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Materia: Trasporti e viabilità
Deliberazione della Giunta Regionale n. 746 del 15 giugno 2021
Revisione del programma di investimenti avviato con DGR n. 826/2020; riparto delle risorse derivanti da minori spese nell'ambito del programma stesso; approvazione dello schema di accordo da sottoscrivere con il Ministero della Transizione Ecologica.
Con DGR n. 826 del 23/06/2020 è stato avviato un programma di investimenti volto al rinnovo del materiale rotabile dedicato ai servizi di trasporto pubblico locale (TPL) su gomma. A seguito di alcune rinunce o minori spese, sono oggi disponibili risorse per euro 1.254.136,80 che vengono assegnate con il presente provvedimento, per la medesima finalità di cui alla citata DGR n. 826/2020. Con il presente atto si apportano altresì alcune variazioni al programma di investimenti già avviato; si autorizzano alcune modifiche ai progetti presentati dalle aziende di TPL; si approva lo schema di convenzione da stipulare con il Ministero della Transizione Ecologica (ex Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) per la gestione dei finanziamenti in questione.
Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.
Con decreto direttoriale n. 207 del 27/12/2019 del Direttore della ex Direzione Generale per i Rifiuti e l'Inquinamento del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (di seguito Ministero dell'Ambiente) è stato approvato il riparto della quota di risorse di cui all'art. 1, comma 1072 della L. n. 205/2017 che sono state assegnate al Ministero stesso con DPCM 28/11/2018. In esito a tale riparto, alla Regione del Veneto è stato attribuito un finanziamento di euro 41.072.034,00, destinabile a diversi tipi di interventi volti a promuovere il miglioramento dei servizi di trasporto pubblico locale e, conseguentemente, il miglioramento della qualità dell'aria.
Con DGR n. 826 del 23/06/2020, l’intero finanziamento è stato destinato al rinnovo delle flotte di autobus per il trasporto pubblico locale (TPL). Con il medesimo provvedimento è stato definito il riparto in ambito regionale delle risorse sopra indicate ed è stato avviato un programma di investimenti nel quale all'acquisto di nuovi autobus è associata la sostituzione di autobus in uso per il servizio.
I contributi scaturiti dal riparto sono stati assegnati agli enti affidanti i servizi minimi di TPL, con vincolo di destinazione alle aziende affidatarie dei servizi stessi.
In conformità al sopra citato decreto direttoriale n. 207/2019, con DGR n. 826/2020 sono state ammesse a finanziamento le seguenti tipologie di interventi:
Con la citata DGR n. 826/2020 è stato stabilito che, nel termine di 30 giorni dalla sua pubblicazione in BUR, le aziende affidatarie presentassero alla Regione un progetto di investimento, indicando tipologia e numero di autobus da acquistare e da sostituire e costi previsti. Ai sensi della DGR n. 826/2020, le aziende sono tenute a realizzare i progetti presentati ai fini dell’ottenimento del contributo.
A seguito dell'istruttoria sui progetti presentati, con provvedimenti del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti, i contributi assegnati sono stati:
Con i progetti ricevuti è stato confezionato il progetto regionale, approvato con decreto del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti n. 215 del 21/08/2020 e inviato al Ministero dell’Ambiente con nota prot. n. 330392 del 21/08/2020, nei termini previsti dall’art. 3, comma 1 del citato decreto direttoriale n. 207/2019. Il progetto regionale è stato costruito suddividendo le forniture nelle macro categorie individuate dal Ministero e riducendo in via cautelativa del 10% il numero di autobus e il relativo costo, per ogni categoria di intervento. Alla data del 21/08/2020 le istruttorie di alcuni progetti aziendali, a causa di loro specificità, non erano state concluse: tali progetti pertanto non sono stati utilizzati per la costruzione del progetto regionale. Essi sono:
Con DGR n. 1820 del 29/12/2020 sono stati inoltre modificati:
Ciascuna delle tre modifiche appena elencate ha comportato un incremento netto, seppur contenuto, del numero di autobus da acquistare e della spesa da realizzare. Nessuna modifica ha coinvolto invece la tipologia di veicoli da acquistare.
Con nota prot. n. 90604 del 05/11/2020 il Ministero dell’Ambiente ha comunicato l’approvazione preliminare del progetto presentato dalla Regione. Il Ministero stesso successivamente ha inviato informalmente uno schema dell’accordo da stipulare con la Regione e previsto dal citato decreto direttoriale n. 207/2019. In tale schema va riportato il progetto regionale esplicitando i contributi relativi a ciascun tipo di intervento. Tale impostazione rende inadeguata la scelta di ridurre in via cautelativa del 10% il numero e il costo dei veicoli.
Di recente, alcune aziende hanno manifestato la necessità di modificare i propri progetti:
La struttura competente ha proceduto ad esaminare le istanze di modifica di progetto sopra elencate, che sono state ritenute accoglibili per Busitalia Veneto s.p.a., Atv s.r.l. e Atvo s.p.a, con le seguenti annotazioni:
Actv s.p.a. con la propria istanza ha chiesto che i finanziamenti assegnati al Comune di Spinea siano attribuiti al Comune di Venezia, poiché il servizio urbano del Comune di Spinea è al momento in fase di gara e il nuovo gestore dovrebbe subentrare all’inizio del 2022. Al riguardo si ritiene che il nuovo gestore debba subentrare al gestore uscente in tutte le attività, compresa l’attuazione del programma di investimenti in argomento, come disciplinato dall’art. 2 dell’Allegato A alla DGR n. 826/2020. Non si accoglie pertanto l’istanza pervenuta da Actv.
In seguito alle istruttorie condotte sui progetti ricevuti, sono state rilevate minori spese, registrate con i seguenti decreti del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti:
Bacino di erogazione del servizio
Azienda affidataria del servizio
Minore spesa
Decreto
Provincia di Vicenza
Bettini Bus s.a.s.
78.381,00 €
201 del 20/08/2020
Città Metropolitana di Venezia
Brusutti s.r.l.
34.919,00 €
203 del 20/08/2020
Comune di Borgo Valbelluna
Dolomiti Travels and Services s.a.s.
63.194,00 €
204 del 20/08/2020
Provincia di Treviso
Autoservizi Gobbo s.r.l.
12.119,30 €
205 del 20/08/2020
Autoservizi Lorenzi s.r.l.
2.296,00 €
206 del 20/08/2020
Comune di Conegliano
Mobilità di Marca s.p.a.
2.342,00 €
207 del 20/08/2020
Comune di Treviso
70.956,00 €
208 del 20/08/2020
119.013,00 €
209 del 20/08/2020
Comune di Vittorio Veneto
12.363,00 €
210 del 20/08/2020
Provincia di Rovigo
Pilotto Viaggi s.r.l.
105.419,00 €
211 del 20/08/2020
Provincia di Belluno
Autoservizi F.V.G. s.p.a. - Saf
215.672,00 €
212 del 20/08/2020
Tiengo Aldo s.n.c.
221.414,00 €
213 del 20/08/2020
Zambon Silla
210.717,00 €
214 del 20/08/2020
Garbellini s.r.l.
6.185,00 €
233 del 11/09/2020
Brenzan s.r.l.s.
38.550,00 €
272 del 12/10/2020
60.596,50 €
77 del 23/03/2021
In esito all’adozione dei sopra elencati decreti, residuano risorse per euro 1.254.136,80, che possono essere assegnate per l’acquisto di ulteriori veicoli.
Con DGR n. 826/2020 è stata prevista la possibilità, qualora confermato dal Ministero dell’Ambiente, di finanziare alcuni tipi di dispositivi tecnologici acquistati separatamente rispetto agli autobus:
Attraverso contatti informali con il Ministero, è emersa la disponibilità a concedere il finanziamento di tali equipaggiamenti.
Alla luce di quanto sin qui esposto, il progetto regionale necessita di essere modificato per le seguenti ragioni:
Come più sopra accennato, la Regione del Veneto deve stipulare con il Ministero dell’Ambiente (ora Ministero della Transizione Ecologica), un accordo per la gestione del programma di investimento in parola. Per le vie brevi il Ministero ha inviato una prima bozza dell’accordo da sottoscrivere, il cui testo è stato poi oggetto di modifiche. Con nota prot. n. 94794 del 01/03/2021 è stata inviata al Ministero la versione dello schema di accordo riportata, con ulteriori modifiche, in Allegato A al presente provvedimento. Lo schema di accordo riporta un proprio allegato – denominato “Allegato I” – che dovrà essere compilato a cura della Direzione Infrastrutture e Trasporti con i dati definitivi del progetto di investimento regionale.
Con il presente atto si approva lo schema di accordo riportato in Allegato A, se ne autorizza la stipula e si delega a tal fine il Direttore pro tempore della Direzione Infrastrutture e Trasporti. Si intende altresì autorizzare il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti ad apportare a detto schema, prima della sottoscrizione, eventuali modifiche non sostanziali, finalizzate a meglio definire i rapporti con il Ministero, in accordo con lo stesso.
Si rende necessario modificare il disciplinare di cui all’Allegato A della DGR n. 826/2020 per tener conto delle nuove disposizioni circa il finanziamento dei dispositivi tecnologici. In Allegato B al presente provvedimento è riportato il nuovo disciplinare, che annulla e sostituisce quello approvato con DGR n. 826/2020.
Per le stesse ragioni, è necessario adeguare anche lo schema di accordo di programma di cui all’Allegato C della DGR n. 826/2020. In Allegato C al presente provvedimento è riportato il nuovo schema di accordo di programma, che annulla e sostituisce il precedente. Si autorizza ad ogni modo il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti ad apportare eventuali modifiche non sostanziali a tale schema.
I chiarimenti forniti alle aziende sui dispositivi tecnologici con nota prot. n. 528328 dell’11/12/2020 sono riportati negli Allegati B e C testé citati.
In considerazione delle novità introdotte con la presente deliberazione, si ritiene opportuno modificare il cronoprogramma approvato con DGR n. 826/2020, in modo tale da farlo coincidere con il cronoprogramma relativo ai finanziamenti che vengono assegnati con il presente provvedimento. Il nuovo cronoprogramma è riportato nel seguito.
Le risorse registrate come minori spese nel programma di investimento avviato con DGR n. 826/2020 ammontano, come sopra evidenziato, ad euro 1.254.136,80. Esse vengono ripartite con il presente provvedimento per assegnare ulteriori contributi per l’acquisto di nuovi veicoli. Tali nuovi finanziamenti sono soggetti alle disposizioni riportate in Allegato B al presente provvedimento.
I nuovi contributi saranno assegnati agli enti affidanti i servizi minimi di TPL, con vincolo di destinazione alle aziende affidatarie dei servizi stessi. La Regione del Veneto stipulerà, anche in questo caso, appositi accordi di programma con gli enti affidanti, allo scopo di disciplinare tempi e modalità di attuazione degli interventi e di erogazione delle risorse, in applicazione di quanto previsto dagli artt. 17 e 18 della L.R. n. 25/1998. Come già detto, in Allegato C alla presente delibera è riportato lo schema di accordo di programma.
Con nota prot. n. 19236 del 15/01/2021 la Regione ha avviato una ricognizione sulla consistenza delle flotte di veicoli destinati al trasporto pubblico locale. Attraverso tale indagine è stato possibile fotografare la situazione attuale (al 31/12/2020) e altresì ipotizzare il quadro che si verrà a delineare a conclusione dei programmi di investimento in corso. E’ stato possibile pertanto individuare gli autobus più obsoleti, dal punto di vista della classe ambientale o dell’anno di immatricolazione, che non saranno eliminati attraverso i programmi in corso di attuazione. Tali autobus, dettagliati in Allegato D alla presente deliberazione, sono sinteticamente:
Le risorse residue disponibili sono sufficienti per assegnare 6 contributi di poco superiori a 200.000 euro, ovvero il contributo base di cui alla DGR n. 826/2020. Si ritiene pertanto di assegnare 6 contributi al fine di sostituire gli ultimi 4 veicoli Euro 0, l’ultimo veicolo Euro I ed uno tra i tre più vecchi veicoli Euro II, immatricolati il 03/01/1996.
I contributi assegnati con il presente provvedimento sono da intendersi come addizionati ai corrispondenti contributi assegnati con DGR n. 826/2020: le due assegnazioni concorrono a formare un unico contributo. Pertanto, in Allegato D al presente provvedimento, è riportato anche il contributo risultante dalla somma della nuova assegnazione con il contributo di cui alla DGR n. 826/2020.
Si stabilisce per tutti gli interventi il seguente cronoprogramma, che sostituisce quello definito con DGR n. 826/2020, fatti salvi gli effetti dei termini già scaduti:
entro il 30 giugno 2023 gli enti assegnatari dei contributi di cui alla DGR 826/2020 e di cui al presente atto dovranno presentare alla Regione il proprio atto amministrativo con il quale viene accertata l'acquisizione da parte dell'azienda beneficiaria della documentazione di cui al precedente termine; a tale atto sarà allegata la documentazione elencata in Allegato B.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il decreto direttoriale n. 207 del 27/12/2019 del Direttore della ex Direzione Generale per i Rifiuti e l'Inquinamento del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
VISTA la L.R. n. 25/1998;
VISTA la DGR n. 826 del 23/06/2020;
VISTO l'art. 2, comma 2, lett. a) della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
(seguono allegati)
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