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Deliberazione della Giunta Regionale n. 18 del 07 gennaio 2020
Eventi sportivi di sci alpino 2020/2021 a Cortina d'Ampezzo. Candidatura delle città di Milano e Cortina D'Ampezzo ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2026. Deliberazione di Giunta regionale n. 57/2019 di istituzione del Tavolo tecnico permanente di coordinamento e programmazione del Piano di Interventi sul territorio bellunese. Determinazioni.
Con la presente deliberazione, a seguito della assegnazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026 e della istituzione della Area Infrastrutture e Lavori Pubblici, si integra la composizione e si attribuisce il nuovo coordinamento del Tavolo Tecnico permanente di sostegno alla programmazione strategica regionale e per il coordinamento delle attività e opere infrastrutturali legate alla partecipazione della Regione del Veneto agli eventi sportivi che si terranno nel Comune di Cortina D’Ampezzo, istituito con Deliberazione di Giunta regionale n. 57/2019.
Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.
Con precedente Deliberazione di Giunta regionale n.57 del 29 Gennaio 2019 l’Amministrazione regionale ha istituito il “Tavolo Tecnico permanente di coordinamento e programmazione del Piano di Interventi sul territorio bellunese”, per il supporto alle attività legate agli eventi sportivi in Cortina, nella seguente composizione:
La ratio dell’istituzione è stata fornita dalla assegnazione da parte della Federazione Internazionale Sci (FIS) alla stazione sciistica di Cortina d'Ampezzo dello svolgimento di eventi sportivi di rilevanza mondiale rappresentati dalle finali della Coppa del Mondo e dai Campionati mondiali di sci alpino, da svolgersi a marzo 2020 e febbraio 2021 (6/19 febbraio).
L'organizzazione e la promozione degli eventi legati alle finali della Coppa del Mondo è stata affidata alla Fondazione Cortina 2021, alla quale, ai sensi dell’art. 19 della L.R. 23 febbraio 2016 n. 7, la Regione del Veneto ha aderito in qualità di socio fondatore ordinario con propria DGR n. 700/2016. Alla fondazione partecipano anche altri soggetti pubblici quali il Governo, la Provincia di Belluno, il Comune di Cortina D’Ampezzo, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e la Federazione Italiana Sport Invernali (FISI).
Non solo, ma al momento della adozione della suddetta deliberazione, la città di Cortina era interessata, inoltre, unitamente alla Regione del Veneto, alla Regione Lombardia ed alla Città di Milano dalla presentazione della candidatura per la organizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026
Si trattava, come per i già citati campionati mondiali di sci, di un’altra occasione di fondamentale importanza per il territorio interessato e per tutto l'ambito regionale, considerato il richiamo internazionale che tali eventi sportivi determinano, con presenza di operatori, atleti e appassionati, di rilevante dimensione e con un chiaro indotto positivo in termini economici.
Stante anche la rilevanza degli impegni dal punto di vista gestionale ed operativo interessanti la Regione, è emersa, quindi, la necessità di strutturare unitariamente il coordinamento di entrambe le iniziative sia all'interno della stessa Regione del Veneto, coinvolgendo diverse competenze e diversi settori dell’amministrazione, nonché con altri Enti e vari soggetti portatori di interesse.
Al Tavolo tecnico permanente di coordinamento e programmazione del Piano di Interventi sul territorio bellunese”, sono state quindi attribuite, con la succitata DGR 57/2019, le seguenti funzioni di:
Il coordinamento del citato Tavolo tecnico permanente è stato affidato al Direttore dell'Area Tutela e Sviluppo del territorio;
Successivamente, come noto, la Città di Cortina d’Ampezzo, unitamente alla Regione del Veneto, alla regione Lombardia ed alla Città di Milano è risultata assegnataria della organizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026, rendendosi così ancora più evidente, stante la molteplicità dei processi decisionali, operativi ed autorizzatori da porre in essere, la importanza della istituzione del suddetto tavolo tecnico di coordinamento.
Il Tavolo tecnico ha già iniziato a riunirsi e programmare le prime attività.
Si rende, tuttavia, ora necessario, prendere atto, in primo luogo, della modificazione organizzativa interna regionale intervenuta con la Deliberazione di Giunta regionale n. 1378 del 23 Settembre 2019, che ha visto l’istituzione dell’Area Infrastrutture e Lavori Pubblici a cui sono state attribuite competenze prima spettanti alla Area Tutela e Sviluppo del territorio, con decorrenza 1 gennaio 2020.
Per l’effetto, si tratta di integrare la composizione del suddetto tavolo tecnico, prevedendo la partecipazione allo stesso del Direttore dell’Area Infrastrutture e Lavori pubblici.
Si tratta, poi, di attribuire al Direttore di tale Area il coordinamento del tavolo tecnico, atteso che l’assegnazione dell’organizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici 2026 richiede, anche a seguito della istituzione degli organi deputati alla governance della organizzazione dei Giochi medesimi, un indispensabile monitoraggio e presidio relativamente al processo di realizzazione sul territorio bellunese delle opere infrastrutturali, sia direttamente collegate alla realizzazione delle gare agonistiche, sia di miglioramento della viabilità di accesso al territorio stesso.
Restano ferme le alte disposizioni a carattere organizzativo previste dalla succitata DGR 57/2019.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l'art. 61 del decreto legge n. 50 del 2017 e in particolare i commi 1, 8 e 11;
VISTO l'art. 2, comma 2, lett. b), della L.R. n. 54/2012;
VISTE la vigente Carta Olimpica e l'Agenda Olimpica 2020;
VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 57 del 29 Gennaio 2019;
VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 1378 del 23 Settembre 2019;
delibera
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