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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 59 del 04 maggio 2021


Materia: Informazione ed editoria regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 513 del 20 aprile 2021

Rivista "Il Diritto della Regione". Approvazione dello schema di intesa tra la Giunta regionale e l'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ai sensi dell'articolo 2 della legge regionale 4 aprile 2003, n. 9.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva lo schema di intesa tra la Giunta regionale e l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale di cui all’articolo 2 della legge regionale citata, necessario a consentire il riavvio delle attività della Rivista “Il Diritto della Regione”.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

La rivista “Il Diritto della Regione”, disciplinata dalla legge regionale 4 aprile 2003, n. 9, come modificata dalla legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30, vanta un’importante tradizione storica essendo nata nel 1983 come Commentario delle decisioni più significative del Comitato regionale e delle Sezioni provinciali di controllo, nonché della giurisprudenza di interesse regionale.

A seguito della soppressione del Comitato regionale di controllo, la rivista ha mutato denominazione, acquisendo quella attuale, e ha trovato più compiuta disciplina agli articoli 1 e 2 della legge regionale n. 9 del 2003.

Come recita l’articolo 1 della citata legge regionale, “Il Diritto della Regione” è oggi una rivista a pubblicazione periodica e a contenuto dottrinale e giurisprudenziale su materie di interesse regionale, rinnovatasi nel corso degli anni: nel 2009 l’aggiunta del sottotitolo “Il nuovo cittadino” ha inteso evidenziare l’attenzione della Regione del Veneto per una dimensione di libertà attiva del cittadino, mentre nel 2011 è divenuta anche rivista telematica.

Costituendo uno strumento privilegiato, per gli operatori del diritto e non solo, per affrontare in maniera qualificata problematiche e materie di particolare interesse giuridico, sotto il profilo legale e legislativo, attinenti il diritto regionale e degli enti locali, si tratta ora di ripensarne in parte la vocazione, aggiornandola in rapporto ad un contesto, quello attuale, decisamente complesso e profondamente mutato rispetto al passato anche recente, che impone, da un lato, di dare risposte chiare e concrete alle nuove esigenze espresse dal territorio e, dall’altro, di garantire nel miglior modo possibile il diritto all’informazione del cittadino, presupposto di un’azione di governo efficace e responsabile.

A tal proposito la Regione intende in particolare promuovere, anche grazie al contributo che può offrire in tal senso la Rivista, la diffusione tra i cittadini della conoscenza delle iniziative assunte – e da assumere – nell’ambito del percorso avviato dal Veneto per conseguire il riconoscimento di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia in attuazione delle previsioni di cui all’articolo 116, terzo comma, della Costituzione, e delle relative tematiche, così da stimolare il dibattito e la partecipazione a tutti i livelli della società, non solo veneta.

La Rivista, pertanto, con specifica attenzione per l’ordinamento veneto e le prassi, continuerà ad ospitare saggi di diritto costituzionale, regionale ed amministrativo, analisi economica del diritto, valutazione delle politiche pubbliche, con particolare attenzione ai temi del federalismo, dell’autonomia e del diritto amministrativo speciale; note sulla giurisprudenza, in particolare costituzionale, amministrativa e contabile, d’interesse regionale.

Da ciò discende altresì la necessità di riorganizzare la struttura e il funzionamento della Rivista per consentirne il pronto riavvio delle attività.

L’articolo 2 della legge regionale n. 9/2003 stabilisce, tra l’altro, che la Giunta regionale e l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale provvedono d’intesa alla nomina di un comitato di direzione, composto da un numero massimo di dieci esperti, scelti anche tra i dirigenti della Regione, nelle materie legale, legislativa e degli enti locali; che tra i componenti del comitato di direzione sono scelti il direttore responsabile, il direttore scientifico e il direttore editoriale; che con l’intesa possono essere individuati ulteriori organi, quali un comitato di redazione ed un comitato scientifico, e nominati i relativi componenti; che con l’intesa sono definite le modalità di costituzione della segreteria della rivista, a supporto dell’attività del comitato di direzione.

Previa la necessaria interlocuzione tra le competenti Strutture della Giunta, coordinate dalla Segreteria Generale della Programmazione, e del Consiglio regionale, si è provveduto alla predisposizione dello schema di intesa allegato alla presente deliberazione (Allegato A).

L’articolo 2 di detto schema, in particolare, dispone in merito alla nomina del comitato di direzione, composto di sette esperti: tre su indicazione della Giunta regionale, tre su indicazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ed un componente, che rivestirà il ruolo di Direttore scientifico, indicato di comune accordo.

Con nota prot. n. 177599 del 19 aprile 2021, il Presidente della Giunta regionale ha comunicato al Presidente del Consiglio regionale i nominativi dei componenti il comitato di direzione di competenza della Giunta regionale, proponendo altresì, quanto all’indicazione del Direttore scientifico, che la Giunta regionale e l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale possano convergere sul nominativo del prof. Guido Rivosecchi, ordinario di Diritto Costituzionale dell’Università degli Studi di Padova.

Con nota prot. n. 6671, in pari data, è pervenuto riscontro da parte del Presidente del Consiglio regionale che ha indicato i tre nominativi di parte consiliare nelle persone del dott. Roberto Valente, dott. Alessandro Rota, dott. Antonio Franzina e concordato sul nome del Direttore scientifico, prof. Guido Rivosecchi.

Quanto alle previsioni di cui all’articolo 2, comma 3, della L.R. n. 9/2003, si propone di rinviare a successivo provvedimento, da assumere in tempi brevi, l’intesa tra la Giunta regionale e l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale in merito alla individuazione, tra gli ulteriori organi, del comitato scientifico e alla nomina dei relativi componenti.

In ragione di tutto quanto sopra esposto, si propone di nominare, per quanto di competenza della Giunta regionale, quali componenti del comitato di direzione della Rivista, il dott. Maurizio Gasparin, in qualità di Segretario Generale della Programmazione, già membro della Delegazione trattante della Regione Veneto nel negoziato con lo Stato per il conseguimento dell’autonomia differenziata e coordinatore del gruppo di lavoro regionale per l’Autonomia differenziata; l’avv. Mario Caramel, in qualità di Direttore dell’Osservatorio regionale sull’autonomia differenziata di cui all’articolo 18 della legge regionale n. 44 del 25 novembre 2019, parimenti componente della Delegazione trattante della Regione; il dott. Carlo Parmeggiani, in qualità di Responsabile dell’Ufficio Stampa della Giunta regionale.

Si propone altresì di nominare, quale componente del comitato di direzione indicato di comune accordo, il prof. Guido Rivosecchi, ordinario di Diritto costituzionale presso l’Università di Padova, con il ruolo di Direttore scientifico della Rivista, dando atto che detta nomina è subordinata all’accettazione della stessa nonché, trattandosi di dipendente di amministrazione pubblica, al rilascio delle prescritte autorizzazioni, ove necessarie, da parte dell’Amministrazione di appartenenza, secondo la specifica disciplina valevole per l’Università degli Studi di Padova.

Infine, si propone di confermare l’avv. Mario Caramel, in possesso della necessaria iscrizione all’elenco speciale dell’Albo dei giornalisti, nel ruolo di Direttore responsabile della Rivista, ruolo dallo stesso attualmente ricoperto.

Ciò premesso e considerato, si sottopone all’attenzione della Giunta regionale, per la conseguente approvazione, lo schema di intesa tra la Giunta regionale e l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale (Allegato A) finalizzato a consentire il pronto riavvio delle attività della Rivista.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 116, terzo comma, della Costituzione;

VISTI gli articoli 1 e 2 della legge regionale 4 aprile 2003, n. 9;

VISTO l’articolo 18 della legge regionale 25 novembre 2019, n. 44;

VISTE la nota del Presidente della Giunta regionale, prot. n. 177599 del 19 aprile 2021 e la nota del Presidente del Consiglio regionale, prot. n. 6671, di pari data;

VISTO l’articolo 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

  1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di intesa tra la Giunta regionale e l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, Allegato A al presente provvedimento, finalizzato a consentire il riavvio delle attività della rivista “Il Diritto della Regione”, incaricando il Presidente della Giunta regionale o un suo delegato per la sottoscrizione;
  3. di nominare, quali componenti del comitato di direzione della Rivista, secondo le previsioni dell’articolo 2 dello schema di intesa:
    • il dott. Maurizio Gasparin, in qualità di Segretario Generale della Programmazione, già membro della Delegazione trattante della Regione Veneto nel negoziato con lo Stato per il conseguimento dell’autonomia differenziata e coordinatore del gruppo di lavoro regionale per l’Autonomia differenziata
    • ;l’avv. Mario Caramel, in qualità di Direttore dell’Osservatorio regionale sull’autonomia differenziata di cui all’articolo 18 della legge regionale n. 44 del 25 novembre 2019, parimenti componente della Delegazione trattante della Regione;
    • il dott. Carlo Parmeggiani, in qualità di Responsabile dell’Ufficio Stampa della Giunta regionale;
  4. di nominare, quale componente del comitato di direzione indicato di comune accordo, il prof. Guido Rivosecchi, ordinario di Diritto costituzionale presso l’Università di Padova, con il ruolo di Direttore scientifico della Rivista e di subordinare l’efficacia della nomina alla relativa accettazione nonché al rilascio delle prescritte autorizzazioni, ove necessarie, da parte dell’Amministrazione di appartenenza, secondo la specifica disciplina valevole per l’Università degli Studi di Padova;
  5. di confermare l’avv. Mario Caramel, in possesso della necessaria iscrizione all’elenco speciale dell’Albo dei giornalisti, nel ruolo di Direttore responsabile della Rivista;
  6. di dare atto che la composizione del comitato di direzione della rivista “Il Diritto della Regione” è pertanto la seguente:
    • avv. Mario Caramel, Direttore responsabile;
    • prof. Guido Rivosecchi, Direttore scientifico;
    • dott. Antonio Franzina, Direttore editoriale;
    • dott. Maurizio Gasparin;
    • dott. Carlo Parmeggiani;
    • dott. Roberto Valente;
    • dott. Alessandro Rota;
  7. di rinviare a successivo provvedimento, da assumere in tempi brevi, l’intesa tra la Giunta regionale e l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale in merito alla individuazione, tra gli ulteriori organi, del comitato scientifico e alla nomina dei relativi componenti;
  8. di incaricare la Segreteria Generale della Programmazione dell’esecuzione del presente atto;
  9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  10.  di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_513_21_AllegatoA_446687.pdf

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