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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 66 del 14 maggio 2021


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 562 del 04 maggio 2021

Intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili - Comando Generale delle Capitanerie di Porto, la Regione del Veneto, la Provincia Autonoma di Trento, l'Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro e la Comunità del Garda per garantire la sicurezza dei naviganti nelle acque del lago di Garda. Attivazione del servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza all'utenza nautica per l'anno 2021.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene concesso un contributo pari ad € 30.000,00 a favore della Comunità del Garda per consentire lo svolgimento del servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza all’utenza nautica sul lago di Garda.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

L’ art. 17 della Legge Regionale 11 settembre 2000, n. 19, stabilisce che, al fine di garantire il servizio di pronto intervento e soccorso ai naviganti espletato dalla Guardia costiera nelle acque del lago di Garda, la Regione è autorizzata a impegnare un contributo straordinario a favore dell’Ente Comunità del Garda.

Successivamente all’entrata in vigore della norma, d’intesa con la Provincia Autonoma di Trento e la Regione Lombardia, è stata attivata una sperimentazione approvata dalla Regione Veneto con DGR n. 3395 del 27.10.2000, volta a dare avvio ad un servizio di pronto intervento, vigilanza  e soccorso effettuato durante la stagione turistica. Rinnovato nel quinquennio successivo, oggi il servizio si è progressivamente perfezionato garantendo efficacemente alti standard di sicurezza e lo svolgimento di attività di pronto intervento, soccorso e vigilanza  all’utenza nautica. L’attività si basa sull’utilizzo di idonei mezzi di navigazione e relativi equipaggi del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili – Comando Generale delle Capitanerie di Porto, con il supporto di una sala operativa 24 ore su 24.

Si evidenzia che le funzioni attinenti la sicurezza della navigazione nelle acque interne, ai sensi dell’art. 104 lettera t) del D.Lgs. 31.3.1998, n. 112, sono in capo allo Stato. In particolare, il pronto intervento e il soccorso all’utenza nautica sono considerati molto importanti per quanto attiene il lago di Garda già oggetto di gravi incidenti negli anni trascorsi.

Per il servizio di pronto intervento e soccorso si intendono tutte quelle operazioni in grado di rispondere prontamente alla totalità delle situazioni anomale che presentano un pericolo potenziale immediato o in atto per l’utenza nautica e gli utilizzatori del demanio lacuale.

Per servizio di vigilanza si intendono tutte le attività necessarie alla prevenzione ed alla sicurezza del lago e sue relative pertinenze, oltre a quelle finalizzate a garantire il rispetto delle norme e dei regolamenti, ivi incluse le disposizioni che disciplinano l’accesso in porto, i servizi portuali, l’uso dei beni demaniali, il diporto, la pesca e la sicurezza della navigazione.

All’organizzazione e al coordinamento delle attività provvede la Comunità del Garda, Ente Territoriale Interregionale ed organismo associativo dei Comuni gardesani, dotato di personalità giuridica e riconosciuto con decreto del Ministero degli Interni del 30 dicembre 1992. Cofinanziatori dell’intervento sono la Provincia Autonoma di Trento e l’Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro con sede a Salò (BS).

Considerata la rilevanza del servizio menzionato, e verificata la capienza del capitolo n. 45194 a carico dell’esercizio finanziario corrente, si propone di assegnare l’importo di € 30.000,00 per la copertura delle spese correnti, a favore dell’Ente Comunità del Garda, con sede in Via Calsone 5 a Salò (BS) – Codice fiscale n. 87007230177, quale contributo per la realizzazione delle attività in parola.

Si propone inoltre di approvare lo schema di Protocollo d’Intesa per il servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza sul lago di Garda per l’anno 2021, che in sintesi descrive le attività previste all’interno del predetto servizio ed indica le risorse impiegate dalla Guardia Costiera in termini di uomini e mezzi e le spese rimborsabili ammesse a contributo. Il Protocollo d’Intesa è parte integrante del presente provvedimento Allegato A, e alla firma dello stesso viene delegato il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti competente per materia. Allo stesso potranno essere apportate eventuali modifiche non sostanziali che si ritenessero necessarie in sede di sottoscrizione

Al fine di ricevere il contributo regionale, l’ente Comunità del Garda è tenuto a presentare un rendiconto economico di spese correnti, operativo e di gestione di tutta l’attività svolta nel corso dell’anno solare 2021. Viene disposto inoltre che la Comunità del Garda, successivamente alla firma del Protocollo d’Intesa, possa richiedere un anticipo per un importo non superiore al 90% del contributo concesso, a condizione che venga costituita una cauzione mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa pari all’importo concesso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto l’art. 17 della Legge Regionale 11 settembre 2000, n. 19;

Vista la Legge Regionale 29 novembre 2001, n. 39;

Visto l’art. 2 comma 2 lett. o) della Legge Regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
  2. di assegnare per l’anno 2021, il contributo fino ad un massimo di € 30.000,00 a favore dell’Ente Comunità del Garda, con sede in Via Calsone 5 a Salò (Bs) – Codice fiscale n. 87007230177, per sostenere le spese correnti necessarie allo svolgimento del servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza all’utenza nautica sul lago di Garda;
  3. di approvare lo schema di Protocollo d’Intesa, Allegato A e parte integrante del presente provvedimento, tra la Regione del Veneto, la Provincia Autonoma di Trento, l’Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili – Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e la Comunità del Garda per il servizio di sicurezza dei naviganti nelle acque del lago di Garda, per l’anno 2021;
  4. di incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti alla sottoscrizione del suddetto Protocollo d’Intesa, nonché ad apportare al medesimo eventuali modifiche non sostanziali che si ritenessero necessarie in sede di sottoscrizione;
  5. di determinare in € 30.000,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa corrente al cui impegno contabile provvederà con proprio atto il Direttore dell’Unità Organizzativa Supporto di Direzione e Ispettorati di Porto della Direzione Infrastrutture e Trasporti, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 45194 dell’esercizio finanziario corrente denominato “Contributo a favore della Comunità del Garda e della Guardia Costiera Ausiliaria – Centro regionale del Veneto per garantire il servizio di pronto intervento e soccorso ai naviganti”;
  6. di dare atto che il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  7. di dare atto che la Comunità del Garda, successivamente alla firma del Protocollo di Intesa, potrà richiedere un anticipo non superiore al 90% del contributo concesso, e che il medesimo potrà essere erogato a fronte di apposita fideiussione bancaria o polizza assicurativa per un importo pari a quello anticipato;
  8. di autorizzare l’Ente Comunità del Garda a presentare un rendiconto economico di spese correnti, operativo e di gestione di tutta l’attività svolta nel corso dell’anno solare 2021;
  9. di attestare che la spesa di € 30.000,00 non si configura come debito commerciale;
  10. di incaricare l’Unità Organizzativa Supporto di Direzione e Ispettorati di Porto della Direzione Infrastrutture e Trasporti dell’esecuzione del presente atto;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  12. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_562_21_AllegatoA_447668.pdf

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