Bur n. 87 del 29 giugno 2021

Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 752 del 15 giugno 2021

Ipotesi di accordo sul contratto decentrato integrativo di parte normativa e di parte economica valevole per il triennio 2021-2023 relativa al personale della Giunta regionale avente qualifica dirigenziale. Autorizzazione alla firma.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

Con DGR n. 59 del 26 gennaio 2021, la Giunta Regionale ha nominato i soggetti che compongono la Delegazione Trattante di Parte Pubblica rispettivamente nelle persone del Segretario Generale della Programmazione - con funzioni di Presidente - e del Direttore della Direzione Organizzazione e Personale con funzioni di componente.

Con il medesimo provvedimento sono state individuate le principali tematiche da affrontare nel corso della stagione contrattuale 2021 e contestualmente definite le direttive per la delegazione trattante di parte di parte pubblica cui la stessa doveva attenersi nella conduzione delle trattative.

Le trattative, precedute da numerosi tavoli tecnici di confronto tra le parti, hanno portato alla condivisione dell’ipotesi di contratto decentrato con una tempistica molto anticipata rispetto alle annualità precedenti, in modo da rendere compatibili i contenuti – soprattutto di parte economica - del contratto con la data di decorrenza della nuova organizzazione regionale fissata per il 1° luglio 2021.

Considerate le accennate tempistiche anticipate e tenuto conto che il Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato della dirigenza è, per sua natura, prevalentemente costituito da voci di natura stabile, la distribuzione delle risorse è stata fatta, al momento, avendo come riferimento l’ammontare storico del fondo, e quindi rispettoso dei limiti finanziari imposti dall’articolo 23 del D.Lgs 75/2017, così come aggiornato in applicazione del CCNL del 17/12/2020.

La formalizzazione del fondo per il trattamento di posizione e di risultato della dirigenza per l’anno 2021 sarà oggetto di un successivo provvedimento della Giunta regionale.

Ciò premesso, ad esito dei succitati tavoli tecnici di confronto, le delegazioni trattanti di parte pubblica e di parte sindacale hanno avviato il tavolo di trattativa ai sensi degli artt. 7 e 8 del CCNL del 17/12/2020, addivenendo, nella seduta contrattuale del 25 maggio 2021, alla sottoscrizione dell’Ipotesi di Contratto Decentrato Integrativo per il personale dell’area della dirigenza - parte normativa triennio 2021-2023- parte economica triennio 2021-2023 che si allega al presente provvedimento, quale parte integrante dello stesso (Allegato A).

I principali punti di accordo sono rappresentati dall’istituzione di un Organismo paritetico per l’Innovazione di cui all’articolo 6 del CCNL 17 dicembre 2020; dalla stesura della nuova struttura del Fondo per le risorse destinate alla retribuzione di posizione e di risultato della dirigenza secondo la disciplina introdotta dal medesimo CCNL; dalla pesatura degli incarichi in parte diversa rispetto al passato; dalla definizione di una differenziazione della retribuzione di risultato così come prevista anch’essa dal nuovo CCNL; dalla clausola di salvaguardia economica a favore del dirigente di ruolo cui sia conferito un nuovo incarico con retribuzione di posizione di importo inferiore a quella connessa al precedente incarico e dalla nuova disciplina, anche economica, dell’istituto dell’Interim.

In ultimo va ricordato che con Verbale n. 78 del 03/06/2021, il Collegio dei Revisori dei Conti della Regione del Veneto ha attestato la compatibilità dell’ipotesi di accordo in argomento, in particolare in ordine alla conformità della stessa con i vincoli di bilancio e con quelli derivanti dall’applicazione delle norme di legge, certificando altresì la coerenza e veridicità dei contenuti e dei dati della relazione illustrativa e tecnico-finanziaria con la disciplina vigente e con il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale di qualifica dirigenziale dell’Area delle Funzioni Locali.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.lgs. n. 165/2001;

VISTO il D.lgs. n. 75/2017;

VISTA la DGR n. 373 del 30 marzo 2021, con cui è stato adottato il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza della Giunta Regionale del Veneto 2021 – 2023;

VISTI principi contenuti nel Piano triennale delle Performance, nel Piano organizzativo del lavoro agile e nel Piano delle azioni positive adottato con DGR n. 58 del 26 gennaio 2021;

VISTA la DGR n. 59 del 26 gennaio 2021;

VISTO il CCNL del 17 dicembre 2020 del personale di qualifica dirigenziale dell’Area delle Funzioni Locali;

VISTO il Verbale n. 78 del 3 giugno 2021 del Collegio dei Revisori della Regione del Veneto;

VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di richiamare le premesse che formano parte integrante del presente provvedimento;
2. di autorizzare il Presidente della Delegazione Trattante di Parte pubblica, individuato nella persona del Segretario Generale della Programmazione, giusta DGR n. 59 del 26 gennaio 2021, alla firma definitiva dell’ipotesi di accordo sul contratto decentrato integrativo sia per la parte normativa che economica valevole per il triennio 2021-2023 relativo al personale  della Giunta regionale avente qualifica dirigenziale sottoscritta in data 25 maggio 2021 di cui all’Allegato A al presente provvedimento;
3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
4. di incaricare la Direzione Organizzazione e personale dell’esecuzione del presente atto;
5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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