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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 148 del 24 dicembre 2019


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1843 del 06 dicembre 2019

Attuazione del Protocollo d'Intesa per lo sviluppo delle competenze degli alunni in materia di storia e cultura del Veneto, sottoscritto tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e la Regione del Veneto. Assegnazione delle risorse necessarie alla programmazione e alla realizzazione dei relativi interventi formativi. L.R. n. 11 del 13/04/2001 (articolo 138, comma 1, lett. f). L.R. n. 8 del 31/03/2017 e s.m.i. (articolo 2, comma 4).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si da attuazione al Protocollo d’Intesa, sottoscritto in data 16 ottobre 2018 dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dalla Regione del Veneto, per lo sviluppo delle competenze degli alunni in materia di storia e cultura del Veneto, attraverso l’attivazione di proposte formative le cui linee metodologiche sono in fase di definizione elaborate da parte del gruppo dei cinque insegnanti di cui all’articolo 1, comma 65, della legge n. 107/2015. Tali proposte sono finalizzate ad arricchire la programmazione didattica e l’offerta formativa degli Istituti scolastici statali e paritari e delle Scuole di Formazione Professionale del Veneto su specifiche tematiche riferite alla storia e cultura del Veneto e alla storia dell’emigrazione veneta. Il provvedimento dispone inoltre l’ammontare massimo della correlata obbligazione di spesa in favore della Scuola polo individuata, con proprio Decreto, dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto.

L'Assessore Elena Donazzan, di concerto con l'Assessore Cristiano Corazzari, riferisce quanto segue.

In data 16 ottobre 2018 il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) e la Regione del Veneto hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa per lo sviluppo delle competenze degli alunni in materia di storia e cultura del Veneto, il cui schema è stato approvato con DGR n. 1478 del 16/10/2018.

Tale Protocollo nasce per sviluppare, attraverso la reciproca sinergia, azioni volte a realizzare percorsi di formazione rivolti a docenti e studenti su specifiche tematiche a sostegno della didattica della storia e della cultura del Veneto e della storia dell’emigrazione veneta.

Si tratta di un programma che trova riferimento nelle finalità delineate nella legge regionale 31 marzo 2017, n. 8 e s.m.i. sul sistema educativo veneto che, all’articolo 2, individua, tra altre tematiche, anche la promozione dell’identità storica del popolo e della civiltà veneta nel contesto nazionale.

In via di prima attuazione la Regione del Veneto ha attivato un corso di formazione per i docenti delle Scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado del territorio regionale veneto, organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (USRV) le cui prime sessioni si sono tenute nell’autunno 2018 e nella primavera 2019, e di cui nell’ottobre scorso è stata avviata una riedizione.

Per l’attuazione del Protocollo in oggetto il MIUR si è impegnato a mettere a disposizione una quota di cinque insegnanti, a valere sulla quota del potenziamento spettante all’USRV ai sensi dell’articolo 1, comma 65, della legge n. 107/2015, al fine di offrire agli studenti opportunità formative di qualificato profilo, finalizzate all’acquisizione di competenze legate all’ambito del patrimonio storico culturale e delle produzioni culturali spendibili nella scelta post diploma, nel mercato del lavoro e nella ricerca applicata ai temi culturali, sociali, economici e della creatività.

Tali insegnanti, dedicati all’area tematica n. 10 “Storia e cultura veneta”, sono stati individuati con il Decreto dell’USRV m_pi.AOODRVE n. 0002324 del 29/8/2019 e sono attualmente impegnati nella elaborazione di linee metodologiche per la definizione di proposte formative rivolte agli studenti, finalizzate ad arricchire la programmazione didattica e l’offerta formativa degli Istituti scolastici statali e paritari e delle Scuole di Formazione Professionale del Veneto su specifiche tematiche riferite alla storia e cultura del Veneto e alla storia dell’emigrazione veneta.

Gli interventi proposti dagli Istituti scolastici e dalle Scuole di Formazione Professionale entro il termine che sarà fissato con successivo provvedimento del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione e su format definito in accordo tra la Regione del Veneto e l’USRV, saranno oggetto di valutazione da parte di una Commissione mista nominata dal Direttore medesimo con proprio atto e composta da un rappresentante della Direzione Formazione e Istruzione, da un rappresentante della Direzione Beni Attività Culturali e Sport e da un rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto.

La valutazione dovrà tener conto almeno dei seguenti criteri di merito a ciascuno dei quali è attribuibile un punteggio da 0 a 10 punti:

  • numero di studenti coinvolti;
  • coerenza del progetto con le tematiche individuate dal Protocollo;
  • qualità della proposta in termini di chiarezza espositiva, completezza ed esaustività della descrizione del progetto.

Per la programmazione e la realizzazione delle attività oggetto del presente provvedimento si propone di destinare una somma pari ad € 50.000,00 a valere sul capitolo n. 100171 “Istruzione scolastica, funzioni della Regione per la promozione, la programmazione ed il sostegno (art. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n. 11)” del Bilancio regionale di previsione pluriennale 2019-2021, approvato con L.R. n. 45 del 21/12/2018, esercizio di imputazione contabile 2019, che presenta sufficiente disponibilità.

Tali risorse saranno trasferite, in via anticipata e in un’unica soluzione, all’Istituto Tecnico Commerciale Statale “M. Lazzari” – Dolo (VE) (C.F. 82011200274), individuato quale Scuola polo con nota dell’USRV prot. n. 0022033 del 19/11/2019, previa adozione di specifico provvedimento di impegno di spesa.

Ai fini del pagamento non sarà richiesta alcuna polizza fideiussoria, stante la natura di ente pubblico del soggetto beneficiario.

Alla Scuola polo verrà riconosciuto un contributo specifico di Euro 500,00 nell’ambito delle risorse trasferite, a titolo di compartecipazione dei costi sostenuti per le attività amministrative necessarie alla gestione dell’iniziativa.

Ai fini della verifica rendicontale sui costi dell’attività realizzata, la Scuola polo, entro 60 giorni dalla chiusura delle attività, dovrà presentare alla Direzione Formazione e Istruzione il rendiconto delle spese sostenute secondo le modalità determinate con Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15 maggio 2017.

Si propone pertanto di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto, autorizzandone il Direttore ad assumere tutti i provvedimenti necessari al fine della migliore realizzazione del medesimo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 138;

VISTA la legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. e in particolare l’art. 12;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i.;

VISTA la legge 13 luglio 2015, n. 107, art. 1, comma 65;

VISTA la L.R. n. 11 del 13 aprile 2001 e, in particolare, l’art. 138, comma 1, lett. f);

VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001 e s.m.i.;

VISTA la L.R. n. 48 del 28 dicembre 2012, art. 9;

VISTA la L.R. n. 8 del 31 marzo 2017, come modificata con L.R. n. 15 del 20 aprile 2018 e, in particolare l’art. 2, comma 4;

VISTA la L.R. n. 43 del 14 dicembre 2018 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la L.R. n. 44 del 14 dicembre 2018 “Legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la L.R. n. 45 del 21 dicembre 2018 “Bilancio di Previsione 2019-2021”;

VISTA la DGR n. 1928 del 21 dicembre 2018 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 28 dicembre 2018 “Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021”;

VISTA la DGR n. 67 del 29 gennaio 2019 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la “Raccomandazione relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente” del Consiglio dell’Unione Europea del 22 maggio 2018;

RICHIAMATA la DGR 1478 del 16/10/2018 e il Protocollo di Intesa per lo sviluppo delle competenze degli alunni in materia di storia e cultura del Veneto sottoscritto il 16/10/2018 tra il MIUR e la Regione del Veneto;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15 maggio 2017 con oggetto “Approvazione del "Vademecum beneficiari contributi regionali" e della relativa modulistica per la rendicontazione dei progetti cofinanziati con contributi regionali, compresi i progetti presentati a valere sulla DGR n. 900 del 14 giugno 2016 e a valere sulla DGR n. 453 del 14 aprile 2017”;

VISTO il Decreto dell’USRV m_pi.AOODRVE n. 0002324 del 29/8/2019;

VISTA la nota dell’USRV prot. n. 0022033 del 19/11/2019, con la quale è stato individuato l’Istituto Tecnico Commerciale Statale “M. Lazzari” di Dolo (VE) quale Scuola polo alla quale saranno trasferite le risorse oggetto del provvedimento;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. f), della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012, come modificata con L.R. n. 14 del 17 maggio 2016;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
  1. di dare attuazione al Protocollo d’Intesa per lo sviluppo delle competenze degli alunni in materia di storia e cultura del Veneto, sottoscritto tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e la Regione del Veneto il 16 ottobre 2018, attraverso l’attivazione, per gli studenti delle Scuole di ogni ordine e grado, statali e paritarie e delle Scuole di Formazione Professionale, di proposte formative di qualificato profilo finalizzate all’acquisizione di competenze legate all’ambito del patrimonio storico culturale e delle produzioni culturali spendibili nella scelta post diploma, nel mercato del lavoro e nella ricerca applicata ai temi culturali, sociali, economici e della creatività;
  1. di dare atto che le linee metodologiche per la definizione delle proposte formative di cui al punto 2. sono in fase di elaborazione da parte del gruppo di cinque insegnanti previsti all’articolo 1, comma 65, della legge n. 107/2015 e individuato per l’area tematica n. 10 “Storia e cultura veneta”, con il Decreto dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto m_pi.AOODRVE n. 0002324 del 29/8/2019;
  1. di dare atto che gli interventi proposti dagli Istituti scolastici e dalle Scuole di Formazione Professionale entro il termine che sarà fissato con successivo provvedimento del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione e su format definito in accordo tra la Regione del Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, saranno oggetto di valutazione da parte di una Commissione mista nominata dal Direttore medesimo con proprio atto e composta da un rappresentante della Direzione Formazione e Istruzione, da un rappresentante della Direzione Beni Attività Culturali e Sport e da un rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, che dovrà tener conto almeno dei seguenti criteri di merito a ciascuno dei quali è attribuibile un punteggio da 0 a 10 punti:
  • numero di studenti coinvolti;
  • coerenza del progetto con le tematiche individuate dal Protocollo;
  • qualità della proposta in termini di chiarezza espositiva, completezza ed esaustività della descrizione del progetto;
  1. di destinare all’iniziativa la somma di € 50.000,00;
  1. di determinare in € 50.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, aventi natura non commerciale, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, destinando:
  • la somma di € 49.500,00 ai progetti per percorsi per lo sviluppo delle competenze in materia di storia e cultura del Veneto;
  • la somma di € 500,00 quale contributo specifico alla Scuola Polo a titolo di compartecipazione dei costi sostenuti per le attività amministrative necessarie alla gestione dell’iniziativa,

disponendo la copertura finanziaria a valere sul capitolo n. 100171 “Istruzione scolastica, funzioni della Regione per la promozione, la programmazione ed il sostegno (art. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n. 11)” a carico del Bilancio regionale di previsione pluriennale 2019-2021, approvato con L.R. n. 45 del 21/12/2018, esercizio di imputazione contabile 2019;

  1. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  1. di dare atto che la Direzione Formazione e Istruzione, cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto 5, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  1. di stabilire che l’importo di € 50.000,00, previa adozione di specifico provvedimento di impegno, come da precedente punto 5, sarà trasferito, in via anticipata, con imputazione contabile sul corrente esercizio e in un’unica soluzione all’Istituto Tecnico Commerciale Statale “M. Lazzari” – Dolo (VE) (C.F. 82011200274) individuato quale Scuola polo con nota dell’USRV Prot. n. 0022033 del 19/11/2019; ai fini della verifica rendicontale il beneficiario, entro 60 giorni dalla chiusura delle attività, dovrà presentare alla Direzione Formazione e Istruzione il rendiconto delle spese sostenute secondo le modalità determinate con Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15 maggio 2017;
  1. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto, autorizzandone il Direttore ad assumere tutti i provvedimenti necessari al fine della migliore realizzazione del medesimo;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97;
  1. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, nonché nel sito istituzionale della Regione del Veneto.

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