Bur n. 138 del 03 dicembre 2019

Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1635 del 05 novembre 2019

Contributo al Comune di Fratta Polesine (RO) per interventi di conservazione e valorizzazione della casa di Giacomo Matteotti e della memoria della sua figura e opera. Approvazione della disciplina della procedura e delle modalità di erogazione del contributo. Esercizio finanziario 2019. LR 16 luglio 2019 n. 28.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Con legge regionale 16 luglio 2019 n. 28, “Interventi per la conservazione e valorizzazione della casa di Giacomo Matteotti a Fratta Polesine” la Regione ha inteso promuovere la conservazione della memoria della figura e dell’opera di Giacomo Matteotti come sindacalista, politico, amministratore locale e parlamentare, nonché la conservazione e la valorizzazione della casa dove ha vissuto con le sue pertinenze, quale patrimonio storico culturale rappresentativo della democrazia, del ripudio di ogni dittatura e del sostegno alle classi sociali più povere e disagiate, valori fondamentali dell’ordinamento costituzionale.

In coerenza con le finalità descritte nella richiamata disposizione normativa la Giunta regionale, secondo quanto previsto all’art. 2 (“Finanziamento”), è autorizzata alla concessione di un contributo a favore del Comune di Fratta Polesine, cui spetta la gestione della casa di Giacomo Matteotti con tutti gli oneri connessi. Il Comune di Fratta Polesine è l’ente gestore dell’immobile sulla base di una specifica convenzione siglata nel 2010 con l’Accademia dei Concordi di Rovigo, ente proprietario di casa Matteotti per legato testamentario dei figli.

Il contributo è finalizzato a due linee di azione: la prima riguarda le iniziative per promuovere la conoscenza della figura e dell’opera di Giacomo Matteotti nel contesto storico provinciale, regionale, nazionale e internazionale; la seconda riguarda invece gli interventi di conservazione, manutenzione e valorizzazione della casa con le sue pertinenze allo scopo di rendere funzionale l’accesso e favorire la fruizione dell’immobile.

Il complesso è vincolato per un periodo di dieci anni al mantenimento in regime di fruizione pubblica.

Con specifica norma finanziaria, all’art. 4 si prevede che per ogni esercizio del triennio 2019-2021 gli oneri correnti derivanti dall’applicazione della legge per la prima linea di azione siano quantificati in Euro 5.000,00, mentre gli oneri in conto capitale siano quantificati in Euro 30.000,00.

Si tratta ora di disciplinare la procedura e le modalità di erogazione del contributo.

In ragione di quanto sopra si prevede che il Comune di Fratta Polesine presenti un progetto complessivo delle azioni che intende porre in essere, con il programma annuale di promozione della figura e dell’opera di Giacomo Matteotti e il cronoprogramma dei lavori relativo al triennio 2019-2021. La Direzione Beni Attività Culturali e Sport, attraverso l’attività istruttoria, verificherà la completezza e regolarità formale del programma.

Per ogni annualità successiva, il Comune presenterà un aggiornamento del programma di iniziative di promozione e un report sullo stato di avanzamento dei lavori di conservazione, manutenzione e valorizzazione indicati nel cronoprogramma.

L’Amministrazione comunale di Fratta Polesine ha provveduto a presentare una prima nota, contenente un programma di massima delle attività, inviata in data 13 agosto 2019, pervenuta al protocollo regionale il 13/08/2019 al n. 360528 e successivamente, in data 28 settembre 2019 pervenuta al protocollo regionale il 30/09/2019 al n. 417129, un dettagliato cronoprogramma degli interventi da sostenersi in conto capitale nell’arco degli anni 2019-2020-2021, con riserva di aggiornamento entro il 31/12 di ogni annualità, nonché un piano annuale delle attività culturali che sarà rendicontato entro il 31 dicembre del corrente anno. Al fine di precisare le voci di tale cronoprogramma, il medesimo è stato ritrasmesso in data 22 ottobre 2019, con nota pervenuta al protocollo regionale il 22/10/2019 al numero 454939.

Dall’esame degli interventi previsti nel cronoprogramma si evidenzia, in sintonia con le indicazioni definite al comma 2 dell’art. 2 (“Finanziamento”), un’idonea azione complessiva di valorizzazione e conservazione della casa, congrua con le finalità della legge.

In particolare saranno realizzate nel 2019 due iniziative che promuovono la conoscenza della figura e dell’opera di Giacomo Matteotti nel contesto storico in cui esso ha agito: un incontro di studio intitolato “1919-2019. Riforme elettorali e rivolgimenti politici in Italia” organizzato in sinergia con l’Accademia dei Concordi di Rovigo e la promozione di un volume sulla figura di Giacomo Matteotti in collaborazione con l’Associazione Culturale Minelliana di Rovigo.

Il piano annuale previsto per il 2019 propone, sempre in sintonia con la sopra citata norma, interventi volti a garantire la messa in sicurezza della sede museale e delle sue pertinenze oltre che dei beni e, inoltre, a rendere funzionale l’accesso e la fruizione da parte del pubblico dei visitatori.

Per quanto riguarda le modalità di erogazione dei contributi, per l’anno 2019 si propone, sia per quanto riguarda le spese in conto capitale sia per quanto riguarda le spese correnti, di erogare i contributi in una unica soluzione sulla base di specifica richiesta del beneficiario stesso attestante la realizzazione entro il 31.12.2019 delle attività previste per l’anno corrente, conformemente a quanto previsto nel cronoprogramma, unitamente alla trasmissione della relativa documentazione di spesa.

Per le restanti annualità si propone di:

1. erogare in un’unica tranche il contributo concesso per le spese correnti, sulla base di specifica richiesta del beneficiario stesso entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento, attestante l’esecuzione delle attività di promozione previste nel programma, unitamente alla trasmissione della relativa documentazione di spesa;
2. erogare una prima tranche (pari al 50% del contributo concesso in conto capitale) sulla base della presentazione di un piano dettagliato di esecuzione delle attività la cui conclusione sia prevista entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento. Dalle attività sono escluse le spese per le utenze;
3. erogare una seconda tranche (pari al restante 50% del contributo concesso in conto capitale riferito al medesimo esercizio finanziario) sulla base di specifica richiesta del beneficiario stesso, attestante lo stato di avanzamento lavori rispetto alla programmazione triennale 2019-2020-2021, conformemente a quanto previsto nel cronoprogramma, unitamente alla trasmissione della relativa documentazione di spesa;
4. qualora non pervenisse da parte del beneficiario alcuna richiesta di erogazione di prima tranche, per quanto riguarda le spese in conto capitale, i contributi saranno liquidati in una unica soluzione sulla base di specifica richiesta del beneficiario stesso attestante la realizzazione entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento delle attività previste nel cronoprogramma, unitamente alla trasmissione della relativa documentazione di spesa.

Con il presente provvedimento, in relazione all’attuazione degli interventi di cui all’articolo 2 della LR 28/2019, si autorizza la Direzione Beni Attività Culturali e Sport, struttura regionale competente per materia, all’assunzione dei relativi impegni all’interno del bilancio di previsione del corrente anno per l’erogazione dei contributi al Comune di Fratta Polesine fissati dalla predetta norma in Euro 5.000,00 per le iniziative atte a promuovere la conoscenza della figura e dell’opera di Giacomo Matteotti nel contesto storico provinciale, regionale, nazionale e internazionale e in Euro 30.000,00 per gli interventi di conservazione, manutenzione e valorizzazione della casa.

Si rinvia a successivi provvedimenti del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport l’erogazione della quota di contributo che la LR 28/2019 ha previsto per gli anni 2020 e 2021, compatibilmente con la disponibilità di bilancio.

Le attività di cui al citato progetto e la relativa procedura amministrativa dovranno concludersi entro il termine previsto dall’art. 54, comma 6, Legge regionale 7 novembre 2003, n. 27 e l’erogazione dei contributi dovrà avvenire inderogabilmente entro il termine massimo di cui alla legge di contabilità regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la LR n. 28 del 16 luglio 2019;

VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R. n. 54/2012, come modificato dalla L.R. n. 14/2016;

VISTO il D.lgs. n. 118/2011 modificato e integrato dal D.lgs. n. 126/2014;

VISTA la LR 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la Legge regionale n. 43 del 21 dicembre 2018 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la Legge regionale n. 44 del 21 dicembre 2018 “Legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la Legge regionale n. 45 del 21.12.2018 che approva il bilancio di previsione 2019-2021;

VISTA la deliberazione n. 1928 del 21.12.2018 che approva il Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2019-2021;

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 28.12.2018 di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2019–2021;

VISTA la deliberazione n. 67 del 29.01.2019 che approva le direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2019-2021;

VISTA la Legge regionale n. 31 del 06.08.2019 “Assestamento del bilancio di previsione 2019 - 2021”;

VISTA la documentazione conservata agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;

CONDIVISE le valutazioni espresse in narrativa;

delibera

1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, quanto riportato in premessa;
2. di prendere atto di quanto indicato nel cronoprogramma relativo agli anni 2019-2020-2021 presentato dal Comune di Fratta Polesine (RO) e della proposta di attività di promozione culturale prevista per l’anno 2019, agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Spettacolo;
3. di assegnare a favore del Comune di Fratta Polesine (RO), cui spetta la gestione della casa Matteotti con tutti gli oneri connessi, per ciascuno degli anni 2019-2020-2021 la somma di Euro 30.000,00 a titolo di contributo in conto capitale per gli interventi indicati nel cronoprogramma e la somma di Euro 5.000,00 a titolo di contributo in conto corrente per le attività di promozione culturale da condividersi annualmente con la Regione;
4. di determinare in Euro 30.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa per la parte relativa alle spese in conto capitale per ciascuna annualità del triennio 2019-2021, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 104003 “Interventi per la conservazione e la valorizzazione della casa di Giacomo Matteotti a Fratta Polesine - contributi agli investimenti (L.R. 16/07/2019, n. 28)” del bilancio di previsione 2019-2021 con imputazione agli esercizi 2019-2020-2021;
5. di determinare in Euro 5.000 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa per la parte relativa alle spese correnti, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 104002 “Azioni per la conservazione e la valorizzazione della casa di Giacomo Matteotti a Fratta Polesine - trasferimenti correnti (L.R. 16/07/2019, n. 28)” del bilancio di previsione 2019-2021 con imputazione all’esercizio 2019;
6. di dare atto che la Direzione Beni, Attività Culturali e Sport, a cui sono stati assegnati i capitoli di cui ai precedenti punti, ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;
7. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
8. di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente atto;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal D.lgs. 25 maggio 2016, n 97;
10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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