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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 125 del 31 ottobre 2019


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1582 del 29 ottobre 2019

Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014/2020 - Obiettivo generale "Investimenti in favore della crescita e l'Occupazione - Reg. 1304/2013 - Asse II - Inclusione Sociale. Avviso pubblico "Impresa responsabile. Percorsi per favorire l'innovazione delle aziende venete in un'ottica di sviluppo sostenibile". Integrazione delle risorse già destinate con la DGR n. 816 dell'11 giugno 2019.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si prevede, nell’ambito del Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - Asse II - Inclusione Sociale, un’integrazione delle risorse già destinate con la DGR n. 816 dell’11 giugno 2019, con la quale è stato approvato l’Avviso pubblico “Impresa responsabile. Percorsi per favorire l’innovazione delle aziende venete in un’ottica di sviluppo sostenibile” per la realizzazione di progetti finalizzati a promuovere e diffondere la cultura della Responsabilità Sociale d’Impresa quale fattore strategico per lo sviluppo del territorio.

Considerato l’elevato numero dei progetti presentati in adesione a tale Avviso, l’interesse manifestato verso l’iniziativa e la sua rilevante importanza, si ritiene di finanziare i progetti che hanno ottenuto punteggio pari o superiore alla soglia minima di finanziabilità previsto dalla DGR n. 816/2019, compreso il progetto parzialmente finanziato con il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 1146 dell’8 ottobre 2019.

Il provvedimento non assume impegni di spesa ma ne avvia la procedura.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Con la Deliberazione n. 816 dell’11 giugno 2019 la Giunta regionale, nell’ambito del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo (POR FSE) 2014/2020 - Asse II - Inclusione Sociale, ha approvato l’Avviso pubblico “Impresa responsabile. Percorsi per favorire l’innovazione delle aziende venete in un’ottica di sviluppo sostenibile” e la Direttiva di riferimento, per la presentazione di progetti finalizzati a promuovere e diffondere la cultura della Responsabilità Sociale d’Impresa quale fattore strategico per lo sviluppo del territorio.

La Regione del Veneto, con tale iniziativa, intende sostenere la realizzazione di progetti che promuovano e diffondano la cultura della responsabilità sociale d’impresa quale fattore strategico per lo sviluppo del territorio, in grado, pertanto, di attuare modelli virtuosi di economia circolare che possano incidere sia sul miglioramento dell’efficienza delle produzioni sia sul cambiamento dei modelli di consumo. La Regione  intende altresì continuare a promuovere la competitività delle imprese focalizzandosi su alcune tematiche che saranno punti cardine del prossimo periodo di programmazione 2021/2027: la sostenibilità ambientale, l’economia digitale, la ricerca e l’innovazione.

L’iniziativa, alla quale con tale deliberazione erano state destinate risorse per un importo di Euro 1.500.000,00, relativi al POR FSE 2014/2020, Asse II - Inclusione Sociale, ha registrato un notevole interesse da parte dei soggetti ammessi alla presentazione dei progetti, testimoniato dall’elevato numero dei progetti pervenuti per una richiesta di finanziamento pari a complessivi Euro 4.103.095,36.

Con Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 1146 dell’8 ottobre 2019 sono stati finanziati 15 progetti pari a Euro 1.500.000,00, di cui un progetto finanziato solo parzialmente in funzione delle risorse disponibili.

Considerato l’interesse per l’iniziativa e la rilevante importanza della finalità di sviluppo sostenibile del territorio, con il presente provvedimento si prevede di destinare alla stessa ulteriori risorse finanziarie per un importo complessivo di Euro 909.429,04, relativi a spesa per trasferimenti correnti, a valere sull’Asse II Inclusione Sociale - POR FSE 2014/2020, per il finanziamento integrale del progetto finanziato parzialmente con il succitato DDR n. 1146/2019 e per il finanziamento dei progetti che hanno ottenuto punteggio superiore o uguale al minimo per la finanziabilità prevista dalla DGR n. 816/2019.

La copertura finanziaria delle obbligazioni di spesa da assumersi in relazione alle attività di cui al presente provvedimento è assicurata dalla dotazione di cui al POR FSE 2014/2020, codice di programma 2014IT05SFOP012 approvato con Decisione Comunitaria C(2014), 9751 final del 12/12/2014, nell’ambito dell’Asse II - Inclusione Sociale - Obiettivo Tematico 9 - Priorità d’investimento 9.v - Obiettivo Specifico 9.

Nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118 del 23/06/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa, per un importo massimo di complessivi Euro 909.429,04 saranno assunte sul Bilancio regionale di previsione pluriennale 2019/2021, approvato con L.R. n. 45 del 21/12/2018, nei seguenti termini:

Esercizio di imputazione 2020 - Euro 454.714,52 di cui:

  • quota FSE a carico del capitolo 102369 “Programmazione POR-FSE 2014/2020 - Asse II - Inclusione sociale - Area Formazione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti” Euro 227.357,26;
  • quota FDR a carico del capitolo 102370 “Programmazione POR-FSE 2014/2020 - Asse II - Inclusione sociale - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti” Euro 159.150,08;
  • quota Reg.le a carico del capitolo 102375 “Programmazione POR-FSE 2014/2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti Correnti” Euro 68.207,18;

Esercizio di imputazione 2021 - Euro 454.714,52 di cui:

  • quota FSE a carico del capitolo 102369 “Programmazione POR-FSE 2014/2020 - Asse II - Inclusione sociale - Area Formazione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti” Euro 227.357,26;
  • quota FDR a carico del capitolo 102370 “Programmazione POR-FSE 2014/2020 - Asse II - Inclusione sociale - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti” Euro 159.150,08;
  • quota Reg.le a carico del capitolo 102375 “Programmazione POR-FSE 2014/2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti Correnti” Euro 68.207,18.

Qualora i tempi di esecuzione dei provvedimenti d’impegno di spesa non fossero compatibili con il cronoprogramma sopra esposto, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione potrà prevedere le opportune modifiche.

Conformemente a quanto previsto dalla DGR n. 670 del 28/04/2015 “Approvazione documento “Testo Unico dei Beneficiari” Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020”, punto D “Aspetti finanziari” – “Procedure per l’erogazione dei contributi”, si dispone che la gestione finanziaria dei progetti preveda l’erogazione di una prima anticipazione, esigibile nel corso del 2020, per un importo pari al 50% del costo di ogni progetto, anziché al 40%.

Si propone, infine, di demandare al Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l’assunzione dei decreti di impegno, nonché di definire, qualora necessario, modifiche o integrazioni alle disposizioni per la gestione delle attività e per la procedura di erogazione delle somme.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI:

  • il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
  • il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio sostiene, all’art. 16, l’ “Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile”;
  • il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 480 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione, e che adotta, a norma del Regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo Cooperazione territoriale europea;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 288/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell’ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell’ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;
  • il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;
  • il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018;
  • la Decisione della Commissione C(2014), 8021 final del 29/10/2014 di approvazione dell’Accordo di Partenariato con l’Italia;
  • la Decisione della Commissione C(2014), 9751 final del 12/12/2014 di approvazione del programma operativo “Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione” per la Regione Veneto in Italia;
  • la Decisione della Commissione Europea (C(2018) 8658 final) del 7 dicembre 2018, di modifica del POR FSE Veneto 2014-2020 adottato con Decisione (C(2014) 9751 final) del 12 dicembre 2014;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica n. 22 del 5/02/2018, “Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità' delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020”;
  • gli artt. 117 e 118 della Costituzione che assegnano alle Regioni competenze esclusive in materia di istruzione e formazione professionale e concorrenti in materia di istruzione;
  • il D.Lgs. 07/03/2005, n. 82 “Codice dell’amministrazione digitale”;
  • il D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;
  • la legge 30/12/2018, n. 145 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”;
  • la legge regionale n. 39 del 29/11/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e successive modifiche e integrazioni;
  • la legge regionale n. 19 del 09/08/2002 “Istituzione dell'elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati” e s.m.i.;
  • la legge regionale n. 11 del 13/04/2011 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112”, ed in particolare gli artt. 136-138;
  • la legge regionale n. 14 del 06/06/2017 “Disposizioni per il contenimento del consumo del suolo e modifiche della legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio”;
  • la legge regionale n. 43 del 14/12/2018 di approvazione del Collegato alla legge di stabilità regionale per il 2019;
  • la legge regionale n. 44 del 14/12/2018 di approvazione della Legge di stabilità regionale 2019;
  • la legge regionale n. 45 del 21/12/2018, di approvazione del “Bilancio di previsione 2019-2021”;
  • la DGR n. 1928 del 21/12/2018 “Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento (DTA) al bilancio di previsione 2019-2021”;
  • il DSGP n. 12 del 28/12/2018 di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale (BFG);
  • la DGR n. 67 del 29/01/2019 di approvazione delle Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2019-2021;
  • la DGR n. 2895 del 28/12/2012 “Approvazione Linee guida per la validazione di competenze acquisite in contesti non formali e informali”;
  • la DGR n. 1020 del 17/06/2014 recante l’approvazione del “Documento di Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente”, revisionato il 3 luglio 2015 a seguito delle osservazioni CE (C(2014)7854 final;
  • la DGR n. 2120 del 30/12/2015 “Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i.”;
  • la DGR n. 669 del 28/04/2015 “Approvazione documento “Sistema di Gestione e di Controllo” Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020”;
  • il Decreto del Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria n. 2 dell’11/01/2019 “Approvazione delle modifiche ai Documenti per la gestione ed il controllo della Regione del Veneto nell’ambito del Programma Operativo FSE 2014-2020”;
  • la DGR n. 670 del 28/04/2015 “Approvazione documento “Testo Unico dei Beneficiari” Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020”;
  • la DGR n. 671 del 28/04/2015 “Fondo Sociale Europeo. Regolamento UE n. 1303/2013 e 1304/2013. Approvazione delle Unità di Costo Standard”;
  • la DGR n. 948 del 22/06/2016 “Programma Operativo Regionale- Fondo Sociale Europeo 2014-2020 – Asse II – Inclusione sociale – “Responsabilmente - promuovere l’innovazione sociale e trasmettere l’etica”;
  • la DGR n. 816 del 11/06/2019 – Programma Operativo Regionale- Fondo Sociale Europeo 2014-2020 – Asse II – Inclusione sociale – “Impresa responsabile. Percorsi per favorire l’innovazione delle aziende venete in un’ottica di sviluppo sostenibile”;
  • il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 1146 del 08/10/2019 “POR FSE Regione Veneto 2014/2020 – Reg.to UE n. 1303/2013 e 1304/2013. Asse II – Inclusione sociale – Obiettivo Tematico 9 – Priorità d’investimento 9.v - Sottosettori 3B2F1S e 3B2F2S - DGR n. 816 del 11/06/2019 – “Impresa Responsabile – Percorsi per favorire l’innovazione delle aziende venete in un’ottica di sviluppo sostenibile”;
  • l’art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31/12/2012, come modificata con legge regionale n. 14 del 17/05/2016;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
  2. di integrare, per un importo pari ad Euro 909.429,04, le risorse già destinate con la DGR n. 816 dell’11 giugno 2019, per il finanziamento dei progetti che hanno ottenuto punteggio pari o superiore alla soglia minima di finanziabilità, previsto dalla medesima deliberazione, compreso il progetto parzialmente finanziato con DDR n. 1146 dell’8 ottobre 2019, presentati in adesione all’Avviso pubblico “Impresa responsabile. Percorsi per favorire l’innovazione delle aziende venete in un’ottica di sviluppo sostenibile”, approvato con la medesima deliberazione e finalizzati a promuovere e diffondere la cultura della Responsabilità Sociale d’Impresa quale fattore strategico per lo sviluppo del territorio;
  3. di determinare in Euro 909.429,04 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, aventi natura non commerciale, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, disponendo la copertura finanziaria a carico del POR FSE 2014/2020, codice di programma 2014IT05SFOP012, approvato con Decisione Comunitaria C(2014), 9751 final del 12/12/2014 nell’ambito dell’Asse II - Inclusione Sociale, Obiettivo Tematico 9 - Priorità d’investimento 9.v - Obiettivo Specifico 9. Nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa, per un importo massimo di complessivi Euro 909.429,04, saranno assunte sul Bilancio regionale di previsione pluriennale 2019/2021, approvato con L.R. n. 45 del 21/12/2018, esercizi di imputazione contabile 2020 e 2021, nei seguenti termini massimi:

   Esercizio di imputazione 2020 - Euro 454.714,52 di cui:

  • quota FSE a carico del capitolo 102369 “Programmazione POR-FSE 2014/2020 - Asse II - Inclusione sociale - Area Formazione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti” Euro 227.357,26;
  • quota FDR a carico del capitolo 102370 “Programmazione POR-FSE 2014/2020 - Asse II - Inclusione sociale - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti” Euro 159.150,08;
  • quota Reg.le a carico del capitolo 102375 “Programmazione POR-FSE 2014/2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti Correnti” Euro 68.207,18;

  Esercizio di imputazione 2021 - Euro 454.714,52 di cui:

  • quota FSE a carico del capitolo 102369 “Programmazione POR-FSE 2014/2020 - Asse II - Inclusione sociale - Area Formazione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti” Euro 227.357,26;
  • quota FDR a carico del capitolo 102370 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse II - Inclusione sociale - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti” Euro 159.150,08;
  • quota Reg.le a carico del capitolo 102375 “Programmazione POR-FSE 2014/2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti Correnti” Euro 68.207,18;
  1. di dare atto che la copertura finanziaria della spesa prevista dal presente provvedimento è assicurata dalle sufficienti risorse residue sui capitoli dedicati all’Asse II del POR FSE 2014/2020;
  2. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  3. di demandare a successivo atto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l’accertamento in entrata in relazione al credito determinato dalla programmazione della correlata spesa, ai sensi del punto 3.12, allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  4. di stabilire che l’erogazione della prima anticipazione, esigibile nel corso del 2020, sia di un importo pari al 50% del costo di ogni progetto, anziché al 40% come previsto al punto D “Aspetti finanziari” - Procedure per l’erogazione dei contributi - di cui alla DGR n. 670 del 28/04/2015 “Approvazione documento ‘Testo Unico dei Beneficiari’ Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020”;
  5. di precisare che le fideiussioni poste a garanzia delle eventuali anticipazioni e/o acconti intermedi, coerentemente con le disposizioni di cui al sopra citato punto D della DGR n. 670/2015, possono essere presentate da fideiussori stranieri solo qualora questi ultimi abbiamo una stabile organizzazione operativa in Italia;
  6. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto che si rendesse necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi, nonché ai fini delle modifiche del cronoprogramma della spesa, con particolare riferimento al pieno utilizzo del cofinanziamento regionale e delle risorse di competenza disponibili;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione nonché sul sito Internet della Regione del Veneto.

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