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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 114 del 28 luglio 2020


Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 918 del 09 luglio 2020

Sostegno finanziario ai lavori pubblici di interesse locale di importo fino a 200.000 Euro - Anno 2020. (L.R. n. 27/2003, art. 50). Approvazione graduatoria definitiva e primo programma di riparto.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva la graduatoria definitiva e il primo programma di riparto, per l'anno 2020, dei finanziamenti in conto capitale per la realizzazione di opere di interesse locale di competenza delle Amministrazioni comunali di importo fino a 200.000,00 Euro.

L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Per far fronte alla crisi congiunturale che, a partire dal 2008, nell'ambito del più vasto contesto internazionale, ha caratterizzato anche l'economia veneta, la Giunta Regionale ha ritenuto di fondamentale interesse promuovere politiche mirate ad incentivare la realizzazione di lavori pubblici aventi le caratteristiche dell'immediata cantierabilità.

Con Deliberazione n. 169 del 14/02/2020, constatata l'efficacia dell'azione già avviata con analoghe precedenti iniziative (nelle annualità 2009, 2012 e 2016), la Giunta Regionale ha attivato, in attuazione di quanto disposto dall'art. 50, comma 1, lett a), della L.R. 07.11.2003 n. 27, un nuovo programma di finanziamento in conto capitale per la realizzazione di opere di interesse locale di competenza delle Amministrazioni comunali di importo fino a 200.000,00 Euro.

Il Bando approvato con il sopra citato provvedimento ha stabilito, in particolare, le seguenti principali modalità operative per l'assegnazione dei finanziamenti:

  • inoltro delle istanze esclusivamente a mezzo PEC entro il termine del 23/03/2020;
     
  • compilazione della relativa graduatoria secondo i punteggi indicati nella citata DGR 169/2020 e in caso di parità degli stessi dando priorità alla data e all'ora di presentazione a mezzo PEC dell'istanza;
     
  • la spesa ammissibile totale per lavori (SAT), inclusi gli oneri per la sicurezza e relativa IVA (qualora quest'ultima costituisca un costo effettivamente a carico del beneficiario), deve risultare non inferiore ad € 30.000,00 e non superiore ad € 200.000,00;
     
  • l'aliquota del contributo regionale è calcolata al netto del cofinanziamento da parte del beneficiario sulla spesa ammissibile totale (SAT), per un limite massimo dell'80% .

A seguito delle disposizioni nazionali in materia di contenimento degli effetti del COVID-19, con particolare riferimento al Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020 (c.d. “Cura Italia”), la Giunta regionale ha approvato la deliberazione n. 435 del 7 aprile 2020 “Emergenza da COVID-19. Determinazioni su procedimenti amministrativi e procedure in corso” con la quale sono state fornite disposizioni in merito ai procedimenti amministrativi regionali pendenti alla data del 23 febbraio o avviati successivamente.

Con successiva D.G.R. n. 499 del 14/04/2020, tenuto conto delle difficoltà incontrate dagli Enti Locali a rispettare la sopra indicata scadenza del 23/03/2020, è stata pertanto disposta la riapertura dei termini di presentazione delle istanze di cui alla citata DGR n. 169/2020, a partire dal 21/04/2020 e fino al 25/05/2020.

Con il medesimo provvedimento, fermo restando quant’altro disposto dal sopra indicato Bando, è stata altresì confermata la validità delle domande presentate entro l’originaria scadenza del 23/03/2020 stabilendone comunque l’eventuale integrazione da parte dei richiedenti.

In considerazione di quanto sopra rappresentato, con la presente deliberazione constatato che alla data 25/05/2020 risultano presentate n. 407  istanze da parte di Comuni e Unioni di Comuni del Veneto, si intende ora procedere all'approvazione della relativa graduatoria generale, nonché del primo programma di riparto per l'anno 2020, a valere sulle risorse disponibili sul capitolo di spesa n. 102633 "Interventi regionali per il finanziamento di iniziative ed opere di particolare interesse o urgenza - contributi agli investimenti - finanziamento mediante ricorso ad indebitamento (art. 53, c. 7, L.R. 07/11/2003, n.27)" nell'ambito della Missione 0008 "Assetto del territorio ed edilizia abitativa" del Programma 0801 "Urbanistica ed assetto del territorio" – obiettivo gestionale 08.01.05, per l'importo di € 5.000.000,00.

Nell'Allegato A "Sostegno regionale ai lavori pubblici di interesse locale di importo inferiore a 200.000 Euro. - Anno 2020. Elenco delle domande ammissibili e non ammissibili", sono state pertanto riportate le istanze pervenute entro il 25/05/2020 (tenuto conto delle eventuali integrazioni successivamente trasmesse entro il medesimo termine), ordinate sulla base della data e dell'ora di trasmissione a mezzo P.E.C., con gli eventuali motivi di esclusione in relazione alle disposizioni approvate con il Bando.

Si evidenzia che, sono state ritenute ammissibili anche le istanze dei Comuni che non hanno redatto adeguatamente il cronoprogramma di spesa di cui all’Allegato B del Bando, ovvero hanno trasmesso il mero cronoprogramma dei lavori.

Il suddetto documento, opportunamente predisposto dalla Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia, sarà richiesto ai beneficiari all’atto della comunicazione di assegnazione del contributo regionale.

Nell'Allegato B "Sostegno regionale ai lavori pubblici di interesse locale di importo inferiore a 200.000 Euro. Anno 2020 . Graduatoria delle domande ritenute ammissibili" è invece riportato l'elenco delle n. 366 istanze risultate ammissibili, ordinate per punteggio nonché, in caso di parità dello stesso, per data e ora di trasmissione a mezzo P.E.C. (tenuto conto delle successive integrazioni eventualmente trasmesse entro il 25/05/2020), delle quali, nell'ambito della disponibilità del sopra citato capitolo di spesa, risulta possibile finanziarne n. 118, per un importo complessivo di € 5.000.000,00.

All'ultima istanza finanziata, afferente al Comune di Fossò (VE) spetta pertanto un contributo ridotto di € 25.685,84 con riserva di integrazione nel caso in cui fossero reperite ulteriori risorse, fino alla concorrenza dell'importo spettante di € 42.681,89.

Nell'allegato sono riportati l'importo ammissibile considerato per lavori, oneri per la sicurezza ed IVA, se dichiarata costo a carico del Beneficiario, e quello del contributo assegnato che è stato calcolato sulla base dei criteri approvati dal Bando.

Nel medesimo allegato sono state inoltre indicate le variazioni apportate d'ufficio ad alcune istanze. In particolare, rilevato che in alcuni casi le tipologie di opere indicate dai Comuni differivano rispetto a quanto desunto dagli elaborati progettuali trasmessi, si è reso opportuno provvedere alla loro ricollocazione in una tipologia più consona al contenuto progettuale.

Per quanto concerne le modalità di gestione del contributo si richiama quanto disposto nell’Allegato C alla citata DGR n. 169/2020, con particolare riferimento ai seguenti impegni da parte del beneficiario:

  • acquisire, a propria cura e spese, tutte le autorizzazioni necessarie ai fini dell’attuazione dell’intervento;
     
  • provvedere alla formale consegna dei lavori entro un anno dalla data di pubblicazione sul BUR del presente provvedimento di approvazione del programma di riparto, trasmettendo all’Unità Organizzativa Lavori Pubblici il relativo verbale corredato del provvedimento di approvazione del progetto esecutivo, esclusivamente mediante pec all’indirizzo llppedilizia@pec.regione.veneto.it;
     
  • appaltare i relativi lavori nel rispetto della vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale;
     
  • realizzare integralmente le opere in conformità al progetto in relazione al quale è stata presentata l’istanza di finanziamento;
     
  • dirigere e contabilizzare i lavori nel rispetto delle normative vigenti;
     
  • monitorare l’andamento dei lavori e ad assolvere agli adempimenti relativi all’appalto previsti dalla vigente normativa;
     
  • far fronte, con oneri a proprio carico, alla differenza intercorrente fra l’importo complessivo di cui all’art. 2 e l’entità del contributo regionale concesso;
     
  • trasmettere alla Regione, entro il termine perentorio del 30/06/2022, la rendicontazione finale dell’intervento, esclusivamente mediante pec all’indirizzo llppedilizia@pec.regione.veneto.it; il mancato rispetto di tale termine comporterà la decadenza dal diritto al contributo.
     
  • compilare, su supporto informatico, a lavori eseguiti, la documentazione illustrativa dell’intervento realizzato con i contenuti di cui all’Allegato C2 al presente atto, inviandola alla Regione per finalità di pubblicizzazione dell’intervento regionale;
     
  • mantenere la destinazione d’uso dell’immobile oggetto del finanziamento regionale per almeno 5 anni decorrenti dalla data del provvedimento di impegno di spesa.

Infine, tenuto conto di quanto stabilito con provvedimento della Giunta regionale n. 601 del 10.05.2011 "Anagrafe dell'Edilizia Scolastica. Approvazione modalità di gestione ed utilizzo dell'applicativo denominato "Anagrafe dell'Edilizia Scolastica del Veneto" (L. n. 33/96, art. 7)", si stabilisce che le liquidazioni dei contributi assegnati per interventi di edilizia scolastica, sia in acconto che a saldo, siano subordinate alla comunicazione, da parte del beneficiario, con le modalità stabilite con la citata DGR 601/2011, dell'avvenuta verifica ed aggiornamento dei dati contenuti nel database dell'Anagrafe di rispettiva competenza.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs 118/2011;

VISTI il D.Lgs. 33/2013 ed il D.Lgs 97/2016;

VISTA la L.R. n.39/2001;

VISTA la L.R. n. 27/2003;

VISTA la L.R. del 25/11/2019 n. 46 Approvazione del Bilancio di previsione 2020-2022;

VISTA la DGR n° 869 del 19/06/2019, di riorganizzazione amministrativa della Giunta Regionale;

VISTA la DGR n. 30 del 21/01/2020 di “Approvazione delle direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020-2022;

VISTA la DGR n. 133 del 14/02/2020 “Misure di assestamento organizzativo”;

VISTA la DGR 411 del 07/04/2020 relativa al conferimento dell'incarico di Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia

VISTO l’art. 2 co. 2 lett f) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di approvare l'elenco delle istanze pervenute entro il giorno 25/05/2020 per il finanziamento di lavori pubblici di interesse locale di importo fino a 200.000,00 euro, così come riportato nell'Allegato A "Sostegno regionale ai lavori pubblici di interesse locale di importo inferiore a 200.000,00 Euro - Anno 2020. Elenco delle domande ammissibili e non ammissibili";
     
  3. di approvare il primo Piano di riparto, per l'anno 2020 delle risorse per il finanziamento di lavori pubblici di interesse locale di importo fino a 200.000,00 euro, così come riportato nell'Allegato B "Sostegno regionale ai lavori pubblici di interesse locale di importo inferiore a 200.000,00 Euro - Anno 2020. Graduatoria delle domande ritenute ammissibili";
     
  4. di determinare in € 5.000.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa al cui impegno provvederà la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul Cap. 102633 "Interventi regionali per il finanziamento di iniziative ed opere di particolare interesse o urgenza - contributi agli investimenti - finanziamento mediante ricorso ad indebitamento (art. 53, c. 7, L.R. 07/11/2003, n.27)" nell'ambito della Missione 0008 "Assetto del territorio ed edilizia abitativa" del Programma 0801 "Urbanistica ed assetto del territorio" – obiettivo gestionale 08.01.05
     
  5. di stabilire, in particolare, che le liquidazioni dei contributi assegnati per interventi di edilizia scolastica, sia in acconto che a saldo, sono subordinate alla comunicazione, da parte del beneficiario, con le modalità stabilite con DGR 601/2011, dell'avvenuta verifica ed aggiornamento dei dati contenuti nel database dell'Anagrafe dell'Edilizia Scolastica del Veneto di rispettiva competenza;
     
  6. di dare atto che le modalità di gestione dei contributi, come riportate nelle premesse, sono quelle approvate con Deliberazione della Giunta Regionale n. 169 del 14/02/2020, nonché con il presente provvedimento;
     
  7. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia di ogni ulteriore adempimento conseguente alla presente deliberazione, ivi compresa la sottoscrizione delle Convenzioni con i soggetti beneficiari;
     
  8. di individuare, ai sensi dell'art. 4 del provvedimento approvato con DGR n. 1029 del 18.03.2005, quale Responsabile del Programma di Riparto il Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia;
     
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
  10. di dare atto che la spesa di cui al presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
     
  11.  di stabilire che per quanto concerne la spesa derivante dal presente atto si rinvia alle determinazioni del Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia;
     
  12.  di pubblicare la presente Deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Allegati (omissis)

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