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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 144 del 17 dicembre 2019


Materia: Difesa del suolo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1777 del 29 novembre 2019

Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC Veneto 2007 - 2013). Riduzione dello stanziamento di risorse FSC assegnate al Programma a seguito dell'applicazione della Delibera CIPE n. 97/2017; approvazione di nuovi interventi in materia di Difesa del Suolo individuati a regia regionale finanziati con economie riprogrammabili e conseguente rimodulazione del Piano finanziario.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione, in applicazione delle delibere CIPE n. 21/2014, 57/2016 e 97/2017, si dà corso alla riduzione degli stanziamenti previsti per ciascuna linea di intervento del PAR FSC Veneto 2007 - 2013, disponendo alcuni aggiornamenti sull’elenco degli interventi soggetti a sanzione già approvato con DGR n. 1097/2017. Contemporaneamente, a seguito della quantificazione delle economie emerse in ciascuna Linea di intervento, si provvede alla riprogrammazione delle risorse disponibili a favore di interventi emergenziali, rientranti nella Linea di intervento 2.1 “Prevenzione e mantenimento della risorsa idrica, riduzione del rischio idrogeologico e difesa degli insediamenti” dell’Asse 2 Difesa del Suolo, a supporto delle zone colpite dagli eventi meteorologici del 27 - 30 Ottobre 2018, e si approva  conseguentemente  il nuovo Piano finanziario del Programma.

L'Assessore Elisa De Berti per l'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con Deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011 la Giunta regionale ha approvato la versione definitiva del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione - PAR FSC Veneto 2007 - 2013 (ex PAR FAS) per un importo totale pari a Euro 513.008.264,80. Il PAR FSC 2007 - 2013 comprende sei Assi prioritari, ciascuno suddiviso in diverse Linee di intervento, tra cui l'Asse prioritario 2 - Difesa del Suolo, articolato in due Linee di intervento: 2.1 "Prevenzione e mantenimento della risorsa idrica, riduzione del rischio idrogeologico e difesa degli insediamenti" e 2.2 "Interventi di contrasto all'erosione costiera e di ripristino ambientale".

Il Programma, in seguito ad istruttoria da parte del Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione (MiSE - DPS), è stato presentato al CIPE che ne ha preso atto con la propria Deliberazione n. 9 del 20/01/2012, che ha prescritto, per gli interventi in materia di Difesa del Suolo (Asse 2), Beni Culturali (Linea di intervento 3.1 dell’Asse 3) e Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale – SFMR (Linea di intervento 4.1 dell’Asse 4) di doversi procedere attraverso la sottoscrizione di un Accordo di Programma Quadro (APQ).

Con le Delibere nn. 2199/2014, 2463/2014 e 1499/2015 la Giunta Regionale, recependo le decurtazioni finanziarie apportate da diversi provvedimenti statali, ha di volta in volta ridotto e approvato il piano finanziario del PAR FSC portando le risorse disponibili per il PAR FSC 2007 – 2013 a euro 299.669.582,81.

La Delibera CIPE n. 21/2014, inoltre, ha introdotto la scadenza del 31/12/2015, posticipabile al 30/06/2016 con una penalizzazione dell’1,5%, per l’assunzione delle Obbligazioni Giuridicamente Vincolanti (OGV) relative alle risorse in questione, prevedendo la revoca delle risorse destinate all’attuazione di quegli interventi per i quali i beneficiari finali (nella maggior parte dei casi EE.LL.) non fossero riusciti a concludere la procedura di aggiudicazione entro tali date.

In seguito, con propria Delibera n. 57 del 1 dicembre 2016, pubblicata nella GU del 27/04/2017, il CIPE ha prorogato al 31 dicembre 2016 il termine entro cui dovevano essere assunte le OGV per il complesso delle risorse assegnate alle Amministrazioni Centrali e Regionali per l’intero ciclo di programmazione del FSC 2007 - 2013, confermando la sanzione dell’1,5% prevista dalla Delibera CIPE n. 21/2014 per gli interventi che avevano raggiunto le OGV nel primo semestre 2016 e introducendo una sanzione del 3% per le aggiudicazioni intervenute nel secondo semestre 2016. Resta confermata la previsione dell’art. 1 comma 807 e seguenti, della legge di stabilità per il 2016, che già disponeva il termine del 31 dicembre 2016 per gli interventi per i quali si fosse resa necessaria l’approvazione di una variante urbanistica, ovvero l’espletamento di procedure di VAS o VIA.

Con DGR n. 1097 del 13 luglio 2017 la Giunta, in esito ad una ricognizione effettuata dalle SRA e dall’AdG, ha determinato in euro 299.633.275,86 l’importo del PAR FSC 2007 - 2013 per il quale al 31/12/2016 erano state raggiunte le OGV e in euro 36.306,95 l’importo non coperto da OGV al 31/12/2016. Ai sensi delle Delibere CIPE nn. 21/2014 e 57/2016 tale importo costituisce una decurtazione al Programma e, pertanto, il Piano finanziario del PAR FSC 2007 – 2013 è stato ridotto solo per il sopra citato importo di euro 36.306,95.

Sempre con la medesima deliberazione è stato approvato l’elenco degli interventi che non avevano raggiunto le OGV entro i termini previsti dal CIPE e dalla Legge di Stabilità 2016, quantificando per gli stessi la sanzione prevista per il tardivo raggiungimento delle OGV, in applicazione delle Delibere CIPE nn. 21/2014 e 57/2016, da imputare ai singoli interventi, scontandola prioritariamente sulle economie FSC emerse in sede di contabilità finale di ciascun intervento o, nel caso di assenza di economie, come riduzione del finanziamento FSC assegnato.

A seguito della ricognizione avviata dal DPCOE con gli uffici regionali, con Delibera CIPE n. 97 del 22 dicembre 2017, pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 160, Serie Generale, del 12 luglio 2018, è stato quantificato definitivamente in euro 1.060.337,80 il taglio da applicare alle risorse FSC assegnate alla Regione Veneto, relativo per euro 36.306,95 al taglio già applicato al PAR FSC con DGR n. 1097/2017 e per euro 1.024.030,85 all’ammontare complessivo delle decurtazioni da applicare agli interventi individuati nell’Allegato B della DGR n. 1097/2017, tenuto conto dei seguenti aggiornamenti:

- sulla Linea 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e incentivi alla diversificazione delle fonti di produzione”: a seguito di verifiche puntuali il progetto VE11P072-B “Rocca Pietore - Riqualificazione energetica dell'edificio sede municipale inerente coibentazione delle pareti esterne e sostituzione serramenti” CUP E57E15000030006 viene assoggettato a sanzione del 1,50% (pari ad euro 1.774,50) per tardato raggiungimento delle OGV in quanto aggiudicato nel primo semestre 2016, come risulta dalla nota reg. prot. n. 89898 del 8 marzo 2018.

- sulla Linea 4.4 “Piste ciclabili”:  il progetto VE44P007 “Pista ciclabile Agno-Guà relativa allo stralcio di completamento dell'opera nel Comune di Valdagno - stralcio di Novale da Piazza Cavour all'area scolastica di Novale” CUP J71B15000410006 risulta non assoggettabile a sanzione del 1,50% (euro 24.000,00) per tardato raggiungimento delle OGV in quanto l’aggiudicazione nel primo semestre 2016 è avvenuta in presenza di variante urbanistica approvata, rientrando pertanto nell’esclusione normativa evidenziata in precedenza, come risulta dalla nota reg. prot. n. 232512 del 14/06/2017.

Quindi la decurtazione di euro 1.024.030,85 risulta applicata sui i vari Assi e Linee di intervento del PAR come specificato nell’Allegato A “Riepilogo delle sanzioni per ritardata assunzione delle OGV”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e lo stanziamento di risorse FSC assegnato al Programma risulta ad oggi pari ad euro 298.609.245,01.

Come già disposto dalla DGR n. 1097/2017, la riduzione del contributo assegnato a ciascun intervento derivante dall’applicazione delle citate sanzioni verrà registrata contabilmente per ciascun progetto in sede di determinazione definitiva del contributo assegnato, prioritariamente sulle economie FSC emerse in sede di contabilità finale dell’intervento o, nel caso di assenza di economie, come riduzione del finanziamento FSC assegnato allo stesso.

Inoltre, a seguito della chiusura di numerosi interventi, sono state rilevate nelle varie linee di intervento economie riprogrammabili, che nel corso del Comitato di Sorveglianza del PAR FSC 2007 – 2013 tenutosi a Venezia in data 14 novembre 2018 è stato proposto di utilizzare per dare supporto alle zone colpite del territorio veneto nei mesi di ottobre e novembre 2018 dagli eventi meteorologici di particolare intensità che hanno determinato esondazioni di corsi d’acqua con conseguenti allagamenti, movimenti franosi, profonde modifiche morfologiche della costa, mareggiate, gravi danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici privati, alla rete dei servizi essenziali, alle opere di difesa idraulica ed alle opere marittime, la caduta di alberature nei centri abitati generando, infine, un quantitativo enorme di materiale depositato, trasportato dalle piene dei corsi d’acqua che ha invaso le aree golenali ed i litorali.

I rappresentanti dell’Agenzia per la Coesione Territoriale hanno preso atto della richiesta ritenendo che tali interventi emergenziali possano rientrare nel quadro di programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, previa istruttoria da parte del Dipartimento per le Politiche di Coesione e dei competenti Tavoli.

A tal fine la Direzione Programmazione Unitaria, in qualità di Autorità di Gestione del PAR FSC 2007 – 2013, con nota Prot. n. 482809 del 27 novembre 2018, ha avviato una ricognizione al fine di predisporre un elenco di interventi aventi caratteristiche tali da essere considerati urgenti e indifferibili e, ove possibile, in avanzato stato di progettazione al fine di addivenire velocemente alla loro cantierabilità.

La Direzione Difesa del Suolo, Struttura Responsabile dell’Attuazione dell’Asse 2, Linea di Intervento 2.1 – “Prevenzione e mantenimento della risorsa idrica, riduzione del rischio idrogeologico e difesa degli insediamenti”, ha individuato con note prot. nn. 89251 del 04/03/2019, 166510 del 29/04/2019 e 446257 del 16/10/2019 n. 4 interventi a valere sulla Linea 2.1 “Prevenzione e mantenimento della risorsa idrica, riduzione del rischio idrogeologico e difesa degli insediamenti”, per la messa in sicurezza e rifacimento arginale di corsi d’acqua, aventi un costo complessivo pari ad euro 5.200.000,00 evidenziando un fabbisogno di risorse FSC per euro 4.100.000,00. Si tratta di interventi presenti negli elenchi del Commissario OCDPC 558/2018 che non hanno trovato copertura finanziaria nelle risorse assegnate messe a disposizione. Una volta finanziati potranno trovare collocazione nella prossima programmazione triennale di cui all’art. 2, comma 2 lett. A della L.R 27/2003 e andranno a implementare la misura M35 nel Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni. Più precisamente si tratta di interventi volti alla riduzione del rischio residuo di allagamenti a salvaguardia della pubblica incolumità oltre che dei centri abitati e delle infrastrutture ricadenti nei territori comunali limitrofi e soggiacenti.

Gli interventi selezionati, per i quali la SRA ha valutato la coerenza delle proposte progettuali con i “criteri di selezione” approvati dal Comitato di Sorveglianza del PAR Veneto FSC 2007 - 2013 e l’Autorità di Gestione del PAR FSC 2007 - 2013 ha espresso il proprio nulla osta, sono riepilogati nell’Allegato B “Elenco interventi”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Si precisa che i progetti saranno attivati secondo le tempistiche previste dal cronoprogramma delle schede di progetto compilate dai Soggetti attuatori e fatte pervenire all’Autorità di Gestione del PAR FSC 2007 – 2013, dalla Direzione Difesa del Suolo, Struttura Responsabile dell’Attuazione dell’Asse 2, compatibilmente con la disponibilità delle risorse assegnate.

Al fine di integrare le disponibilità finanziarie della Linea 2.1 dell’Asse 2 Difesa del Suolo e poter dar corso alla realizzazione degli interventi previsti dal presente provvedimento, risulta necessario disporre la rimodulazione del Piano finanziario del PAR FSC Veneto 2007 - 2013 con i nuovi stanziamenti previsti per ciascun Asse e Linea di intervento così come specificato nell’Allegato C “Piano Finanziario PAR FSC Veneto 2007 - 2013 aggiornato a seguito della riprogrammazione”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale si è tenuto conto della nuova denominazione assunta dalle SRA a seguito delle recenti riorganizzazioni delle Strutture regionali.

La copertura finanziaria del suddetto fabbisogno di euro 4.100.000,00 deriva da economie di spesa emerse su vari capitoli di spesa del PAR FSC, così come dettagliato nel sopracitato Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, ed è relativa per euro 2.152.781,24 a risorse già disponibili per la riprogrammazione, previa approvazione delle opportune variazioni di bilancio, e per euro 1.947.218,76 a risorse correlate alla quota vincolata dell’avanzo di amministrazione da rendere disponibili nel bilancio regionale subordinatamente alla verifica del rispetto dei vincoli per il pareggio di bilancio. Tali risorse dovranno essere stanziate sui capitoli di spesa U101914 e U102158, assegnati alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, sulla base del cronoprogramma di spesa previsto per la realizzazione degli interventi individuati.

Tenuto conto che, con deliberazione n. 57 del 01.12.2016, il CIPE ha stabilito che il mancato rispetto dei termini per i pagamenti, di cui al punto 7.2 della delibera CIPE n. 166/2007, non avrebbe prodotto effetti sulla disponibilità delle risorse e tenuto conto della tempistica prevista per la realizzazione degli interventi comunicata dalla Direzione Difesa del Suolo, si determina quale termine per la rendicontazione finale il 31/12/2022, eventualmente prorogabile su richiesta adeguatamente motivata del Soggetto Attuatore alla SRA e previo nulla osta dell’Autorità di Gestione.

I progetti di cui all’Allegato B saranno sottoposti al Tavolo di Partenariato e, ai sensi del comma 4 dell’art. 44 del D.L. n. 30/04/2019 n. 34 (convertito con modificazioni con L. 28 giugno 2019 n. 58) al Comitato di Sorveglianza del PAR FSC così come integrato e disciplinato dai commi 2 e 3 dello stesso articolo. Per tutti gli aspetti attuativi e di monitoraggio degli interventi si farà inoltre riferimento alle previsioni del Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo del PAR FSC 2007 - 2013 e al relativo Manuale operativo delle procedure, approvati con D.G.R. n. 1569 del 10/11/2015 e successive modificazioni e integrazioni approvate dall’Autorità di Gestione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012, n. 14/2013, n. 21/2014, n. 40/2015, n. 57/2016 e 97/2017;

VISTA la DGR n. 1186/2011;

VISTA la DGR n. 725/2011;

VISTA la DGR n. 2199/2014;

VISTA la DGR n. 2463/2014;

VISTA la DGR n. 1499/2015;

VISTA la DGR n. 1569/2015;

VISTA la DGR n. 1571/2016;

VISTA la DGR n. 1097/2017;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31/12/2012.

delibera

  1. di dare atto che le premesse sono parte integrante della presente deliberazione;
  2. di approvare, in conseguenza della riduzione di euro 1.024.030,85, prevista dalla delibera CIPE n. 97/2017, il riepilogo delle decurtazioni previste per ciascun Asse e linea di intervento del PAR FSC 2007 - 2013, Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e di apportare le seguenti modifiche all’elenco degli interventi soggetti a sanzione individuati nell’Allegato B della DGR n. 1097 del 13/07/2017:
    • sulla Linea 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e incentivi alla diversificazione delle fonti di produzione”: viene assoggettato a sanzione del 1,50% (par ad euro 1.774,50) il progetto VE11P072-B “Rocca Pietore - Riqualificazione energetica dell'edificio sede municipale inerente coibentazione delle pareti esterne e sostituzione serramenti” CUP E57E15000030006 in quanto ha raggiunto le Obbligazione Giuridicamente Vincolanti nel primo semestre 2016;
    • sulla Linea 4.4 “Piste ciclabili”: non è soggetto a sanzione del 1,50% (euro 24.000,00) il progetto VE44P007 “Pista ciclabile Agno-Guà relativa allo stralcio di completamento dell'opera nel Comune di Valdagno - stralcio di Novale da Piazza Cavour all'area scolastica di Novale” CUP J71B15000410006 in quanto l’aggiudicazione nel primo semestre 2016 è avvenuta in presenza di variante urbanistica approvata;
  3. di approvare la riprogrammazione dell’importo Euro 4.100.000,00 relativo alle economie emerse nelle varie Linee di intervento del PAR FSC 2007 - 2013 a favore degli interventi della Linea 2.1 "Prevenzione e mantenimento della risorsa idrica, riduzione del rischio idrogeologico e difesa degli insediamenti", selezionati a regia regionale, dettagliati nell’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; i progetti saranno attivati secondo le tempistiche previste dal cronoprogramma delle schede di progetto compilate dai Soggetti attuatori e fatte pervenire all’Autorità di Gestione del PAR FSC 2007 – 2013, dalla Direzione Difesa del Suolo, Struttura Responsabile dell’Attuazione dell’Asse 2, compatibilmente con la disponibilità delle risorse assegnate;
  4. di stabilire per gli stessi come termine di rendicontazione finale il 31/12/2022, eventualmente prorogabile su richiesta adeguatamente motivata del Soggetto Attuatore alla SRA e previo nulla osta dell’Autorità di Gestione;
  5. di subordinare l’avvio degli interventi al preventivo assenso da parte del Tavolo di Partenariato e, ai sensi del comma 4 dell’art. 44 del D.L. n. 30/04/2019 n. 34 (convertito con modificazioni con L. 28 giugno 2019 n. 58) al Comitato di Sorveglianza del PAR FSC così come integrato e disciplinato dai commi 2 e 3 dello stesso articolo;
  6. di determinare in Euro 4.100.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Difesa del Suolo disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui capitoli U101914 per euro 3.100.000,00 e U102158 per euro 1.000.000,00 destinati all’attuazione degli interventi Asse prioritario 2 Difesa del Suolo del PAR FSC 2007 - 2013;
  7. di dare atto che la Direzione Programmazione Unitaria, a cui sono assegnati i capitoli di cui al precedente punto 6, ha attestato che la disponibilità dell’importo di Euro 4.100.000,00 risulta così determinata:
    • per Euro 2.152.781,24 da risorse derivanti da “Economie immediatamente disponibili per la riprogrammazione” emerse sui capitoli di spesa delle varie linee di intervento del PAR FSC, così come specificato nell’Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, da stanziare mediante le opportune variazioni di bilancio sui capitoli di spesa n. U101914 e U102158 e sul correlato capitolo di entrata E100349, sulla base del cronoprogramma di spesa aggiornato degli interventi finanziati comunicato dai Soggetti attuatori;
    • per Euro 1.947.218,76 da “Risorse derivanti quota vincolata dell’avanzo di amministrazione” relative ad economie emerse sulle varie linee di intervento del PAR FSC, così come specificato nell’Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, correlate all’accertamento in entrata già riscosso n. 1169/2012 assunto sul capitolo E100349, da rendere disponibili, subordinatamente alla verifica del rispetto degli equilibri di pareggio di bilancio e tenuto conto della tempistica di avvio degli interventi, sui capitoli di spesa U101914 e U102158;
  8. di incaricare l’Autorità di Gestione del PAR FSC nonché le Strutture Responsabili dell’Attuazione delle linee di intervento del PAR FSC 2007 - 2013 all’esecuzione del presente provvedimento;
  9. di approvare il nuovo Piano Finanziario del PAR FSC 2007 - 2013, rimodulato in euro 298.609.245,01 a seguito della delibera CIPE n. 97 del 22 dicembre 2017 e delle variazioni sugli stanziamenti delle Linee di intervento del PAR FSC 2007 - 2013 derivanti dal presente provvedimento, di cui all’Allegato C, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che sostituisce quello approvato con DGR n. 1097/2017;
  10. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  11. di pubblicare il presente provvedimento ai sensi dell’art. 26, commi 1 e 2, e art. 27 del D.lgs. 33/2013;
  12. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_1777_19_AllegatoA_409244.pdf
Dgr_1777_19_AllegatoB_409244.pdf
Dgr_1777_19_AllegatoC_409244.pdf

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