Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 25 del 16 febbraio 2021


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 88 del 02 febbraio 2021

Approvazione accordo di Programma tra la Regione del Veneto, la Provincia di Vicenza ed il Comune di Rosà, per l'analisi della situazione viabilistica comunale e la costituzione di un Tavolo tecnico di concertazione.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede ad approvare lo schema di accordo di Programma tra la Regione del Veneto, la Provincia di Vicenza, e il Comune di Rosà per la definizione condivisa della soluzione tecnica più idonea a risolvere i problemi legati all’attraversamento dell’abitato del Comune di Rosà e l’individuazione di una soluzione di programmazione congiunta tra le amministrazioni coinvolte territorialmente per la realizzazione della stessa.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Il Progetto della Superstrada Pedemontana Veneta prevede come peraltro sempre evidenziato sin dal Piano Regionale dei Trasporti del 1990, l'allontanamento del traffico pesante dai principali centri abitati delle province di Treviso e Vicenza, sia per agevolare gli spostamenti delle merci di attraversamento sia, soprattutto, per migliorare le condizioni ambientali e di sicurezza per la circolazione nei centri abitati stessi, oggi attraversati da flussi di traffico impropri che si sovrappongono al traffico urbano e locale, determinando frequenti condizioni di congestione e di pericolo.

Il nuovo collegamento stradale a pedaggio tra le province di Vicenza e Treviso “Pedemontana Veneta”  risulta già percorribile nelle tre tratte già ultimate direttamente interconnesse con il sistema autostradale, con la autostrada A31, tra il casello di Dueville e quello di Thiene-Schio: la prima tratta dalla A31 a Breganze, verso Treviso, aperta al traffico il 3 giugno 2019; la seconda tratta dalla A31 a Malo, verso Milano, aperta al traffico il 18 giugno 2020 ed infine la terza tratta da Breganze a Bassano del Grappa Ovest, aperta al traffico il 19 novembre 2020. Nel corso del corrente anno 2021 verranno aperti nuovi caselli di collegamento con le aree del vicentino e del trevigiano.

A fronte di tale quadro aggiornato di realizzazione dell'infrastruttura, si pone ora la necessità di coordinare ed indirizzare le attività di competenza della Regione, in quanto Ente di programmazione e Concedente dell'opera Pedemontana Veneta, con quelle degli Enti Locali che verranno interessati dal traffico da e per la nuova Superstrada.

La situazione viabilistica del Comune di Rosà, relativa al centro abitato, merita un’attenzione particolare indipendentemente dalla realizzazione e messa in esercizio di Pedemontana Veneta, in relazione ai flussi di traffico di attraversamento nord-sud, che da anni, soprattutto in orario di punta, gravano sull’abitato.

Il Comune di Rosà ha rappresentato, anche recentemente in occasione di riunioni tecniche, la necessità di interventi di risoluzione della gravosa situazione attuale, già prima dell’entrata in esercizio di Pedemontana Veneta, che dagli studi condotti, non subirà grandi variazioni migliorative a seguito della nuova infrastruttura. In particolare l’Amministrazione comunale evidenzia le problematiche relative all’attraversamento dell’abitato in direzione nord-sud, rappresentando, pertanto, l’esigenza di individuare quegli interventi che possano mitigare la situazione attuale con soluzione fattibile e programmabile nel più breve lasso di tempo, da concordare con gli enti territoriali competenti, e che in sintesi riguardano la proposta di un rafforzamento di via Ca’ Dolfin per il lato ovest (comprensivo di più interventi) ed un potenziamento ad ovest anche questo comprensivo di più interventi, oltre ad una rimodulazione della rotatoria tra la SS 47 e la tangenziale di Bassano.

Appare importante innanzitutto inserire le proposte in un’analisi della situazione viabilistica una volta aperta tutta Pedemontana Veneta, quindi provvedere come primario obiettivo all’individuazione delle soluzioni tecniche più idonee e come obiettivo secondario la programmazione di tali scelte con specifiche iniziative volte alla più approfondita ed aggiornata conoscenza delle condizioni di traffico afferenti l'area, con specifici rilievi di traffico sulla viabilità nel comune interessato.

Si rende opportuna la costituzione di un Tavolo tecnico di coordinamento ed indirizzo con il Comune interessato, per affrontare le problematiche della circolazione stradale con particolare riferimento al traffico pesante ed ai benefici che potranno essere indotti dalla realizzazione ed entrata in esercizio della Pedemontana Veneta e concretizzare un’ipotesi tecnica sostenibile ed una soluzione di programmazione da sottoporre alle amministrazioni competenti.

Per quanto riguarda i compiti e le attività in capo alla Regione del Veneto si evidenzia che non sono previsti oneri in capo alla stessa se non quelli derivanti dall’utilizzo di mezzi e impiego del personale dipendente. Tenuto conto inoltre che nel Comune di Rosà insiste la strada regionale SR 245 attualmente in gestione alla società Veneto Strade Spa, il direttore incaricato del coordinamento del tavolo tecnico, potrà avvalersi di personale e mezzi all’uopo individuati anche nell’ambito della società stessa Veneto Strade, in quanto rientrante nelle specifiche competenze assegnate a quest’ultima.

Alla luce dei fatti evidenziati, si propone di sottoscrivere un accordo di programma tra la Regione del Veneto, la Provincia di Vicenza e il Comune di Rosà, secondo lo schema allegato al presente provvedimento (allegato A), per la definizione condivisa della soluzione tecnica più idonea a risolvere i problemi legati all’attraversamento dell’abitato del Comune di Rosà e l’individuazione di una soluzione di programmazione congiunta tra le amministrazioni coinvolte territorialmente per la realizzazione della stessa.

Sulla base di quanto suindicato e valutato ai fini della destinazione della spesa, il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il D.Lgs 267/2000;

Visto il D.Lgs 163/2006;

Visto il D.Lgs 118/2011;

Visto il D.L. 69/2013 convertito con modificazioni nella L. 98/2013;

Vista la L.R. n. 39/2001 e s.m.i.;

Vista la L.R. n. 15/2002 e s.m.i.;

Vista la L.R. n. 27/2003 e s.m.i.;

Vista la legge 27 dicembre 2019, n. 160 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e

bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”;

Vista la legge regionale 25 novembre 2019, n. 44 “Collegato alla legge di stabilità regionale per l’esercizio 2020;

Vista la Legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023”;

Visto l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di considerare quanto riportato nelle premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, lo schema di accordo di programma tra la Regione del Veneto, la Provincia di Vicenza e il Comune di Rosà, secondo lo schema allegato al presente provvedimento (allegato A), per la definizione condivisa della soluzione tecnica più idonea a risolvere i problemi legati all’attraversamento dell’abitato del Comune di Rosà e l’individuazione di una soluzione di programmazione congiunta tra le amministrazioni coinvolte territorialmente per la realizzazione della stessa;
  3. di incaricare il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato alla sottoscrizione dell’accordo di programma di cui al punto 2;
  4. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti dell’esecuzione del presente atto con facoltà di apportare al testo dell’accordo stesso modifiche non sostanziali nell’interesse dell’Amministrazione;
  5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_88_21_AllegatoA_440752.pdf

Torna indietro