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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 21 del 18 febbraio 2020


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 126 del 03 febbraio 2020

Assemblea generale dei Consorziati del Polo Nazionale Artistico di Alta specializzazione sul Teatro Musicale e Coreutico - Verona Accademia per l'Opera Italiana del 05 febbraio 2020. Legge regionale 16.02.2010 n. 11, art. 41.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si autorizza il Presidente della Giunta regionale o suo delegato a partecipare all’Assemblea generale dei Consorziati del Polo Nazionale Artistico di Alta specializzazione sul Teatro Musicale e Coreutico – Verona Accademia per l’Opera Italiana del 05 febbraio 2020.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto ha sottoscritto un protocollo d’intesa in data 21.01.2008 con il Ministero dell’Università e della Ricerca, il Conservatorio di Musica “E.F. Dall’Abaco” e la Fondazione Arena di Verona, l’Accademia Nazionale di Danza e l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma, l’Università degli Studi e l’Accademia di Belle Arti di Verona, il Comune e la Provincia di Verona per la creazione di un Polo nazionale artistico di alta specializzazione sul teatro musicale e coreutico e in data 26/05/2008 è stato costituito il Consorzio denominato “Verona Accademia per l’Opera Italiana”, promosso e sostenuto dalle istituzioni firmatarie del Protocollo d’intesa.

Con tali finalità l’art. 41 della L.R. 16.02.2010, n. 11 (legge finanziaria 2010) ha previsto la partecipazione della Regione al Polo Nazionale Artistico di Alta Specializzazione sul Teatro Musicale e Coreutico – Verona Accademia per l’Opera Italiana (di seguito Polo) e con propria deliberazione n. 2515 del 2.11.2010 la Giunta regionale ha disposto di aderire al Polo in qualità di ente sostenitore.

Il Polo, in base al proprio Statuto, svolge i seguenti compiti: organizzare Master di perfezionamento post-lauream nei “mestieri” del teatro d’opera, effettuare attività di ricerca filologica sulle opere italiane del passato, promuovere la cultura artistico-teatrale musicale, indire concorsi per giovani artisti, realizzare spettacoli in collegamento operativo con i teatri del territorio, stipulare convenzioni internazionali per la diffusione dell’opera italiana.

Lo Statuto prevede i seguenti organi: l’Assemblea generale, il Direttore, il Presidente onorario, il Consiglio direttivo, il Comitato tecnico-scientifico e il Revisore dei Conti. L’Assemblea generale è composta dai legali rappresentanti, o loro delegati, dei Consorziati.

Con nota del 21/01/2020, acquisita al prot. n. 35597 del 24/01/2020, il Polo Nazionale Artistico ha convocato l’Assemblea dei Consorziati, da tenersi a Verona presso la sala Fagiuoli, sede di Fondazione Arena di Verona, in Via Roma n.7/d alle ore 12.00 del giorno 05 febbraio 2020, convocata per discutere e deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO

  1. Approvazione del verbale della seduta precedente;
  2. Modifiche statutarie in vista della nomina del nuovo Presidente;
  3. Modifiche statutarie in vista dell’ingresso nel Consorzio di eventuali nuovi soci, in particolare di Fondazione Milano Scuole Civiche;
  4. Discussione in merito alle eventuali candidature già pervenute per il ruolo di Presidente;
  5. Varie ed eventuali.

All’Assemblea parteciperà il Presidente della Giunta regionale o suo delegato.

L’ordine del giorno dell’Assemblea convocata per il 5 febbraio 2020 è il medesimo dell’Assemblea che si è tenuta il 4 dicembre 2019, alla quale ha partecipato un delegato del Presidente della Giunta regionale, autorizzato con D.G.R. n. 1787 del 29/11/2019. L’Assemblea, nel corso della riunione del 4 dicembre scorso, ha affrontato i temi all’ordine del giorno ma non è addivenuta ad alcuna decisione, rinviando le determinazioni da assumere a successive e più approfondite valutazioni, trattandosi di questioni importanti per il funzionamento del Consorzio.

In relazione al punto 1 all’ordine del giorno, si propone di approvare il verbale della seduta precedente, tenutasi in data 04/12/2019.

In relazione al punto 2 all’ordine del giorno, si rileva che nel corso della seduta dell’Assemblea in data 13/05/2019 è emersa la proposta da parte del Presidente del Consorzio in carica di attivarsi per una modifica statutaria volta ad individuare una figura diversa per la Presidenza, che derivi da una nomina esterna o che sia affidata a rotazione ai soci consorziati. L’art.14 del vigente Statuto prevede che la carica di Presidente sia attribuita al Sovrintendente pro-tempore della Fondazione Arena di Verona. Tale scelta è stata adottata a suo tempo per rafforzare il legame tra la Fondazione Arena, gli studenti della città e le loro istituzioni di provenienza ed è stata ufficializzata la carica onorifica di Presidente del Consorzio al Sovrintendente dell’Arena per coinvolgere la fondazione lirico-sinfonica che era e rimane attrazione e concreta ragione d’essere di tutti i master e i corsi del Polo di Verona. La proposta di modificare lo Statuto in tal senso deriva dal fatto che il Sovrintendente non può dare al Consorzio il tempo e l’attenzione che merita, a causa dei gravosi incarichi ufficiali derivanti dalla Fondazione ed inoltre la Fondazione Arena non eroga più finanziamenti in favore del bilancio del Consorzio, come faceva un tempo. Da quanto espresso dal Sovrintendente dell’Arena, attuale Presidente in carica del Consorzio, questa proposta di modifica non rappresenta una diminuzione di interesse o un allontanamento della Fondazione dalla vita del Consorzio ma è volta ad individuare una figura che possa essere maggiormente operativa e dedicata alle attività del Consorzio.

Nel corso dell’Assemblea del Consorzio tenutasi lo scorso 4 dicembre 2019, che aveva all’ordine del giorno il medesimo punto in esame, si è discusso a lungo in merito alle possibili candidature a Presidente e alle modalità di nomina e di durata in carica della figura, ipotizzando anche le conseguenti modifiche allo Statuto che risulteranno necessarie per il funzionamento del Consorzio, senza giungere a determinazioni al riguardo.

Ciò premesso, preso atto delle motivazioni a sostegno della proposta anzidetta, di cui si condivide il contenuto, si propone che, qualora l’Assemblea decida di porre in votazione le modifiche statutarie di cui al punto 2 all’ordine del giorno, il Presidente o suo delegato addivenga ad una posizione condivisa a prevalente livello istituzionale.

In relazione al punto 3 all’ordine del giorno, l’art.12 del vigente Statuto prevede già la possibilità di successiva adesione da parte di nuovi enti sostenitori pubblici e privati, previa approvazione della candidatura da parte della maggioranza dei componenti dell’Assemblea. Da un primo esame della questione pertanto non si rileva la necessità di modifiche statutarie per consentire l’eventuale ingresso di nuovi soci nel Consorzio. Nel caso in cui dovessero risultare necessarie eventuali precisazioni in merito al funzionamento delle attività del Consorzio a seguito dell’ingresso di soci privati, si ritiene che tali precisazioni possano essere adottate dal Consiglio Direttivo, in linea con gli indirizzi individuati dall’Assemblea.

Ciò premesso, si propone di non approvare modifiche statutarie come indicato al punto 3 all’ordine del giorno, riservandosi di valutare successivamente eventuali necessità dovessero derivare dall’ingresso di nuovi soci nel Consorzio, qualora le stesse non possano essere rinviate alla competenza del Consiglio Direttivo.

In relazione al punto 4 all’ordine del giorno, non essendo ancora disponibile il nominativo di uno o due candidati sui quali potersi esprimere ai fini della nomina di un nuovo Presidente del Consorzio, nomina di competenza dell’Assemblea dei Consorziati, si propone di rimettere alla discussione in sede di Assemblea l’individuazione di uno o più candidati ritenuti idonei a tal fine.

Ciò premesso, si propone di esprimere la propria preferenza per il candidato che risulterà più idoneo nel corso dello svolgimento dei lavori dell’Assemblea, nel miglior interesse della Fondazione. In caso di mancato accordo unanime, si propone che il Presidente o suo delegato addivenga ad una posizione condivisa a prevalente livello istituzionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art.41 della Legge regionale 16/02/2010 n. 11;

VISTA la D.G.R. n. 2515 del 2/11/2010;

VISTO l’art.2 c.2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;

VISTA la nota del Polo in data 21/01/2020 di convocazione dell’Assemblea generale dei Consorziati per il giorno 05 febbraio 2010, pervenuta al protocollo regionale n. 35597 del 24/01/2020, agli atti della Direzione Beni Attività culturali e Sport;

VISTA la D.G.R. n. 1787 del 29/11/2019;

CONDIVISE le valutazioni espresse in narrativa;

delibera

  1. di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa;
  1. di dare atto che all’Assemblea generale dei Consorziati del Polo Nazionale Artistico di Alta specializzazione sul Teatro Musicale e Coreutico – Verona Accademia per l’Opera Italiana, che si terrà a Verona presso la sala Fagiuoli, sede di Fondazione Arena di Verona, in Via Roma n.7/d, alle ore 12.00 del giorno 05 febbraio 2020, parteciperà il Presidente della Giunta regionale o suo delegato;
  1. per il punto 1 all’ordine del giorno dell’Assemblea, di approvare il verbale della seduta precedente;
  1. per il punto 2 all’ordine del giorno dell’Assemblea, qualora l’Assemblea dei Consorziati decida di porre in votazione le modifiche statutarie, di dare indicazione al Presidente o suo delegato di addivenire ad una posizione condivisa a prevalente livello istituzionale;
  1. per il punto 3 all’ordine del giorno dell’Assemblea, di non approvare le modifiche statutarie in vista dell’ingresso nel Consorzio di eventuali nuovi soci, riservandosi di valutare successivamente eventuali necessità dovessero derivare dall’ingresso di nuovi soci nel Consorzio, qualora le stesse non possano essere rinviate alla competenza del Consiglio Direttivo;
  1. per il punto 4 all’ordine del giorno dell’Assemblea, di incaricare il Presidente o suo delegato di esprimere la propria preferenza per il candidato che risulterà più idoneo nel corso dello svolgimento dei lavori dell’Assemblea, nel miglior interesse della Fondazione. In caso di mancato accordo unanime, si propone che il Presidente o suo delegato addivenga ad una posizione condivisa a prevalente livello istituzionale;
  1. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di incaricare la Direzione Beni Attività culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento;
  1. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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