Bur n. 107 del 24 settembre 2019

Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1306 del 10 settembre 2019

Disposizioni per l'inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile. Approvazione del "Programma annuale di attività - 2019" con iniziative e progetti per l'inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile. L.R. n. 11 del 23 febbraio 2018.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto con la legge regionale n. 11 del 23 febbraio 2018 promuove l’inclusione e l’integrazione sociale delle persone sorde, sordocieche o con disabilità uditiva o con deficit di comunicazione e di linguaggio come nei disturbi generalizzati dello sviluppo ed altre patologie del sistema nervoso centrale e comunque non collegate alla sordità e delle loro famiglie, mediante l’abbattimento delle barriere della comunicazione, il riconoscimento della lingua dei segni italiana (LIS) e della lingua italiana dei segni tattile (LIS tattile), nonché la prevenzione e la cura dei deficit uditivo e la diffusione di ogni altra tecnologia volta a favorire un ambiente accessibile nelle famiglie, nella scuola, nella comunità e nella rete dei servizi.

La Direzione regionale Servizi Sociali, con il coinvolgimento delle Associazioni maggiormente rappresentative operanti a livello regionale nella tutela dei soggetti sopra indicati, ha redatto il “Piano triennale 2018 – 2020 – Disposizioni per l’inclusione sociale, la rimozione delle barriere della comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile”, come disposto all’art. 4 della L.R. n. 11/2018

Con deliberazione n. 147 del 23 ottobre 2018 il Consiglio regionale, ai sensi dell’art. 4, comma 2, L.R. n. 11 del 2018, ha approvato il Piano di cui al punto precedente.

L’art. 4, comma 3 della L.R. n. 11 del 2018 prevede che la Giunta regionale predisponga, in attuazione del piano citato, un Programma annuale di attività.

Tutto ciò considerato, in continuità con il Programma anno 2018 approvato dalla Giunta regionale con DGR n. 1734 del 19 novembre 2018, con l’odierno provvedimento si sottopone all’approvazione della Giunta regionale il documento recante “Programma annuale di attività 2019 – Interventi per l’inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile”, come da Allegato A, le cui linee di intervento riguardano i seguenti tre ambiti:

• l’utilizzo di canali comunicativi linguistici su basi tecnologiche: video-interpretariato in lingua dei segni italiana, volti a favorire l’accesso alla comunicazione in modalità istantanea e contestuale all’erogazione dei servizi e, per casi particolari, prevedendo l’eventuale ricorso al supporto dell’interprete;
• l’avvio di iniziative di formazione LIS per il personale delle aziende sanitarie, che concretamente e a diverso titolo opera in contatto con i soggetti di cui all’articolo 2 della legge;
• lo sviluppo di contestuali iniziative di comunicazione degli strumenti implementati al fine di favorire la conoscenza e l’utilizzo da parte dei potenziali beneficiari.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto la L.R. 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

Vista la L.R. 21 dicembre 2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

Vista la L.R. 31 dicembre 2012,  n. 54 e s.m.i.;

Visto la L.R. n. 11 del 23 febbraio 2018;

Visto il D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;

Vista la deliberazione del Consiglio regionale n. 147 del 23 ottobre 2018;

Visto il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 28 dicembre 2018 di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2019-2021;

Vista la deliberazione n. 67 del 29.01.2019 che approva le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2019-2021;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare il documento “Programma annuale di attività 2019 – Interventi per l’inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile”, come da Allegato A;

3. di determinare in € 200.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Servizi Sociali disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 103749 “Azioni regionali per la diffusione e l’uso della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile (LIS)  - Trasferimenti correnti (art. 3, c. 1 lett. d, e, f, g, L.R. 13/02/2018, n. 11)” del bilancio di previsione 2019-2021, che presenta la necessaria disponibilità;

4. di disporre che il contributo di cui al punto 4. sarà erogato in unica soluzione su presentazione da parte di ciascuna Azienda ULSS, Azienda ospedaliera e Istituto Oncologico Veneto, entro il 20 dicembre 2019, alla Direzione Servizi Sociali di relazione di riscontro sui risultati delle iniziative avviate e/o consolidate nel corso del 2019, a favore delle persone di cui all’articolo 2 della L.R. n. 11/2018;

5. di demandare alla Direzione Servizi Sociali l’adozione di tutti gli atti necessari all’attuazione del presente provvedimento, compreso l’impegno di spesa e assegnazione delle risorse alle aziende sanitarie;

6. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non riveste natura di debito commerciale;

7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di comunicazione del medesimo;

9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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