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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 25 del 16 febbraio 2021


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 86 del 02 febbraio 2021

Costituzione del Comitato per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e architettonico della Repubblica Serenissima di Venezia nell'Istria, nella Dalmazia e nell'area mediterranea. L.R. 25 settembre 2019, n. 39. DGR n. 1444 del 3.11.2020.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, secondo quanto stabilito dalla DGR n. 1444 del 3.11.2020, la Giunta regionale prende atto delle designazioni pervenute da ANCI Veneto e dalle Università con sede nella Regione del Veneto, individua i rappresentanti delle Deputazioni di Storia patria e delle Accademie e delle Società storiche attive con esperienza nella valorizzazione del lascito culturale della Repubblica di Venezia nell’area istriana, dalmata e mediterranea e delle associazioni e istituzioni rappresentative delle comunità istriana e dalmata presenti in Veneto, e costituisce il Comitato per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e architettonico della Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea, ai sensi dell’articolo 5, L.R n. 39/2019. 

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

La Legge regionale n. 39 del 25 settembre 2019 titolata “Interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica della Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea” si pone come obiettivo lo sviluppo dei rapporti di cooperazione tra la Regione e le realtà territoriali dell’area mediterranea, individuando nel diffuso patrimonio storico, culturale e architettonico risalente alla Repubblica di Venezia lo strumento per implementare le relazioni internazionali del Veneto.

Rispetto alla previgente Legge regionale n. 15 del 7 aprile 1994 recante “Interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia”, la L. R. n. 39/2019 si connota, oltre che per l’ampliamento dello scenario di operatività, inizialmente limitato alle regioni istriano dalmate, anche per un più marcato indirizzo verso la promozione di iniziative storico culturali, comunque finalizzate al consolidamento di rapporti tra la Regione e quell’ampio ambito geografico che per secoli rappresentò il suo mercato di riferimento nonché lo scenario della sua azione diretta. La nuova Legge ha infatti recepito le potenzialità dei nuovi scenari connessi al riconoscimento dell’indipendenza del Montenegro e all’entrata nell’Unione Europea di Slovenia e Croazia che hanno già portato al rafforzamento delle relazioni istituzionali tra i Paesi. Il riferimento esplicito alla valorizzazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica Veneta consente pertanto di superare l’impostazione transfrontaliera caratteristica dell’abrogata L.R. n. 15/1994 delineando la possibilità di una irradiazione più ampia delle potenzialità culturali venete nel bacino mediterraneo.

Organismo essenziale per l’attuazione della norma è il Comitato per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e architettonico della Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea, previsto dall’art. 5 della L.R. n. 39/2019, cui spetta la funzione di esprimere il parere sul Programma triennale degli interventi e sul Piano annuale di attuazione degli interventi, nonché di fornire attività di consulenza nella materia della legge.

La norma in parola pone in capo alla Giunta regionale l’individuazione dei componenti del Comitato e le procedure per la sua costituzione.

Per questo la DGR n. 1444 del 3.11.2020 ha approvato la seguente composizione del Comitato:

  1. il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, che lo presiede;
  2. un rappresentante designato dall’Associazione Nazionale Comuni d’Italia – A.N.C.I. del Veneto;
  3. un rappresentante designato da ciascuna Università avente sede nella Regione;
  4. un rappresentante delle Deputazioni di Storia patria attive con esperienza nella valorizzazione del lascito culturale della Repubblica Serenissima di Venezia nell'area istriana, dalmata e mediterranea individuato dalla Giunta regionale, su proposta della Giunta centrale per gli studi storici che potrà proporre fino ad un massimo di 5 esperti;
  5. un rappresentante delle Accademie e delle Società storiche attive con esperienza nella valorizzazione del lascito culturale della Repubblica Serenissima di Venezia nell'area istriana, dalmata e mediterranea individuato dalla Giunta regionale, su proposta della Giunta centrale per gli studi storici che potrà proporre fino ad un massimo di 5 esperti;
  6. un rappresentante delle associazioni e istituzioni rappresentative delle comunità istriana e dalmata presenti in Veneto individuato dalla Giunta regionale sulla base delle domande presentate dai suddetti organismi.

Con riferimento alle nomine di cui alle succitate lettere b), c), d) ed e) con note del 23.11.2020 è stato richiesto all’ANCI Veneto e alle Università con sede in Regione di designare i propri rappresentanti in seno al suddetto Comitato, ed alla Giunta Centrale per gli studi storici di Roma di proporre fino a 5 esperti per la successiva individuazione da parte della Giunta regionale di un rappresentante delle Deputazioni di Storia patria e altrettanti per quella di un rappresentante delle Accademie e delle Società storiche attive con esperienza nella valorizzazione del lascito culturale della Repubblica Serenissima di Venezia nell'area istriana, dalmata e mediterranea.

Per quanto riguarda invece la nomina relativa alla lettera f), con Avviso n. 53 del 17.11.2020, pubblicato sul BUR n. 174 del 20.11.2020, è stata data la possibilità alle associazioni e istituzioni rappresentative della comunità istriana e dalmata presenti in Veneto di proporre la candidatura di un proprio rappresentante in seno al suddetto Comitato.

A conclusione dell’istruttoria relativa alle proposte di candidatura ed alle designazioni presentate per la costituzione del Comitato per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e architettonico della Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea, con decreto del Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale n. 4 del 19.01.2021 sono state valutate ammissibili:

  • n. 1 designazione del proprio rappresentante da parte di ANCI Veneto (lettera b);
  • n. 4 designazioni dei propri rappresentanti da parte delle Università aventi sede nella Regione del Veneto (lettera c);
  • n. 2 proposte di candidatura a rappresentante delle Deputazioni di Storia patria attive con esperienza nella valorizzazione del lascito culturale della Repubblica Serenissima di Venezia nell'area istriana, dalmata e mediterranea (lettera d);
  • n. 3 proposte di candidatura a rappresentante delle Accademie e delle Società storiche attive con esperienza nella valorizzazione del lascito culturale della Repubblica Serenissima di Venezia nell'area istriana, dalmata e mediterranea (lettera e);
  • n. 4 proposte di candidatura a rappresentante delle associazioni e istituzioni rappresentative delle comunità istriana e dalmata presenti in Veneto (lettera f).

Con il presente provvedimento si prende atto delle designazione dei propri rappresentanti in seno al suddetto Comitato compiute da ANCI Veneto e dalle Università aventi sede in Veneto, in ottemperanza a quanto disposto all’articolo 5, L.R. n. 39/2019, e si procede all’individuazione tra le proposte pervenute e riconosciute ammissibili di:

  • un rappresentante delle Deputazioni di Storia patria attive con esperienza nella valorizzazione del lascito culturale della Repubblica Serenissima di Venezia nell'area istriana, dalmata e mediterranea (lettera d);
  • un rappresentante delle Accademie e delle Società storiche attive con esperienza nella valorizzazione del lascito culturale della Repubblica Serenissima di Venezia nell'area istriana, dalmata e mediterranea (lettera e);
  • un rappresentante delle associazioni e istituzioni rappresentative delle comunità istriana e dalmata presenti in Veneto (lettera f).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 5 della legge regionale n. 39 del 25 settembre 2019;

VISTA la DGR n. 1444 del 3.11.2020;

VISTO il decreto del Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale n. 4 del 19.01.2021;

VISTA la legge regionale n. 27 del 22 luglio 1997;

VISTO l’articolo 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare atto delle seguenti designazioni a membro del Comitato per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e architettonico della Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea:
  • arch. Antonio Monaco, rappresentante dell’ANCI Veneto (lettera b, DGR n. 1444 del 3.11.2020);
  • prof.ssa Alessandra Rizzi, rappresentante dell’Università Ca’ Foscari di Venezia (lettera c, DGR n. 1444 del 3.11.2020);
  • prof. Andrea Benedetti, rappresentante dell’Università IUAV di Venezia (lettera c, DGR n. 1444 del 3.11.2020);
  • prof.ssa Federica Toniolo, rappresentante dell’Università degli Studi di Padova (lettera c, DGR n. 1444 del 3.11.2020);
  • prof. Giorgio Fossaluzza, rappresentante dell’Università degli Studi di Verona (lettera c, DGR n. 1444 del 3.11.2020);
  1. di individuare, quale rappresentante delle Deputazioni di Storia patria attive con esperienza nella valorizzazione del lascito culturale della Repubblica Serenissima di Venezia nell'area istriana, dalmata e mediterranea in seno al Comitato per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e architettonico della Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea (lettera d, DGR n. 1444 del 3.11.2020):
  • prof. Ermanno Orlando;
  1. di individuare, quale rappresentante delle Accademie e delle Società storiche attive con esperienza nella valorizzazione del lascito culturale della Repubblica Serenissima di Venezia nell'area istriana, dalmata e mediterranea in seno al Comitato per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e architettonico della Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea (lettera e, DGR n. 1444 del 3.11.2020):

prof.ssa Rita Tolomeo;

  1. di individuare, quale rappresentante delle associazioni e istituzioni rappresentative delle comunità istriana e dalmata presenti in Veneto in seno al Comitato per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e architettonico della Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea (lettera f, DGR n. 1444 del 3.11.2020):
  • arch. Massimiliano Tita;
  1. di dare atto che il Comitato per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e architettonico della Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea viene quindi costituito come segue:
  • Presidente della Giunta regionale, o suo delegato, che lo presiede;
  • arch. Antonio Monaco, rappresentante dell’ANCI Veneto (lettera b);
  • prof.ssa Alessandra Rizzi, rappresentante dell’Università Ca’ Foscari di Venezia (lettera c);
  • prof. Andrea Benedetti, rappresentante dell’Università IUAV di Venezia (lettera c);
  • prof.ssa Federica Toniolo, rappresentante dell’Università degli Studi di Padova (lettera c);
  • prof. Giorgio Fossaluzza, rappresentante dell’Università degli Studi di Verona (lettera c);
  • prof. Ermanno Orlando, rappresentante delle Deputazioni di Storia patria attive con esperienza nella valorizzazione del lascito culturale della Repubblica Serenissima di Venezia nell'area istriana, dalmata e mediterranea (lettera d);
  • prof.ssa Rita Tolomeo, rappresentante delle Accademie e delle Società storiche attive con esperienza nella valorizzazione del lascito culturale della Repubblica Serenissima di Venezia nell'area istriana, dalmata e mediterranea (lettera e);
  • arch. Massimiliano Tita, rappresentante delle associazioni e istituzioni rappresentative delle comunità istriana e dalmata presenti in Veneto (lettera f);
  1. di incaricare il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale di dare esecuzione al presente provvedimento notificandolo ai componenti del Comitato per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e architettonico della Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea di cui al punto 6);
  2. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  3. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  4. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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