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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 151 del 31 dicembre 2019


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1887 del 17 dicembre 2019

Ospedale di Comunità ed Unità Riabilitativa Territoriale: aggiornamento della tariffa giornaliera di remunerazione, delle quote a carico dell'assistito per giornata di degenza e dell'esenzione alla compartecipazione alla spesa (ticket) per le prestazioni.

Note per la trasparenza

Con riferimento agli standard definiti dalla programmazione regionale, si aggiornano i valori delle tariffe per giornata di degenza, delle quote a carico dell’assistito per giornata di degenza e dell’esenzione alla compartecipazione alla spesa (ticket) per le prestazioni presso le strutture per le cure intermedie, Ospedale di Comunità¿ (ODC) e Unita¿ Riabilitativa Territoriale (URT), modificando parzialmente quanto disposto dalla DGR n. 433 del 6 aprile 2017.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La deliberazione n. 2683 del 29 dicembre 2014 ha definito i requisiti generali e specifici per l'accreditamento istituzionale, il contenuto assistenziale delle prestazioni mediche, il sistema informativo per il monitoraggio dell'assistenza erogata e gli indicatori di attività¿ e risultato per le strutture di ricovero intermedie Ospedale di Comunità¿ (ODC) e Unita¿ Riabilitativa Territoriale (URT).

Con deliberazione n. 433 del 6 aprile 2017 la Giunta Regionale ha provveduto alla modifica del profilo assistenziale ed economico delle prestazioni mediche, sia per l’Ospedale di comunità che per l’Unità Riabilitativa Territoriale. Con il medesimo atto giuntale sono stati modificati gli aspetti tariffari e quelli di compartecipazione alla spesa legati all'attività delle strutture considerate.

Con deliberazione n. 1714 del 24 ottobre 2017, alla quale si rinvia, è stato predisposto per il biennio 2018 -2019 un piano di attivazione prioritario delle strutture di ricovero intermedie (Ospedale di Comunità, Unità Riabilitativa Territoriale e Hospice) in attuazione dell’art. 44 della legge regionale n. 30 /2016.

Nel mese di maggio 2018 tutti gli erogatori privati interessati dall’applicazione della DGR n. 1714 del 2017 hanno formulato istanze volte ad una revisione tariffaria per poter meglio garantire la sostenibilità economica delle innovazioni introdotte dalla DGR 433/2017.

Al fine di esaminare tali tematiche si è tenuto in data 6 giugno 2018 presso l’Area Sanità e Sociale un apposito incontro di approfondimento con tutti gli erogatori interessati (nota prot. 200104 del 30 maggio 2018).

Con deliberazione n. 1455 del 8 ottobre 2018, cui si fa rinvio, è stato approvato lo schema tipo di accordo contrattuale per le strutture di ricovero intermedio accreditate: Ospedale di Comunità e Unita¿ Riabilitativa Territoriale, di cui al D.lgs. n. 502/1992 art. 8 quinquies e l.r. n. 22/02 art. 17 comma 3, per la disciplina dei rapporti giuridici ed economici tra l'Azienda Ulss e gli erogatori di prestazioni di cure intermedie, contenente anch’esso elementi innovativi rispetto all’organizzazione sanitaria ed al sistema di remunerazione.

Con deliberazione n. 614 del 14 maggio 2019 sono state approvate, tra l’altro, le schede di dotazione delle strutture sanitarie di cure intermedie delle Aziende Ulss, dell'Azienda Ospedale-Università di Padova, dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, dell'Istituto Oncologico Veneto - IRCCS, della Società partecipata a capitale interamente pubblico "Ospedale Riabilitativo di Alta specializzazione - ORAS" e degli erogatori ospedalieri privati accreditati. Il citato atto, che tiene conto dei vincoli programmatori indicati nel PSSR 2019-2023, approvato con legge regionale n. 48 del 28 dicembre 2018, mira a fornire una valida risposta, a carattere temporaneo, alle esigenze di quei pazienti che sono stabilizzati dal punto di vista clinico, che non richiedono assistenza ospedaliera, e che presentano problemi risolvibili in un periodo limitato di tempo per i quali non è prefigurabile un percorso di assistenza domiciliare.

La DGR n.433/2017 prevede che tutte le prestazioni di riabilitazione siano erogate in regime di esenzione dalla compartecipazione alla spesa (Ticket) da parte del paziente e che le prestazioni ambulatoriali siano erogate in regime di esenzione solo fino al 30° giorno di degenza sia per l'ODC che per l'URT, fatte salve le altre esenzioni di legge. La quota a carico dell’assistito è di 25,00 Euro dal 31° al 60° giorno per l’ODC e di 25,00 Euro dal 16° al 60° giorno per l’URT; per entrambe le strutture la quota a carico dell’assistito a partire dal 61° giorno è di Euro 45,00.

Si sintetizzano gli elementi economici previsti dalla DGR n. 433/2017 nelle seguente tabella:

 

ODC

URT

Tariffa giornaliera omnicomprensiva 

130,00 Euro 

135,00 Euro 

Quota a carico dell’assistito per giornata di degenza

25,00 Euro dal 31° al 60° giorno

25,00 Euro dal 16° al 60° giorno

Quota a carico dell’assistito per giornata di degenza

45,00 Euro dal 61° giorno

45,00 Euro dal 61° giorno

Prestazioni di riabilitazione

Esenzione ticket

Esenzione ticket

Prestazioni specialistiche ambulatoriali

Esenzione ticket fino al 30° giorno di degenza 

Esenzione ticket fino al 30° giorno di degenza 

 

Giova ora menzionare che, per migliorare ulteriormente l’appropriatezza nella gestione dei pazienti, e quindi utilizzare in modo sempre più corretto le aree ospedaliere per i casi realmente “acuti”, il Piano Socio Sanitario Regionale 2019-2023 (approvato con l.r. n. 48/2018) prevede quale elemento innovativo che il Pronto Soccorso possa inviare direttamente i pazienti alle strutture intermedie; tale possibilità, pertanto, si aggiunge a quanto già previsto dai percorsi vigenti (attivazione osservazione breve intensiva - obi, dimissione a domicilio, ricovero etc.).

Inoltre, sempre il citato Piano, nella parte relativa al percorso dei pazienti cronici con frequenti episodi di riacutizzazione, prevede che il modello organizzativo previsto presupponga che il livello ospedaliero e territoriale (Medici di Medicina Generale, Distretto, Strutture intermedie, etc.) condividano tutte le informazioni e i protocolli necessari alla gestione comune dei percorsi per tali pazienti e preveda una relazione biunivoca tra professionisti, che si attua anche attraverso lo svolgimento di un ruolo “pro attivo” configurabile come “medicina di iniziativa”.

In ossequio a quanto indicato nel Piano Socio Sanitario Regionale 2019-2023 ed a seguito della riorganizzazione delle strutture intermedie, avvenuta con la citata DGR n. 614/2019, attese le sopra citate istanze relative alla sostenibilità economica, si è ritenuto necessario effettuare una rivalutazione circa l’appropriatezza delle tariffe in vigore per giornata di degenza nelle strutture intermedie in parola. A tale scopo l’U.O. Assistenza Ospedaliera Pubblica e Privata Accreditata e Strutture Intermedie della Direzione Programmazione Sanitaria – LEA, con nota prot. n. 447367 del 17 ottobre 2019, ha richiesto ad Azienda Zero di formulare un’analisi dei costi sostenuti nelle attività di assistenza nelle strutture intermedie al fine di ottenere elementi conoscitivi sull’attuale composizione della tariffa sia per ODC che per URT.

Azienda Zero, con nota n. 22732 del  19 novembre 2019, ha prodotto la richiesta relazione, basata sui costi standard (documento agli atti della Direzione Programmazione Sanitaria – LEA), nella quale vengono evidenziati gli elementi a sostegno dell’opportunità di riconoscere un incremento della tariffa giornaliera per entrambe le strutture intermedie (ODC e URT).

Con il presente atto, per quanto sopra esposto, si ritiene opportuno procedere ad un aggiornamento della tariffa giornaliera omnicomprensiva individuando la stessa nell’importo pari ad euro 145,00 sia per l’Ospedale di Comunità che per l’Unità Riabilitativa Territoriale, a far dal 1° gennaio 2020.

Si deve ora considerare che la DGR n. 614/2019 prevede la possibilità che nelle strutture di cure intermedie, attivate presso gli ospedali pubblici e privati accreditati, venga prorogata la degenza di ulteriori 30 giorni nei casi in cui non vi sia la completa stabilizzazione del quadro clinico. Questo al fine di ottimizzare la continuità assistenziale, di evitare la frammentazione del sistema di cure mediche erogate all’interno delle strutture, di migliorare l’appropriatezza delle cure erogate unitamente alla potenziale riduzione dei ricoveri ripetuti ed inappropriati nelle strutture ospedaliere, oltre al fine di rendere più facilmente fruibile la struttura di cure intermedie da parte dell’assistito.

Data questa possibilità di prolungamento della degenza, si ritiene coerente con la stessa prevedere, esclusivamente per gli Ospedali di Comunità attivati presso gli ospedali pubblici e privati accreditati, sia il rinvio dell’inizio del versamento della quota a carico dell’assistito per giornata di degenza, che quindi decorrerà dal 61° o dal 91° giorno come specificato nella tabella sottostante, sia l’esenzione dal pagamento della compartecipazione alla spesa (ticket) fino al 60° giorno di degenza.

Al fine di una maggiore chiarezza e trasparenza, si riportano, nella tabella che segue, le regole del sistema delineato dalla DGR n. 433/2017 così come modificate con il presente atto:

 

ODC
attivati presso ospedali pubblici e privati accreditati

Altri
ODC

URT

Tariffa giornaliera omnicomprensiva

145,00 Euro

145,00 Euro

145,00 Euro

Quota a carico dell’assistito per giornata di degenza

25,00 Euro dal 61° al 90° giorno

25,00 Euro dal 31° al 60° giorno

25,00 Euro dal 16° al 60° giorno

Quota a carico dell’assistito per giornata di degenza

45,00 Euro dal 91° giorno

45,00 Euro dal 61° giorno

45,00 Euro dal 61° giorno

Prestazioni di riabilitazione

Esenzione ticket

Esenzione ticket

Esenzione ticket

Prestazioni specialistiche ambulatoriali

Esenzione ticket fino al 60° giorno di degenza

Esenzione ticket fino al 30° giorno di degenza 

Esenzione ticket fino al 30° giorno di degenza 

 

Si precisa inoltre che, la proroga della degenza oltre il 30° giorno in Ospedali di Comunità attivati presso gli ospedali pubblici e privati accreditati - condizione che consente di rinviare di 30 giorni l’inizio del pagamento della quota di partecipazione giornaliera da parte dell’assistito - deve essere certificata dal medico di riferimento della struttura e comporta di conseguenza che la quota a carico dell’assistito di 25,00 euro sarà dovuta a partire dal 61° giorno di degenza.

Si propone, infine, che l’aggiornamento della tariffa come sopra indicato decorra dal 1° gennaio 2020.

Si dà atto che quanto disposto con il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge Regionale 25 ottobre 2016, n. 19;
VISTO il Piano Socio Sanitario Regionale 2019-2023, approvato con l.r. 28 dicembre 2018, n. 48;
VISTA la DGR n. 2683 del 29 dicembre 2014;
VISTA la DGR n. 433 del 6 aprile 2017;
VISTA la DGR n. 1714 del 24 ottobre 2017;
VISTA  la DGR n. 1455 del 8 ottobre 2018;
VISTA la DGR n. 614 del 14 maggio 2019;
VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le disposizioni ed i principi contenuti in premessa, non richiamati espressamente nel presente dispositivo;
  2. di approvare, a parziale modifica di quanto disposto dalla deliberazione n. 433 del 6 aprile 2017, la tariffa giornaliera di remunerazione, le quote a carico dell’assistito per giornata di degenza e l’esenzione alla compartecipazione alla spesa (ticket) per le prestazioni, sia per l’Ospedale di Comunità (ODC) che per l’Unità Riabilitativa Territoriale (URT), così come riportato nella seguente tabella:
 

ODC
attivati presso ospedali pubblici e privati accreditati

Altri
ODC

URT

Tariffa giornaliera omnicomprensiva

145,00 Euro

145,00 Euro

145,00 Euro

Quota a carico dell’assistito per giornata di degenza

25,00 Euro dal 61° al 90° giorno

25,00 Euro dal 31° al 60° giorno

25,00 Euro dal 16° al 60° giorno

Quota a carico dell’assistito per giornata di degenza

45,00 Euro dal 91° giorno

45,00 Euro dal 61° giorno

45,00 Euro dal 61° giorno

Prestazioni di riabilitazione

Esenzione ticket

Esenzione ticket

Esenzione ticket

Prestazioni specialistiche ambulatoriali

Esenzione ticket fino al 60° giorno di degenza

Esenzione ticket fino al 30° giorno di degenza 

Esenzione ticket fino al 30° giorno di degenza 

 

  1. di abrogare il contenuto dei provvedimenti di Giunta Regionale in contrasto con il presente atto, con specifico riferimento alla DGR n. 433 del 6 aprile 2017;
  2. di stabilire che l’aggiornamento della tariffa giornaliera omnicomprensiva pari ad euro 145,00 decorra dal 1° gennaio 2020;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di incaricare l'Unità Organizzativa Assistenza Ospedaliera Pubblica e Privata Accreditata e Strutture Intermedie, afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria-LEA, dell'esecuzione del presente atto;
  5. di incaricare il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale, in caso di errori materiali del presente atto, di provvedere con proprio decreto alla loro correzione;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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