Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Caccia e pesca
Deliberazione della Giunta Regionale n. 18 del 12 gennaio 2021
Modifica della composizione della Commissione consultiva regionale per la pesca professionale e l'acquacoltura di cui all'articolo 27 bis della legge regionale 28 aprile 1998, n. 19.
Con il presente provvedimento viene disposta la modifica della composizione della Commissione consultiva regionale per la pesca professionale e l'acquacoltura di cui all'articolo 27 bis della legge regionale 28 aprile 1998, n. 19, a seguito delle richieste di rappresentanza pervenute da Confagricoltura Veneto e CIA – PescAgri Veneto e della sostituzione di alcuni rappresentanti designati dalle Organizzazioni professionali di categoria a parziale modifica di quanto disposto con D.G.R. n. 181 del 21 febbraio 2017.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
Il D.lgs. 26 maggio 2004, n. 154, recante disposizioni in ordine alla "Modernizzazione del settore pesca e dell'acquacoltura", dispone, all'art. 10, che le Regioni istituiscano una o più Commissioni consultive locali per la pesca, la cui attività è finalizzata alla formulazione di pareri tecnici in materia di disciplina dei mestieri della pesca marittima locale e dell'acquacoltura.
Il medesimo art.10 dispone, altresì, che le Amministrazioni regionali debbono garantire, ai fini della corretta attività istituzionale delle stesse, la massima collaborazione ed un puntuale coordinamento con le Capitanerie di Porto presenti sul territorio.
L'articolo 27 bis della legge regionale 28 aprile 1998, n. 19, così come introdotto dall'articolo 24 della legge regionale 11 maggio 2015, n. 9, prevede l'istituzione della Commissione consultiva regionale per la pesca e l’acquacoltura quale organo consultivo, propulsivo e di concertazione tra eventuali controinteressati, per le tematiche afferenti alla pesca professionale e all’acquacoltura.
In attuazione di quanto previsto dall'articolo 27 bis della legge regionale 28 aprile 1998, n. 19, e dell'articolo 10 del D.lgs. 26 maggio 2004, n. 154, la Giunta Regionale, con deliberazione n. 181 del 21 febbraio 2017, ha disposto l'insediamento della "Commissione consultiva regionale per la pesca professionale e l'acquacoltura" quale organo consultivo, propulsivo e di concertazione per le tematiche afferenti alla pesca professionale e all'acquacoltura, con la seguente composizione:
Ai fini della composizione della Commissione, la Giunta Regionale, con la stessa D.G.R. n. 181 del 21 febbraio 2017, ha individuato i seguenti rappresentanti delegati dalle Associazioni professionali di categoria:
Inoltre, con la stessa D.G.R. n. 181 del 21 febbraio 2017, sono state approvate le “Modalità organizzative e di funzionamento della Commissione consultiva regionale per la pesca professionale e l’acquacoltura” contenute nell'Allegato A della stessa deliberazione.
Il Direttore di Confagricoltura Veneto, con nota del 30 ottobre 2020, acquisita al protocollo regionale n. 463832 del 30 ottobre 2020, ha avanzato richiesta affinché un rappresentante dell’Organizzazione sia nominato quale componente della Commissione consultiva regionale per la pesca professionale e l’acquacoltura. Con successiva nota del 1 dicembre 2020, acquisita al protocollo regionale n. 512452 del 1 dicembre 2020, il Presidente di Confagricoltura Veneto ha trasmesso la documentazione necessaria a dimostrare il possesso dei requisiti di ammissibilità previsti dall’articolo 27 bis della L.R. n. 19/1998 e ha comunicato i nominativi dei rappresentanti designati dall’Organizzazione, signor Antonio Bertaglia (titolare) e signor Massimo Chiarelli (sostituto).
Il Presidente di CIA – Agricoltori Italiani, con nota protocollo n. 43/2020 del 26 ottobre 2020, acquisita al protocollo regionale n. 476846 del 9 novembre 2020, ha avanzato richiesta affinché un rappresentante dell’Associazione PescAgri, interamente partecipata da CIA, sia nominato quale componente della Commissione consultiva regionale per la pesca professionale e l’acquacoltura. Con successiva nota protocollo n. 49/2020 del 2 dicembre 2020, acquisita al protocollo regionale n. 514588 del 2 dicembre 2020, lo stesso Presidente di CIA Veneto ha trasmesso la documentazione necessaria a dimostrare il possesso dei requisiti di ammissibilità previsti dall’articolo 27 bis della L.R. n. 19/1998 e ha comunicato i nominativi dei rappresentanti designati dall’Organizzazione, signora Marilena Fusco (titolare) e signor Mauro Mantovan (sostituto).
In seguito alla verifica istruttoria svolta dalla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico venatoria, competente in materia di pesca professionale e acquacoltura, volta ad accertare l'effettiva rappresentatività di imprese e di cooperative della pesca e dell'acquacoltura, operanti nel territorio regionale, in capo alle Associazioni già riconosciute a livello nazionale, è stato accertato il possesso dei requisiti di ammissibilità previsti dall’articolo 27 bis della L.R. n. 19/1998 sia per Confagricoltura Veneto sia per CIA – PescAgri Veneto.
Il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico venatoria, con nota protocollo n. 521521 del 7 dicembre 2020, ha chiesto a tutti i rappresentanti regionali delle Organizzazioni professionali di segnalare, entro 10 giorni dalla data della stessa nota, i nominativi e i dati anagrafici degli eventuali nuovi rappresentati in sostituzione di quelli a suo tempo individuati con la citata D.G.R. n. 181 del 21 febbraio 2017.
Si dà atto che, in seguito a verifica istruttoria svolta dalla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico venatoria in merito alle comunicazioni pervenute, l’elenco aggiornato dei rappresentanti designati dalle Organizzazioni professionali di categoria quali componenti della Commissione consultiva regionale per la pesca professionale e l’acquacoltura, è il seguente:
Risulta opportuno, pertanto, modificare la composizione della Commissione consultiva regionale per la pesca professionale e l'acquacoltura di cui all’articolo 27 bis della legge regionale 28 aprile 1998, n. 19, sulla base agli esiti delle istruttorie sopra riportate.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il Decreto Legislativo 26 maggio 2004, n. 154, e in particolare l’articolo 10;
VISTA la legge regionale 28 aprile 1998, n.19, e in particolare l’articolo 27 bis;
VISTO l'art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
RICHIAMATO quanto previsto dal comma 2 del citato art. 10 del D.lgs. n. 154/2004 e quanto disposto dal comma 6 del richiamato art. 27 bis della L.R. n. 19/98, i quali espressamente impongono che le Commissioni consultive locali per la pesca e l'acquacoltura svolgano le proprie funzioni senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica;
ATTESA LA NECESSITA' di procedere all’aggiornamento della composizione della "Commissione consultiva regionale per la pesca professionale e l'acquacoltura", in ottemperanza a quanto disposto dal richiamato art. 27 bis della L.R. n. 19/98 al fine di garantire lo svolgimento delle funzioni in capo alla medesima;
VALUTATE le considerazioni esposte in premessa, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore secondo quanto esposto in premessa;
delibera
Torna indietro
