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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 140 del 06 dicembre 2019


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1779 del 29 novembre 2019

POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.4.1 "Progetti di promozione dell'export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale". Approvazione bando per il sostegno a progetti di promozione dell'export sviluppati da Distretti Industriali, Reti Innovative Regionali e Aggregazioni di Imprese.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il bando che attua il POR FESR 2014-2020 riguardo all’Azione 3.4.1 “Progetti di promozione dell'export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”, Asse 3 “Competitività dei sistemi produttivi”. Il sostegno avviene sotto forma di contributo in conto capitale. Il bando concorre altresì a perseguire le finalità previste dalla legge regionale 30 maggio 2014, n. 13 “Disciplina dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese”. Il bando è attuato da AVEPA secondo quanto previsto dalla DGR n. 226/2017.

L'Assessore Elisa De Berti per l'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.

Con Comunicazione COM (2010) 2020 del 3 marzo 2010, la Commissione Europea ha adottato il documento “Europa 2020” che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Successivamente, il 17 dicembre 2013, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020. In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE, mentre il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

La Giunta regionale, dopo la consultazione partenariale, ha approvato, con provvedimento n. 77/CR del 17 giugno 2014, la proposta di POR FESR 2014-2020, trasmessa, in conformità a quanto stabilito dall’articolo  9 della legge regionale 25 novembre 2011, n. 26, al Consiglio regionale per l’esame e l’approvazione definitiva, avvenuta il 10 luglio 2014, con deliberazione n. 42.

L’Autorità di Gestione del POR FESR, il 21 luglio 2014, ha quindi inviato la proposta alla Commissione Europea.

Con nota C(2014) 7854 final del 21 ottobre 2014, ai sensi dell’articolo 29 del Regolamento n. 1303/2013, la Commissione Europea ha formulato osservazioni che hanno dato avvio alla fase riservata alla negoziazione che si è conclusa con l’approvazione del POR FESR Veneto, Decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015.

Con deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015, la Giunta regionale ha preso atto dell’intervenuta approvazione.

Con provvedimento n. 1500 del 29 ottobre 2015, la Giunta regionale ha istituito, quindi, il Comitato di Sorveglianza, che, riunitosi in data 3 febbraio 2016, in applicazione dell’articolo 110, comma 2, del Regolamento n. 1303/2013, ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni con i quali sono stati fissati i parametri che saranno seguiti nelle fasi di ammissione e di valutazione delle domande di sostegno riferiti alle singole azioni previste dal documento.

Nel POR FESR 2014-2020, nell’ambito dell’obiettivo specifico “Incremento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi”, l’azione 3.4.1 “Progetti di promozione dell'export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale” è destinata ad incentivare gli strumenti definiti con legge regionale 30 maggio 2014, n. 13 “Disciplina dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese”.

I distretti industriali, le reti innovative regionali e le aggregazioni di imprese rappresentano dimensioni cardine dello sviluppo economico regionale, strumenti idonei ed efficaci per rafforzare la dinamica collaborativa delle PMI venete, finalizzata alla crescita della competitività del sistema produttivo del Veneto e dei propri ambiti di specializzazione.

La Giunta regionale, attraverso questo bando, intende apportare un incremento sensibile al livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi trainanti e strategici per l’economia regionale rappresentati dai distretti industriali e dalle reti innovative regionali, senza comunque tralasciare la dimensione più circoscritta dell’aggregazione di imprese, considerato che la carenza di grandi player capaci di trainare interi comparti sui mercati, unita alla scarsa propensione a “fare sistema” delle PMI, costituiscono, in relazione alla capacità delle imprese di far fronte alla competizione internazionale, i fattori con i maggiori margini di miglioramento per il sistema produttivo veneto.

La strategia regionale individua nel facilitare l’incontro tra domanda e offerta, nell’accesso ai servizi di orientamento e affiancamento e nella promozione dell’internazionalizzazione, attraverso i processi aggregativi tra imprese volti a supportare l’export, gli strumenti con cui superare le potenziali limitazioni derivanti dall’aspetto dimensionale delle imprese venete. Il risultato atteso ossia l’incremento della capacità di apertura commerciale e la diversificazione dei mercati di sbocco da parte del sistema produttivo regionale è ottenuto, quindi, mediante il rafforzamento della vocazione all’esportazione e del livello di internazionalizzazione delle imprese che operano nei distretti industriali o che aderiscono a reti innovative regionali o aggregazioni di imprese.

Alla luce di quanto sopra, si propone l’approvazione di uno specifico bando per la selezione di progetti di promozione dell'export dei sistemi economici e produttivi costituiti dai distretti industriali, dalle reti innovative regionali e dalle aggregazioni di imprese.

Per l’azione 3.4.1 i progetti dovranno riguardare lo sviluppo di percorsi di internazionalizzazione in grado di favorire l’accesso e l’espansione delle piccole e medie imprese sui mercati esteri attraverso l’utilizzo di servizi specialistici, di assistenza, orientamento, affiancamento, informazione e promozione dell’export il cui scopo è legato al conseguimento di risultati funzionali alla crescita della competitività sistemica del distretto industriale o della rete innovativa regionale. Oltre alle spese relative alle consulenze specialistiche per l’export è ammesso anche il sostegno ai costi di partecipazione a fiere di rilevanza internazionale e l’organizzazione e l’attuazione di iniziative di incoming di operatori internazionali sul territorio regionale.

Con il presente provvedimento si propone dunque l’approvazione del bando di cui all’Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

L’Allegato A riporta in modo specifico ed approfondito la modalità e la tempistica per poter presentare la domanda di sostegno, i requisiti da possedere da parte dei partecipanti al bando, la localizzazione degli interventi, la documentazione da allegare alla domanda, i criteri per la valutazione delle proposte progettuali selezionate attraverso una procedura valutativa a graduatoria, nonché ogni altro elemento informativo utile e necessario per la realizzazione ed il finanziamento degli interventi previsti.

Lo stanziamento complessivamente previsto per il sostegno dei progetti è di euro 10.000.000,00, di cui euro 4.000.000,00 dedicati ai progetti che si riferiscono ai distretti industriali e alle reti innovative regionali ed euro 6.000.000,00 ai progetti presentati da aggregazioni di imprese, in relazione al numero dei soggetti richiedenti e alle azioni complessivamente previste in attuazione della Programmazione comunitaria 2014-2020. La somma è da intendersi incrementata per le risorse necessarie a garantire l’intera finanziabilità al progetto che nella graduatoria occupa l’ultima posizione utile per la concessione di un ammontare di sostegno. La Giunta regionale si riserva, altresì, facoltà di aumentare le risorse messe complessivamente a disposizione.

Con il presente provvedimento, si propone, inoltre, l'approvazione del modello descrittivo di progetto di cui all'Allegato B, la modulistica di cui all'Allegato C e le modalità operative di rendicontazione di cui all'Allegato D, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.

Si precisa che con DGR n. 226 del 28 febbraio 2017, la Giunta regionale ha individuato l'Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (AVEPA) quale Organismo Intermedio (O.I.), ai sensi dell'art. 123 par. 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, a cui affidare la gestione di parte del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto, ed ha approvato lo schema di convenzione di delega, successivamente sottoscritta digitalmente tra le parti in data 12/05/2017. In adempimento della citata convenzione, relativamente all'attuazione dei bandi, le fasi delegate ad AVEPA sono le seguenti: gestione moduli in SIU; istruttoria delle domande di sostegno; ammissibilità del soggetto al finanziamento e impegno di spesa; verifiche amministrative e rendicontali; verifiche sul posto; liquidazione; pagamento al beneficiario.

L'importo di sostegno complessivamente stanziato sul bando di euro 10.000.000,00 è relativo all'azione 3.4.1 e sarà finanziato mediante l'utilizzo dei fondi stanziati nell'ambito dell'Asse 3 “Competitività dei sistemi produttivi” del POR FESR 2014-2020 sui seguenti capitoli di spesa:

  • Capitolo 102562 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Comunitaria - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
  • Capitolo 102563 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Statale - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
  • Capitolo 102564 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Regionale - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;

che presentano sufficiente disponibilità sul bilancio di previsione 2019-2021.

La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità per il presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la comunicazione COM (2010) del 3 marzo 2010 della Commissione europea;

VISTO i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europei;

VISTO il regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione europea;

VISTA la decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015 della Commissione europea;

VISTE le leggi regionali 25 novembre 2011, n. 26 e 30 maggio 2014, n. 13;

VISTO l’articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45;

VISTA la deliberazione n. 77/CR del 17 giugno 2014 della Giunta regionale;

VISTA la deliberazione n. 42 del 10 luglio 2014 del Consiglio regionale;

VISTE le deliberazioni n. 942 del 17 giugno 2013, integrata con deliberazione n. 406 del 4 aprile 2014, n. 1148 del 1° settembre 2015, n. 1500 del 29 ottobre 2015, n. 2276 del 30 dicembre 2016, n. 216, n. 226 del 28 febbraio 2017, n. 581 del 28 aprile 2017, n. 1140 del 31 luglio 2018 della Giunta regionale;

VISTO il decreto n. 35 del 18 maggio 2017 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva il contenuto dei format del visto di conformità e del visto di monitoraggio finanziario, giusta DGR n. 581/2017;

VISTO il decreto n. 98 del 30 luglio 2019 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva le modifiche del Sistema di Gestione e di Controllo (SI.GE.CO), con particolare riferimento all’Allegato B “Manuale procedurale programma operativo regionale – Gestione ed attuazione – Verifiche – Linee guida per la rendicontazione”;

VISTO il decreto n. 161 del 6 novembre 2019 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva la metodologia di calcolo e la tabella standard di costi unitari delle spese di vitto, alloggio e trasferimenti interni nelle iniziative di incoming avviate dai beneficiari del POR;

delibera

  1. di considerare le premesse quale parte integrante del presente provvedimento;
  2. di approvare, per le considerazioni espresse in premessa, i criteri e le modalità di ammissione ai finanziamenti di cui all’Azione 3.4.1 del POR FESR 2014-2020 “Progetti di promozione dell'export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”, secondo quanto stabilito in narrativa, e conformemente ai seguenti allegati al presente provvedimento:
    • Allegato A: “Bando per il sostegno a progetti di promozione dell'export sviluppati da Distretti Industriali, Reti Innovative Regionali e Aggregazioni di Imprese”;
    • Allegato B: “Modello descrittivo del progetto”;
    • Allegato C: “Modulistica”;
    • Allegato D: “Modalità operative di rendicontazione dei progetti realizzati dai Distretti Industriali, dalle Reti Innovative Regionali e dalle Aggregazioni di imprese in attuazione dell’Azione 3.4.1 del POR FESR 2014-2020”;
  3. di incaricare dell'esecuzione del presente atto, ad esclusione delle funzioni delegate ad AVEPA di cui alla DGR n. 226/2017, il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;
  4. di dare atto che l'importo complessivo delle obbligazioni di spesa relative all'azione 3.4.1 di cui al presente bando è previsto in euro 10.000.000,00 e che tale spesa verrà impegnata ed erogata con successivi provvedimenti dal Direttore della Direzione Programmazione Unitaria a favore di AVEPA, sui seguenti capitoli di spesa, che presentano sufficiente capienza nel bilancio di previsione 2019-2021:
    • Capitolo 102562 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Comunitaria - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
    • Capitolo 102563 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Statale - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
    • Capitolo 102564 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Regionale - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
  5. di dare, altresì atto, che, a propria volta, AVEPA provvederà ad assumere gli impegni e le liquidazioni nei confronti dei beneficiari, a seguito delle ammissioni a finanziamento e delle verifiche di gestione;
  6. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1779_19_AllegatoA_409055.pdf
Dgr_1779_19_AllegatoB_409055.pdf
Dgr_1779_19_AllegatoC_409055.pdf
Dgr_1779_19_AllegatoD_409055.pdf

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