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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 637 del 20 maggio 2021
Partecipazione della Regione del Veneto alla Rete EuroHealthNet - The european network for public health, health promotion and disease prevention - anno 2021.
Con il presente atto si approva la prosecuzione per l’anno 2021 della partecipazione della Regione del Veneto alle attività della Rete EuroHealthNet - The european network for public health, health promotion and disease prevention (Rete europea per la salute pubblica, la promozione della salute e la prevenzione delle malattie), con sede a Bruxelles (Belgio), a cui la Regione aderisce dal 2008. Si assegna a EuroHealthNet il finanziamento di euro 2.500,00 attinto dai finanziamenti della GSA anno 2021, da erogarsi per il tramite dell’Azienda Zero, a titolo di quota associativa anno 2021.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
La Rete EuroHealthNet - The european network for public health, health promotion and disease prevention è una tra le più importanti partnership europee no-profit dedicate alle tematiche di salute pubblica, in particolare al tema delle disuguaglianze di salute generate dai determinanti sociali; è formalmente riconosciuta dall’Organizzazione mondiale della Sanità e dalla Commissione Europea, che ne supporta le attività attraverso il Programma dell’UE per l'Occupazione e l'Innovazione sociale (EaSI).
Nel 2018 l'Ufficio Regionale Europeo dell'OMS ha formalmente accreditato EuroHealthNet quale “attore non statale” riconoscendo in tal modo, in termini di conoscenze ed esperienza, l’importanza del suo ruolo nel campo della promozione della equità, della riduzione delle disuguaglianze in ambito sanitario e della prevenzione in salute nonché nel processo per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Alla Rete, la cui sede è a Bruxelles (Belgio), aderiscono più di sessanta enti e organizzazioni sanitarie che operano nel campo della sanità pubblica, della prevenzione delle malattie, della promozione della salute e della riduzione delle disuguaglianze sanitarie, a livello locale, regionale, nazionale e internazionale. I suoi membri sono per la maggior parte Ministeri della Salute, Istituti nazionali di Sanità pubblica, Autorità sanitarie regionali e locali, Centri accademici e di ricerca e Agenzie e Confederazioni di servizi sanitari.
La Regione del Veneto è membro di EuroHealthNet dal 2008, come formalizzato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 834 del 8 aprile 2008. Con successivi provvedimenti la Giunta Regionale ha approvato annualmente la partecipazione del Veneto alle attività della partnership, da ultimo con deliberazione n. 1036 del 28 luglio 2020.
La vision del partenariato EuroHealthNet è di migliorare la salute di tutta la popolazione degli Stati europei e di ridurre le disuguaglianze sanitarie tra i paesi membri e al loro interno.
La sua mission è di individuare e incentivare l’adozione di specifiche e mirate strategie sanitarie utili a promuovere la salute in tutte le politiche e a facilitare l’accesso universale alle cure sanitarie, superando i gap esistenti nell’accesso ai servizi sanitari. A tal fine la Rete supporta i partner nella scelta di politiche integrate di investimento nella salute, adeguate, eque e sostenibili, da porre in atto per agire, con azioni coerenti ed efficaci, sui determinanti sociali, ambientali ed economici della salute.
L’obiettivo è di accrescere il livello di consapevolezza relativamente alle disuguaglianze di salute, non solo evidenziando il ruolo centrale del settore sanitario ma anche ampliando il coinvolgimento degli attori non sanitari, nell’ottica di una sempre maggiore intersettorialità, con un’attenzione particolare ai determinanti sociali di salute.
La Rete incoraggia il lavoro dei partner proponendosi come sede ideale per lo sviluppo di progetti condivisi, per lo scambio di conoscenze e competenze, per il networking e le comunicazioni.
Le sue attività sono strutturate in tre piattaforme distinte incentrate su “Politiche per la salute”, “Pratica” e “Ricerca”. Le piattaforme sono tra loro collaborative e interattive in modo da stimolare il confronto e migliorare il circuito di feedback tra responsabili politici, ricercatori e professionisti della salute; lo scopo è di condurre a politiche, azioni e pratiche allineate e partecipate a tutti i livelli, in grado di affrontare con successo le disuguaglianze sanitarie e le minacce ambientali alla salute.
EuroHealthNet’s Policy Platform monitora e analizza le politiche della UE che incidono direttamente o indirettamente sulla salute e l’equità sanitaria, ne segue l’andamento, la loro attuazione e l’impatto sui sistemi socio-sanitari nazionali e regionali. Sostiene la formulazione di politiche intersettoriali e congiunte basate su buone pratiche. Fornisce informazioni e propone soluzioni ai decisori politici, dimostrando attraverso prove concrete, l’impatto che molteplici interventi in ambiti non sanitari, anche regolatori e normativi, possono avere sulla salute della popolazione.
EuroHealthNet’s Practice Platform mira a sostenere l’implementazione di strategie e metodi per ridurre le disuguaglianze sanitarie. Organizza iniziative di informazione, formazione e consulenza sull’accesso ai finanziamenti e ai fondi europei nell’ambito del Programma dell’UE per la salute. Gestisce il desk ESIF - European structural and investment funds, fornendo supporto tecnico ai membri interessati a partecipare a iniziative di investimento per realizzare progetti di equità sanitaria. Incentiva i partner a lavorare insieme, a condividere conoscenze sulle best practice, a unire le risorse per far fronte a sfide comuni sviluppando nuovi approcci in sanità.
EuroHealthNet’s Research Platform identifica e promuove, con un approccio multidisciplinare, pratiche per la salute, l’equità e il benessere basate sull’evidenza. In queste attività i partner svolgono un ruolo fondamentale in quanto centri principali della ricerca sulle disuguaglianze sanitarie e sulle minacce ambientali alla salute. La piattaforma aiuta i ricercatori a fare rete, intercettare finanziamenti europei e ad utilizzare al meglio i canali di informazione per il trasferimento dei risultati dei lavori ai decisori politici.
La Rete organizza a favore dei partner stage e attività di carattere formativo e informativo realizzando seminari e conferenze tematiche. L’edizione 2020 della conferenza pubblica annuale di EuroHealthNet, svoltasi online lo scorso 3 dicembre, si è incentrata sulle questioni relative alla riqualificazione del personale sanitario per una ripresa sostenibile. In questo simposio esperti dell’OMS, della Commissione europea e dei paesi partner hanno esaminato i cambiamenti nel mondo del lavoro, le competenze necessarie per la salute e il benessere, le nuove professionalità richieste per i sistemi sanitari e assistenziali di domani. Un particolare focus è stato dedicato alla continua evoluzione del ruolo dei professionisti della salute e alla individuazione delle competenze necessarie per una assistenza di qualità, equa e sostenibile.
EuroHealthNet condivide con i partner le migliori pratiche sulla promozione della salute e sulla prevenzione delle malattie, in linea con le priorità definite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dalla Commissione Europea. Lo scopo prioritario è quello di promuovere la piena consapevolezza, il dibattito informato, la condivisione di comuni obiettivi tra il livello centrale e quello regionale per l’implementazione, il monitoraggio e la valutazione dell’efficacia delle strategie di promozione della salute intraprese dai decisori politici, dagli attori istituzionali e dai professionisti della salute.
Il progetto della partnership è di lavorare insieme per garantire un futuro sostenibile in materia di promozione della salute e di prevenzione delle malattie e per contribuire in modo significativo alla salute, all’equità e al benessere in tutti gli Stati Europei.
A tal fine la Rete coordina specifici Tavoli di lavoro interni, composti da tecnici degli Enti partner, per l’individuazione di strategie che sostengano il concetto di salute ed equità sociale in tutte le politiche e i programmi dell’UE. Attualmente sono operativi quattro Gruppi di lavoro tematici, malattie croniche, salute mentale, sistemi sanitari, invecchiamento sano e attivo, il cui ruolo specifico è di collaborare con gli esperti delle principali organizzazioni europee e internazionali in ambito sanitario per analizzare le differenze esistenti in salute tra i diversi paesi europei, definire gli scenari futuri e lavorare insieme su posizioni e problematiche comuni.
Vi è un impegno costante della Rete per fornire ai partner informazioni precise, dettagliate ed aggiornate sulla gestione e l’utilizzo dei fondi strutturali e di investimento europei. In tale contesto si inserisce la dichiarazione congiunta di EuroHealthNet e di Euregha, rete quest’ultima a cui la regione del Veneto partecipa dal 2011, sull’utilizzo di tali fondi per investimenti strategici nei servizi sanitari e sociali per il periodo di programmazione 2021-2027. La dichiarazione, pubblicata ad ottobre del 2020, evidenzia come le regioni e le città, per la vicinanza con i cittadini, siano spesso nella posizione migliore per comprendere le loro esigenze sanitarie e sociali e per identificare meglio potenziali soluzioni praticabili. Il documento pone l’accento sul contributo significativo che la politica e i programmi di coesione dell’UE possono dare per garantire che gli investimenti in salute, innovazione sociale, sanità pubblica e infrastrutture sociali vadano di pari in passo con gli investimenti in capitale umano, competenze e alfabetizzazione.
EuroHealthNet partecipa all'attuazione di numerosi progetti e programmi europei finanziati dalla Direzione generale Ricerca e innovazione della Commissione Europea nell’ambito di Horizon 2020 e ai lavori del programma della UE per l' occupazione e l'innovazione sociale (EaSI).
Nell'ambito di EaSI, EuroHealthNet genera, analizza e scambia prove sui legami tra salute e altri settori, sviluppa casi di studio, testa progetti pilota, promuove esempi di approcci intersettoriali efficaci, adeguati e sostenibili per ridurre le disuguaglianze di salute, fornisce consulenza e incoraggia attivamente gli Stati membri e le regioni dell'UE ad adottare pratiche innovative, promuove inoltre raccomandazioni politiche a livello europeo, nazionale e regionale.
La Rete collabora altresì alla realizzazione di studi e ricerche a livello internazionale, in sinergia con l’OMS ed altre Agenzie delle Nazioni Unite, con Università, Centri di Ricerca, ministeri, organizzazioni governative e non governative.
Nel 2020 EuroHealthNet in collaborazione con l'Istituto nazionale olandese per la Salute pubblica e l’ambiente (RIVM) ha coordinato i lavori del Gruppo di discussione sugli attuali sviluppi nella sanità pubblica e le implicazioni per il futuro. Formato da alti funzionari delle agenzie di sanità pubblica nazionali e regionali di tutta Europa, il Gruppo, i cui lavori finali sono riportati nel documento di EuroHealtNet “Previsione di salute pubblica alla luce di COVID-19” pubblicato a gennaio 2021, ha prodotto raccomandazioni rivolte agli istituti di sanità pubblica regionali e nazionali, ai governi e alla Commissione Europea per affrontare gli effetti a lungo termine del Covid-19 sulla salute, nella sua definizione più ampia che comprende anche i fattori sociali e ambientali.
Di particolare rilievo anche la collaborazione di EuroHealthNet con l’Alleanza europea per investire nei bambini, con EUMHA (Alleanza europea per la salute mentale - Occupazione e lavoro), con WEALL (Alleanza per un’economia del benessere), con CHAIN (Centro per la ricerca sulle disuguaglianze sanitarie globali), con APHEA (Agenzia europea di accreditamento per la sanità pubblica) e con EU-OSHA, l'Agenzia di informazione dell'Unione Europea per la sicurezza e la salute sul lavoro.
Il Work plan EuroHeathNet 2021 delinea i seguenti temi prioritari: l’innovazione per il benessere, la digitalizzazione sociale, l’agenda UE per le competenze, la competitività sostenibile, l'equità sociale nel mondo del lavoro in continua trasformazione, l’impatto sui gruppi più vulnerabili e il rapporto tra pandemia da Covid-19 e disuguaglianze sociali ed economiche.
Le questioni relative alle disuguaglianze di salute e al ruolo della sanità, all’equità nell'accesso alle cure e nei risultati sono inserite nel Programma dei lavori come argomenti trasversali da considerare in tutte le iniziative di partnership.
Il 18 febbraio 2021 EuroHealthNet ha lanciato l’iniziativa “health-inequality”. Si tratta di un nuovo portale online internazionale dedicato allo scambio internazionale di informazioni, politiche, ricerche, pratiche e progetti sulle disuguaglianze sanitarie. È rivolto ai responsabili politici, ai professionisti della salute pubblica e a tutti i professionisti interessati a costruire un futuro più sostenibile ed equo. Il portale consente agli utenti sia l’accesso ad una mappa interattiva per confrontare il livello di disuguaglianze sanitarie all’interno e tra i diversi paesi europei, sia la consultazione di un database che include una guida elettronica per il finanziamento dei servizi di promozione della salute.
Nell’ottica della promozione di investimenti bilanciati per rendere i sistemi sanitari sostenibili e incentivare una buona salute per tutti i cittadini europei, EuroHealthNet ha pubblicato il 1° aprile 2021 una panoramica completa dei fondi e dei programmi, di rilevanza per la salute pubblica, presenti nel nuovo bilancio dell'UE. Il documento dal titolo "Cogliere le opportunità per una sana ripresa - Quadro finanziario pluriennale 2021-2027 e NextGenerationEU" offre un approfondimento non solo dei finanziamenti sanitari, ma anche di quelli finalizzati alla ripresa sociale, ambientale ed economica, con una spiegazione dettagliata delle modalità di utilizzo delle diverse aree del bilancio europeo per migliorare la salute, affrontare le disuguaglianze sanitarie e acquisire resilienza rispetto alla crisi sanitaria presente e a quelle future consentendo al contempo una ripresa sostenibile.
Il piano di lavoro 2021 prevede inoltre l’avvio di specifiche azioni progettuali dedicate al tema delle disuguaglianze nella distribuzione dei vaccini anti Covid-19. A tal proposito la Rete coordinerà il progetto biennale (2021-2023) Immunion – “Migliorare la cooperazione in materia di immunizzazione nell'Unione Europea" e parteciperà, nel ruolo di partner, al progetto quinquennale (2021-2026) RIVER-EU – “Ridurre le disuguaglianze nella distribuzione dei vaccini nella regione europea - Coinvolgere le comunità svantaggiate”, finanziato nell’ambito del Programma europeo Horizon 2020. I risultati progettuali saranno convertiti in linee guida, basate sull'evidenza, per un equo accesso al vaccino anti Covid-19 in tutti i paesi europei.
Si evidenzia che la partecipazione del Veneto alla Rete europea EuroHealthNet si inserisce nel più ampio quadro definito dal vigente Piano Socio-Sanitario Regionale che, in un approccio di ricerca continua dell’eccellenza aperto al confronto europeo ed internazionale, favorisce la partecipazione attiva della Regione ai principali network e partenariati europei in ambito sanitario nonché il suo coinvolgimento attivo nel dibattito sanitario internazionale.
Nell’ambito della strategia regionale di “internazionalizzazione” della sanità veneta, la collaborazione con la Rete si presenta come un’occasione per incentivare la partecipazione qualificata della Regione del Veneto alla definizione e all’implementazione delle politiche di salute in ambito europeo ed internazionale.
Nell’ottica di rafforzare la partecipazione regionale ai processi europei si inserisce altresì l’impegno della Regione del Veneto quale coordinatrice del Programma Mattone Internazionale Salute – ProMIS, ruolo confermato anche per il triennio 2020-2022, a sostenere attivamente tutte le attività del Programma finalizzate a supportare i sistemi sanitari delle Regioni italiane nella partecipazione a network, workgroup e iniziative europee. A tal riguardo la Regione promuove la partecipazione di ProMIS alle attività della Rete europea EuroHealthNet al fine di assicurare, in un’ottica di sistema Paese e nel quadro di una collaborazione sinergica, il collegamento con le altre Regioni e Province Autonome italiane, attraverso la condivisione di informazioni, esperienze e risultati.
Quanto sopra è in linea con la consolidata collaborazione della Regione con l’Ufficio Europeo OMS per gli Investimenti in Salute e per lo Sviluppo di Venezia tesa a rafforzare la capacità di agire a livello locale sui determinanti sociali della salute e sulle diseguaglianze ad essi collegati e ad incentivare, per un’efficace programmazione sanitaria, l’adesione ai partenariati europei attivi in ambito sanitario, quali sedi ideali di condivisione delle esperienze, di capitalizzazione delle buone pratiche e di ricerca di una visione generale degli scenari futuri di cura e assistenza.
Tutto ciò premesso, per l’importanza che l’iniziativa riveste e al fine di garantire il proseguimento della collaborazione della Regione del Veneto con EuroHealthNet, con il presente provvedimento si propone di approvare anche per l’anno 2021 la partecipazione del Veneto alla Rete EuroHealthNet - The european network for public health, health promotion and disease prevention con sede a Bruxelles (Belgio).
Gli oneri di partecipazione alla Rete ammontano per il corrente anno ad euro 2.500,00 così come comunicato da EuroHealthNet con nota del 1° gennaio 2021.
Con il presente atto si propone di finanziare l’intervento di spesa in oggetto per un importo complessivo di euro 2.500,00 per l’esercizio corrente da assegnare a favore del beneficiario EuroHealthNet - The european network for public health, health promotion and disease prevention, con sede a Bruxelles, Belgio, con copertura finanziaria a carico dei Finanziamenti della GSA dell’esercizio 2021.
A questo fine occorre considerare che la Giunta regionale, al fine di dare avvio alla gestione degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’esercizio 2021, con deliberazione n. 102 del 02 febbraio 2021, nelle more dell’adozione del provvedimento regionale di riparto delle risorse del FSR per l’esercizio 2021, ha determinato in via provvisoria in complessivi euro 520.160.000,00 il budget dei finanziamenti della GSA per il corrente esercizio, incaricando il Direttore dell’Area Sanità e Sociale di predisporre ed approvare con proprio atto la programmazione di dettaglio degli interventi da attuare nell’esercizio 2021, a valere sulle risorse per finanziamenti della GSA entro il succitato ammontare, sulla base dei criteri e delle indicazioni disposti dalla deliberazione stessa, e autorizzandone l’erogazione attraverso l’Azienda Zero ai sensi dell’art. 2, comma 4 della L.R. 19/2016.
In esecuzione di quanto disposto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 102/2021, con Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 22 del 08 marzo 2021 è stato approvato il programma degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’esercizio 2021 e dove viene ad esserci anche la linea di spesa n. 216 relativa a quanto in oggetto e denominata “Partecipazione della Regione del Veneto a network e partenariati europei in ambito sanitario” afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103285 - DDR Area Sanità e Sociale n. 22/2021, All.A.
Con successivo decreto del Direttore della Direzione Risorse strumentali SSR n. 16 del 09 marzo 2021 è stata disposta, ai sensi della DGR n. 102/2021, l’erogazione ad Azienda Zero di quota parte dei finanziamenti della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) pari ad euro 117.290.756,00 ai sensi dell’art. 2, comma 4, secondo periodo, della L.R. n. 19/2016, che ricomprende anche la linea di spesa sopra citata.
L’Azienda Zero provvederà ad erogare, in un’unica soluzione ad esecutività della presente deliberazione, a favore del beneficiario EuroHealthNet - The european network for public health, health promotion and disease prevention l’importo di euro 2.500,00 (causale da inserire nel pagamento: IT_VENE 21023).
Si propone di incaricare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23/06/2011, e s.m.i., in particolare, il Titolo II, art.20;
VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;
VISTA la legge regionale n. 39 del 29/11/2001 e s.m.i.;
VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31/12/2012;
VISTA la legge regionale n. 19 del 25/10/2016;
VISTA la legge regionale n. 48 del 28/12/2018;
VISTA la legge regionale n. 39 del 29/12/2020;
VISTA la legge regionale n. 40 del 29/12/2020;
VISTA la legge regionale n. 41 del 29/12/2020;
VISTE le DDGR n. 834 del 8/4/2008 e n. 1036 del 28/07/2020;
VISTA la DGR n. 30 del 19/01/2021;
VISTA la DGR n. 102 del 02/02/2021;
VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 01 del 08/01/2021;
VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 22 del 08/03/2021:
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Risorse Strumentali SSR n. 16 del 09/03/2021;
VISTO lo Statuto EuroHealthNet del 8/12/2004;
VISTA la nota EuroHealthNet del 01/01/2021;
delibera
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