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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 109 del 21 luglio 2020


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 926 del 09 luglio 2020

Piano di riparto dei contributi per le attività museali. Anno 2020. L.R. 5 settembre 1984 n. 50 "Norme in materia di musei, biblioteche, archivi di enti locali o di interesse locale". Deliberazione/CR n. 60 del 16.06.2020.

Note per la trasparenza

Con questo provvedimento la Giunta regionale approva il Piano di riparto dei contributi a favore dei musei di ente locale e di interesse locale, di cui alla deliberazione/CR n. 60 del 16.06.2020, previsto dall’art. 19 della legge regionale n. 50 del 5 settembre 1984, finanziato nel corrente esercizio 2020. Lo stanziamento disponibile permette il sostegno di progetti presentati da n. 18 musei di ente locale o di interesse locale.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Con la legge regionale 5 settembre 1984 n. 50 “Norme in materia di musei, biblioteche, archivi di enti locali o di interesse locale” la Regione del Veneto provvede a sostenere progetti gestionali e culturali di ordinaria programmazione avviati da titolari di musei di enti locali e di raccolte dichiarate di interesse locale, riconosciuti in possesso dei requisiti previsti agli articoli 7 e 9. Tali istituti possono inoltrare alla Giunta regionale domanda di contributo per le attività elencate all’art. 19 della legge citata, secondo le modalità e i criteri stabiliti dalla DGR n. 1235 del 3 agosto 2011. 

Entro il termine previsto del 31 gennaio 2020, sono pervenute n. 20 richieste da parte di soggetti pubblici e privati. La competente Direzione Beni Attività culturali e Sport ha effettuato l’istruttoria delle domande sulla base del rispetto formale alle modalità di presentazione previste. 

Di esse, la domanda del Comune di Sernaglia della Battaglia per il Centro di educazione ambientale Museo Media Piave non è risultata ammissibile perché il soggetto proponente non rientra nell’elenco di quelli regolarmente riconosciuti in base all’art. 7 della LR 50/1984. 

La domanda presentata dalla Associazione A.S.D. Museo della radio, della musica, delle scienze e tecnologie audiofonovisive di Verona per il Progetto “VR900 Porta Vescovo” è stata ritirata in data 4.05.2020.

Il contributo richiesto per le iniziative presentate con le n.18 istanze ammesse all’esame del riparto ammonta complessivamente a Euro 922.334,29¿. Nel loro complesso le domande pervenute hanno evidenziato un prevalente orientamento verso interventi inerenti l’integrità, la sicurezza, la conservazione e il restauro del patrimonio, la manutenzione e la fruizione pubblica del materiale: su 56 attività che i musei hanno illustrato, ben 30 riguardano lo specifico di azioni di tutela e salvaguardia dei beni conservati. Le altre attività, per le quali i soggetti titolari dei musei hanno richiesto contributi, sono rivolte alla realizzazione di iniziative scientifiche, informative e didattiche, alla preparazione e pubblicazione di censimenti, inventari, indici, cataloghi e ogni altro strumento di informazione relativo all’attività dei musei, all’arricchimento delle attrezzature, delle biblioteche specializzate, degli strumenti di ricerca e di restauro, all’adozione dei mezzi di conoscenza e comunicazione audiovisivi, alla realizzazione di iniziative scientifiche, informative e didattiche nell’ambito dei musei e istituti assimilabili.¿

Dopo la verifica formale delle istanze, in data 26.05.2020 è stato acquisito, in modalità videoconferenza data l’emergenza Covid-19, il parere della Commissione consultiva sulla validità e rilevanza culturale delle iniziative, così come previsto dall’art. 20 della LR 50/1984. 

La valutazione si è attenuta sia ai criteri di carattere generale indicati all’art. 21 della legge in questione, sia a quanto disciplinato dalla DGR n. 1235 del 3 agosto 2011 che indica il grado di valutazione da assegnare ai singoli progetti: valutazione massima per gli interventi di restauro e di manutenzione, per l’acquisto di impianti di antifurto, antincendio e climatizzazione e per l’ideazione e realizzazione di qualificati progetti educativi; valutazione media per attività di valorizzazione delle collezioni e per l’acquisto di attrezzature tecnico-scientifiche di stretta attinenza con le finalità museali; valutazione minima per gli incrementi bibliografici, la pubblicazione di bollettini e per tutti gli altri interventi che la Commissione consultiva eventualmente ritenga di considerare non prioritari o minori, considerando in una visione complessiva l’attività dell’istituto. 

Le valutazioni complessive e i pareri espressi dai componenti sono documentati nel verbale della Commissione conservato agli atti della Direzione Beni Attività culturali e Sport. 

Con Legge regionale 20 maggio 2020, n. 17, la Regione del Veneto, a seguito dell’assunzione dei provvedimenti statali per il contenimento e la gestione dell’epidemia da Covid-19, per questa annualità ha stabilito di sostenere i soggetti che operano nel settore della cultura che abbiano presentato, nel corso del 2020, istanze di finanziamento riferite a progetti che, a causa dell’emergenza sanitaria, non risultino realizzabili in tutto, in parte o secondo le modalità originariamente previste. Tra questi soggetti sono compresi anche quelli che hanno presentato domanda di contributo in base alla LR 50/1984, art. 19.  A tal fine la Giunta regionale viene autorizzata ad ammettere a contributo anche le spese di funzionamento, le spese di conservazione dei contratti di lavoro in essere e di continuità dei servizi offerti, le spese preliminari di realizzazione e quelle finalizzate alla riconversione delle azioni e degli interventi in corso o programmati, riferite ai progetti presentati. La Giunta regionale può inoltre disporre l’erogazione di anticipi fino al settanta per cento dell’ammontare del contributo su espressa richiesta del beneficiario. 

Lo stanziamento del bilancio di previsione 2020/2022 per l’esercizio finanziario 2020 sul capitolo n. 70120, pari a Euro 100.000,00, è stato quindi ripartito assegnando il 75% alle voci con valutazione massima e il 25% alle voci con valutazione media, non essendo risultate voci con valutazione minima. Nello spirito della L.R. 17/2020, che intende sostenere lo sforzo economico e organizzativo degli enti richiedenti in questo momento di particolare difficoltà, si ritiene di far rientrare nel riparto dei contributi anche le due iniziative il cui contributo assegnabile risulta inferiore alla soglia minima prevista di Euro 1.000,00 dalla DGR 1235/2011.
Per l’esercizio finanziario 2020, condivise le valutazioni espresse dalla Commissione consultiva, in base ai criteri fissati dalla LR 50/1984, art. 42 e per quanto disposto con la DGR 1235/2011, si propone dunque di ripartire lo stanziamento di Euro 100.000,00, disponibile nel capitolo di spesa 70120 “Contributi a enti locali e altri organismi titolari di musei di interesse locale - Art. 19, LR 5.9.1984, n. 50”, in maniera proporzionale rispetto alla spesa prevista per ciascuna iniziativa tra n. 18 soggetti elencati nell’Allegato A, “Elenco soggetti ammessi e finanziati” che forma parte integrante del presente provvedimento. 

Nel caso in cui, nel corso del corrente esercizio finanziario, dovessero rendersi disponibili ulteriori risorse sul capitolo 70120, si autorizza sin d’ora il Direttore della Direzione Beni Attività culturali e Sport a ripartirle, rispettando la proporzione calcolabile tra le somme loro assegnate, tra i soggetti ammessi e finanziati nell’Allegato A e a impegnarle con propri provvedimenti.

I soggetti beneficiari del presente riparto dovranno trasmettere formale accettazione del contributo assegnato entro 10 giorni dalla data di comunicazione. La rendicontazione finale dovrà pervenire entro il 31.12.2020 accompagnata da una relazione tecnico-scientifica sul compimento del progetto e da adeguata documentazione contabile.

Le rendicontazioni dei progetti che, a causa dell’emergenza sanitaria, non risultino realizzabili in tutto, in parte o secondo le modalità originariamente previste e che quindi ricadono nell’ambito di applicazione della LR 17/2020, saranno valutate secondo quanto indicato dalla DGR n. 872 del 30.06.2020 che stabilisce i criteri e le modalità di rendicontazione. Il soggetto beneficiario può richiedere la liquidazione di anticipi fino al 70% dell’ammontare complessivo del contributo assegnato. In caso di finanziamento, il soggetto beneficiario è tenuto agli obblighi informativi previsti dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (cd. Decreto crescita) convertito in L. 58/2019 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della L. 124/2017. Ogni attività di promozione e comunicazione delle iniziative deve evidenziare il sostegno regionale nelle forme adeguate e nel rispetto delle regole sulla comunicazione istituzionale, sulla immagine coordinata e sulla apposizione del logo regionale. 

La Giunta regionale ha approvato la proposta di piano di riparto di cui all’Allegato A “Elenco soggetti ammessi e finanziati” con deliberazione/CR n. 60 del 16.06.2020, trasmessa, in base all’art. 45, comma 1, lettera c) della legge in oggetto, al parere della competente Commissione consiliare. 

La Sesta Commissione consiliare, nella seduta del 1.07.2020, si è espressa all’unanimità con parere favorevole n. 548  in merito al provvedimento citato.

Con il presente provvedimento, pertanto, si propone di approvare definitivamente il Piano di riparto dei contributi a favore dei musei di ente locale e di interesse locale, per l’anno 2020, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Si dà atto, infine, che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. n. 1/2011.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI l’art. 19 e l’art. 45 comma 1, lettera c), e gli articoli 47 e 48 della LR n. 50/1984;

VISTA la DGR n. 1235 del 3.8.2011; 

VISTA la Legge regionale 20 maggio 2020, n. 17;

VISTA la DGR n. 872 del 30.06.2020;

VISTO il D.lgs. n. 118/2011 modificato e integrato dal D.lgs. n. 126/2014;

VISTO l’art. 2 co. 2 della Legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla L.R. 14 del 17.05.2016;

VISTO l'art. 35 del D.L. 34/2019 (cd. Decreto crescita) convertito in L. 58/2019 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della L. n.124/2017;

VISTA la LR 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 44 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 45 “Legge di stabilità regionale 2020”; 

VISTA la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 46 di approvazione del Bilancio di previsione 2020 - 2022; 

VISTA la DGR n. 1716 del 29.11.2019 “Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2020 - 2022”; 

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione 16 dicembre 2019, n. 10 di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2020 – 2022; 

VISTA la deliberazione n. 30 del 21.01.2020 che approva le direttive per la gestione del Bilancio regionale di previsione 2020-2022;

VISTA la deliberazione/CR n. 60 del 16.06.2020;

VISTO il parere favorevole n. 548 espresso dalla competente Commissione consiliare nella seduta del 1.07.2020;

VISTA la documentazione conservata agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;

CONDIVISE le considerazioni espresse in narrativa

delibera

  1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, quanto riportato in premessa;

  2. di prendere atto del parere favorevole della competente Commissione consiliare e di approvare il riparto dei contributi di cui all’Allegato A “Elenco soggetti ammessi e finanziati” parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

  3. di determinare in Euro 100.000,00 l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 70120 “Contributi a enti locali e altri organismi titolari di musei di interesse locale (Art. 19, L.R. 5.9.1984, n. 50)” del bilancio regionale di previsione 2020-2022, che presenta risorse disponibili pari a Euro 100.000,00, con imputazione all’esercizio 2020;

  4. di autorizzare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport a procedere con propri atti, nel caso che eventuali risorse aggiuntive dovessero rendersi disponibili nel corso dell’esercizio finanziario 2020, procedendo come descritto in narrativa;

  5. di dare atto che la Direzione Beni Attività culturali e Sport, cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;

  6. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR n. 1/2011;

  7. di dare atto che le attività oggetto di contributo dovranno essere concluse e rendicontate entro i termini stabiliti in narrativa e che le somme indicate saranno liquidate secondo le modalità ugualmente esposte in narrativa;

  8. di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente atto;

  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal decreto legislativo n. 97/2016;

  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_926_20_AllegatoA_424145.pdf

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