Bur n. 11 del 28 gennaio 2020

Materia: Programmazione

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2016 del 30 dicembre 2019

Strategia dell'Unione europea per la Regione alpina - EUSALP. Ampliamento della rappresentanza della Regione del Veneto nei Gruppi di azione.

L'Assessore Elisa De Berti per l'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

La Strategia dell’Unione europea per la Regione alpina - EUSALP - è uno strumento di cooperazione, proposto dalle Regioni e Stati d’Europa, poi approvato dal Consiglio europeo nel 2016, finalizzato a promuovere politiche ed azioni concertate in ambito transnazionale in grado di dare risposte alle sfide ed alle opportunità comuni ai diversi territori montani riassunte in tre ambiti di policy: “Crescita economica e innovazione”, “Mobilità e connettività” ed “Ambiente ed energia”.

Quarta delle strategie finora avviate, dopo quelle per la regione del Mar Baltico -EUSBSR, per la regione danubiana -EUSDR e per l’area adriatica e ionica –EUSAIR, la Strategia coinvolge le 48 regioni attraversate dalla catena alpina, includendo Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Slovenia e Svizzera.

EUSALP è strutturata in modo da coinvolgere attori di livello nazionale, regionale e locale; la governance, della Strategia, come descritto nel Piano d’azione, è articolata su tre livelli: l’Assemblea generale, costituita dai rappresentanti politici degli Stati e delle Regioni e della Commissione europea, ne rappresenta l’organo decisionale politico e si riunisce solitamente con cadenza annuale; il coordinamento delle attività tecniche e la loro coerenza con gli obiettivi della Strategia sono garantiti dal Consiglio esecutivo (Executive board), al quale partecipano i coordinatori nazionali e regionali. Infine, l’elaborazione delle proposte operative è attribuita a nove “Gruppi di azione” (Action group - AG) a ciascuno dei quali è assegnata, quale ambito di analisi e collaborazione per iniziative concrete, una delle nove tematiche previste dal Piano di Azione.

La presidenza di EUSALP è assunta annualmente a rotazione dagli Stati/Regioni partecipanti; dopo la presidenza slovena del 2016, quella della Baviera nel 2017 e del Tirolo nel 2018, nel 2019 l’incarico è stato assegnato all’Italia, ed attribuito al Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – DPCoe, quali coordinatori nazionali, e alla Regione Lombardia, coordinatrice delle Regioni, in veste di responsabile del coordinamento organizzativo. La Giunta regionale ne ha preso atto con DGR n. 1147 del 7 agosto 2018. La presidenza 2020 sarà attribuita alla Francia.

Nella prima giornata del Forum annuale di EUSALP, organizzato a Milano il 28 e 29 novembre 2019 a conclusione della presidenza italiana, ha avuto luogo una seduta dell’Assemblea generale, la cui agenda prevedeva l’adozione di una Dichiarazione congiunta (Joint declaration); il documento viene rinnovato annualmente, quale momento di espressione dell’indirizzo politico della Strategia. I testi della Dichiarazione e del suo allegato sono riportati in Allegato A, assieme ad una traduzione non ufficiale, predisposta dagli uffici regionali.

In occasione del Forum è emersa una forte volontà di dare ulteriore impulso alla Strategia, nella convinzione che molte delle sfide cruciali per l’area alpina possano trovare risposte efficaci solo se affrontate in modo condiviso a livello transnazionale e si è sottolineata l’importanza di dare concretezza alle iniziative discusse nei Gruppi di Azione, attivando adeguate sinergie e coordinamenti con la nuova programmazione della politica di coesione 2021-2027. I molti rappresentanti politici presenti all’evento si sono espressi a favore di EUSALP quale strumento di cooperazione per la proposta di indirizzi strategici nelle priorità indicate dalla Dichiarazione, e per promuovere l’impiego coerente dei fondi europei per lo sviluppo dell’area montana, sia attraverso i fondi strutturali che altre risorse UE a gestione diretta, attraverso il lavoro dei Gruppi di azione.

E’ stato evidenziato che, fin dall’avvio, i lavori della Strategia hanno beneficiato della collaborazione con il Programma Interreg “Spazio alpino” che, oltre a supportare l’operatività dei Gruppi di azione finanziando specifici progetti, garantisce lo scambio di esperienze di cooperazione e la diffusione dei risultati dei progetti finanziati dal Programma stesso; inoltre, nelle bozze dei Regolamenti per la programmazione UE 2021-2027 è più volte richiamata la necessità di supportare le Strategie UE da parte dei Programmi Interreg la cui area geografica coincide e di prevedere l’embedding delle Strategie in tutti gli strumenti di programmazione della politica di coesione.

Ad oggi, la partecipazione operativa della Regione del Veneto ha riguardato i seguenti Gruppi di azione: n. 2 “Accrescimento del potenziale economico dei settori strategici”, n. 4 “Promozione dell’intermodalità e dell’interoperabilità del trasporto di persone e merci”, n. 6 “Preservazione e valorizzazione delle risorse culturali e naturali, inclusa l’acqua” e n. 8 “Miglioramento della gestione del rischio e dei cambiamenti climatici, compresa la prevenzione dei grandi rischi naturali”. Con DGR n. 1053 del 29 giugno 2016 la Giunta Regionale aveva nominato alcuni esperti in qualità di membri effettivi dei Gruppi, autorizzandoli a partecipare alle riunioni con “decision making capacity” esprimendo la posizione della Regione.

Per garantire un ampio coinvolgimento sui temi trattati in tali sedi, gli uffici della Direzione Programmazione unitaria – U.O. Cooperazione territoriale e Macrostrategie europee hanno continuativamente informato le Strutture regionali interessate e sensibilizzato anche altri esperti e stakeholder rispetto ai lavori dei Gruppi e alle iniziative della Strategia. A seguito di tale attività è emerso l’interesse di Veneto Innovazione s.p.a. alla partecipazione all’AG n.1 “Definizione di un efficace ecosistema per la ricerca e l’innovazione” e dell’Università di Padova – Dipartimento TESAF per l’inserimento di un ulteriore referente in AG n. 6, da affiancare al prof. Davide Pettenella, nominato con la predetta DGR 1053 del 29 giugno 2016. Considerata altresì la rilevanza strategica per la Regione del Veneto delle priorità affrontate dall’ AG n. 4 “Promozione dell’intermodalità e dell’interoperabilità del trasporto delle merci e delle persone” è emersa l’opportunità di una partecipazione diretta degli uffici regionali competenti a tale tavolo. Si propone pertanto di nominare il Dirigente della Direzione Infrastrutture e Trasporti, ing. Marco d’Elia, o un suo supplente, quale ulteriore membro effettivo del Gruppo in questione.

Con riferimento alla richiesta di Veneto Innovazione s.p.a. va ricordato che la convenzione approvata con DGR n. 945 del 2 luglio 2019, sottoscritta in data 6 agosto 2019, già prevede, tra le altre attività, la partecipazione della Società ai Gruppi EUSALP le cui materie siano di interesse regionale e coerenti con la mission istituzionale. La candidatura è stata espressa formalmente da parte della Società, con l’indicazione dell’ing. Ivan Boesso e, quale supplente, della dott.ssa Maria Sole D’Orazio, con lettera del 10 ottobre 2019, alla quale – valutata l’esperienza - è stato dato riscontro positivo, con lettera prot. n. 444633/84.00 del 16 ottobre 2019 del Direttore dell’Area Capitale umano, Cultura e Programmazione comunitaria ed è stata sentita la Direzione Ricerca, Innovazione ed energia, alla quale Veneto Innovazione s.p.a. farà riferimento per il necessario coordinamento con l’Amministrazione regionale.

A seguito di un confronto interno all’Università di Padova – Dipartimento TESAF in merito ai temi trattati dall’ AG n. 6, è emersa l’opportunità di affiancare il prof Davide Pettenella, già membro del Gruppo, con suo supplente, la prof.ssa Mara Thiene, professore ordinario nel medesimo Dipartimento, esperta in materia di valutazione dei beni ambientali e problematiche economiche ed ambientali connesse alla frequentazione turistica dell’area montana. La designazione è stata condivisa dalla Direzione Turismo e dalla Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali, alle quali i referenti nominati faranno riferimento per il necessario coordinamento con l’Amministrazione regionale.

La Direzione Programmazione unitaria – U.O. Cooperazione territoriale e Macrostrategie europee continuerà a garantire il coordinamento e l’informazione sulle iniziative della Strategia, così come la partecipazione al tavolo di coordinamento nazionale della stessa.

Le competenze dei nuovi componenti esterni rispetto ai temi trattati negli AG sono state verificate  dagli uffici della Direzione Programmazione unitaria – U.O. Cooperazione territoriale e Macrostrategie europee sulla base dei cc.vv acquisiti .

Si tratta pertanto di approvare, per le motivazioni sopra descritte, l’ampliamento della rappresentanza della Regione del Veneto in seno agli AG n. 1, n. 4 e n.6. Secondo le regole interne degli AG, approvate dall’Executive board, è previsto che la nomina a membro dei Gruppi di azione sia previamente autorizzata da parte dell’Amministrazione proponente. Come già previsto con la DGR n. 1053 del 2016 per i membri già in carica, i nuovi rappresentanti nominati partecipano ai lavori dei Gruppi con “decision making capacity” e, ove esterni all’Amministrazione, in coordinamento con le competenti Strutture regionali. Per quanto riguarda le spese di partecipazione della prof.ssa Mara Thiene ai lavori del Gruppo n. 6 viene confermato esclusivamente il rimborso delle spese di missione di cui all’art. 187 della L.R. n. 12/1991 e ss.mm.ii., mentre i rappresentanti di Veneto Innovazione s.p.a. e dell’Amministrazione regionale partecipano con risorse a carico del proprio ente. L’importo massimo delle obbligazioni di spesa derivanti da tali rimborsi, ai quali provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Programmazione unitaria, è determinato in 10.000,00 euro annui; la copertura finanziaria resterà a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 003002 "spese per il funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione ed i rimborsi spese" del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

RICHIAMATO il Piano d’azione della Strategia, adottato a seguito delle conclusioni del Consiglio dell’Unione europea sulla Strategia EUSALP del 27 novembre 2015;

RICHIAMATA la DGR n. 1053 del 29 giugno 2016, che nomina i rappresentanti per la Regione del Veneto nei Gruppi di Azione n. 2, n. 4, n. 6 e n. 8 di EUSALP;

RICHIAMATO l'art. 187 della L.R. n. 12/1991 e successive modifiche ed integrazioni, che disciplina le indennità i rimborsi spese ai componenti esterni di Commissioni regionali;

RICHIAMATA la DGR n. 742 del 7 giugno 2011, con la quale sono stati fissati i criteri e le modalità applicative relative alle indennità di cui all’art. 187 della L. R. n. 12/1991, ai fini della riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi;

RICHIAMATA la DGR n. 945 del 2 luglio 2019, che approva il modello di convenzione tra Regione del Veneto e Veneto Innovazione s.p.a.;

VISTA la Legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e ss.mm.ii;

VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;

VISTA la LR n. 44 del 25/11/2019 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la LR n. 45 del 25/11/2019 “Legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la LR n. 46 del 25/11/2019 “Bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTA la DGR n. 1716 del 29/11/2018 “Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al

Bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

Ravvisata l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa

delibera

1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare le candidature dei seguenti nuovi membri di alcuni Gruppi di Azione di EUSALP in rappresentanza della Regione del Veneto: nelle persone dell’ing. Ivan Boesso e, quale sua supplente, la dott.ssa Maria Sole D’Orazio, di Veneto Innovazione s.p.a. per il Gruppo di azione n. 1 “Definizione di un efficace ecosistema per la ricerca e l’innovazione”; della prof. Mara Thiene, dell’Università di Padova – Dipartimento TESAF, quale supplente del prof. Davide Pettenella, già incaricato con DGR n. 1053 del 29 giugno 2016, per il Gruppo di azione n. 6 “Preservazione e valorizzazione delle risorse culturali e naturali, inclusa l’acqua” e del Direttore della Direzione regionale Infrastrutture e Trasporti, ing. Marco d’Elia, o di un suo supplente, per il Gruppo di azione n. 4 “Promozione dell’intermodalità e dell’interoperabilità del trasporto di persone e merci”;
3. di confermare per la partecipazione ai lavori dell’AG n. 6 della prof.ssa Mara Thiene, come per il prof Davide Pettenella, la possibilità del rimborso spese di cui all’art. 187 della L. R. n. 12/1991 e successive modifiche e integrazioni, tenuto conto dei criteri e delle modalità applicative fissati con DGR n. 742 del 7 giugno 2011 ai fini della riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi;
4. di prendere atto della Dichiarazione congiunta adottata in occasione della seduta dell’Assemblea generale di EUSALP tenutasi a Milano il 28 novembre 2019, Allegato A;
5. di incaricare la Direzione Programmazione Unitaria - U.O. Cooperazione territoriale e Macrostrategie Europee dell’esecuzione del presente provvedimento e della partecipazione al tavolo di coordinamento nazionale della Strategia EUSALP;
6. di determinare in euro 10.000,00 annui, fino alla conclusione dei lavori dei citati Action Group, l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Programmazione unitaria, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 003002 "spese per il funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione ed i rimborsi spese" del Bilancio di previsione 2020-2022
7. di dare atto che il capitolo n. 003002 del Bilancio di previsione 2020-2022 è un capitolo condiviso e dunque la spesa prevista al punto precedente sarà sottoposta a monitoraggio da parte della Direzione Bilancio e Ragioneria;
8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Torna indietro