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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 206 del 31 dicembre 2020


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1812 del 29 dicembre 2020

Approvazione dello schema di "Accordo di concessione di finanziamento" con il Ministero della Giustizia, finalizzato alla realizzazione e alla gestione del progetto "Uffici di prossimità", in attuazione del Protocollo d'Intesa denominato "Alleanza per la Giustizia, per una giustizia più efficiente, integrata, digitale e vicina ai cittadini", di cui alla DGR n. 1706 del 29 novembre 2019.

Note per la trasparenza

La deliberazione, in attuazione del Protocollo d’Intesa denominato “Alleanza per la Giustizia, per una giustizia più efficiente, integrata, digitale e vicina ai cittadini”, di cui alla DGR n. 1706 del 29 novembre 2019, approva lo schema di “Accordo di concessione di finanziamento” con il Ministero della Giustizia -  Direzione Generale per il coordinamento delle politiche di coesione, per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo del progetto “Uffici di prossimità”. Il progetto è stato presentato dalla Regione del Veneto ed ammesso al finanziamento dal Ministero della Giustizia nell’ambito delle iniziative comuni nel settore della giustizia, da realizzare sul territorio regionale anche in un’ottica di integrazione tra Programma Operativo Nazionale “Governance e Capacità Istituzionale” 2014/2020 e Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto nel corso degli ultimi anni ha avviato molteplici iniziative volte alla razionalizzazione ed al miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia amministrativa degli uffici giudiziari del proprio territorio, la maggior parte delle quali sono state avviate all’interno del perimetro del Programma Operativo Regionale (POR ) Fondo Sociale Europeo (FSE) 2014-2020 della Regione del Veneto, approvato con Decisione della Commissione Europea C(2014)9751 della Commissione Europea, che prevede, nell’ambito dell’Asse prioritario 4 “Capacità istituzionale”, l’Obiettivo specifico 14 “Miglioramento dell’efficienza e della qualità delle prestazioni del sistema della giustizia civile”.

A livello nazionale e parallelamente alle iniziative avviate dalla Regione del Veneto, il Ministero della Giustizia, Direzione Generale per il coordinamento delle politiche di coesione, in veste di Organismo Intermedio del Programma Operativo Nazionale (PON) “Governance e Capacità Istituzionale” 2014/2020 adottato con decisione della Commissione Europea C(2015)1343, ha avviato un progetto complesso denominato “Uffici di prossimità” a valere sull’Asse 1 FSE (Obiettivo Tematico 11 - Azione 1.4.1) del PON “Governance e Capacità istituzionale 2014/2020”, di cui sono beneficiarie le Regioni.

Tale progetto ha come obiettivo prioritario quello di offrire un servizio-giustizia più vicino al cittadino, in particolare alle fasce più fragili della popolazione e a coloro che vivono in contesti geograficamente disagiati come i territori lontani dagli uffici giudiziari di riferimento e che hanno vissuto la fase di razionalizzazione delle sedi giudiziarie (DD.Lgs. nn. 155-156 del 07/09/2012), individuando dei punti di accesso facilitato sul territorio e avvalendosi del ruolo strategico delle Regioni per il corretto dimensionamento e collocazione di tali presidi.

Sulla base di tali premesse e nell’ottica di garantire una maggior complementarietà dei progetti finanziati dall’Unione Europea per una più efficiente e moderna organizzazione dei servizi della giustizia erogati dagli uffici giudiziari del territorio - anche coordinando in maniera sinergica le azioni del PON e quelle del POR FSE 2014/2020 - la Regione del Veneto ha approvato con DGR n. 1706 del 29 novembre 2019 lo schema di Protocollo d’Intesa con il Ministero della Giustizia denominato “Alleanza per la Giustizia, per una giustizia più efficiente, integrata, digitale e vicina ai cittadini”, successivamente sottoscritto in data 21 settembre 2020.

Il Protocollo intende, in linea generale, rendere più efficienti, accessibili e fruibili i servizi di giustizia erogati dagli uffici giudiziari del territorio, in un’ottica di riduzione complessiva dei costi, facendo dell’innovazione degli uffici giudiziari un motore di sviluppo di nuove relazioni con gli altri soggetti pubblici presenti sul territorio.

In tal senso, l’attivazione di una rete di Uffici di Prossimità, anche attraverso il coinvolgimento di Comuni e Unioni di Comuni in grado di erogare servizi in ambito di “volontaria giurisdizione” attraverso attività di orientamento, informazione e consulenza sugli istituti di protezione giuridica (tutele, curatele, amministrazioni di sostegno), distribuzione modulistica, supporto alla predisposizione di atti ed invio telematico degli stessi, nell’ambito del citato progetto complesso “Uffici di prossimità” promosso dal Ministero della Giustizia, rappresenta certamente un modello innovativo per l’erogazione del servizio-giustizia alla comunità.

Le risorse del PON - Governance 2014/2020 destinate alla Regione del Veneto a tale scopo ammontano a 2.305.323,52 Euro con la previsione di attivare nel nostro territorio, successivamente all’individuazione dell’interesse da parte di Comuni e Unioni di Comuni della Regione del Veneto, fino ad un massimo di 65 Uffici di prossimità.

Nell’ottica di usufruire di tali risorse la Regione del Veneto ha predisposto la Scheda Progetto “Ufficio di Prossimità – Progetto Regione del Veneto”, approvata ed ammessa a finanziamento dal Ministero della Giustizia - Direzione Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione con Decreto prot. m_dg.DGCPC.23-11-2020.0000436.ID del 23/11/2020.

Tutto ciò premesso si sottopone all’approvazione della Giunta regionale lo Schema di “Accordo di concessione di finanziamento” tra la Regione del Veneto e il Ministero della Giustizia per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo del progetto “Uffici di prossimità”, riportato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che per conto della Regione sarà firmato dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione.

Tale schema di Accordo disciplina i rapporti tra le Parti per la realizzazione del progetto “Ufficio di Prossimità”, nell’ambito della realizzazione degli obiettivi previsti dal PON Governance e capacità istituzionale 2014/2020, definendo inoltre gli obblighi, le procedure di rendicontazione e di pagamento.

Si demanda ad un successivo provvedimento della Giunta regionale la definizione dello stanziamento di spesa ed il relativo cronoprogramma, a valere sul bilancio regionale, ad avvenuta acquisizione delle risorse spendibili per lo sviluppo del progetto di cui sopra, conformemente ai termini temporali di sviluppo dello stesso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Programma Operativo Regionale del Veneto FSE 2014/2020, approvato con Decisione 12 dicembre 2014 C(2014)9751;

VISTA la Decisione C(2014)9751 final del 12/12/2014 della Commissione Europea, in particolare l’Asse prioritario 4 “Capacità istituzionale”, Obiettivo specifico 14 “Miglioramento dell’efficienza e della qualità delle prestazioni del sistema della giustizia civile”;

VISTA la Decisione della Commissione Europea C(2018)8658 final del 7/12/2018, di modifica del POR FSE Veneto 2014-2020 adottato con Decisione C(2014) 9751 final del 12/12/2014;

VISTA la Decisione della Commissione Europea C(2015)1343 del 23/2/2015 del Programma Operativo Nazionale (PON) 2014/2020 “Governance e Capacità istituzionale” e s.m.i.;

VISTI i DD.Lgs. nn. 155-156 del 07/09/2012;

VISTA la legge regionale 13 marzo 2009, n. 3, Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro” così come modificata dalla legge regionale 8 giugno 2012, n. 21;

VISTA la nota a firma del Presidente del 31 maggio 2017 con la quale viene manifestato l’interesse della Regione del Veneto ad aderire al progetto complesso “Uffici di prossimità”;

VISTO il Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 21 settembre 2020 tra Regione del Veneto e Ministero della Giustizia, di cui alla DGR n. 1706 del 29 novembre 2019, denominato “Alleanza per la Giustizia, per una giustizia più efficiente, integrata, digitale e vicina ai cittadini”;

VISTO il Decreto del Ministero della Giustizia - Direzione Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione prot. m_dg.DGCPC.23-11-2020.0000436.ID del 23/11/2020, con cui è stata ammessa a finanziamento la Scheda Progetto denominata “Ufficio di Prossimità - Progetto Regione del Veneto”;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54, come modificata con L.R. 17 maggio 2016, n. 14;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di “Accordo di concessione di finanziamento” tra il Ministero della Giustizia e la Regione del Veneto per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi al progetto “Ufficio di prossimità – Regione del Veneto” a valere sull’Asse 1 FSE (Obiettivo Tematico 11 – Azione 1.4.1) del Programma Operativo Nazionale “Governance e Capacità istituzionale 2014/2020”, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che per conto della Regione sarà firmato dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione;
  3. di demandare ad un successivo provvedimento della Giunta regionale la definizione dello stanziamento di spesa ed il relativo cronoprogramma, a valere sul bilancio regionale, ad avvenuta acquisizione delle risorse spendibili per lo sviluppo del progetto di cui sopra, conformemente ai termini temporali di sviluppo dello stesso;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del Decreto Legislativo del 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal Decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1812_20_AllegatoA_437559.pdf

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