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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 58 del 30 aprile 2020


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 487 del 21 aprile 2020

Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020. DGR n.1943/2019 concernente l'apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo per le misure di cui al Capo I, Capo II e Capo IV del Reg. (UE) n. 508/2014. Ulteriore proroga del termine di presentazione delle domande e integrazione delle modalità di erogazione dei contributi.

Note per la trasparenza

Con il presente  provvedimento, considerato il perdurare dell’emergenza sanitaria legata all’epidemia COVID-19,  si dispone una ulteriore proroga della scadenza dei termini per la presentazione delle domande, a valere sul bando approvato con DGR n.1943/2019,  oltre a quella già concessa con DGR n. 284/2020, fino al 4 giugno 2020 nonché l'integrazione delle modalità di erogazione del contributo anche attraverso lo strumento dell’anticipazione a fronte di idonea garanzia fideiussoria.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

In attuazione al programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020, con DGR n.1943 del 23 dicembre 2019, sono stati adottati i bandi relativi ad alcune misure di intervento previste al Capo I “Sviluppo sostenibile della pesca”, Capo II “Sviluppo sostenibile dell’acquacoltura” e Capo IV “Misure connesse alla commercializzazione e alla trasformazione”.

Con successiva DGR n. 284 del 10 marzo 2020 oltre a integrare gli stanziamenti delle risorse disponibili sul bando a seguito  della Decisione n.C(2020)128 del 13 gennaio 2020 con la quale la Commissione europea ha approvato il nuovo PO FEAMP 2014-2020, si è disposta, tra l’altro, una prima proroga del termine di presentazione delle domande, a valere sul bando di finanziamento approvato con DGR n. 1943/2019, al 4 maggio 2020 per tutte le misure attivate;

Tale decisione è stata assunta per evidenti motivi legati all’impossibilità di procedere ai necessari confronti e attività di informazione con tutti i potenziali interessati sia da parte dell’Amministrazione regionale sia all’interno delle stesse Organizzazioni di Categoria a seguito dell’Ordinanza n.1 del Ministero della Salute d’intesa con il Presidente della Regione del Veneto del 23/02/2020 e del DPCM del 29/02/2020.

Considerato che l’emergenza legata alla diffusione della epidemia di Coronavirus COVID-19, purtroppo ancora in atto, è stata oggetto di ulteriori e maggiormente restrittivi provvedimenti da parte sia del Governo sia del Presidente della Regione del Veneto, tale situazione ha determinato il perdurare dell’impossibilità, da parte delle aziende interessate, di procedere alla predisposizione delle domande di sostegno di cui trattasi.

Si rende quindi necessario, per venire incontro alla richieste provenienti dal comparto della pesca e dell’acquacoltura del Veneto, prevedere una ulteriore proroga per la presentazione delle domande di contributo a valere sulle risorse del PO FEAMP 2014-2020, a seguito del bando approvato con DGR n. 1943 del 23 dicembre 2019, fino alla data del 4 giugno 2020.

Purtroppo l’emergenza sanitaria causata dal coronavirus “COVID-19” sta ponendo in seria difficoltà tutti gli operatori economici della filiera della pesca e dell’acquacoltura a causa del blocco pressoché totale dei tradizionali canali commerciali, considerato l’azzeramento del settore HO.RE.CA.. 

Tale difficoltà si riverbera in una effettiva mancanza di liquidità delle imprese che non riescono a far fronte alle pur minime, ma necessarie, attività gestionali. Si pensi al solo mantenimento degli stock ittici allevati, alla manutenzione degli impianti molluschicoli o ancora alle spese relative allo stoccaggio dei prodotti non commercializzati. 

In questa drammatica situazione rientrano anche quelle imprese che sono interessate a presentare domanda di sostegno a valere sui fondi del PO FEAMP ma che si trovano in evidente difficoltà nell’anticipare le spese necessarie per la realizzazione dei progetti.

Si rende quindi necessario integrare opportunamente il bando approvato con DGR n. 1943 del 23 dicembre 2019 con quanto previsto dalle Disposizioni procedurali dell’Autorità di Gestione dell’O.I. Regione del Veneto al par. 6.1.22 “Richiesta di anticipo di progetto”, per tutte le Misure attivate dal bando, fornendo quindi la possibilità di erogare alle imprese beneficiarie un anticipo fino al 40% della spesa ammessa a contributo, a fronte della presentazione di una garanzia fideiussoria di pari importo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Reg. (UE) n. 1380 dell’11 dicembre 2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alla Riforma della Politica Comune della Pesca (PCP);

VISTO il Reg. (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al regolamento generale sui Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE);

VISTO il Reg. (UE) n. 508 del 15 maggio 2014, relativo al Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP);

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull’uso dei Fondi SIE per la crescita e l’occupazione nel periodo 2014-2020 trasmesso alla Commissione Europea il 22 aprile 2014 e adottato dalla stessa, a chiusura del negoziato formale,  in data 29 ottobre 2014 con Decisione di Esecuzione n. C (2014) 8021;

VISTO il Programma Operativo FEAMP 2014-2020 approvato dalla Commissione Europea in data 25 novembre 2015 con Decisione di Esecuzione n. C(2015) 8452;

VISTA l’Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) 2014-2020 del 3 marzo 2016, con cui la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha sancito l’accordo sul riparto della quota FEAMP tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

DATO ATTO dell’Accordo Multiregionale del 9 giugno 2016 ai fini dell’attuazione coordinata degli interventi cofinanziati dal FEAMP nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020;

DATO ATTO delle disposizioni attuative generali e specifiche delle misure di intervento di cui al presente bando condivise in sede di “Tavolo Istituzionale FEAMP”; 

VISTI i criteri di ammissibilità e selezione delle misure di intervento condivisi in sede di Comitato di Sorveglianza (CdS) FEAMP;

VISTA la DGR del 21 ottobre 2016, n. 1641 che individua, nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020, la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca l’Autorità di Gestione (AdG) dell’Organismo Intermedio (O.I.) Regione Veneto e il Direttore della stessa il Referente dell’AdG medesima;

DATO ATTO della Convenzione relativa all’attuazione della programmazione FEAMP 2014-2020, sottoscritta, in data 9 novembre 2016, dal Direttore della Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del MiPAAF e dal Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca in qualità di Referente dell’AdG dell’O.I. Regione Veneto;    

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca n. 181 del 11 ottobre 2018 “Approvazione del “Manuale delle procedure e dei controlli", del Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.), delle schede relative alle Check-List e alle Piste di controllo dell'O.I. Regione del Veneto”, già approvato con precedente Decreto n. 141 del 30 agosto 2017 e con Decreto n. 47 del 5 aprile 2018;

VISTA la DGR del 25 marzo 2013, n. 410 che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la DGR del 13 marzo 2014, n. 657 che approva il “Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014-2020”;

VISTA la DGR n. 1943 del 23 dicembre 2019 concernente l’apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo FEAMP per le misure di cui al Capo I, Capo II e Capo IV del Reg. (UE) n. 508/2014

VISTA la DGR n.284 del 10 marzo 2020 relativa ad una integrazione degli stanziamenti previsti dalla DGR n.1943/2019 e alla determinazione di una prima proroga del termine di scadenza per la presentazione delle domande di contributo,

VISTA l’Ordinanza n.1 del Ministero della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Veneto del 23 febbraio 2020;

VISTI i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) dell’8, 9, 11, 22 marzo 2020 e del 1° aprile 2020;

VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modifiche ed integrazioni, recante disposizioni in ordine alla disciplina del procedimento amministrativo;   

RIASSUNTE le considerazioni esposte in premessa, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTA la DGR n. 1079 del 30 luglio 2019 con la quale la Direzione Agroambiente Caccia e Pesca viene rinominata in Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria;

DATO ATTO che il Direttore di Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR n. 1138 del 31 luglio 2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in  premessa

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, in considerazione del perdurare dell’emergenza sanitaria legata all’epidemia di Coronavirus COVID-19 e le conseguenti misure restrittive per limitarne la diffusione, una ulteriore proroga dei termini di scadenza per la presentazione delle domande, a valere sul bando di finanziamento approvato con DGR n. 1943/2019, al 4 giugno 2020;
  3. di dare atto che, per agevolare la partecipazione delle imprese della filiera ittica e dell’acquacoltura del Veneto al bando di apertura termini approvato con DGR n. 1943/2019 il bando medesimo, per ogni misura attivata, viene integrato con come segue:

Richieste di anticipazioni di progetto: il beneficiario può richiedere alla Regione del Veneto, entro e non oltre 90 giorni dalla data di adozione dell'Atto di concessione, l’erogazione di un anticipo per un importo massimo del 40% dell’aiuto pubblico relativo agli investimenti ammessi, ai sensi del paragrafo 6.1.22 del manuale sulle “Disposizioni procedurali dell’Autorità di Gestione dell’O.I. Regione del Veneto” approvato con D.D.R. n. 181 dell’11 ottobre 2018”; 

  1. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria dell'esecuzione del presente atto;
  2. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art.26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33. 
  3. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione. 

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