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Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1053 del 28 luglio 2020
Proposta di nomina del Presidente e dei membri effettivi e supplenti del Collegio dei Revisori dei conti dell'Ente regionale "Veneto Lavoro" (L.R. 13 marzo 2009 n. 3, art. 16).
Con il presente provvedimento la Giunta regionale propone al Presidente della Giunta regionale i nominativi dei nuovi componenti del Collegio dei Revisori dei conti dell’Ente Veneto Lavoro.
L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.
Il Collegio dei Revisori dei conti, ai sensi dell’art. 16 della legge regionale 13 marzo 2009 n. 3, è un organo di Veneto Lavoro, Ente strumentale della Regione, ed è costituito da un Presidente, da 2 membri effettivi e 2 membri supplenti. I componenti del Collegio sono nominati dal Presidente della Giunta regionale su proposta della Giunta stessa. In deroga alla Legge Regionale n. 27 del 22 luglio 1997, la citata norma stabilisce che il Collegio rimanga in carica 5 anni e l’attuale collegio, nominato con Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 122 del 10 agosto 2015 scadrà il prossimo 10 agosto 2020.
Ai sensi dell’art. 5 della legge regionale 27/1997 è stata avviata la procedura per nomina del nuovo Collegio, pubblicando sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto n. 63 dell’8 maggio 2020 l’avviso n. 16 del 29 aprile 2020, affinché tutti i soggetti interessati potessero presentare la propria candidatura.
Nel termine, previsto dalla legge regionale 27/1997, di 60 giorni antecedenti al giorno entro cui deve essere effettuata la nomina sono pervenute, indirizzate al Presidente della Giunta regionale, 60 proposte di candidatura a revisore contabile di Veneto Lavoro. La Direzione Lavoro ha proceduto all’istruttoria, approvata con Decreto Direttoriale n. 500 del 22 giugno 2020, riconoscendo ammissibili tutte 60 candidature pervenute.
L’unico requisito richiesto per l’ammissibilità della candidatura è l’iscrizione al registro dei revisori legali, istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze di cui al Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, puntualmente verificato. I revisori ammessi inoltre hanno dichiarato di non versare nelle condizioni di inconferibilità/ineleggibilità previste dall’art. 7 del D.lgs. n. 235 del 31.12.2012 e specifiche per l’incarico.
Al Presidente di detto Collegio compete un compenso annuale pari al dieci per cento del compenso spettante al Direttore dell’Ente Veneto Lavoro, da intendersi come trattamento economico al netto della retribuzione di risultato. Ai membri effettivi del Collegio invece è riconosciuto un compenso pari al cinque per cento del compenso del Direttore, senza calcolare il trattamento integrativo di risultato.
Ai sensi della Deliberazione n. 603 del 29 aprile 2014 non è dovuto alcun rimborso spese a qualsiasi titolo, ad eccezione delle spese di missione strettamente collegate all’espletamento del mandato e debitamente documentate.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
delibera
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