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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 151 del 31 dicembre 2019


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1874 del 17 dicembre 2019

Individuazione definitiva dei territori colpiti dagli eventi eccezionali di rilevanza regionale riconosciuti con le dichiarazioni dello "Stato di crisi" di cui ai decreti del Presidente della Giunta regionale n. 61 del 27 aprile 2019, n. 62 del 5 maggio 2019, n. 65 del 21 maggio 2019, n. 68 del 29 maggio 2019, n. 89 del 3 luglio 2019, n. 95 del 10 luglio 2019, n. 106 del 26 luglio 2019, n. 110 del 31 luglio 2019 e n. 111 del 3 agosto 2019, ai sensi dell'art. 2 della L.R. n. 4/1997 e dell'art. 106 c.1 lett. b) della L.R. n. 11/2001.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede all’identificazione definitiva dei territori interessati dagli eccezionali eventi atmosferici che hanno determinato, con gli atti in oggetto richiamati, il riconoscimento da parte del Presidente della Regione dello “stato di crisi”, in quanto di rilevanza regionale, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 4/1997 “Interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali” e dell’art. 106 c.1 lett. b) della L.R. n. 11/2001 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112”.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Il territorio regionale è frequentemente colpito da eventi atmosferici anche di elevata intensità, tale da causare ingenti danni al patrimonio pubblico e privato, determinando, in alcuni casi, gravi situazioni di pericolo per l’assetto territoriale e per l’incolumità dei cittadini.

Le conseguenze anche gravi che vengono normalmente riscontrate a seguito di tali eventi, vengono riconosciute, ai sensi della L.R. n. 11/2001, attraverso la “dichiarazione dello Stato di Crisi” da parte del Presidente della Regione, con proprio decreto.

In particolare, l’art. 106 della L.R.  n. 11/2001 dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, “il Presidente della Giunta Regionale o l’Assessore delegato, anche su richiesta dei sindaci dei comuni colpiti e informate le province interessate dichiara l'esistenza di stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica allo scopo di attivare tutte le componenti utili per interventi di protezione civile. Tale provvedimento sostituisce, nei casi citati, il provvedimento previsto all’articolo 2 della L.R. n. 4/1997 - “Interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali” -  e costituisce declaratoria di evento eccezionale”.

La L.R. n. 4/1997 prevede, altresì, che la Giunta regionale adotti il provvedimento di definitiva delimitazione dell’estensione geografica degli eventi calamitosi accertati, principio confermato anche dall’art. 106, c. 1 lett. b), della L.R. n. 11/2001, individuando con lo stesso provvedimento, nei limiti delle disponibilità di bilancio, l’ammontare complessivo dei fondi destinati ai contributi necessari per il ripristino dei beni danneggiati, così come indicato nelle direttive di cui alla Circolare del Presidente della Giunta Regionale n. 14 del 18 novembre 2002.

In ordine a quanto più sopra esposto, si segnala che sono stati adottati i seguenti provvedimenti:

  • il decreto del Presidente della Regione n. 61 del 27 aprile 2019, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 25 e 26 aprile 2019 nei territori ricompresi nelle aree delle province di Treviso, Vicenza e Verona. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 48 del 14 maggio 2019;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 62 del 5 maggio 2019, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 4 e 5 maggio 2019 sulle province di Verona, Belluno, Treviso e Vicenza. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 58 del 31 maggio 2019;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 65 del 21 maggio 2019, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 19 e 20 maggio 2019 in alcune zone delle province di Padova, Rovigo e Vicenza. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.”, pubblicato sul BUR  n. 60 del 7 giugno 2019;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 68 del 29 maggio 2019, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 28 e 29 maggio 2019 in alcune zone delle province di Rovigo, Treviso e Città Metropolitana di Venezia. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.”, pubblicato sul BUR  n. 65 del 18 giugno 2019;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 89 del 3 luglio 2019, avente ad oggetto “Emergenza in conseguenza all’incendio avvenuto il 1° luglio 2019 in comune di Brendola (VI). Dichiarazione dello "Stato di Crisi" a seguito delle criticità riscontrate.”, pubblicato sul BUR  n. 75 del 12 luglio 2019;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 95 del 10 luglio 2019, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 6 e 7 luglio 2019 in alcune zone delle province di Padova, Treviso, Verona, Vicenza e della Città Metropolitana di Venezia. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 86 del 2 agosto 2019;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 106 del 26 luglio 2019, avente ad oggetto “Avversità atmosferiche per i giorni 26, 27 e 28 luglio 2019. Attivazione del sistema regionale di protezione civile per le attività di monitoraggio dell’evoluzione della situazione e la eventuale conseguente gestione dell’emergenza nel territorio della regione. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate e in vista degli eventi attesi.”, pubblicato sul BUR  n. 91 del 13 agosto 2019;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 110 del 31 luglio 2019, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nel giorno 31 luglio 2019 in alcune zone della provincia di Vicenza. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 91 del 13 agosto 2019;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 111 del 3 agosto 2019, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nel giorno 2 agosto 2019 in alcune zone delle province di Treviso, Padova e Vicenza. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 91 del 13 agosto 2019.

Conclusi tutti i censimenti definitivi dei danni subiti al patrimonio pubblico, al patrimonio privato e alle imprese, e scaduto il termine di 30 giorni dalla pubblicazione sul BUR di ciascuna dichiarazione di “Stato di Crisi” per poter presentare, da parte delle Amministrazioni interessate, ulteriori richieste di ampliamento della provvisoria delimitazione dell'estensione geografica degli eventi, ai sensi del comma 3, art. 2 della L.R. n. 4/1997, si propone di individuare, in via definitiva, i territori colpiti dagli eccezionali eventi atmosferici così come specificato nell’Allegato A al presente provvedimento, sulla base del fatto che gli Enti interessati hanno presentato, nei termini convenuti, la quantificazione economica dei danni subìti dai territori di competenza, in base al censimento opportunamente avviato dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale.

Si sottolinea infine che, ai sensi della L.R. n. 11/2001 e della circolare n. 14 in data 18 novembre 2002 del Presidente della Giunta Regionale, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 118 del 6 dicembre 2002 in attuazione del Decreto Legislativo n. 112/1998 che dispone il trasferimento di compiti e funzioni amministrative, le funzioni relative all’istruttoria delle istanze, presentate dai privati e imprese, di richiesta di contributi necessari a ripristinare i beni danneggiati a seguito di eventi calamitosi, sono affidate al Comune.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • VISTO il D.Lgs. n. 1/2018
  • VISTO il D.Lgs n. 112/1998;
  • VISTA la Legge regionale n. 58/1984 e successive modificazioni ed integrazioni;
  • VISTA la Legge regionale n. 4/1997;
  • VISTA la Legge regionale n. 11/2001;
  • VISTA la Circolare n. 14 del 18 novembre 2002, del Presidente della Giunta regionale;
  • VISTO l’art. 2 comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. Di considerare le premesse quali motivazione, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  2. di individuare, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 4/1997 e dell’art. 106 della L.R. n. 11/2001, la delimitazione definitiva dei territori colpiti dagli eccezionali eventi atmosferici così come indicato nell’Allegato A del presente provvedimento;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di rinviare a successivo provvedimento l’eventuale assegnazione di risorse, in relazione alle disponibilità di bilancio;
  5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1874_19_AllegatoA_410483.pdf

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