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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 139 del 03 dicembre 2019


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1706 del 29 novembre 2019

Approvazione dello schema di Protocollo d'Intesa tra la Regione del Veneto e il Ministero della Giustizia denominato "Alleanza per la Giustizia, per una giustizia più efficiente, integrata, digitale e vicina ai cittadini" per la definizione di criteri e modalità di collaborazione sinergica tra le parti relativamente alla necessità di coordinare le azioni del Programma Operativo Nazionale e quelle del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020.

Note per la trasparenza

La deliberazione approva lo schema di Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto e il Ministero della Giustizia per coordinare le azioni del Programma Operativo Nazionale e quelle del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 nell’ottica di una maggior complementarietà dei progetti finanziati dall’Unione Europea, per una più efficiente e moderna organizzazione dei servizi della giustizia erogati dagli uffici giudiziari del territorio.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

L’efficienza della giustizia civile, oltre a rappresentare un elemento strategico per rinnovare nei cittadini la fiducia nella legalità, costituisce un fattore decisivo per lo sviluppo e per la ripresa del sistema economico del territorio regionale e del sistema Paese nel suo complesso.

La presenza di un sistema giudiziario efficiente ed efficace svolge infatti un ruolo chiave nella creazione di un ambiente favorevole agli investimenti nel territorio: ripristina la fiducia, aumenta la prevedibilità della normativa e favorisce una crescita sostenibile, rappresentando nello stesso tempo un fattore di coesione sociale e di uguaglianza tra i cittadini. Per questo motivo, il miglioramento dei sistemi giudiziari negli Stati membri è stato individuato dalla Commissione Europea come un fattore di competitività oltreché componente fondamentale delle riforme, tanto da farle diventare parte integrante dei programmi strutturali degli Stati membri.

In tal senso il Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo (POR FSE) 2014/2020 della Regione del Veneto, approvato con Decisione C(2014) 9751 della Commissione Europea prevede, nell’ambito dell’Asse prioritario 4 “Capacità istituzionale”, l’Obiettivo specifico 14 “Miglioramento dell’efficienza e della qualità delle prestazioni del sistema della giustizia civile”. È in questa cornice che si colloca il processo avviato dalla Regione del Veneto volto alla razionalizzazione ed al miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia amministrativa degli uffici giudiziari del proprio territorio, come ad esempio l’iniziativa prevista dalla DGR n. 1216 del 1/8/2017, in coerenza con gli obiettivi e le priorità definiti a livello comunitario e nazionale.

In quest’ottica assume particolare rilievo l’avvenuta istituzione della Cabina di Regia, prevista dal suddetto provvedimento, che costituisce il luogo di confronto tra l’amministrazione regionale e gli uffici giudiziari coinvolti nel progetto, al fine di assicurare il coordinamento e il monitoraggio delle iniziative, nonché l’individuazione di eventuali istanze di carattere strategico aventi ricaduta sull’intero Distretto.

La Regione del Veneto ha promosso ulteriori specifiche azioni per sostenere il sistema regionale della giustizia, come il bando non competitivo per l’inserimento lavorativo temporaneo di soggetti svantaggiati (DGR n. 662 del 15/5/2018), la convenzione per lo svolgimento di tirocini formativi ex D.L. 21/6/2013 n. 69, Art. 73 (DDGR n. 446 e n. 447 del 10/4/2018), la convenzione per l’utilizzo di lavoratori socialmente utili (DGR n. 294 del 13/3/2018). La Regione del Veneto e il Ministero della Giustizia hanno inoltre sottoscritto un Protocollo di Intesa per l’assegnazione temporanea del personale della Regione del Veneto presso gli Uffici Giudiziari del Distretto della Corte di Appello di Venezia (DDGR n. 1513 del 10/10/2016 e n. 481 del 17/4/2018).

La collaborazione con il Ministero della Giustizia rappresenta evidentemente un fattore decisivo nell’ottica di una più efficace azione strategica a beneficio degli uffici giudiziari del nostro territorio. Il Ministero della Giustizia riveste infatti la funzione di Organismo Intermedio nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) 2014/2020 “Governance e Capacità istituzionale” adottato con Decisione della Commissione Europea C(2015) 1343 del 23 febbraio 2015 e, più specificatamente, la Direzione Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione istituita presso tale Ministero svolge funzioni di coordinamento della programmazione delle attività della politica regionale, nazionale e comunitaria e di coesione, inerenti al perseguimento degli obiettivi di organizzazione del sistema giustizia del Ministero.

La Regione del Veneto, con nota a firma del Presidente del 31/5/2017 ha espresso il proprio interesse a partecipare al progetto complesso promosso dal Ministero della Giustizia, riconoscendo che lo stesso si pone in linea di continuità con altre attività promosse e finanziate dalla Regione a sostegno di azioni di innovazione organizzativa e di semplificazione nella fruizione dei servizi di giustizia da parte dei cittadini.

La Regione del Veneto intende pertanto contribuire nel dare continuità al processo di razionalizzazione e miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia amministrativa degli uffici giudiziari del proprio territorio, già avviato con le sopra citate iniziative.

In tal senso si evidenzia l’importanza di mettere a sistema le già avviate forme di collaborazione con il Ministero della Giustizia che sono in corso di diffusione, di avviare nuove iniziative finalizzate al miglioramento dell’efficienza degli Uffici giudiziari situati nel territorio regionale e, più in generale, di ideare iniziative comuni nel settore della giustizia a valere sul territorio regionale, sostenendo quelle progettualità che si caratterizzano per innovatività dei modelli organizzativi, riproducibilità, sostenibilità e trasferibilità degli stessi, nonché per la prossimità ai cittadini ed ai territori in una logica di sistema che eviti ridondanze o scoperture.

Tenuto conto delle considerazioni di cui sopra, ed allo scopo di dare un seguito alle indicazioni elaborate nel corso dei momenti di confronto, si propone all’esame della Giunta regionale lo schema di Protocollo d’Intesa denominato “Alleanza per la Giustizia, per una giustizia più efficiente, integrata, digitale e vicina ai cittadini” tra la Regione del Veneto e il Ministero della Giustizia i cui obiettivi, materie e ambiti di operatività sono riportati nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che per conto della Regione del Veneto sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato.

Per il raggiungimento delle finalità, per tutte le disposizioni operative contenute nello schema di Protocollo d’Intesa e per ogni altro intervento di collaborazione ritenuto di interesse delle parti è prevista l’istituzione di una Cabina di Regia composta da:

  • un rappresentante del Ministero della Giustizia;
  • un rappresentante della Regione del Veneto;
  • un rappresentante della Corte d’Appello di Venezia;
  • un rappresentante della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Venezia.

La programmazione delle attività previste dallo schema di Protocollo d’Intesa sarà a cura della Direzione Formazione e Istruzione che individuerà gli strumenti maggiormente adeguati e sottoporrà i provvedimenti all’esame della Giunta regionale per l’approvazione.

Per la realizzazione di tali attività potranno essere utilizzate risorse regionali, statali e comunitarie, individuate con successive deliberazioni della Giunta regionale, una volta verificata la disponibilità, rinviando a successivi provvedimenti del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l’eventuale impegno di spesa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Programma Operativo Regionale del Veneto FSE 2014/2020, approvato con Decisione 12 dicembre 2014 C(2014) 9751;

VISTA la Decisione C(2014) 9751 final del 12/12/2014 della Commissione Europea, in particolare l’Asse prioritario 4 “Capacità istituzionale”, Obiettivo specifico 14 “Miglioramento dell’efficienza e della qualità delle prestazioni del sistema della giustizia civile;

VISTA la Decisione della Commissione Europea C(2018) 8658 final del 7 dicembre 2018, di modifica del POR FSE Veneto 2014-2020 adottato con Decisione C(2014) 9751 final) del 12 dicembre 2014;

VISTA la Decisione della Commissione Europea C(2015) 1343 del 23/2/2015 del Programma Operativo Nazionale (PON) 2014/2020 “Governance e Capacità istituzionale” e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 13 marzo 2009, n. 3, “Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro” così come modificata dalla legge regionale 8 giugno 2012, n. 21;

VISTE le DDGR n. 1513 del 10/10/2016, n. 294 del 13/3/2018, n. 481 del 17/4/2018 e n. 662 del 15/5/2018;

VISTE le DDGR n. 1216 del 1/8/2017, n. 446 e n. 447 del 10/4/2018;

VISTA la nota a firma del Presidente del 31/05/2017;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54, come modificata con L.R. 17 maggio 2016, n. 14;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Protocollo d’Intesa denominato “Alleanza per la Giustizia, per una giustizia più efficiente, integrata, digitale e vicina ai cittadini” tra la Regione del Veneto e il Ministero della Giustizia per una più efficiente e moderna organizzazione dei servizi della giustizia erogati dagli uffici giudiziari del territorio, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che per conto della Regione sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato;
  3. di stabilire che per la realizzazione delle attività preventivate nel suddetto Protocollo d’Intesa si potranno utilizzare risorse regionali, statali e comunitarie, una volta verificata la disponibilità, rinviando a successivi provvedimenti del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l’eventuale impegno di spesa;
  4. di istituire, per il raggiungimento delle finalità, per tutte le disposizioni operative indicate nel Protocollo d’intesa e per ogni altro intervento di collaborazione ritenuto di interesse delle parti, una Cabina di Regia composta da:
  • un rappresentante del Ministero della Giustizia;
  • un rappresentante della Regione del Veneto;
  • un rappresentante della Corte d’Appello di Venezia;
  • un rappresentante della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Venezia;
  1. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto;
  2. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto Legislativo del 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal Decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97;
  3. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1706_19_AllegatoA_409044.pdf

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