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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 108 del 27 settembre 2019


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1373 del 23 settembre 2019

Contributi a sostegno dei progetti di cui alla legge regionale 25 ottobre 2018 n. 35 "Veneto, Terra di Pace". Approvazione di criteri e modalità per l'assegnazione, e del bando per la presentazione delle domande. Esercizio finanziario 2019. Legge regionale 14 dicembre 2018 n. 43, art. 27. Deliberazione/CR n. 95 del 3 settembre 2019.

Note per la trasparenza

Acquisito il parere della competente Commissione consiliare, ai sensi della legge regionale 43/2018, art. 27, vengono approvati in via definitiva criteri e modalità per l’assegnazione di contributi a progetti inerenti i temi richiamati dalla dichiarazione del “Veneto Terra di Pace, insieme al bando per la presentazione delle relative domande.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

In occasione della ricorrenza del centesimo anniversario della stipula dell’Armistizio e della fine delle Grande Guerra, la Regione del Veneto, con legge regionale 25 ottobre 2018 n. 35, ha disposto l’adozione di un provvedimento che dichiara il Veneto “Terra di Pace”, così da dare il giusto risalto alla valenza simbolica che la Storia ha assegnato ai luoghi della nostra Regione, rafforzando il messaggio di convivenza fraterna tra i popoli, che si vuole indirizzare a tutto il mondo e tramandare alle future generazioni.

Il documento, adottato con deliberazione di Giunta regionale n. 1556 del 22 ottobre 2018, è stato presentato e sottoscritto il giorno 3 novembre 2018, nel corso di una solenne cerimonia, nella cornice di Villa Giusti presso Padova, sede della storica firma dell’Armistizio. I primi soggetti sottoscrittori della Dichiarazione sono, oltre alla Regione, i Comuni capoluogo di Provincia, l’Anci Veneto, le Università e la Conferenza Episcopale del Triveneto.

Successivamente, tutti i Comuni del Veneto sono stati invitati ad aderire all’iniziativa, accogliendo i contenuti del documento e facendo pervenire alla Regione l’espressione della volontà di condividerli. Inoltre, per il tramite dei Comuni, la manifestazione di assenso è aperta anche a Istituzioni, Associazioni e altri soggetti della società civile presenti nel territorio.

Detta legge regionale prevede altresì che la Regione del Veneto promuova progetti specifici con il coinvolgimento delle istituzioni e associazioni del Veneto interessate, sempre al fine di diffondere una cultura di pace e delineare un percorso di dialogo permanente per la pacifica convivenza tra le genti. Tale previsione è peraltro ripresa nel testo della Dichiarazione sottoscritta il 3 novembre 2018.

Ora, l’art. 27 della legge regionale 14 dicembre 2018, n. 43, al comma 1, dispone l’assegnazione di contributi a sostegno dei progetti previsti dalla legge regionale 25 ottobre 2018, n. 35 “Veneto, Terra di Pace”, nonché dalla Dichiarazione stessa; a tale riguardo viene precisato che i beneficiari possono essere enti locali, istituzioni e associazioni civili e religiose. Il citato articolo, al comma 2, prevede che la Giunta regionale, sentita la competente Commissione consiliare, provveda alla definizione dei criteri e delle modalità per l’erogazione di detti contributi. Il comma 3 stabilisce che alla dotazione finanziaria complessiva, quantificata in euro 25.000,00 per l’esercizio 2019, si fa fronte con le risorse allocate alla Missione 19 “Relazioni internazionali e cooperazione allo sviluppo”, Programma 01 “Relazioni internazionali”, titolo 1 “Spese correnti” del bilancio di Previsione 2019-2021, sul capitolo 103838 “Azioni regionali a sostegno dei progetti di cui alla L.R. n. 35/2018 “Veneto, Terra di Pace” - trasferimenti correnti (art. 27, L.R. 14/12/2018, n. 43)”.

Pertanto, in attuazione delle disposizioni di cui all’art. 27 della L.R. 43/2018, si propone di approvare definitivamente i criteri per l’assegnazione di contributi regionali a sostegno dei progetti di cui alla legge regionale 25 ottobre 2018, n. 35 “Veneto, Terra di Pace”.

Considerata l’entità dello stanziamento, e tenuto conto soprattutto che l’obiettivo dell’educazione a una cultura di pace, da perseguirsi mediante la diffusione e divulgazione presso le giovani generazioni dei valori contenuti nella Dichiarazione del “Veneto, Terra di Pace”, risulta particolarmente coerente con le finalità espresse dalla legge regionale e dal testo della Dichiarazione stessa, si propone di destinare per questo esercizio le risorse disponibili a progettualità da svolgersi esclusivamente nel mondo della scuola, favorendo in tal modo il diretto e immediato coinvolgimento degli alunni nella realizzazione delle attività; in base al rapporto tra le tematiche trattate e i programmi scolastici appare opportuno destinare i progetti agli alunni delle scuole medie inferiori.

Si ritiene dunque di aprire i termini per la presentazione di domande relative a progetti finalizzati alla diffusione e alla promozione dei valori contenuti ed espressi nella “Dichiarazione del Veneto Terra di Pace” sottoscritta ai sensi della L.R. 35/2018, tali da coinvolgere le scuole medie inferiori del territorio, attraverso l’indizione di concorsi a premio per la realizzazione di elaborati, anche multimediali, da parte degli studenti, di varia natura e tipologia, come ad esempio lavori letterari, artistico-figurativi, audiovisivi, teatrali, etc., di argomento coerente con i contenuti della Dichiarazione stessa. I progetti, che non dovranno avere finalità di lucro, verranno programmati finanziariamente in modo tale da garantire da parte del soggetto richiedente una compartecipazione finanziaria minima del 10% rispetto al costo globale, con fondi propri o terzi, comunque provenienti da contributi non regionali.

Potranno essere beneficiari di contributo Comuni, Istituzioni e soggetti della Società civile, anche di natura privata, quali Associazioni, Fondazioni, etc., purché non aventi scopo di lucro, formalmente costituiti, con finalità statutarie compatibili con l’oggetto del bando, aventi sede nel territorio del Veneto; ulteriore requisito di ammissibilità è la formale adesione alla “Dichiarazione del Veneto Terra di Pace”, che comunque può essere presentata anche contestualmente alla domanda di contributo.

La competente Struttura regionale, attraverso l’attività istruttoria, verificherà l’ammissibilità delle domande, accertandone completezza e regolarità formale, nonché la sussistenza dei requisiti. Successivamente, la valutazione dei progetti risultati ammissibili sarà sviluppata sulla base dei seguenti criteri generali da un’apposita Commissione giudicatrice interna, nominata dal Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport con proprio atto.

Saranno oggetto di particolare considerazione i progetti qualitativamente apprezzabili, anche in rapporto alla valenza universale dei contenuti e alle modalità degli strumenti di realizzazione; si considereranno nello specifico le caratteristiche del progetto, sulla base dei seguenti parametri: qualità del progetto, valenza dei contenuti, pregio delle modalità e degli strumenti di diffusione dei valori espressi dalla “Dichiarazione del Veneto Terra di Pace”. Un ulteriore elemento di valutazione sarà connesso alla quota di cofinanziamento garantita dal richiedente con fondi propri o terzi, in modo da premiare il maggiore impegno, oltre al livello di percentuale minima stabilita come obbligatoria del 10%. Ciascun progetto dovrà garantire l’erogazione di 3 premi, per complessivi Euro 2.250, e potrà beneficiare di contributo fino a un limite massimo di Euro 3.570,00.

Al termine della valutazione, verranno definite 7 graduatorie, una per ciascuna delle Province del Veneto, secondo l’ordine decrescente di punteggio dei progetti, con l’indicazione dell’importo del contributo concedibile; sarà finanziato il soggetto primo classificato per ciascuna Provincia, al fine di distribuire equamente le risorse disponibili nelle diverse aree del territorio regionale, fatta salva la facoltà da parte della Regione di effettuare scorrimenti o spostamenti tra le graduatorie, in caso di risorse inutilizzate.

La Giunta regionale, con deliberazione/CR n. 95 del 03.09.2019, ha approvato, sulla base dei sopra descritti criteri e modalità, il bando per la presentazione delle domande, nonché la valutazione e la definizione dei contributi, di cui all’Allegato A. Come termine ultimo per la trasmissione delle istanze, secondo quanto disposto dalla legge, viene indicato per il corrente esercizio il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto del provvedimento di approvazione in via definitiva da parte della Giunta regionale.

In base alla procedura prevista dall’articolo 5 della Legge regionale 14 dicembre 2018 n. 43, art. 27, il contenuto del provvedimento citato è stato sottoposto all’esame della Sesta Commissione consiliare, che nella seduta del giorno 11 settembre 2019 ha espresso parere favorevole al testo.Con il presente provvedimento, pertanto, si propone di approvare definitivamente il bando di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Come termine ultimo per la trasmissione delle istanze, secondo quanto disposto dalla legge, viene indicato per il corrente esercizio il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto del provvedimento di approvazione in via definitiva da parte della Giunta regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1, in particolare all’articolo 5, comma 7;

VISTA la legge regionale 25 ottobre 2018 n. 35 “Veneto, Terra di Pace”;

VISTA la Dichiarazione del “Veneto, Terra di Pace” sottoscritta a Padova, Villa Giusti, il 3 novembre 2018;

VISTO l’articolo 2, comma 2, della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, come modificato dalla Legge regionale n. 14 del 17 maggio 2016;

VISTA la Legge regionale 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTO il D.lgs. 118/2011 modificato e integrato dal D.lgs. 126/2014;

VISTA la legge regionale 14 dicembre 2018, n. 43, art. 27;

VISTA la deliberazione/CR n. 95 del 3 settembre 2019;

VISTO il parere della Terza Commissione consiliare n. 455, reso in data 11 settembre 2019, trasmesso con nota acquisita al prot. n. 394038 del 12/09/2019;

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 modificato e integrato dal D.Lgs. n. 126/2014;

VISTA la Legge regionale 21.12.2018, n. 43 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la Legge regionale 21.12.2018, n. 44 “Legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la Legge regionale 21.12.2018, n. 45 che approva il bilancio regionale di previsione 2019-2021;

VISTA la deliberazione n. 1928 del 21 dicembre 2018 che approva il Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2019-2021;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 28 dicembre 2018 di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2019-2021;

VISTA la Deliberazione n. 67 del 29 gennaio 2019 che approva le direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2019-2021;

VISTA la deliberazione/CR n. 95 del 3 settembre 2019;

VISTO il parere della Terza Commissione consiliare n. 455, reso in data 11 settembre 2019, trasmesso con nota acquisita al prot. n. 394038 del 12/09/2019;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto del parere favorevole espresso dalla competente Commissione consiliare in merito al provvedimento n. 95/CR del 03.09.2019 e di approvare in via definitiva criteri e modalità per l’assegnazione di contributi a sostegno dei progetti di cui alla legge regionale 25 ottobre 2018 n. 35 “Veneto, Terra di Pace”, ai sensi della L.R. n. 43/2018, art. 27, come in premessa dettagliato, nonché il bando per la presentazione delle relative domande, come in Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di determinare in Euro 25.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 103838 del bilancio “Azioni regionali a sostegno dei progetti di cui alla L.R. n. 35/2018 “Veneto, Terra di Pace” - trasferimenti correnti (art. 27, L.R. 14/12/2018, n. 43)”;
  4. di dare atto che la Direzione Beni, Attività culturali e Sport, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. 1/2011;
  6. di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente atto;
  7. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport di provvedere con propri atti alla nomina della Commissione giudicatrice incaricata di valutare i progetti, all’approvazione della modulistica relativa al bando, delle risultanze delle istruttorie e delle graduatorie di merito;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97;
  9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1373_19_AllegatoA_403703.pdf

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