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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 202 del 29 dicembre 2020


Materia: Turismo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1789 del 22 dicembre 2020

POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.3.4. Sub-azione C) "Investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico". DGR 1390/2020 Approvazione "Bando per l'erogazione di contributi per investimenti innovativi in ambito digitale nel settore ricettivo turistico per favorire la ripresa della domanda turistica dopo l'emergenza COVID-19". Proroga dei termini di presentazione delle domande di aiuto.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione viene concessa una proroga fino al 26 gennaio 2021 dei termini per la presentazione delle domande di aiuto relative al “Bando per l’erogazione di contributi per investimenti innovativi in ambito digitale nel settore ricettivo turistico per favorire la ripresa della domanda turistica dopo l’emergenza COVID-19” approvato con DGR 1390/2020.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015, la Commissione europea ha approvato il POR FESR 2014-2020 e la Giunta regionale ne ha preso atto con deliberazione n. 1148 del 1 settembre 2015. Il Programma è stato successivamente modificato con Decisione C (2018) 4873 final del 19 luglio 2018, con Decisione C (2019) 4061 final del 5 giugno 2019 e con Decisione C (2020) 7754 final del 05 novembre 2020.

La Giunta regionale, con DGR n. 1871 del 25 novembre 2016, ha individuato la Direzione Turismo quale Struttura Responsabile dell'Azione 3.3.4 "Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa".

In particolare, nell'ambito della qualificazione dell'offerta turistica, dell'innovazione di prodotto/servizio e dell'innovazione organizzativa, coerentemente con le aspettative della domanda turistica e del mercato, l’Azione 3.3.4 Sub C del POR-FESR prevede interventi di riqualificazione delle strutture ricettive nell'ottica di innovazione e sostenibilità, mediante il sostegno alle imprese che intraprendono percorsi di ammodernamento, ristrutturazione ed innovazione delle strutture ricettive per migliorare nel complesso la qualità dell'offerta turistica delle destinazioni venete.

Gli effetti negativi dovuti alla pandemia generata dal Covid-19, con il lungo periodo di lock-down, e la necessità di un rilancio complessivo dell’economia veneta così fortemente colpita dalla crisi, hanno reso evidente la necessità di offrire una risposta il più possibile ampia ed efficace all’emergenza, sia dal punto di vista sanitario, ma anche e soprattutto in termini di sostegno ai settori economici più penalizzati dalla crisi post-Covid19, fra i quali in particolare il turismo.

Tra le azioni che si è ritenuto necessario intraprendere per contrastare gli effetti economici negativi sul comparto turismo determinati dalla crisi post-lockdown, vi è l’attivazione di misure di aiuto a favore delle PMI turistico-ricettive per promuovere e sostenere investimenti innovativi in ambito digitale, in grado di favorire l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici dell’impresa e consentirne la rigenerazione e il riposizionamento.

Con DGR 1390 del 16 settembre 2020 è stato pertanto approvato il “Bando per l’erogazione di contributi per investimenti innovativi in ambito digitale nel settore ricettivo turistico per favorire la ripresa della domanda turistica dopo l’emergenza COVID-19”, il quale prevede l’erogazione alle PMI turistico-ricettive di aiuti in conto capitale nella misura del 100% sulle spese sostenute per interventi innovativi finalizzati alla digitalizzazione, di entità compresa fra 2.000,00 e 6.000,00 Euro.

Il Bando, che ha una dotazione finanziaria di 3 milioni di Euro e ha individuato nella Direzione Turismo la struttura responsabile dell’istruttoria delle domande e dei successivi adempimenti tecnico-amministrativi,  ha previsto – sotto il profilo procedurale – una fase preliminare, compresa fra il 20 ottobre e il 3 novembre 2020, nel corso della quale le imprese hanno potuto inviare, tramite un apposito sportello informatico, una “manifestazione di interesse”.

L’articolo 10 del Bando ha previsto che, successivamente a tale fase, la Direzione Turismo, con decreto del Direttore, provvedesse alla formazione e alla pubblicazione di:

  • un elenco provvisorio delle imprese collocate in posizione utile per l’ammissibilità a presentare domanda di contributo, tenuto conto dei limiti della dotazione finanziaria complessiva del bando;
  • un elenco provvisorio di ulteriori massimo 150 imprese, cui è consentito presentare in ogni caso la domanda di contributo, pur in assenza della necessaria copertura finanziaria, al fine di tenere conto di possibili variazioni degli importi erogabili o di rinunce che dovessero registrarsi nell’ambito della successiva fase di “Presentazione della domanda di contributo”.

Con decreto del Direttore della Direzione Turismo n. 291 del 25 novembre 2020 sono stati approvati gli elenchi  sopra richiamati, sulla base dei quali sono state considerate ammesse a presentare la domanda, nel periodo ricompreso fra le ore 10.00 del 25 novembre 2020 e le ore 17.00 del 23 dicembre 2020, complessivamente 660 imprese.

Ciò premesso, è stata segnalata da parte delle principali organizzazioni di categoria del settore turistico-ricettivo la difficoltà da parte degli operatori nel completamento degli adempimenti tecnici e amministrativi relativi alla presentazione delle domande attraverso il SIU (Sistema Informativo Unico) della Regione Veneto, in relazione ai disagi legati al Covid-19 che sono stati notevolmente aggravati, specialmente in alcune zone del territorio regionale, dai danni arrecati dal maltempo che si è abbattuto sul Veneto nelle ultime settimane.

Tali difficoltà appaiono evidenti anche in relazione alla ancora bassa percentuale di domande “in lavorazione” a pochi giorni dal termine finale per la presentazione.

Pertanto, anche in considerazione del fatto che tutte le manifestazioni di interesse, non respinte per mancanza dei requisiti, sono state ammesse a presentare la domanda di aiuto, si ritiene opportuno, per favorire - nell’interesse complessivo del sistema turistico regionale - la realizzazione degli interventi di digitalizzazione previsti dal bando, proporre una proroga dei termini di presentazione delle domande fino alle ore 17.00 di martedì 26 gennaio 2021.

Inoltre, in considerazione del fatto che le manifestazioni di interesse presentate a seguito del “Bando per l’erogazione di contributi per interventi di adeguamento delle strutture turistico-ricettive al rispetto delle prescrizioni igienico-sanitarie previste dalle normative nazionali e dalle linee guida per la riapertura e l’ordinario svolgimento delle attività turistiche, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” di cui alla DGR n. 1391 del 16 settembre 2020 sono state di entità notevolmente inferiore  rispetto al budget messo a disposizione per lo stesso, si propone che le economie che si realizzeranno a valere su tale bando siano messe a disposizione per il finanziamento delle istanze eccedenti i limiti della dotazione finanziaria complessiva, pari a Euro 3.000.000,00, del bando di cui alla DGR 1390/2020.

La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità per il presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE le Decisioni C(2015) 5903 finale del 17/08/2015 della Commissione Europea, C(2018)4873 del 19/07/2018 e C(2019)4061 del 05/06/2019;

VISTO il Reg. (UE) 1303/2013 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA la DGR 1390 del 16 settembre 2020 che il “Bando per l’erogazione di contributi per investimenti innovativi in ambito digitale nel settore ricettivo turistico per favorire la ripresa della domanda turistica dopo l’emergenza COVID-19”;

VISTA la DGR 1391 del 16 settembre 2020 “Bando per l’erogazione di contributi per interventi di adeguamento delle strutture turistico-ricettive al rispetto delle prescrizioni igienico-sanitarie previste dalle normative nazionali e dalle linee guida per la riapertura e l’ordinario svolgimento delle attività turistiche, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;

VISTA la Legge regionale n. 46 del 25 novembre 2019 con cui è stato approvato il Bilancio di previsione 2020-2022;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prorogare fino alle ore 17.00 del 26 gennaio 2021 il termine per la presentazione delle domande  di aiuto di cui al “Bando per l’erogazione di contributi per investimenti innovativi in ambito digitale nel settore ricettivo turistico per favorire la ripresa della domanda turistica dopo l’emergenza COVID-19”, approvato con DGR n. 1390 del 16 settembre 2020;
  3. di stabilire che le economie, che dovessero realizzarsi a valere sul bando di cui alla DGR 1391 del 16 settembre 2020 “Bando per l’erogazione di contributi per interventi di adeguamento delle strutture turistico-ricettive al rispetto delle prescrizioni igienico-sanitarie previste dalle normative nazionali e dalle linee guida per la riapertura e l’ordinario svolgimento delle attività turistiche, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” a seguito di contributi ammissibili inferiori allo stanziamento previsto, siano messe a disposizione per il finanziamento delle istanze eccedenti i limiti della dotazione finanziaria complessiva, pari a Euro 3.000.000,00, del bando di cui alla DGR 1390/2020;
  4. di stabilire che rimane invariato quanto altro stabilito dalle deliberazioni della Giunta regionale n. 1390/2020 e n. 1391/2020;
  5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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