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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 125 del 14 agosto 2020


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1056 del 28 luglio 2020

Approvazione del programma di sostegno annuale della Giunta Regionale alle iniziative per la conoscenza della Shoà e per il Giorno della Memoria. Esercizio finanziario 2020. Legge regionale 3 febbraio 2020, n. 5. Deliberazione n. 75/CR del 09.07.2020.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta Regionale prende atto del parere espresso dalla competente Commissione consiliare in data 15/07/2020 in merito al provvedimento n. 75/CR del 09/07/2020 e approva il programma di sostegno per le iniziative per la conoscenza della Shoà e per il Giorno della Memoria previste per il 2020, ai sensi della legge regionale 3 febbraio 2020, n. 5.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Il valore della memoria quale coscienza della propria identità e motore dello sviluppo civile è sempre più ampiamente riconosciuto nella cultura contemporanea, sollecitato proprio dalla globalizzazione che rende imprescindibile la ricerca delle proprie radici e delle vicende che, nel passato, le hanno forgiate. Nella storia del Novecento la persecuzione, deportazione e lo sterminio del popolo ebraico costituiscono una delle più immani tragedie, che ha segnato profondamente la coscienza occidentale e il cui ricordo deve essere tenuto vivo per tramandarlo alle generazioni future.

Con questa finalità il Parlamento italiano promulgava la Legge 20 luglio 2000, n. 211 che ha istituito il Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, perché tali eventi tragici e oscuri non possano più accadere. Il 17 gennaio 2020 il Consiglio dei Ministri, accogliendo una richiesta dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, approvava inoltre la definizione operativa di antisemitismo formulata dall’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) che allinea l’Italia ad altri Paesi europei sulla base della risoluzione del Parlamento europeo del 1° giugno 2017 e della decisione del Consiglio europeo del 13-14 dicembre 2018.

La definizione così recita: “L’antisemitismo è una certa percezione degli ebrei che può essere espressa come odio nei loro confronti. Le manifestazioni retoriche e fisiche di antisemitismo sono dirette verso le persone ebree, o non ebree, e/o la loro proprietà, le istituzioni delle comunità ebraiche e i loro luoghi di culto.”

Il Veneto ha inteso recepire questa stessa definizione con la legge regionale 3 febbraio 2020, n. 5 e, al fine di contribuire a preservare la memoria della Shoà, sostenere la conoscenza dei crimini verso le vittime del nazifascismo in particolare presso le giovani generazioni, contrastando nello stesso tempo i fenomeni del negazionismo, revisionismo e antisemitismo. La legge regionale prevede diverse azioni, frutto di concertazione con gli attori del territorio, e precisamente: all’articolo 2 la partecipazione delle più alte autorità politiche ad eventi commemorativi organizzati dalla Comunità ebraiche del Veneto; all’articolo 3 le iniziative in capo al Consiglio regionale e infine all’articolo 4 le iniziative che dovranno essere programmate annualmente dalla Giunta regionale sentita la competente Commissione consigliare. Queste ultime prevedono al comma 1. a) l’approvazione di accordi di programma con Associazioni o Fondazioni del Veneto finalizzate a preservare la memoria di figure di Giusti delle Nazioni per realizzare progetti rivolti ai giovani, al comma 1. b) la promozione di viaggi di studio nei luoghi di deportazione e sterminio per classi di studenti della scuola secondaria di secondo grado, al comma 1. c) il supporto alla realizzazione di manifestazioni ed eventi sulla Shoà e altri crimini del nazismo ed antisemitismo promossi dalle Comunità ebraiche del Veneto anche in collaborazione con enti locali, università, istituti e associazioni con fine statutario il sostegno e la promozione della memoria e al comma 1. d) l’indizione di avvisi per la premiazione di tesi di laurea su detti temi.

Per l’attuazione del piano annuale di iniziative della Giunta regionale il bilancio regionale di previsione 2020-2022 prevede nel 2020 una spesa di Euro 70.000,00.

Si propone pertanto il seguente programma di massima in attuazione dell’art. 4 della legge in oggetto. In relazione al comma 1. a) si prevede di dare corso a progetti rivolti ai giovani, anche consistenti nell’organizzazione di viaggi di studio di cui alla lettera b), da attuare da parte di Associazioni o Fondazioni del Veneto il cui fine statutario consista nell’onorare la memoria di figure di Giusti fra le Nazioni, ricordare la Shoà e i drammi del secondo conflitto mondiale in Europa. A tal fine si propone l’approvazione di uno schema di accordo di programma da sottoscrivere con i soggetti individuati contenuto nell’Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Per la realizzazione delle relative attività si destina l’ammontare di Euro 20.000,00.

Il comma 1. b) della legge prevede la realizzazione di viaggi di studio nei luoghi della deportazione e dello sterminio per classi di studenti di scuola secondaria di secondo grado del Veneto in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per il Veneto, gli Enti locali e le Comunità ebraiche locali. Per l’attuazione di questa attività sono stati presi opportuni contatti con l’Ufficio scolastico regionale prevedendo la progettazione di visite a luoghi significativi della deportazione presenti nel Veneto o a territori limitrofi della durata di una giornata. Si propone di destinare per questa attività la cifra di Euro 10.000,00.

In relazione al comma 1. c) della legge regionale si propone di dare supporto alla realizzazione di manifestazioni ed eventi sul tema della Shoà e di ogni altro crimine del nazismo e dell’antisemitismo promossi dalle Comunità ebraiche del Veneto, operanti a Venezia, Padova e Verona. Le attività previste saranno declinate operativamente in modo da interessare un ampio territorio regionale, estese possibilmente a tutte le province: ad esse si propone di riservare una cifra complessiva di Euro 35.000,00.

Riguardo infine a quanto previsto al comma 1. d) della legge si propone l’approvazione dello schema di avviso contenuto nell’Allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, relativo all’indizione di un premio per una tesi di laurea, magistrale o di dottorato, sulla Shoà e i drammi del secondo conflitto mondiale in Europa, del fenomeno sociale dell’antisemitismo e di quello storico del negazionismo e del revisionismo, discussa in una delle Università del Veneto. Per tale iniziativa viene riservata una somma di Euro 5.000,00.

Le iniziative sopra indicate dovranno essere realizzate entro il corrente anno e comunque rendicontate entro il 31 dicembre 2020. Le somme corrispondenti alla partecipazione finanziaria regionale saranno erogate ai soggetti beneficiari a conclusione dell’attività prevista e a seguito della presentazione della documentazione di rendicontazione delle spese sostenute unitamente a una relazione che comprovi la realizzazione dell’iniziativa e i suoi esiti sul territorio.

Si prevede la possibilità di rimodulare, se necessario, sulla base della definitiva programmazione delle attività previste ai commi 1. a), b), c) e d) dell’articolo 4 della legge in oggetto, le somme sopra indicate per le diverse attività e si autorizza il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport a provvedervi con propri atti entro il limite di spesa complessivo di Euro 70.000,00.

All’assunzione dell’importo massimo complessivo delle relative obbligazioni di spesa, pari a Euro 70.000,00 provvederà con propri atti, entro il corrente esercizio, il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul cap. 104153 del bilancio regionale di previsione 2020-2022 “Azioni regionali per la celebrazione del giorno della memoria e per la conoscenza della Shoà - trasferimenti correnti (art. 4, L.R. 03/02/2020, n. 5)” con imputazione all’esercizio 2020.

In caso di finanziamento, il soggetto beneficiario è tenuto agli obblighi informativi previsti all’art. 35 del D.L. 34/2019 (ed. Decreto crescita) convertito in L. 58/2019 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della L. n. 124/2017.

Ogni attività di promozione e/o comunicazione delle iniziative deve evidenziare il sostegno regionale nelle forme adeguate e nel rispetto delle regole sulla comunicazione istituzionale, sull’immagine coordinata e sull’apposizione del logo regionale.

Con deliberazione n. 75/CR del 09/07/2020 la Giunta regionale ha approvato il programma di sostegno annuale per il 2020 sopra indicato comprensivo degli Allegati A e Allegato B, contenenti rispettivamente uno schema di accordo di programma e di avviso per l’indizione di un premio di laurea, come previsto all’art. 4 commi 1 paragrafi a) e d) della citata LR n. 5/2020.

La Deliberazione n. 75/CR del 09/07/2020 è stata trasmessa al Consiglio regionale al fine di acquisire il parere della competente Commissione consiliare ai sensi dell'art. 4 comma 1 della LR n. 5/2020. La Sesta Commissione consiliare, nella seduta del 15/07/2020, ha espresso parere favorevole in ordine al provvedimento in argomento (Parere n. 554).

Con la presente deliberazione, pertanto, si prende atto del parere favorevole espresso in merito alla Deliberazione/CR n. 75/CR del 9/07/2020 e si approva il programma di sostegno annuale alle iniziative per la conoscenza della Shoà e per il Giorno della Memoria previsto per il 2020, includente lo schema di accordo di programma contenuto nell’Allegato A e lo schema di avviso per l’indizione di un premio per tesi di laurea contenuto nell’Allegato B, entrambi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in conformità a quanto previsto dall’articolo 4 comma 1 della LR n. 5/2020.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 20 luglio 2000, n. 211;

VISTA la Legge regionale 3 febbraio 2020, n. 5;

VISTO il D. Lgs. n. 118/2011 integrato e modificato dal D. Lgs. n. 126/2014;

VISTO l'art. 35 del Decreto Legge 30 aprile 2019, n. 34 "Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi" (c.d. Decreto crescita) convertito in Legge 28 giugno 2019, n. 58 che ha modificato l'art. 1, commi da 125 a 129 della Legge 4 agosto 2017, n. 124;

VISTA la Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione" e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 44 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2020";

VISTA la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 45 "Legge di stabilità regionale 2020";

VISTA la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 46 di approvazione del Bilancio di previsione 2020 - 2022;

VISTA la DGR n. 1716 del 29/11/2019 che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento al

Bilancio di previsione 2020-2022;

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 10 del 16 dicembre 2019 di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2020-2022;

VISTA la deliberazione n. 30 del 21/01/2020 che approva le direttive per la gestione del Bilancio di

previsione 2020-2022;

VISTO l’art. 2, comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, come modificato dalla Legge regionale 17 maggio 2016, n. 14;

VISTO il parere favorevole espresso dalla Sesta Commissione consiliare nella seduta del 15/07/2020 in ordine al provvedimento in argomento (Parere n. 554);

delibera

  1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, quanto riportato in premessa;
  2. di prendere atto del parere favorevole della competente Commissione consiliare sulla Deliberazione n. 75/CR del 9/07/2020, richiesto ai sensi dell’art. 4 comma 1. della LR n. 5/2020 ed espresso nella seduta del 15/07/2020, approvando il programma di iniziative per la conoscenza della Shoà e per il giorno della memoria per il 2020 esposto in premessa;
  3. di approvare lo schema di accordo di programma contenuto nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in attuazione dell’art. 4, comma 1. a) della LR n. 5/2020, che per la Regione del Veneto sarà sottoscritto dal Presidente o suo delegato;
  4. di approvare lo schema di avviso per l’indizione di un premio di laurea contenuto nell’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in attuazione dell’art. 4, comma 1. d) della LR n. 5/2020;
  5. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport di rimodulare, se necessario, gli importi parziali destinati alle attività previste dal programma di cui al punto 2. del presente provvedimento entro il limite di spesa indicato al punto 6.;
  6. di determinare in Euro 70.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo cap. 104153 del bilancio regionale di previsione 2020-2022 “Azioni regionali per la celebrazione del giorno della memoria e per la conoscenza della Shoà - trasferimenti correnti (art. 4, L.R. 03/02/2020, n. 5)”;
  7. di dare atto che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport, alla quale è assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  8. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011;
  9. di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.i.;
  11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1056_20_AllegatoA_425255.pdf
Dgr_1056_20_AllegatoB_425255.pdf

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