Bur n. 9 del 19 gennaio 2021

Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 24 del 12 gennaio 2021

Incarico a termine di Direttore dell'Area Tutela e Sicurezza del Territorio, ai sensi dell'art. 11 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i..

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

Fra i primi adempimenti connessi all’avvio della XI legislatura, con deliberazione n. 1702 del 9 dicembre 2020 si è provveduto ad approvare - con decorrenza dal 1 gennaio 2021 - la nuova articolazione delle Aree ai sensi dell’art. 11 della L.R. n. 54/2012, quale atto necessario e consueto, in avvio di legislatura, di adeguamento dell’assetto organizzativo, tenuto conto altresì, per alcune di esse, della scadenza dell’incarico di Direttore d’Area, prevista al 31.12.2020.

La nuova articolazione delle Aree dal 1.1.2021 è la seguente:

Area Sanità e Sociale;

Area Tutela e Sicurezza del Territorio;

Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio;

Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali;

Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport;

Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria.

Conseguentemente, si è provveduto a conferire – previa pubblicazione di specifici avvisi - gli incarichi di Direttore d’Area con i seguenti provvedimenti:

DGR n. 1798 del 22/12/2020 di conferimento incarico di Direttore dell’Area Sanità e Sociale al dott. Luciano Flor;

DGR n. 1807 del 22/12/2020 di conferimento incarico di Direttore dell’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport al dott. Andrea Comacchio;

DGR n. 1808 del 22/12/2020 di conferimento incarico di Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali al dott. Gianluigi Masullo;

DGR n. 1809 del 22/12/2020 di conferimento incarico di Direttore dell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria al dott. Santo Romano;

Per quanto attiene invece l’Area Tutela e Sicurezza del Territorio e l’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, gli incarichi di Direttore d’Area risultavano già coperti, rispettivamente dal Dott. Nicola Dell’Acqua e ing. Elisabetta Pellegrini, con scadenza successiva al 31.12.2020.

Ciò premesso, con deliberazione n. 1810 del 22 dicembre 2020, a seguito del nuovo incarico di Direttore dell’Agenzia Veneta per il Settore Primario “Veneto Agricoltura” conferito al dott. Nicola Dell’Acqua, si è autorizzata la Direzione Organizzazione e Personale alla pubblicazione - con carattere di urgenza - sul sito internet istituzionale dell’avviso pubblico - in conformità alle previsioni di cui all’art. 21 della L.R. n. 54/2012 e regolamento n. 1/2016 - per il conferimento dell’incarico di Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio rimasto vacante con effetto dal 1.1.2021 ed attribuito ad interim - con il medesimo provvedimento e con pari effetto - al Direttore dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio ing. Elisabetta Pellegrini.

Ne è seguita, pertanto, la pubblicazione sul sito internet istituzionale del succitato avviso di selezione in data 28/12/2020, i cui termini sono scaduti alle ore 23:59 del giorno 07/01/2021.

Il Regolamento attuativo per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi n. 1 del 31 maggio 2016 e s.m.i., individua all’art. 9 i requisiti generali per l’affidamento degli incarichi di funzione dirigenziale, fatti salvi gli ulteriori requisiti previsti dalla legge.

Inoltre, l’art. 11 del medesimo Regolamento individua altresì i criteri di scelta per il conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale, nel rispetto del principio di pari opportunità, in relazione alle esigenze istituzionali e funzionali della Giunta regionale ed alla necessità di assicurare l’efficacia, l’efficienza e la continuità dell’azione amministrativa, come di seguito indicati:

a) natura e caratteristica degli obiettivi da conseguire;

b) complessità della struttura interessata;

c) attitudini e capacità professionali rilevate dal curriculum vitae, che deve evidenziare un percorso di studi, formativo e professionale adeguato al contenuto, alla rilevanza e complessità dell’incarico da conferire;

d) risultati conseguiti in precedenza nell’amministrazione di appartenenza e relativa valutazione, con riferimento agli obiettivi assegnati;

e) specifiche competenze organizzative possedute;

f) esperienze di direzione eventualmente maturate, anche all’estero, sia presso il settore privato che presso altre amministrazioni pubbliche, purché attinenti all’incarico da conferire, privilegiando:

1) colui che possiede attitudini e capacità professionali più rispondenti alla peculiarità della struttura interessata e alla natura e caratteristica degli obiettivi da raggiungere;

2) il candidato in possesso di esperienze professionali che appaiono particolarmente coerenti con lo specifico ruolo da svolgere.

In ossequio alla previsione di cui all’art. 12, comma 2, del vigente Regolamento attuativo sopra citato, la Direzione Organizzazione e Personale ha svolto apposita attività istruttoria, ai fini dell’accertamento dei requisiti richiesti nell’avviso di selezione, sulla base delle candidature pervenute e di quanto autocertificato dai candidati in merito al possesso dei requisiti di legge e quelli generali, dando atto che sono pervenute complessivamente n. 17 candidature, come rilevabile dalla scheda sintetica dell’istruttoria effettuata dalla Direzione Organizzazione e Personale e trasmessa alla Segreteria Generale della Programmazione e all’Assessorato competente per le valutazioni di merito rispettivamente con note prot. n. 6023 e prot. n. 6020 dell’8 gennaio 2021.

Alla luce dell’istruttoria esperita dalla Direzione Organizzazione e Personale e sulla base della documentazione acquisita, con nota prot. n. 8937 del 12/01/2021 il Segretario generale della programmazione ha formulato la proposta di conferimento dell’incarico a tre candidati.

Considerato che l’art. 11, comma 3 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i. stabilisce che gli incarichi di Direttori di Area sono conferiti dalla Giunta regionale al personale dipendente o, con contratto a tempo determinato, a soggetti esterni secondo quanto previsto dall’art. 19, comma 6, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i., nel limite, fissato dall’art. 21, comma 2 della citata legge regionale, del 10 per cento della dotazione della qualifica dirigenziale a tempo indeterminato, o diverso limite stabilito dalla legge.

Considerato, sulla base delle candidature pervenute, con riferimento al profilo professionale di cui al presente incarico, che non sono rinvenibili nei ruoli dell’amministrazione dirigenti con idonea qualificazione - se non già incaricati in altre funzioni dirigenziali -  e che pertanto si ritiene di dover affidare l’incarico a persona esterna all’amministrazione della Regione e degli enti regionali, fermo restando il rispetto, attestato dalla Direzione Organizzazione e Personale, del limite del 10 per cento della dotazione organica della qualifica dirigenziale a tempo indeterminato, ai sensi dell’art. 21, comma 2 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i..

Considerato, altresì, che, per quanto concerne il presente incarico, sulla base dei curriculum vitae presentati dai candidati, sono state valutate le attitudini e le capacità professionali, considerate le esperienze professionali pregresse, più rispondenti alla peculiarità della struttura interessata e alla natura e caratteristica degli obiettivi da raggiungere.

Sono state, inoltre, effettuate le verifiche interne all’Amministrazione regionale relativamente al personale dirigenziale in disponibilità ed è stata trasmessa la comunicazione ai sensi dell’art. 34 bis del D.Lgs. n. 165 del 30/03/2001 ai fini dell’accertamento di eventuale personale in disponibilità.

Tutto quanto premesso, nell’ambito delle candidature pervenute, in considerazione dei compiti da affidare e della specificità del ruolo, effettuato un esame delle più rispondenti attitudini e capacità professionali dei candidati e considerate le esperienze professionali pregresse, così come desumibili dai curricula acquisiti agli atti, si ritiene di conferire l’incarico di Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio, al dott. Luca MARCHESI, nato a Milano (MI) il 03/11/1965, attuale Direttore Generale di ARPAV, in possesso dei previsti requisiti di carattere generale e per ricoprire l’incarico in oggetto come emerge dal curriculum vitae allegato (Allegato A), formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Si dà atto che l’incarico avrà durata di 5 anni con decorrenza dalla data di immissioni nelle funzioni o comunque dalla data definita nel contratto/disciplinare di incarico, facendo peraltro salve le determinazioni sulla durata dello stesso connesse alle possibili riorganizzazioni dell’articolazione amministrativa regionale.

Si dispone contestualmente di avviare con urgenza la procedura per il conferimento dell’incarico di Direttore Generale dell’Agenzia Regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto (ARPAV), ai sensi dell’art. 10 della L.R. n. 32/1996, dando incarico dei relativi adempimenti alla Segreteria Generale della Programmazione.

Si conferisce, altresì, nelle more dell’espletamento della predetta procedura, l’incarico di Commissario Straordinario allo stesso dott. Luca MARCHESI, in possesso dei requisiti richiesti, precisando che l’incarico è a titolo gratuito e decorre dalla data dell’immissione nelle funzioni di Direttore di Area.

Per quanto attiene agli elementi essenziali del contratto, al trattamento economico, alle clausole di risoluzione anticipata, alle cause di incompatibilità in ragione dell’esclusività dell’incarico ed allo schema di contratto di lavoro a tempo determinato con contestuale conferimento dell’incarico in oggetto, si fa rinvio a quanto già disciplinato in occasione dei citati recenti conferimenti degli analoghi incarichi di Direttore d’Area, giuste DGR n. 1807, 1808 e 1809 del 22/12/2020, dando altresì atto che al Direttore d’Area compete un trattamento economico complessivo lordo annuo costituito da tabellare € 45.260,77, retribuzione di posizione € 87.533,38 ed eventuale retribuzione di risultato fino ad un massimo del 10 per cento, fatte salve eventuali disposizioni normative - statali / regionali - o contrattuali - nazionali e decentrate - di natura economica, che dovessero intervenire successivamente alla sottoscrizione dell’incarico.

L’attività svolta dal Direttore di Area è sottoposta a valutazione annuale ai sensi dell’articolo 25 della citata L.R. n. 54/2012, all’esito della quale può essere riconosciuta una eventuale retribuzione di risultato nei limiti massimi testé rappresentati.

Si dà atto che in relazione all’incarico in corso di conferimento non ricorre l’ipotesi di mobilità prevista dall’art. 21, comma 2 quinquies della L.R. n. 54/2012 e s.m.i..

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs n. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 e s.m.i.;

VISTA la Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;

RICHIAMATA la deliberazione della Giunta regionale n. 1086 del 31/7/2018;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1810 del 22/12/2020;

VISTE le note della Direzione Organizzazione e Personale prot. n. 6020 e prot. n. 6023 dell’8 gennaio 2021;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale nn. 1807, 1808 e 1809 del 22/12/2020;

VISTA la nota del Segretario Generale della Programmazione prot. 8973 del 12/01/2021;

VISTO il curriculum vitae (Allegato A) del presente provvedimento;

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di conferire l'incarico a termine di Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio al dott. Luca Marchesi, nato a Milano (MI) il 03/11/1965, attuale Direttore Generale di ARPAV, in possesso dei requisiti previsti e delle idonee competenze professionali, come desumibile dal curriculum vitae allegato (Allegato A), che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di stabilire che l’incarico decorrerà dalla data di immissioni nelle funzioni o comunque dalla data definita nel contratto/disciplinare di incarico, con durata di 5 anni, facendo peraltro salve le determinazioni sulla durata dello stesso connesse alle possibili riorganizzazioni dell’articolazione amministrativa regionale;
4. di disporre contestualmente l’avvio con urgenza della procedura per il conferimento dell’incarico di Direttore Generale dell’Agenzia Regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto (ARPAV), ai sensi dell’art. 10 della L.R. n. 32/1996, dando incarico dei relativi adempimenti alla Segreteria Generale della Programmazione;
5. di conferire, nelle more dell’espletamento della predetta procedura, l’incarico di Commissario Straordinario allo stesso dott. Luca MARCHESI, in possesso dei requisiti richiesti, precisando che l’incarico è a titolo gratuito e decorre dalla data dell’immissione nelle funzioni di Direttore di Area;
6. di dare atto che l’efficacia della presente nomina è condizionata alla presentazione della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità, incompatibilità ed assenza di cause di conflitto di interesse ai sensi della normativa vigente ed altresì alla mancata comunicazione di personale in eccedenza ai sensi dell’art. 34 bis del D. Lgs. n. 165/2001;
7. di fare rinvio, per quanto attiene agli elementi essenziali del contratto, al trattamento economico, alle clausole di risoluzione anticipata, alle cause di incompatibilità in ragione dell’esclusività dell’incarico ed allo schema di contratto di lavoro a tempo determinato con contestuale conferimento dell’incarico in oggetto, a quanto già disciplinato in occasione dei recenti conferimenti degli analoghi incarichi di Direttore d’Area, giuste DGR n. 1807, 1808 e 1809 del 22/12/2020, dando altresì atto che al Direttore d’Area compete un trattamento economico complessivo lordo annuo costituito da tabellare € 45.260,77, retribuzione di posizione € 87.533,38 ed eventuale retribuzione di risultato fino ad un massimo del 10 per cento, fatte salve eventuali disposizioni normative - statali / regionali - o contrattuali - nazionali e decentrate - di natura economica, che dovessero intervenire successivamente alla sottoscrizione dell’incarico;
8. di dare atto che l’attività svolta dal Direttore di Area è sottoposta a valutazione annuale ai sensi dell’articolo 25 della citata L.R. n. 54/2012, all’esito della quale può essere riconosciuta una eventuale retribuzione di risultato nei limiti massimi di cui al precedente punto 5;
9. di dare atto che gli oneri derivanti dal presente provvedimento fanno carico e rientrano nei limiti delle somme impegnate a tal fine sul capitolo di spesa n. 102818 “Retribuzioni lorde lavoro dipendente - M09P01- Redditi da lavoro dipendente (L.R. 31/12/2012, n. 54)” ai sensi della L.R. 39/2001 art. 42 c. 2, lettera c) e ai sensi della lett. a) del paragrafo 5.2, allegato 4/2 del D. Lgs. n. 118/2011;
10. di incaricare la Direzione Organizzazione e Personale dell’esecuzione del presente atto;
11. di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 10, comma 5 e art. 22, comma 1, della L.R. n. 54/2012, oltre che del presente provvedimento, il curriculum vitae dell’incaricato al fine di comprovare la documentata esperienza professionale necessaria.

(seguono allegati)

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