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Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1967 del 23 dicembre 2019
POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi di supporto all'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione bando per il sostegno all'acquisto di servizi per l'internazionalizzazione da parte delle PMI.
Con il presente provvedimento si approva il bando che attua il POR FESR 2014-2020 riguardo all’Azione 3.4.2 “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione in favore delle PMI”, Asse 3 “Competitività dei sistemi produttivi”. Il sostegno avviene sotto forma di contributo in conto capitale. Il bando è attuato da AVEPA secondo quanto previsto dalla DGR n. 226/2017.
L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.
Con Comunicazione COM (2010) 2020 del 3 marzo 2010, la Commissione Europea ha adottato il documento “Europa 2020” che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Successivamente, il 17 dicembre 2013, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020. In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE, mentre il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
La Giunta regionale, dopo la consultazione partenariale, ha approvato, con provvedimento n. 77/CR del 17 giugno 2014, la proposta di POR FESR 2014-2020, trasmessa, in conformità a quanto stabilito dall’articolo 9 della legge regionale 25 novembre 2011, n. 26, al Consiglio regionale per l’esame e l’approvazione definitiva, avvenuta il 10 luglio 2014, con deliberazione n. 42.
L’Autorità di Gestione del POR FESR, il 21 luglio 2014, ha quindi inviato la proposta alla Commissione Europea.
Con nota C(2014) 7854 final del 21 ottobre 2014, ai sensi dell’articolo 29 del Regolamento n. 1303/2013, la Commissione Europea ha formulato osservazioni che hanno dato avvio alla fase riservata alla negoziazione che si è conclusa con l’approvazione del POR FESR Veneto, Decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015.
Con deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015, la Giunta regionale ha preso atto dell’intervenuta approvazione.
Con provvedimento n. 1500 del 29 ottobre 2015, la Giunta regionale ha istituito, quindi, il Comitato di Sorveglianza, che, riunitosi in data 3 febbraio 2016, in applicazione dell’articolo 110, comma 2, del Regolamento n. 1303/2013, ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni con i quali sono stati fissati i parametri che saranno seguiti nelle fasi di ammissione e di valutazione delle domande di sostegno riferiti alle singole azioni previste dal documento.
Nel POR FESR 2014-2020, nell’ambito dell’obiettivo specifico “Incremento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi”, con l’azione 3.4.2 “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione in favore delle PMI” si intende aumentare il numero delle PMI venete che intraprendono processi di internazionalizzazione e di penetrazione o consolidamento nei mercati esteri, incentivando l’acquisto di servizi di supporto, di importo limitato, così da raggiungere un elevato numero di imprese.
All’interno di questa azione, le tipologie di intervento devono essere in grado di produrre effetti con impatto immediato ed efficace nel breve periodo e sono mirate ad acquisire servizi che possano supportare l’internazionalizzazione delle imprese del territorio attraverso la promozione; a facilitare la raccolta di informazioni relative ai mercati (es. studi di mercato, di cultura del business, di marketing) e alle normative (es. aspetti giuridici per l’internazionalizzazione e il commercio internazionale) o alle modalità di accesso nei paesi stranieri (es. reti di distribuzione, fornitura e di informazione nei paesi di destinazione); a favorire la ricerca di partner/fornitori/distributori locali al fine di creare e rafforzare reti stabili di cooperazione transnazionale, stabilendo rapporti di tipo produttivo, commerciale e organizzativo.
Il risultato atteso è l’incremento della capacità di apertura commerciale e la diversificazione dei mercati di sbocco da parte delle PMI venete.
Alla luce di quanto sopra, si propone l’approvazione di uno specifico bando per il sostegno all’acquisto di tali servizi specialistici per l’internazionalizzazione.
Per l’azione 3.4.2 i servizi richiesti dovranno essere collocati all’interno di un progetto di internazionalizzazione presentato dal richiedente. Tale progetto potrà avvalersi della richiesta di più servizi specialistici ricompresi nelle aree “Promozionale”, “Strategica”, “Organizzativa”. In applicazione del Regolamento UE n. 651/2014, articolo 18, i servizi specialistici afferiscono ai servizi di consulenza per le PMI. I consulenti esterni che erogano i servizi specialistici finanziati con il presente bando dovranno essere preventivamente censiti nel “Catalogo dei fornitori” pubblicato sul portale regionale Innoveneto.
Possono presentare domanda di sostegno le micro, piccole e media imprese (PMI), i consorzi con attività esterna, le società consortili e cooperative, i contratti di rete dotati di soggettività giuridica ai sensi della normativa nazionale vigente.
Con il presente provvedimento si propone dunque l’approvazione del bando di cui all’Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
L’Allegato A riporta in modo specifico ed approfondito la modalità e la tempistica per poter presentare la domanda di sostegno, i requisiti da possedere da parte dei partecipanti al bando, la localizzazione degli interventi, la documentazione da allegare alla domanda, i criteri per la valutazione dell’idoneità delle proposte progettuali selezionate attraverso una procedura valutativa a sportello, nonché ogni altro elemento informativo utile e necessario per la realizzazione ed il finanziamento degli interventi previsti.
Riguardo alla procedura “a sportello”, sono previsti 3 sportelli per la presentazione delle domande di sostegno, all’interno delle quali viene previsto uno stanziamento di euro 1.000.000,00 in ciascuno sportello. L’ammontare dello stanziamento complessivo di euro 3.000.000,00 potrà essere aumentato dalla Giunta regionale in relazione al numero dei soggetti richiedenti e alle azioni complessivamente previste in attuazione della Programmazione comunitaria 2014-2020.
Con il presente provvedimento, si propone, inoltre, l'approvazione del modello descrittivo di progetto di cui all'Allegato B, la modulistica di cui all'Allegato C e le modalità operative di rendicontazione di cui all'Allegato D, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.
Si precisa che con DGR n. 226 del 28 febbraio 2017, la Giunta regionale ha individuato l'Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (AVEPA) quale Organismo Intermedio (O.I.), ai sensi dell'art. 123 par. 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, a cui affidare la gestione di parte del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto, ed ha approvato lo schema di convenzione di delega, successivamente sottoscritta digitalmente tra le parti in data 12/05/2017. In adempimento della citata convenzione, relativamente all'attuazione dei bandi, le fasi delegate ad AVEPA sono le seguenti: gestione moduli in SIU; istruttoria delle domande di sostegno; ammissibilità del soggetto al finanziamento e impegno di spesa; verifiche amministrative e rendicontali; verifiche sul posto; liquidazione; pagamento al beneficiario.
L'importo di sostegno complessivamente stanziato sul bando di euro 3.000.000,00 è relativo all'azione 3.4.2 e trova copertura nei fondi stanziati nell'ambito dell'Asse 3 “Competitività dei sistemi produttivi” del POR FESR 2014-2020 sui seguenti capitoli di spesa:
che presentano sufficiente disponibilità sul bilancio di previsione 2019-2021.
La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità per il presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l’articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;
VISTA la comunicazione COM (2010) del 3 marzo 2010 della Commissione europea;
VISTO i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europei;
VISTO il regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione europea;
VISTA la decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015 della Commissione europea;
VISTE le leggi regionali 25 novembre 2011, n. 26 e 30 maggio 2014, n. 13;
VISTE le leggi regionali 21 dicembre 2018, n. 45 e 25 novembre 2019, n. 46;
VISTA la deliberazione n. 77/CR del 17 giugno 2014 della Giunta regionale;
VISTA la deliberazione n. 42 del 10 luglio 2014 del Consiglio regionale;
VISTE le deliberazioni n. 942 del 17 giugno 2013, integrata con deliberazione n. 406 del 4 aprile 2014, n. 1148 del 1° settembre 2015, n. 1500 del 29 ottobre 2015, n. 2276 del 30 dicembre 2016, n. 216, n. 226 del 28 febbraio 2017, n. 581 del 28 aprile 2017, n. 1140 del 31 luglio 2018, n. 1266 del 3 settembre 2019 della Giunta regionale;
VISTO il decreto n. 35 del 18 maggio 2017 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva il contenuto dei format del visto di conformità e del visto di monitoraggio finanziario, giusta DGR n. 581/2017;
VISTO il decreto n. 98 del 30 luglio 2019 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva le modifiche del Sistema di Gestione e di Controllo (SI.GE.CO), con particolare riferimento all’Allegato B “Manuale procedurale programma operativo regionale – Gestione ed attuazione – Verifiche – Linee guida per la rendicontazione”;
delibera
• Capitolo 102562 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Comunitaria - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”; • Capitolo 102563 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Statale - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”; • Capitolo 102564 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Regionale - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
(seguono allegati)
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