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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 172 del 17 novembre 2020


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1446 del 03 novembre 2020

Rinnovo della designazione dei rappresentanti della Regione Veneto nell'ambito dell'Osservatorio Ambientale "Linea ferroviaria AV/AC Milano-Verona - Tratta Brescia-Verona" previsto dalla Delibera CIPE n. 42 del 10 luglio 2017.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede al rinnovo della designazione dei rappresentanti della Regione Veneto, nell’ambito dell’Osservatorio Ambientale “Linea ferroviaria AV/AC Milano-Verona. Tratta Brescia-Verona” di cui alla prescrizione 4) dell’Allegato 1 della Delibera CIPE n. 42/2017, istituito presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Con Delibera CIPE 10 luglio 2017, n. 42 (Gazzetta Ufficiale n. 70/2018) è stato approvato il progetto definitivo della nuova Linea AV/AC Brescia-Verona, limitatamente al Lotto funzionale Brescia Est-Verona (escluso Nodo di Verona), con le prescrizioni e raccomandazioni proposte dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, riportate nell’Allegato 1 al provvedimento medesimo.

Al fine di garantire la corretta esecuzione delle opere sotto il profilo ambientale e territoriale, la prescrizione 4), del sopracitato Allegato 1, prevedeva l’istituzione - da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – di un Osservatorio Ambientale, con oneri di funzionamento, e del relativo supporto tecnico, posti a carico del soggetto aggiudicatore dell’opera, ovvero, nel caso specifico, a carico di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.

A tal riguardo, l’art. 28 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”, così come modificato dal D.Lgs. 16 giugno 2017, n. 104, stabilisce che “…..nel caso di progetti di competenza statale particolarmente rilevanti per natura, complessità, ubicazione e dimensioni delle opere o degli interventi, l’autorità competente può istituire, d’intesa con il proponente e con oneri a carico di quest’ultimo, appositi osservatori ambientali”, anche al fine di garantire la trasparenza e diffusione delle informazioni concernenti le verifiche di ottemperanza.

Pertanto, in conformità alla sopracitata prescrizione di cui alla delibera CIPE n. 42 del 10 luglio 2017, nonché ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i., la Società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., con nota prot. n. RFI-DIN\A011\P\2018\0001972 del 17 settembre 2018, ha rilasciato l’intesa alla costituzione dell’Osservatorio di che trattasi, con oneri di funzionamento e del relativo supporto tecnico, incluse spese di missione e sopralluoghi per lo svolgimento dei compiti previsti, a carico della Società medesima.

Nel seguito, la Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con le note prot. U.0023267.17-10-2018, e prot. U.0027592.06-12-2018, ha richiesto agli Enti e alle Amministrazioni facenti parte del costituendo Osservatorio Ambientale - ivi inclusa la Regione del Veneto - di designare i propri rappresentanti.

A fronte di tale richiesta, con DGR n. 11 del 04/01/2019, la Regione del Veneto ha designato l’ing. Marco d’Elia - allora Direttore della U.O. Infrastrutture Strade e Concessioni della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica – quale rappresentante dell’Amministrazione regionale e l’Arch. Marcello Ghini – Responsabile dell’Area Tecnica LL.PP. del Comune di Peschiera del Garda - quale rappresentante dei Comuni veneti, con le motivazioni alla nomina contenute nel provvedimento medesimo.

Quindi, la Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali, con Decreto Direttoriale prot. n. 30 del 13/02/2019 - preso atto delle dichiarazioni di insussistenza di cause di inconferibilità e incompatibilità alla nomina, presentate da tutti i designati per il tramite degli Enti e delle Amministrazioni designanti - ha istituito l’Osservatorio Ambientale “Linea ferroviaria AV/AC Milano-Verona. Tratta Brescia-Verona”, provvedendo contestualmente alla nomina dei relativi componenti e fissando in tre anni la durata dell’incarico, a partire dalla data di insediamento dell’Osservatorio medesimo.

Ad oggi, pertanto, sulla base dell’art. 1, punto 2, del citato Decreto Direttoriale n. 30/2019, l’Osservatorio in oggetto risulta composto come di seguito indicato:

  • n. 2 rappresentanti del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di cui uno con funzioni di Presidente;
  • n. 2 rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
  • n. 2 rappresentanti della Regione Veneto, di cui uno in rappresentanza dei Comuni veneti interessati;
  • n. 2 rappresentanti della Regione Lombardia, di cui uno in rappresentanza dei Comuni lombardi interessati.

Tuttavia, prima della scadenza dell’incarico dei componenti dell’Osservatorio Ambientale “Linea ferroviaria AV/AC Milano-Verona. Tratta Brescia-Verona” nell’attuale composizione, l’articolo 50, comma 1, lettera p) del Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76 (convertito con modificazioni dalla Legge 11 settembre 2020, n. 120) è intervenuto a modificare l’articolo 28, comma 2, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, rinviando ad un Decreto ministeriale l’introduzione dei criteri per la costituzione uniforme degli Osservatori Ambientali.

In attuazione della predetta disposizione normativa, con decreto del Ministro n. 175 del 13 agosto 2020, sono stati definiti gli indirizzi sulle modalità di funzionamento e di costituzione degli Osservatori Ambientali, nel rispetto dei quali, conseguentemente, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) ha avviato le procedure di rinnovo degli Osservatori Ambientali già istituiti.

In particolare, l’articolo 4, comma 2, del predetto Decreto del Ministro n. 175/2020, dispone che l’Osservatorio Ambientale sia composto dal Presidente, dal Segretario e da un componente, designati dal Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, nonché da un componente in rappresentanza di ciascuna delle Amministrazioni e degli Enti individuati nel decreto di Valutazione di Impatto Ambientale.

Quindi, al fine di procedere al rinnovo del già costituito Osservatorio Ambientale “Linea ferroviaria AV/AC Milano-Verona. Tratta Brescia-Verona”, ai sensi del richiamato decreto del Ministro n. 175/2000, la Direzione Generale per la Crescita Sostenibile e la Qualità dello Sviluppo del MATTM, con nota prot. n. 84151 del 20/10/2020, ha richiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla Regione del Veneto, alla Regione Lombardia e al Comune di Peschiera del Garda la designazione, ovvero la conferma, di un proprio rappresentate, corredata dal curriculum vitae in formato europeo e dalla dichiarazione di insussistenza di cause di incompatibilità e di inconferibilità.

A tal riguardo, tenuto conto delle attività assegnate all’Osservatorio, si ritiene di confermare la designazione effettuata con la citata DGR n. 11 del 04/01/2019, proponendo i seguenti nominativi:

  • Ing. Marco d’Elia – Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti quale rappresentante della Regione del Veneto, in quanto in possesso dei requisiti professionali e di esperienza per ricoprire l’incarico medesimo;
  • Arch. Marcello Ghini – Responsabile Area Tecnica LL.PP. del Comune di Peschiera del Garda, quale rappresentante dei Comuni veneti, come da comunicazione del Comune medesimo nota prot. n. 18230 del 02/11/2020 e confermata dai Comuni di Verona, Castelnuovo del Garda, Sona e Sommacampagna;

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI

  • il D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152;
  • D.Lgs. 16 giugno 2017, n. 104
  • la Delibera CIPE n. 42 del 10 luglio 2017;
  • la nota prot. n. 84151 del 20/10/2020 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
  • la nota prot. n. 18230 del 02/11/2020 del Comune di Peschiera del Garda;

le dichiarazioni rese dai soggetti designati, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001, della Legge n. 190/2012 e del D.Lgs. 39/2013 e s.m.i. in ordine all’insussistenza di cause di incompatibilità, inconferibilità e/o conflitto di interesse alla nomina;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di designare, per le motivazioni in premessa riportate, in qualità di rappresentanti della Regione Veneto al fine del rinnovo del già costituito Osservatorio Ambientale “Linea ferroviaria AV/AC Milano-Verona. Tratta Brescia-Verona” di cui alla prescrizione 4) dell’Allegato 1 della Delibera CIPE n. 42 del 10 luglio 2017, i seguenti nominativi:
  • Ing. Marco d’Elia – Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti - quale rappresentante della Regione del Veneto;
  • Arch. Marcello Ghini – Responsabile Area Tecnica LL.PP. del Comune di Peschiera del Garda, quale rappresentante dei Comuni veneti, come da comunicazione del Comune medesimo, prot. n. 18230 del 02/11/2020;
  1. di dare atto che le dichiarazioni rese dai soggetti designati con il presente provvedimento, ai sensi dell'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001, della Legge n. 190/2012 e del D.Lgs. 39/2013 e s.m.i., in ordine all' insussistenza di cause di incompatibilità, inconferibilità e/o conflitto di interesse alla nomina, sono agli atti della Direzione Infrastrutture e Trasporti;
  2. di prendere atto che gli oneri di funzionamento dell’Osservatorio Ambientale di cui al precedente punto 1, e del relativo supporto tecnico, sono posti a carico di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.;
  3. di prendere atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  4. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti dell’esecuzione del presente atto;
  5. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione Generale per la Crescita Sostenibile e la Qualità dello Sviluppo;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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