Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 185 del 01 dicembre 2020


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1563 del 17 novembre 2020

DGR n. 669 del 26 maggio 2020 "Accordo con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile nazionale - Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'attuazione delle intese sancite in sede di Conferenza Unificata del 29 gennaio 2020, rep.12/CU". Destinazione delle risorse e approvazione delle modalità di attivazione degli interventi di cui ai Piani di intervento in materia di politiche giovanili "Capacit-Azione".

Note per la trasparenza

Con il presente atto si assegnano le risorse disponibili del Fondo Politiche Giovanili 2020, per la realizzazione dei nuovi Piani di intervento in materia di politiche giovanili “Capacit-Azione”, di cui alla DGR n. 669 del 26 maggio 2020, da realizzarsi nel periodo 2021-2022, approvando il relativo riparto e le modalità di attivazione degli interventi.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Il Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili (FPG), istituito con Legge 4 agosto 2006, n. 248, ha dato avvio a una stretta collaborazione tra Governo e Regioni attuatasi, nella prima fase, relativa al triennio 2007/2009, con gli Accordi di Programma Quadro (APQ) e, nelle annualità successive, tramite Accordi fra pubbliche amministrazioni, ai sensi della L. 7 agosto 1990, n. 241, art. 15 e successive modifiche.

L'intesa tra il Governo e le Regioni di cui al rep. n 12/CU del 29 gennaio 2020, che definisce i criteri di riparto del Fondo 2020 ha stabilito, in particolare, che Regioni, Province autonome e Autonomie locali realizzino interventi territoriali volti a promuovere la partecipazione inclusiva dei giovani alla vita sociale e politica dei territori, consentendo loro di concorrere al processo decisionale, la realizzazione di progetti che mirino a soddisfare le aspettative di autonomia e realizzazione dei giovani, anche attraverso la partecipazione diretta ad attività culturali e sportive e l’utilizzo della carta giovani nazionale, attività di orientamento e disseminazione di buone pratiche, finalizzate alla prevenzione del disagio giovanile nelle sue varie forme e con particolare riferimento alla prevenzione del fenomeno delle nuove dipendenze.

L'importo assegnato alla Regione del Veneto risulta essere, così come stabilito con intesa rep.12/CU, del 29 gennaio 2020, pari a euro 635,189,00 e prevede la compartecipazione regionale, a titolo di cofinanziamento, in termini di valorizzazione di risorse umane, beni e servizi messi a disposizione dalla Regione stessa, per euro 158.797,00.

A seguito dell’intesa, con la deliberazione n. 669 del 26 maggio 2020, è stato definito l’Accordo di collaborazione con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile nazionale - Presidenza del Consiglio dei Ministri relativo alla proposta progettuale “Capacit-Azione”. Tale proposta, confermando e ripercorrendo il modello di intervento centrato sulla logica dei “Piani di intervento in materia di politiche giovanili” di cui alla deliberazione n. 1392 del 29 agosto 2017, mira alla messa in campo di politiche che, favorendo la partecipazione dei giovani, si caratterizzino da un lato come azione di sviluppo della dimensione strategica del capitale sociale, e dall’altro lato, come azione di rafforzamento personale, in ottica di self-empowerment, per utilizzare al meglio le proprie capacità, energie e potenzialità.

L’Accordo di collaborazione, firmato digitalmente in data 7 agosto 2020, disciplina quindi l’attuazione della proposta progettuale “Capacit-Azione”, così come descritta nell’Allegato A alla DGR n. 669/2020, e stabilisce che le attività siano avviate entro 4 mesi decorrenti dalla data del suo perfezionamento.

L’intervento, che persegue l’esperienza dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili, si pone a rafforzamento e integrazione delle progettualità attualmente in fase di avvio, a seguito del precedente avviso “Capacitandosi” di cui alla DGR n. 198 del 18 febbraio 2020, e si prefigge di sostenere ulteriormente l’accompagnamento dei giovani, destinatari finali dell’intervento, nei loro percorsi di crescita, autonomia, responsabilizzazione e realizzazione personale.

Come già positivamente sperimentato nei più recenti interventi di politiche giovanili, le azioni progettuali saranno espressione diretta dei territori in quanto il modello di intervento prevede l’attivazione e la responsabilizzazione delle comunità locali attraverso la programmazione collegiale dei Comitati dei Sindaci di Distretto, di cui alla L.R. 19/2016, art. 26, comma 4.

Al fine di garantire continuità, valorizzazione e capitalizzazione delle politiche giovanili nei territori regionali le risorse finanziarie e la titolarità dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili “Capacit-Azione” di cui al presente atto è assegnata ai Comuni attualmente identificati come Titolari dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili “Capacitandosi”, di cui alla citata DGR 198/2020, opportunamente designati dai rispettivi Comitati dei Sindaci di distretto.

I suddetti Comuni Titolari sono stati già individuati con precedenti provvedimenti, e in particolare dal DDR n. 180 del 15 dicembre 2017, che ha impegnato le risorse a seguito della DGR n. 1329/2017, e, più recentemente, nel 2020, con l’acquisizione al protocollo regionale di apposite comunicazioni da parte di cinque Comitati dei Sindaci di Distretto circa l’affidamento della titolarità dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili a nuovi Comuni.

I Comuni Titolari beneficiari del contributo, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, potranno avvalersi, per la gestione operativa dei singoli progetti che compongono i Piani, della collaborazione di soggetti pubblici o privati, nel rispetto delle procedure di evidenza pubblica.

Considerata l’emergenza epidemiologica con cui ci si sta confrontando a partire dall’inizio dell’anno in corso, e delle difficoltà e conseguenze che la stessa ha prodotto sulla realizzazione delle politiche giovanili in Veneto, come la sospensione dei progetti, la gestione delle modifiche in corso d’opera, lo sforzo di riprogettazione a distanza, l’obbligo del distanziamento sociale, la proroga delle scadenze programmate, con il presente atto si prevede che le nuove risorse assegnate siano indirizzate ad integrare e sostenere le politiche già in essere, ovvero i Piani giovanili attualmente in fase di avvio di cui alla DGR 198/2020 “Capacitandosi”, in modo da rinforzare e aumentare la portata degli interventi progettati, fungendo quindi da corollario, elemento di integrazione, valore aggiunto a quanto già progettato. Le due progettualità, “Capacitandosi” e “Capacit-Azione” si troveranno pressoché affiancate, nella loro realizzazione nei territori, discostandosi, infatti, temporalmente solo di alcuni mesi. In tal senso si auspica uno sforzo di progettazione che consenta la capitalizzazione e l’integrazione delle due iniziative, evitando sovrapposizioni, sviluppando azioni in grado di rafforzare il capitale sociale dei giovani e di agire in ottica di self-empowerment, ossia di rafforzamento personale per utilizzare al meglio le proprie capacità, energie e potenzialità.

I nuovi Piani di intervento in materia di politiche giovanili “Capacit-Azione” avranno durata annuale, si realizzeranno nel biennio 2021-2022 e dovranno prevedere, obbligatoriamente, da parte dei soggetti beneficiari (Comuni titolari e loro Partner), una compartecipazione con risorse proprie (ad es. personale o strumentazioni) o di altra natura (ad es. sovvenzioni private o altri finanziamenti) non inferiore al 25%.

Ciò premesso, si determina in complessivi euro 635.189,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa per l'attuazione dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili “Capacit-Azione”, come peraltro anticipato nella DGR n. 669 del 6 maggio 2020, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore regionale della Direzione Servizi Sociali o suo delegato, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 101159 denominato "Fondo nazionale per le politiche giovanili (art. 19, c. 2, D.L. 4/07/2006, n. 223 - L. 4/08/2006, n. 248)", del Bilancio regionale di previsione 2020-2022, con la seguente imputazione:

  • di euro 508.151,20, corrispondente ad un acconto dell’80%, con esigibilità nell’esercizio 2021 in quanto obbligazione perfezionata nel 2020 ed esigibile nel 2021, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato;
  • di euro 127.037,80, corrispondente al saldo, con esigibilità nell’esercizio 2022 in quanto obbligazione perfezionata nel 2020 ed esigibile nel 2022, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato;

La Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa citato, attesta che tale spesa trova copertura, per euro 635,189,00, con la variazione, nel capitolo di entrata 100367 "Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche Giovanili (art. 19, c. 2, D.L. 4/07/2006, n. 223 - L. 4/08/2006, n. 248)" e nel capitolo di spesa citato, del Bilancio di previsione 2020-2022, di cui alla richiesta del 30/09/2020, prot. 416081, a seguito del trasferimento statale di cui al decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport del 4 febbraio 2020, recante “Riparto delle risorse finanziarie del Fondo nazionale per le politiche giovanili per l’anno 2020”, registrato dalla Corte dei conti in data 19 marzo 2020, al n. 488 e, in particolare, l’art. 3, comma 1, che stabilisce in euro 8.725.127,00 la quota per l’anno 2020 del Fondo per le politiche giovanili, destinata agli interventi delle Regioni e delle Province Autonome;

Inoltre, la Direzione citata da atto che le obbligazioni conseguenti, di natura non commerciali, non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011.

Si propone in conclusione di approvare, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, l’Allegato A, che riporta la ripartizione del finanziamento ai Comuni Titolari dei Piani “Capacitandosi”, tenendo come riferimento il criterio di ripartizione adottato dalla DGR n. 198/2020, ovvero la popolazione residente al 1° gennaio 2019 nella fascia d'età 15-29 anni, e comprende anche la quota per l’azione di coordinamento e monitoraggio; l’Allegato B, che riporta le modalità di attivazione degli interventi di cui ai Piani “Capacit-Azione”, specificando le finalità dell’intervento, le aree prioritarie, le attività ammissibili, le procedure per la presentazione, l’approvazione e l’avvio delle attività.

Con il presente provvedimento si individua il Direttore della Direzione Servizi Sociali o suo delegato, quale soggetto responsabile dell'attuazione del provvedimento, ad apportare al documento de quo tutte le modifiche e/o integrazioni non sostanziali che si dovessero rendere necessarie in via istruttoria ed in fase attuativa per la miglior riuscita delle iniziative e nell'interesse della Regione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L n. 241 del 7 agosto 1990, sulle nuove norme del procedimento amministrativo;

VISTA la L n. 248 del 4 agosto 2006, recante disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché' interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale;

VISTA la LR n. 1 del 7 gennaio 2011, che dà disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi;

VISTA la DGR n. 1392 del 29 agosto 2017, che istituisce i "Piani di intervento in materia di politiche giovanili" con le quote assegnate alla Regione del Veneto del Fondo Nazionale Politiche Giovanili e del Fondo Nazionale Politiche Sociali;

VISTA l’Intesa sancita in sede di Conferenza Unificata del 29 gennaio 2020, repertorio n. 12/CU;

VISTA la DGR n. 198 del 18 febbraio 2020, che ripartisce le risorse e apre i termini per la presentazione delle proposte progettuali di cui all'iniziativa "Capacitandosi”;

VISTA la DGR n. 669 del 26 maggio 2020, che definisce il progetto “Capacit-Azione” e le linee programmatiche dell'accordo con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile nazionale - Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'attuazione dell'Intesa sancita in sede di Conferenza Unificata, in data 29 gennaio 2020, rep.12/CU;

VISTA la DGR n. 1302 dell’8 settembre 2020, che integra il riparto delle risorse di cui alla DGR n. 198 del 18 febbraio 2020 “Capacitandosi”;

VISTA la LR n. 46 del 25 novembre 2019, bilancio di previsione 2020-2022;

VISTO l’articolo 2, comma 2, della LR n. 54/2012, per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale;

delibera

  1. di considerare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare prosecuzione per il biennio 2021-2022 al modello dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili istituiti con DGR n. 1392 del 29 agosto 2017, per mezzo della proposta progettuale “Capacit-Azione”;
  3. di approvare la ripartizione del finanziamento per i 21 Comuni Titolari dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili, designati dai rispettivi Comitati dei Sindaci di distretto, beneficiari del contributo, secondo quanto già individuato dalla DGR n. 198 del 18 febbraio 2020, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  4. di approvare le modalità di attivazione dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili “Capacit-Azione”, declinando nello specifico le finalità dell’intervento, i destinatari e i beneficiari, l’iter procedurale per la presentazione, approvazione e avvio delle attività, di cui all’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  5. di determinare in euro 635.189,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore regionale del Direzione Servizi Sociali o suo delegato, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 101159 denominato "Fondo nazionale per le politiche giovanili (art. 19, c. 2, D.L. 4/07/2006, n. 223 - L. 4/08/2006, n. 248)", del Bilancio regionale di previsione 2020-2022, con la seguente imputazione:
    - di euro 508.151,20, corrispondente all’ acconto dell’80%, con esigibilità nell’esercizio 2021 in quanto obbligazione perfezionata nel 2020 ed esigibile nel 2021, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato;
    - di euro 127.037,80, corrispondente al saldo, con esigibilità nell’esercizio 2022 in quanto obbligazione perfezionata nel 2020 ed esigibile nel 2022, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato;
  6. di dare atto che la copertura finanziaria della spesa è assicurata, per euro 635,189,00, con i trasferimenti statali di cui al decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport del 4 febbraio 2020, recante “Riparto delle risorse finanziarie del Fondo nazionale per le politiche giovanili per l’anno 2020”, registrato dalla Corte dei conti in data 19 marzo 2020, al n. 488 e, in particolare, l’art. 3, comma 1, che stabilisce in euro 8.725.127,00 la quota per l’anno 2020 del Fondo per le politiche giovanili, destinata agli interventi delle Regioni e delle Province Autonome;
  7. di rinviare a successivi provvedimenti del Direttore della Direzione Servizi Sociali o suo delegato l'adozione di qualsiasi ulteriore atto relativo all'attuazione del presente deliberato, ivi incluso l’impegno di spesa;
  8. di dare atto che la spesa di cui al punto 5) non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26, co. 1 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1563_20_AllegatoA_434575.pdf
Dgr_1563_20_AllegatoB_434575.pdf

Torna indietro