Bur n. 104 del 14 luglio 2020

Materia: Sport e tempo libero

Deliberazione della Giunta Regionale n. 868 del 30 giugno 2020

Soggetti gestori dei percorsi cicloturistici e degli itinerari ciclistici delle Grandi salite del Veneto. Approvazione di criteri specifici per l'individuazione degli stessi e di modalità per la costituzione, il riconoscimento e il funzionamento dei Consorzi di gestione. Legge regionale 8 agosto 2019, n. 35 "Promozione del cicloturismo e istituzione del logo "Venice Bike Lands".

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con l’approvazione della legge regionale 8 agosto 2019, n. 35 “Promozione del cicloturismo e istituzione del logo Venice Bike Lands”, la Regione del Veneto ha inteso favorire il turismo in bicicletta quale strumento di diversificazione dell’offerta turistica eco-sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio rurale del territorio regionale.

L’articolo 5, comma 1 della citata Legge Regionale prevede che la funzione di soggetto gestore di percorso cicloturistico o di un sistema integrato di percorsi cicloturistici e degli itinerari ciclistici delle Grandi salite del Veneto, di cui all’articolo 2, comma 3, lettera d), sia svolta, in relazione alle specifiche situazioni territoriali, dai seguenti soggetti:

1. dagli enti locali, dagli enti gestori delle aree naturali protette regionali o nazionali, dalle associazioni pro loco, dai gruppi di azione locale istituiti ai sensi della vigente normativa dell’Unione europea;
2. dai Consorzi di gestione dei percorsi cicloturistici, costituiti su base volontaria fra i soggetti di cui alla lettera a), le associazioni maggiormente rappresentative del settore cicloturistico, e gli altri portatori di interesse con riferimento al territorio del percorso cicloturistico o del sistema integrato di percorsi cicloturistici.

Il comma 2 dell’articolo 5 stabilisce che ai predetti soggetti, competano le seguenti funzioni:

1. l’obbligo di garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria dei percorsi cicloturistici esistenti e degli itinerari ciclistici delle Grandi salite del Veneto per una fruizione in sicurezza da parte dei frequentatori;
2. la realizzazione di attività di promozione, informazione, comunicazione e animazione turistica dei percorsi cicloturistici e degli itinerari ciclistici delle Grandi salite del Veneto, finalizzate allo sviluppo del cicloturismo e del ciclismo in Veneto.

Il comma 3 del medesimo articolo prevede inoltre che la Giunta regionale disciplini le modalità per la costituzione, il riconoscimento e il funzionamento dei Consorzi di gestione dei percorsi cicloturistici, sulla base dei seguenti criteri generali:

1. non perseguimento di fini di lucro;
2. coerenza territoriale e ampio grado di rappresentatività degli enti e delle associazioni consorziati rispetto ai territori interessati dal percorso cicloturistico o dal sistema integrato di percorsi cicloturistici.

Ciò premesso, al fine di consentire ai soggetti pubblici e/o privati dei territori interessati dai percorsi cicloturistici o dagli itinerari ciclistici delle Grandi Salite del Veneto di esprimere in modo efficace e coerente la propria volontà di costituirsi e proporsi come soggetti gestori, nelle forme previste dalla citata L.R. n. 35/2019, con la presente deliberazione ai sensi dell’art. 5 comma 3 si definiscono e si approvano i criteri specifici per l’individuazione degli stessi ed in particolare le modalità per la costituzione, il riconoscimento e il funzionamento dei Consorzi di gestione dei percorsi cicloturistici, così come dettagliato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

In sintesi, nell’Allegato A :

1. vengono declinati in maniera articolata i soggetti individuati quali gestori dei percorsi cicloturistici di cui alla lettera a) comma 1 dell’articolo 5, fissandone le diverse fattispecie e gli eventuali vincoli;
2. vengono individuati i criteri specifici per:

• la costituzione dei consorzi di gestione, tenendo anche conto della programmazione strategica turistica sia a livello regionale che a livello di destinazione turistica e nella logica di una conduzione unitaria di tutti gli aspetti inerenti la gestione del percorso, sia dal punto di vista dell’infrastruttura sia dal punto di vista delle attività di informazione, promozione e comunicazione, che interessano le relazioni fra i diversi portatori di interesse del territorio attraversato dalla ciclovia;
• il funzionamento degli enti gestori e le relative competenze tecniche, con particolare riguardo alle attività di gestione dell’infrastruttura ciclabile: manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, gestione amministrativa, attività di marketing;

3. vengono definite:

• le modalità di costituzione del Consorzio di gestione, che deve avvenire mediante atto pubblico e gli elementi essenziali che devono essere inclusi nello statuto;
• le modalità e le procedure per il riconoscimento del soggetto gestore/consorzio di gestione, nonché per il mantenimento o la revoca del riconoscimento.

Al fine di garantire la più efficace gestione dei percorsi cicloturistici di cui alla L.R. n. 35/2019, la Giunta regionale - nel suo ruolo di soggetto coordinatore delle politiche regionali in materia di turismo - e nella fattispecie di promozione del cicloturismo - potrà, per il tramite della competente Direzione Turismo, farsi parte attiva per l'attivazione di processi compartecipativi fra gli stakeholders pubblici e privati dei territori interessati dalle ciclovie di interesse regionale, in particolare da quelle ricomprese nella Rete Escursionistica Veneta (R.E.V.), volti a un'individuazione condivisa dei soggetti gestori delle stesse e alla loro eventuale costituzione in forma di Consorzio. 

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale n. 11 del 14 giugno 2013 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto”;

VISTA la legge regionale 8 agosto 2019, n. 35 “Promozione del cicloturismo e istituzione del logo Venice Bike Lands”, e in particolare l’articolo 5;

VISTO l'articolo 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area, nominato con DGR n. 1406 del 29/8/2017, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell'Area medesima;

delibera

1. di ritenere le premesse e l'Allegato A quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di approvare, secondo quanto previsto dall'articolo 5 comma 3 della Legge regionale 8 agosto 2019, n. 35 "Promozione del cicloturismo e istituzione del logo Venice Bike Lands", i criteri specifici per l'individuazione dei soggetti gestori dei percorsi cicloturistici e degli itinerari ciclistici delle Grandi salite del Veneto nonchè le modalità per la costituzione, il riconoscimento e il funzionamento dei Consorzi di gestione dei percorsi cicloturistici di cui all'Allegato A;

3. di demandare alla Direzione Turismo l'attivazione di processi compartecipativi nei territori interessati dalle ciclovie di interesse regionale, in particolare da quelle ricomprese nella Rete Escursionistica Veneta (R.E.V.), finalizzati a promuovere l'individuazione condivisa, fra gli stkeholders pubblici e privati, di soggetti gestori e alla loro eventuale costituzione in forma di Consorzio;

4. di incaricare il Direttore della Direzione Turismo dell'attuazione della presente deliberazione;

5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 comma 1 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n 33;

7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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