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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 80 del 29 maggio 2020


Materia: Artigianato

Deliberazione della Giunta Regionale n. 662 del 26 maggio 2020

Interventi a favore dell'artigianato veneto, in attuazione della legge regionale 8 ottobre 2018, n. 34 "Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell'artigianato veneto". Strumenti agevolativi a favore delle imprese. Linea di intervento A "Interventi rivolti alla generalità delle imprese artigiane". Misura 1 "Voucher per l'assistenza alle imprese". "Bando per l'acquisto di consulenze specialistiche in materia di digitalizzazione e passaggio generazionale. Anno 2019". Deliberazione della Giunta regionale n. 1866 del 17 dicembre 2019. Modifica dei termini per la compilazione e la presentazione delle domande e la realizzazione dell'attività progettuale.

Note per la trasparenza

Per venire incontro alle esigenze delle imprese che, a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid 19, hanno dovuto sospendere la propria attività e, pertanto, non sono venute a conoscenza dei contenuti del bando, con il presente provvedimento si modificano i termini per la compilazione e la presentazione delle domande di sostegno e la realizzazione dell'attività progettuale a valere sul “Bando per l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di digitalizzazione e passaggio generazionale. Anno 2019”, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1866 del 17 dicembre 2019, così come modificato con deliberazione della Giunta regionale n. 325 del 17 marzo 2020.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

La legge regionale 8 ottobre 2018, n. 34 “Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell'artigianato veneto” contiene una disciplina organica dell’artigianato che, nel rispetto del diritto dell'Unione europea, degli articoli 45, secondo comma, e 117, quarto comma, della Costituzione e degli articoli 6, 8 e 10 dello Statuto, risponde alla finalità di riconoscere la funzione sociale e il ruolo economico dell’artigianato nel territorio veneto e di promuoverne lo sviluppo, la valorizzazione e la tutela nelle sue diverse espressioni territoriali, artistiche e tradizionali, attraverso politiche volte allo sviluppo d’impresa, all’accesso al credito, alla ricerca, allo sviluppo tecnologico e organizzativo, alla formazione e alla promozione delle produzioni.

Nello specifico, l’articolo 18, comma 1, della citata legge regionale n. 34 del 2018 attribuisce alla Giunta regionale il compito di definire apposite forme di agevolazione volte a dare concreta attuazione alle politiche di sviluppo delineate a supporto delle imprese artigiane. Per il perseguimento delle succitate finalità, il successivo comma 2, dell'articolo 18 della legge regionale n. 34 del 2018, dispone l’istituzione del “fondo per lo sviluppo dell’artigianato veneto”, nel quale confluiscono le risorse finanziarie destinate agli interventi a favore delle imprese artigiane.

Al fine di dare attuazione alle disposizioni di cui agli articoli 17 e 18 della legge regionale n. 34 del 2018, traducendo le indicazioni ivi contenute in un sistema coordinato di interventi puntuali, la Giunta regionale ha approvato, con deliberazione n. 988 del 12 luglio 2019, il documento denominato “Interventi a favore dell’artigianato veneto”. Nell’ambito degli strumenti agevolativi individuati dal documento rientra la Linea di intervento A “Interventi rivolti alla generalità delle imprese artigiane”, la quale comprende la Misura 1 “Voucher per l’assistenza alle imprese” che prevede l’utilizzo dello strumento del voucher allo scopo di sostenere le imprese artigiane con riferimento a diversi ambiti di interesse: processi di digitalizzazione, passaggio generazionale, credito e finanza, internazionalizzazione, innovazioni di prodotto e di processo e innovazione organizzativa.

In attuazione di quanto sopra, la Giunta regionale, con deliberazione n. 1866 del 17 dicembre 2019, ha approvato un bando, avente dotazione finanziaria pari ad euro 3.100.000,00, volto a stimolare la diffusione della cultura digitale tra le imprese artigiane del territorio e sostenere l'artigianato veneto tramite percorsi di consulenza e di accompagnamento finalizzati al trasferimento aziendale.

L’articolo 9 del citato bando stabilisce i termini e le modalità di presentazione della domanda, la quale può avvenire esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione.

In considerazione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019, la quale ha avuto diffuse ripercussioni sull’operatività delle imprese attive sul territorio regionale, la Giunta regionale, con deliberazione n. 325 del 17 marzo 2020, ha ritenuto opportuno apportare una prima modifica ai termini stabiliti nel suddetto articolo 9 del bando, al fine di permettere, da un lato, alle imprese potenziali beneficiarie di usufruire di un arco temporale più ampio per la compilazione della domanda e, dall’altro, di consentire una più efficace e capillare attività di divulgazione sul territorio delle informazioni connesse al bando in oggetto.

Considerato, tuttavia, che il prolungarsi dell’emergenza epidemiologica ha finito per incidere sulla possibilità, per le imprese potenziali beneficiarie del bando, di essere adeguatamente informate sulla misura in oggetto, nonché di reperire la documentazione necessaria alla presentazione delle istanze, si propone di stabilire un nuovo termine conclusivo per la presentazione delle domande di ammissione, individuando a tal fine la scadenza delle ore 17.00 del 17 settembre 2020. Inoltre, si ritiene conseguentemente opportuno prorogare i termini previsti per la realizzazione del progetto imprenditoriale e per la presentazione della relativa rendicontazione.

Per quanto sopra esposto, si propone di apportare al “Bando per l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di digitalizzazione e passaggio generazionale. Anno 2019", approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1866 del 17 dicembre 2019, così come modificato dalla deliberazione della Giunta regionale n. 325 del 17 marzo 2020, nonché ai relativi allegati, le seguenti modifiche:

- con riferimento all’Allegato A (Bando)

  1. il termine per la compilazione e la presentazione della domanda di ammissione a contributo è prorogato dalle ore 17.00 di giovedì 4 giugno 2020 alle ore 17.00 di giovedì 17 settembre 2020;
  2. il termine per la conclusione dell’attività progettuale è prorogato dal 4 maggio 2021 al 7 settembre 2021;
  3. il termine per la presentazione della rendicontazione finale degli interventi agevolati è prorogato dal 18 maggio 2021 al 21 settembre 2021;

- con riferimento all’Allegato L (Fase II – Aiuto all’avviamento)

  1. il termine entro cui le spese devono essere sostenute e pagate interamente è prorogato dal 14 settembre 2022 al 12 gennaio 2023”;
  2. il termine per la presentazione della documentazione richiesta per l’erogazione del saldo del contributo è prorogato dal 27 settembre 2022 al 24 gennaio 2023;
  3. all’art. 8, paragrafo 8.3 lett. f) le parole “Allegato H” sono sostituite dalle parole “Allegato L”.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 8 ottobre 2018, n. 34 ed, in particolare, gli artt. 17, comma 1 e 18;

VISTA la legge regionale 13 aprile 2001, n. 11;

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

VISTA le proprie deliberazioni n. 988 del 12 luglio 2019, n. 1866 del 17 dicembre 2019 e n. 325 del 17 marzo 2020;

VISTO l’articolo 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

1.   di approvare le premesse che costituiscono parte integrante della presente deliberazione;

2.   di modificare i termini per la compilazione e la presentazione delle domande, nonché per la conclusione del progetto e la rendicontazione delle spese riferiti al “Bando per l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di digitalizzazione e passaggio generazionale. Anno 2019", approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1866 del 17 dicembre 2019, così come modificato dalla deliberazione della Giunta regionale n. 325 del 17 marzo 2020, per venire incontro alle esigenze delle imprese che, a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid 19, hanno dovuto sospendere la propria attività e di conseguenza apportare al Bando e ai relativi allegati alla citata deliberazione le seguenti modifiche:

           - con riferimento all’Allegato A (Bando)

  1. il termine per la compilazione e la presentazione della domanda di ammissione a contributo è prorogato dalle ore 17.00 di giovedì 4 giugno 2020 alle ore 17.00 di giovedì 17 settembre 2020;
  2. il termine per la conclusione dell’attività progettuale è prorogato dal 4 maggio 2021 al 7 settembre 2021;
  3. il termine per la presentazione della rendicontazione finale degli interventi agevolati è prorogato dal 18 maggio 2021 al 21 settembre 2021;

          - con riferimento all’Allegato L (Fase II – Aiuto all’avviamento)

  1. il termine entro cui le spese devono essere sostenute e pagate interamente è prorogato dal 14 settembre 2022 al 12 gennaio 2023”;
  2. il termine per la presentazione della documentazione richiesta per l’erogazione del saldo del contributo è prorogato dal 27 settembre 2022 al 24 gennaio 2023;
  3. all’art. 8, paragrafo 8.3 lett. f) le parole “Allegato H” sono sostituite dalle parole “Allegato L”;

3.   di incaricare la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi dell'esecuzione del presente atto;

4.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

6.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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