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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 148 del 24 dicembre 2019


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1815 del 06 dicembre 2019

Contenimento delle spese di personale degli Enti regionali. Inserimento delle Aziende territoriali per l'edilizia residenziale (ATER) tra i soggetti destinatari delle direttive di cui alla DGR 84/2019.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene stabilito che le direttive in materia di contenimento delle spese di personale di cui alla DGR 84/2019 trovino applicazione anche nei confronti delle Aziende territoriali per l’edilizia residenziale, ATER, site nel territorio della Regione.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

La DGR 84/2019, in un’ottica di riordino di precedenti disposizioni e tenuto conto delle importanti modifiche apportate dalla L.R. 42/2018 alla L.R. 53/1993, finalizzate a razionalizzare ed a migliorare, sotto il profilo dell’efficacia ed efficienza, l’attività di vigilanza e controllo sugli enti regionali, ha adottato, ai fini del contenimento delle spese di personale degli Enti regionali, alcune modalità di verifica preventiva ed i seguenti indirizzi:

  1. gli atti degli Enti regionali comportanti in via diretta una spesa, quali le assunzioni a tempo indeterminato e a tempo determinato, l’individuazione ed assegnazione di posizioni organizzative, alte professionalità, incarichi di responsabilità e lo schema degli atti della contrattazione integrativa dei singoli enti, l’assegnazione di incarichi dirigenziali e di collaborazione e consulenze motivate da carenze di organico, i quali non rientrano tra quelli considerati dall’art. 7, lett. f),  comma 2, L.R. 53/1993, devono essere trasmessi alla struttura regionale competente nella materia in cui opera l’ente secondo quanto previsto dalla DGR 1771/2018, ai fini della verifica della legittimità degli stessi e della compatibilità con la programmazione e gli indirizzi regionali attinenti all’attività dell’ente strumentale;
  2. nel caso di ritenuta illegittimità o di contrasto con i suddetti parametri di valutazione, la struttura regionale competente ai sensi della lett. a), sentita la struttura competente in materia di personale, comunica il divieto di adozione dell’atto entro 15 giorni dal ricevimento da parte della Regione dello schema predisposto dall’ente strumentale; il termine può essere interrotto per una volta per richiesta di chiarimenti, riprendendo un pari periodo di 15 giorni dal ricevimento dei chiarimenti;
  3. decorsi i termini di cui sopra, l’atto può essere perfezionato;
  4. le assunzioni a tempo indeterminato dovranno avvenire prioritariamente tramite mobilità tra Enti strumentali aventi lo stesso contratto collettivo nazionale ed in subordine tramite mobilità ordinaria con altri comparti pubblici ai sensi dell’art. 30, D.Lgs. 165/2001. Nel caso tali modalità non fossero percorribili, le assunzioni avverranno attraverso appositi concorsi o selezioni, secondo le previsioni di legge;
  5. le strutture regionali competenti nelle materie in cui operano gli enti informano la Giunta regionale ogni sei mesi degli atti pervenuti e di quelli divenuti efficaci, che potrà comunque sempre intervenire nell’esercizio della propria funzione di vigilanza e controllo prevista dallo Statuto regionale e dalla L.R. 53/1993.

Il medesimo provvedimento ha specificato che le direttive di cui sopra sono indirizzate ai seguenti Enti:

  • Consorzi di Bonifica di primo e secondo grado;
  • Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura A.V.E.P.A.;
  • Istituto Regionale per le Ville Venete (I.R.V.V.);
  • Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario;
  • Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto A.R.P.A.V.;
  • Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario E.S.U.;
  • Ente Regionale Veneto Lavoro;
  • Parco Regionale dei Colli Euganei;
  • Parco Naturale Regionale del Fiume Sile;
  • Parco Regionale del Delta del Po;
  • Parco Regionale Dolomiti d'Ampezzo;
  • Parco della Lessinia.

Come si rileva dalla lettura del sopra riportato elenco, tra i destinatari delle prescrizioni fornite dalla DGR 84/2019 non figurano le Aziende territoriali per l’edilizia residenziale (ATER).

Tale scelta è dovuta al fatto che si era ritenuto, per quanto concerne il personale di tali enti, di mantenere valide le disposizioni dettate in via transitoria dalla DGR 1815/2017 fino alla nomina dei rispettivi consigli di amministrazione.

Essendosi pertanto conclusa la ricostituzione degli organi delle ATER con la nomina dei rispettivi consigli di amministrazione e dei direttori, secondo quanto previsto dall’art. 9, L.R. 39/2017, si propone di estendere l’applicazione delle modalità di verifica preventiva degli atti di spesa in materia di personale e gli indirizzi di cui ai punti da a) ad e) delle premesse della DGR 84/2019 anche a tali Enti regionali.

Appare opportuno incaricare la Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali dell'esecuzione del presente atto, mediante comunicazione del provvedimento a tutte le ATER ed alla Direzione Lavori pubblici, edilizia e logistica, deputata alla vigilanza di tali Enti.

Appare altresì opportuno stabilire che la procedura  di verifica preventiva degli atti di spesa in materia di personale e gli indirizzi di cui ai punti da a) ad e) delle premesse della DGR 84/2019 si applichino alle ATER a partire dalla data della comunicazione sopracitata, facendo salvi i procedimenti di spesa in  materia di personale già avviati alla data della suddetta notifica.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 30.03.2001, n. 165, “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

VISTO il D.L. 31.05.2010, n. 78 “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica” convertito con modificazioni dalla L. 30.07.2010, n. 122;

VISTO il D.L. 06.07.2012, n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario” convertito dalla L. 07.08.2012, n. 135;

VISTO l’art. 10, L.R. 18.03.2011, n. 7 “Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2011”;

VISTA la L.R. 21.12.2012, n. 47 “Disposizioni per la riduzione e il controllo delle spese per il funzionamento delle istituzioni regionali, in recepimento e attuazione del decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174 "Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012", convertito con modificazioni dalla L. 07.12.2012, n. 213 e istituzione e disciplina del collegio dei revisori dei conti della Regione del Veneto”;

VISTO l’art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 "Statuto del Veneto"”;

VISTA la L.R. 03.11.2017, n. 39 “Norme in materia di edilizia residenziale pubblica”;

VISTA la DGR 27.01.2017, n. 79 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: ricognizione delle strutture e delle relative attribuzioni, nelle quali si articolano le Aree di coordinamento. L.R. 31.12.2012, n. 54”;

VISTA la DGR 07.11.2017 n. 1815 “Disposizioni alle ATER del Veneto in materia di personale dipendente.”;

VISTA la DGR 27.11.2018, n. 1771 “Indicazioni operative per l'espletamento dell'attività di controllo sugli atti degli enti regionali in attuazione della L.R. 42/2018.”;

VISTA la DGR 29.01.2019, n. 84 “Contenimento delle spese di personale degli Enti regionali. Revisione DGR 1841/2011 e s.m.i..”

delibera

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di estendere l’applicazione delle modalità di verifica preventiva degli atti di spesa in materia di personale e gli indirizzi di cui ai punti da a) ad e) delle premesse della DGR 84/2019 anche alle Aziende territoriali per l’edilizia residenziale (ATER);
  3. di incaricare la Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali dell'esecuzione del presente atto, mediante comunicazione del provvedimento a tutte le ATER ed alla Direzione Lavori pubblici, edilizia e logistica, deputata alla vigilanza di tali Enti;
  4. di stabilire che la procedura  di verifica preventiva degli atti di spesa in materia di personale e gli indirizzi di cui ai punti da a) ad e) delle premesse della DGR 84/2019 si applichino alle ATER a partire dalla data della comunicazione di cui al punto precedente,  facendo salvi i procedimenti di spesa in  materia di personale già avviati alla data della suddetta notifica;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel sito internet e nel Bollettino ufficiale della Regione.

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