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Materia: Cultura e beni culturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 495 del 21 aprile 2020
Approvazione riparto contributi anno 2020. L.R. 23.12.1994, n. 73 "Promozione delle minoranze etniche e linguistiche del Veneto".
Con il presente provvedimento si approva il riparto dei contributi a sostegno delle iniziative di promozione delle minoranze etniche e linguistiche del Veneto per l’anno 2020.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
La Regione del Veneto, con la Legge regionale 23 dicembre 1994, n. 73, promuove la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale delle minoranze etniche e linguistiche presenti nel Veneto e sostiene finanziariamente le iniziative intese a garantire la conservazione, il recupero e lo sviluppo della loro identità culturale e linguistica.
In applicazione della citata normativa, la Giunta regionale è autorizzata a concedere annualmente contributi per iniziative rientranti nelle finalità della legge ai soggetti indicati all’articolo 3, così come modificato ed integrato dall’articolo 73 della L.R. 03.02.1998, n. 3 (legge finanziaria 1998), ovvero:
a) la Federazione tra le Unioni culturali dei Ladini dolomitici della Regione del Veneto;
b) un comitato rappresentativo delle associazioni culturali Cimbre regolarmente costituite, dei Sette Comuni dell’altopiano di Asiago, dei tredici comuni della Lessinia e della zona del Cansiglio;
c) un comitato composto dalle rappresentanze della comunità germanofona di Sappada;
d) un comitato rappresentativo delle associazioni culturali friulane del portogruarese regolarmente costituite;
dbis) associazioni culturali, regolarmente costituite, di eventuali comunità etniche e linguistiche storicamente presenti nel Veneto diverse da quelle di cui alle lettere a), b), c) e d), prevalenti in un determinato territorio.
Si ricorda che, a seguito dell’entrata in vigore della Legge 5 dicembre 2017, n. 182 “Distacco del Comune di Sappada dalla Regione Veneto e aggregazione alla Regione Friuli - Venezia Giulia”, la previsione della lettera c) dell’articolo 3 della citata Legge regionale n. 73/1994 non trova ulteriore applicazione.
L’articolo 5 della Legge regionale n. 73/1994 prevede che la Giunta regionale approvi il riparto dei contributi a favore dei soggetti beneficiari, sulla base della disponibilità finanziaria annuale assegnata per l’attuazione della legge e tenuto conto della effettiva consistenza numerica delle comunità, per la realizzazione di iniziative culturali di cui all’articolo 2 della normativa e riguardanti rispettivamente:
lettera a) la tutela, il recupero, la conservazione e la valorizzazione di testimonianze storiche che legano le comunità al proprio territorio;
lettera b) lo sviluppo della ricerca storica e linguistica, la pubblicazione di studi, ricerche e documenti, l’istituzione di corsi di cultura locale, la valorizzazione della lingua e della toponomastica;
lettera c) la costituzione e valorizzazione di musei locali o di istituti culturali specifici;
lettera d) l’organizzazione di manifestazioni rivolte alla valorizzazione di usi, costumi e tradizioni proprie delle comunità.
Va specificato a tal proposito che per il corrente esercizio, la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 46 "Bilancio di previsione 2020-2022" prevede, sul pertinente capitolo di spesa n. 70040 “Fondo per interventi di promozione delle comunità etniche e linguistiche del Veneto (L.R. 23.12.1994, n. 73)”, uno stanziamento per le dette finalità di Euro 63.000,00.
Per l’anno 2020, entro il termine di scadenza del 28 febbraio indicato dall’articolo 4 della L.R. n. 73/1994, sono pervenute alla competente Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR - Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale, tre domande di contributo per la realizzazione delle attività previste dalla citata norma, presentate dalla Federazione tra le unioni culturali dei Ladini dolomitici della Regione Veneto di Borca di Cadore (BL), dal Comitato Rappresentativo delle Associazioni Culturali dei Cimbri di Roana (VI) e dal Comitato rappresentativo delle associazioni culturali friulane del portogruarese “Furlans” di Portogruaro (VE).
Negli Allegati A, B e C, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, sono descritti in sintesi i programmi di attività presentati dagli organismi come di seguito indicato:
Allegato
Minoranza
Soggetto richiedente
A
LADINA
Federazione tra le unioni culturali dei Ladini dolomitici della Regione Veneto - Borca di Cadore BL
B
CIMBRA
Comitato Rappresentativo delle Associazioni Culturali dei Cimbri - Roana VI
C
FRIULANA del portogruarese
“FURLANS” Comitato rappresentativo delle associazioni culturali friulane del portogruarese – Portogruaro VE
In ciascun Allegato sono indicati i dati generali dell'organismo richiedente, i soggetti rappresentati, le finalità del programma presentato, l’articolazione delle iniziative ripartite per le tipologie previste dalla legge, i preventivi di spesa proposti, i preventivi di spesa ritenuti ammissibili a seguito dell’istruttoria dell’Ufficio regionale competente.
In esito alla istruttoria svolta, le spese ammesse risultano:
Spesa ammessa Euro
255.090,00
164.000,00
7.630,48
Totale
426.720,48
Per quanto riguarda la consistenza numerica delle comunità etniche e linguistiche, dato atto che permane l'assenza di una rilevazione ufficiale specificatamente dedicata alla quantificazione delle suddette minoranze, analogamente agli anni precedenti, l’entità numerica di ciascuna Minoranza linguistica viene stimata sulla base dei dati disponibili e/o desumibili dalla seguente documentazione:
Si evidenzia inoltre, che contribuiscono a formare il quadro dell’entità di ciascuna Minoranza linguistica i provvedimenti che le Amministrazioni Provinciali interessate (Belluno, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza) hanno adottato in attuazione della Legge n. 482/1999, normativa statale in materia di tutela delle minoranze linguistiche, per delimitare l’ambito territoriale in cui trovano applicazione le disposizioni statali di tutela delle Minoranze linguistiche storiche.
In esito a quanto sopra esposto, la consistenza numerica di ciascuna Minoranza linguistica che ha presentato domanda, viene stimata come segue:
N° unità stimate
% sul Totale
30.000 ca
70,23
600 ca
1,40
12.120 ca
28,37
42.720 ca
100,00
In considerazione dello stanziamento pari a Euro 63.000,00, dei criteri fissati dalla L.R. n. 73/1994 e di quanto disposto con DGR n. 2251/2005 “L.R. 23.12.1994, n. 73. Promozione delle minoranze etniche e linguistiche del Veneto. Riparto anno 2005”, si propone, analogamente a quanto approvato negli esercizi precedenti, di adottare i seguenti criteri di attribuzione del contributo:
1) PROGRAMMA DI INIZIATIVE
2) CONSISTENZA NUMERICA MINORANZA
Tutto ciò premesso si propone di approvare il seguente riparto:
A)
Federazione tra le unioni culturali dei Ladini dolomitici della Regione Veneto
Importo Contributo
base Euro
%
Euro
1)
Programma Iniziative
14,026
35.778,00
2)
Consistenza numerica Minoranza
3.150,00
70,230
2.212,00
Totale contributo con arrotondamenti
37.990,00
B)
Comitato Rappresentativo delle Associazioni Culturali dei Cimbri
23.002,00
1,400
44,00
23.046,00
C)
“FURLANS” Comitato rappresentativo delle associazioni culturali friulane del portogruarese
1.070,00
28,370
894,00
1.964,00
Si propone, altresì, di incaricare il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale delle procedure amministrative e contabili derivanti dall’adozione del presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la L.R. 23 dicembre 1994, n. 73 e ss.mm. e ii.
VISTA la L.R. 7 gennaio 2011, n. 1 e ss.mm. e ii;
VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39 e ss.mm. e ii.;
VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm. e ii.;
VISTO il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm. e ii.;
VISTA la Legge 5 dicembre 2017, n. 182;
VISTA la L.R. 25 novembre 2019, n. 46;
VISTA la DGR n. 1716 del 29 novembre 2019;
VISTO il DSGP n. 10 del 16 dicembre 2019;
VISTO l'articolo 2 comma 2 della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e ss.mm. e ii.;
delibera
1. di considerare le premesse e gli Allegati A, B e C quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare il riparto dei contributi previsti dalla L.R. n. 73/1994 a sostegno delle iniziative di promozione delle minoranze etniche e linguistiche del Veneto per l'anno 2020, assegnando i conseguenti sostegni finanziari regionali come di seguito indicato:
-
Federazione tra le unioni culturali dei Ladini dolomitici della Regione Veneto con sede a Borca di Cadore (BL) - (c.f.: 90000760257)
Comitato Rappresentativo delle Associazioni Culturali dei Cimbri con sede a Roana (VI) - (c.f.: 93010970247)
“Furlans” Comitato rappresentativo delle associazioni culturali friulane del portogruarese - con sede in Portogruaro (VE) - (c.f.: 92024780279)
63.000,00
3. di determinare in Euro 63.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale, in base alla loro esigibilità, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 70040 “Fondo per interventi di promozione delle comunità etniche e linguistiche del Veneto (L.R. 23.12.1994, n. 73)” del bilancio di previsione 2020-2022;
4. di dare atto che la Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
5. di dare atto che la spesa, di cui si prevede l’impegno con il presente atto, non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
6. di incaricare il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale di dare attuazione al presente provvedimento, dando atto che, essendo riservata al medesimo Direttore la gestione amministrativa del procedimento, egli possa apportare all’iter procedimentale eventuali variazioni, in termini non sostanziali, che dovessero rendersi necessarie;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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