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Materia: Cultura e beni culturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1842 del 06 dicembre 2019
Autorizzazione all'assegnazione di un contributo alla Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani Fiumani e Dalmati a sostegno del progetto volto all'approfondimento storico e culturale dei tragici eventi che hanno colpito le popolazioni istriane, fiumane e dalmate durante e dopo l'ultimo conflitto mondiale in occasione del 10 febbraio 2019 - Giorno del Ricordo. Legge 30 marzo 2004, n. 92. Legge regionale 7 aprile 1994, n. 15. DGR n. 123 del 7 febbraio 2017.
Con il presente provvedimento la Giunta regionale, in attuazione del Protocollo d’Intesa approvato con la DGR n. 123 del 7 febbraio 2017 per la realizzazione del progetto “10 febbraio – Giorno del Ricordo”, approva l’assegnazione di un contributo di € 19.000,00 a favore del Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani Fiumani e Dalmati a sostegno dei costi di un’iniziativa formativa volta a diffondere presso i giovani che frequentano le scuole secondarie di secondo grado e le scuole di formazione professionale del Veneto la conoscenza dei tragici eventi che hanno colpito le popolazioni italiane dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia durante e dopo l’ultimo conflitto mondiale con l’ausilio di strumenti che vadano ad integrare i testi scolastici e che possano suscitare maggiormente l’attenzione dei giovani verso queste importanti tematiche. Il provvedimento non assume impegno di spesa ma ne avvia la procedura.
L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.
L’art. 138 della L.R. 13 aprile del 2001, n. 11 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112” attribuisce alla Regione del Veneto l’esercizio di alcune funzioni amministrative in materia di istruzione, tra le quali è prevista la realizzazione di iniziative e attività di promozione nelle materie che ricadono nell’ambito delle competenze regionali relative all’istruzione scolastica.
Con Legge statale n. 92 del 30 marzo 2004 è stata istituito il “Giorno del Ricordo”, solennità civile nazionale calendarizzata il 10 febbraio di ogni anno al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
La norma prevede la realizzazione di iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado al fine di “conservare la memoria di quelle vicende, valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell'Istria, di Fiume e delle coste dalmate, in particolare ponendo in rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica ed altresì a preservare le tradizioni delle comunità istriano-dalmate residenti nel territorio nazionale e all'estero”.
La Regione del Veneto può vantare, in tal senso, una lunga tradizione a partire dalla L.R. 7 aprile 1994, n. 15 “Interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell'Istria e nella Dalmazia” che nel corso degli anni ha realizzato iniziative volte a favorire la memoria storica favorendo e sostenendo iniziative di cooperazione con enti territoriali delle Repubbliche di Slovenia e di Croazia, in cui siano persistenti o storicamente rilevanti la cultura e la tradizione veneta, o che registrino la presenza significativa di comunità italiane di origine veneta.
In esecuzione della DGR n. 123 del 7 febbraio 2017 tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e la Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani Fiumani e Dalmati (FEDERESULI) è stato firmato il Protocollo d’Intesa per la realizzazione del progetto “10 febbraio – Giorno del Ricordo”, assunto sulla base di analoga intesa siglata tra le stesse Parti l’8 febbraio 2011 al fine di:
Il Consiglio regionale del Veneto in data 29 gennaio 2019 ha votato all’unanimità, la mozione, primo firmatario Alberto Villanova, “Il Giorno del Ricordo 2019 presentiamo nelle scuole il film ‘Red Land’ (Rosso Istria) in memoria delle vittime delle foibe”, per invitare la Giunta regionale ad assumere iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi, attraverso la proiezione nelle scuole del film ‘Red Land‘ (Rosso Istria), il giorno 10 febbraio 2019 “Giorno del Ricordo”, ai sensi della Legge n. 92/2004 che ha stabilito che il Giorno del Ricordo sia considerato solennità civile.
Date le premesse, in occasione del “Giorno del Ricordo” FEDERESULI ha proposto alla Regione del Veneto di realizzare un’iniziativa volta a diffondere presso i giovani che frequentano le scuole secondarie di secondo grado e le scuole di formazione professionale la conoscenza dei tragici eventi che hanno colpito le popolazioni italiane dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia durante e dopo l’ultimo conflitto mondiale con l’ausilio appunto di strumenti che vadano ad integrare i testi scolastici e che possano suscitare maggiormente l’attenzione dei giovani verso queste importanti tematiche.
L’iniziativa consiste in una serie di occasioni e modalità di presentazione agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e delle scuole professionali della Regione del Veneto di una versione appositamente rimontata ed editata del film “Red Land” (Rosso Istria): più breve (circa 100 min) rispetto alla versione cinematografica (155 min) e priva delle scene più drammatiche, violente e cruente presenti nella versione integrale della pellicola. Particolare attenzione sarà rivolta a mantenere comunque le parti storiche e contenutistiche più salienti ed importanti della vicenda narrata.
Il progetto prevede la diffusione di questa iniziativa attraverso due distinti momenti:
Per la realizzazione del progetto sopra descritto FEDERESULI chiede alla Regione del Veneto un contributo forfetario ed onnicomprensivo di € 19.000,00 a parziale copertura delle spese così ripartite:
L’importo del contributo, determinato in via forfetaria, sarà corrisposto direttamente alla Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani Fiumani e Dalmati, con sede a Trieste, Via Milano n. 22, (codice fiscale e P.IVA 90042390329).
Si prevede che i contributi assegnati vengano erogati in un’unica soluzione in conto anticipi, previa presentazione da parte del beneficiario di idonea garanzia fideiussoria, secondo il modello definito dalla Direzione Formazione e Istruzione, a copertura dell’intero importo assegnato. La polizza fideiussoria sarà svincolata successivamente all’approvazione del rendiconto, qualora non fossero dovute restituzioni a carico del beneficiario stesso. Resta inteso che in caso di mancata presentazione della prevista fideiussione le somme spettanti saranno erogate direttamente a saldo successivamente all’approvazione rendicontale.
Ai fini della verifica rendicontale FEDERESULI, entro 30 giorni dalla chiusura dell’iniziativa, oggetto di contributo regionale, dovrà presentare alla Direzione Formazione e Istruzione il rendiconto delle spese sostenute secondo le modalità determinate con Decreto del Direttore della Formazione e Istruzione n. 556 del 15 maggio 2017.
Si rinvia ad un successivo provvedimento del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l’assunzione del correlato impegno di spesa. La liquidazione del contributo avverrà in un’unica soluzione entro l’esercizio finanziario 2019 su apposita richiesta accompagnata da nota di richiesta pagamento, fuori campo IVA, ai sensi dell’art. 2, comma 3, del D.P.R. n. 633/1972, in regola con la normativa in materia di imposta di bollo.
Nel pertinente capitolo 100171 “Istruzione scolastica: funzioni della regione per la programmazione, la promozione ed il sostegno (art. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n. 11)” del Bilancio pluriennale 2019-2021, approvato con L.R. n. 45 del 21/12/2018, sono disponibili, per l’esercizio 2019, per l’iniziativa in questione, risorse sufficienti ad assicurare la copertura della contribuzione prevista, quantificata in € 19.000,00.
Il contributo potrà essere ridotto in sede di verifica rendicontale, qualora risultasse che il beneficiario non abbia portato a compimento le attività dichiarate e/o quando le spese effettivamente sostenute risultassero inferiori al contributo oggetto del presente provvedimento.
Si evidenzia che, come indicato nell’art. 12 della L.R. n. 1/2011, la spesa conseguente al presente provvedimento non è soggetta alle limitazioni ivi riportate, non trattandosi di spese per studi ed incarichi di consulenza, di spese per relazioni pubbliche, di spese per convegni, mostre, di spese per pubblicità e rappresentanza, di spese per sponsorizzazioni, per missioni, bensì trattandosi di un intervento finalizzato ad realizzare finalità celebrative della “Giorno del Ricordo”, oltreché ad integrare i programmi didattici del sistema scolastico della scuola veneta.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59 e in particolare l’art. 21;
VISTA la legge 13 aprile 2001, n. 11 e in particolare l’art. 138;
VISTA la legge 30 marzo 2004, n. 92;
VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche;
VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e s.m.i.;
VISTA la legge regionale n. 15 del 7 aprile 1994;
VISTA la legge regionale n. 39 del 29/11/2001, e s.m.i.;
VISTA la legge regionale n. 43 del 14/12/2018 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2019”;
VISTA la legge regionale n. 44 del 14/12/2018 “Legge di stabilità regionale 2019”;
VISTA la legge regionale n. 45 del 21/12/2018 “Bilancio di previsione 2019-2021”;
VISTA la DGR n. 1928 del 21/12/2018 “Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2019-2021”;
VISTO il DSGP n. 12 del 28/12/2018 di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021;
VISTA la DGR n. 67 del 29/01/2019 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019-2021”;
VISTA la DGR n. 123 del 7 febbraio 2017;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15 maggio 2017;
VISTA la mozione consiliare del 29 gennaio 2019;
VISTO l’art. 2, comma 2, lett. o), della L.R. 31/12/2012, n. 54, come modificata con L.R. 17/05/2016, n. 14;
delibera
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