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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 100 del 03 settembre 2019


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1213 del 14 agosto 2019

Approvazione dello schema di Convenzione tra la Regione del Veneto e l'Università Iuav di Venezia, per la realizzazione di attività di studio nell'ambito del progetto strategico WalkofPeace, finanziato dal Programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020 - Bando progetti strategici n. 5/2018.CUP: H19F18000510007.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si propone la sottoscrizione di una Convenzione con l’Università IUAV di Venezia, per l’attuazione di una iniziativa di studio e ricerca, a supporto di un’attività in capo alla Regione del Veneto nell’ambito di un progetto strategico transfrontaliero finanziato dal Programma Interreg V – A Italia-Slovenia 2014-2020, denominato “WalkofPeace”, del quale è partner, incentrato sulla valorizzazione delle testimonianze storiche della Grande Guerra, nella prospettiva di dare vita a un “Sentiero della Pace” che tocchi alcuni luoghi significativi per la memoria del primo conflitto mondiale.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Con decisione della Commissione europea C (2015) 9285 del 15/12/2015 è stato approvato il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Slovenia 2014/2020, finanziato dalla UE attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – FESR; la Giunta regionale ne ha preso atto con deliberazione n. 161 del 23 febbraio 2016.

Nell’ambito del suddetto Programma, il 7 febbraio 2018 è stato pubblicato il “Bando mirato per progetti strategici n. 05/2018”, a seguito del quale, con deliberazione n. 308 del 21/03/2018 la Giunta regionale, richiamati il contenuto e le regole del Bando, ha effettuato la ricognizione delle candidature regionali per la presentazione delle proposte progettuali, tra le quali figurava la candidatura della Regione quale partner del progetto strategico WalkofPeace, Asse 3 – Priorità di investimento 6c, dando mandato alle strutture regionali interessate di procedere agli adempimenti formali necessari alla presentazione delle proposte progettuali.

Il progetto WalkofPeace è risultato tra i vincitori del succitato Bando, con capofila il “Centro per lo sviluppo della valle dell’Isonzo” con sede a Tolmino (Slovenia).

Pertanto, la deliberazione n. 1146 del 7/08/2018 della Giunta regionale, prendendo atto di tali esiti, dava mandato ai Direttori delle strutture regionali competenti di sottoscrivere i documenti necessari, nonché di adottare i conseguenti atti di adempimento amministrativo e contabile mirati ad avviare le attività  tecniche e di gestione dei progetti.

La Regione del Veneto, di seguito Regione, con un budget complessivo di Euro 285.000,00, è quindi partner del progetto strategico WalkofPeace. Altri partner, oltre al capofila, sopra menzionato, sono: nel Veneto, il VeGAL Venezia Orientale; nel Friuli Venezia Giulia, l’Ente regionale per il patrimonio culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – ERPAC, PromoTurismo FVG e il Comune di Ragogna; in Slovenia, la Fondazione “Le vie della pace dell’alto Isonzo”, il Centro di ricerche scientifiche dell’Accademia Slovena delle Scienze e delle Arti -ZRC-SAZU, il Comune di Nova Gorica (Slovenia) e il Museo Militare di Pivka.

Va ricordato che il Programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020 prevede che le spese per le attività del Progetto siano finanziate nella misura dell’85% da Fondi comunitari – FESR e , nella misura del 15% , dal Fondo di rotazione nazionale di cui alla Legge n. 183/97, secondo quanto disposto dalla Delibera CIPE n. 10/2015.

Ciò premesso, si evidenzia che il progetto WalkofPeace si prefigge l’obiettivo di contribuire alla conservazione a lungo termine del patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale e ad accrescere la sua fruizione e valorizzazione, nell’ottica dello sviluppo del turismo culturale sostenibile, mediante attività transfrontaliere condivise. Uno dei principali risultati attesi del progetto è la creazione di una sorta di itinerario ideale attraverso luoghi e memorie della Grande Guerra, che costituisca appunto un “Sentiero della Pace”, di cui la Regione ha il compito di coordinare la definizione del “segmento veneto” per quanto concerne l’area eligibile, coincidente in questo caso con il territorio della Provincia di Venezia. 

Nell’ambito del progetto WalkofPeace la Regione ha il ruolo di partner coordinatore del Workpackage 3.1 dedicato a studi, ricerche, educazione, formazione ed eventi. Tra le attività di studio previste su specifiche tematiche inerenti ai contenuti del progetto, alla Regione compete la realizzazione di uno studio sulla cosiddetta “Litoranea veneta”, la storica rete navigabile interna tra il Po e il fronte isontino, attivata durante la Grande Guerra, quale importante infrastruttura di supporto alle operazioni militari nel settore nord-orientale. Tale ricerca è concepita anche e soprattutto come analisi preliminare e funzionale alla creazione del “segmento veneto” del “Sentiero della pace”, con una particolare attenzione per gli aspetti dell’assetto territoriale che appaiono maggiormente legati ai temi della mobilità alternativa e del turismo sostenibile.

Il progetto prevede che la realizzazione di questo studio venga effettuata mediante la collaborazione di un soggetto competente di livello universitario.

A tale riguardo, l’Università Iuav di Venezia, di seguito Iuav, appare soggetto particolarmente qualificato, in quanto risulta aver già sviluppato ricerche specifiche nel settore, anche con particolare riguardo alla “Litoranea veneta”, in una prospettiva storica e territoriale/urbanistica, ed è interessato a sperimentare indagini preliminari alla definizione e alla valorizzazione di un itinerario tematico nel territorio in questione.

Nell’incontro svoltosi presso la Direzione Beni Attività Culturali e Sport nel corso del 2019 e nei successivi contatti intercorsi, Iuav ha espresso interesse a realizzare l’indagine sopra descritta. Tale interesse è stato confermato da Iuav con nota del 26/07/2019, acquisita al protocollo regionale con numero 335788.

Pertanto, data la convergenza degli argomenti e degli intenti, si ritiene opportuno attivare una forma di collaborazione, per realizzare la sopra descritta attività, procedendo a tal fine alla sottoscrizione di una convenzione con Iuav che disciplini le modalità di realizzazione dello studio sulla “Litoranea veneta e suo utilizzo durante la Prima Guerra Mondiale” nell’ambito del progetto strategico WalkofPeace, mirando sia all’approfondimento della conoscenza storica, sia alla ricerca e all’analisi su tematiche di valorizzazione del territorio, con particolare riguardo agli aspetti della mobilità alternativa e del turismo sostenibile, anche nella prospettiva di fornire uno strumento che possa fungere da supporto alla creazione del “segmento veneto” del “Sentiero della pace”.

Nel merito, va ricordato che l’art. 15 della legge n. 241/1990 prevede che le amministrazioni pubbliche possano concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune.

Inoltre, l’art. 5, co. 6, del D. Lgs. 50/2016, prevede che le convenzioni tra enti Pubblici possono essere stipulate, in deroga alle disposizioni in tema di appalti, laddove sussistono i seguenti requisiti:

  1. l’accordo stabilisce o realizza una cooperazione tra  amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti, finalizzata a garantire che i servizi pubblici che essi sono tenuti a svolgere siano prestati nell’ottica di conseguire gli obiettivi che essi hanno in comune;
  2. l’attuazione di tale cooperazione è retta esclusivamente da considerazioni inerenti all’interesse pubblico;
  3. le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti svolgono sul mercato aperto meno del 20% delle attività interessate dalla cooperazione.

Nel quadro normativo sopra indicato, l’accordo proposto possiede i requisiti richiesti di cui al succitato art. 5, co. 6 del D.Lgs. 50/2016 in quanto:

  • realizza un interesse pubblico, effettivamente comune ai partecipanti, che Regione e Iuav hanno l’obbligo di perseguire come compito principale, da valutarsi alla luce delle finalità istituzionali degli enti coinvolti;
  • alla base dell’accordo si rileva una reale divisione di compiti e responsabilità;
  • i movimenti finanziari tra le parti che sottoscrivono l’accordo si configurano come mero ristoro delle spese sostenute;
  • il ricorso all’accordo non interferisce con la libera circolazione dei servizi.

Infatti, l’iniziativa si attuerà mediante un’azione concertata, nel cui ambito alla Regione spetta il compito di indirizzo e coordinamento generale, ma anche il compito di coinvolgere Iuav, con un ruolo di supporto tecnico, nei lavori del Tavolo Tematico da essa istituito con i rappresentanti degli Enti locali interessati, che avrà il compito di definire nel dettaglio il tracciato e i luoghi del segmento veneto del “Sentiero della pace”, mentre a Iuav è affidata la realizzazione operativa, per quanto di specifica competenza, nelle forme e con le modalità indicate.

A conclusione del lavoro, è previsto che gli esiti vengano raccolti in una monografia in formato digitale e cartaceo, in lingua italiana e slovena.

Regione e Iuav dovranno rispettare le norme del Programma Interreg V-A Italia - Slovenia 2014-2020.

La spesa prevista dal progetto WalkofPeace per lo studio in argomento è pari a complessivi Euro 60.000,00,

che trovano copertura nei seguenti capitoli, che presentano sufficiente disponibilità, del bilancio regionale 2019-2021:

  • Capitolo U103786 “Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V Italia-Slovenia (2014-2020) - bando n.5/2018 progetti strategici - Progetto - WalkofPeace - (wop) - acquisto di beni e servizi - quota comunitaria (reg.to UE 17/12/2013, n.1299 - Del. CIPE 28/01/2015, n.10);
  • Capitolo U103787 “Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V Italia-Slovenia (2014-2020) - bando n.5/2018 progetti strategici - progetto - WalkofPeace - (wop) - acquisto di beni e servizi - quota statale (reg.to UE 17/12/2013, n. 1299 - Del. CIPE 28/01/2015, n.10).

In particolare, l’importo di Euro 51.000,00 (85% dell’importo complessivo) sarà a carico dei Fondi FESR (85%) e l’importo di Euro 9.000,00 (15% dell’importo complessivo) sarà a carico del Fondo di rotazione nazionale di cui alla Legge n. 183/97, secondo quanto disposto dalla Delibera CIPE n. 10/2015.

La spesa prevista, che si configura quale rimborso spese a Iuav per l’attività effettuata, sarà liquidata mediante un acconto del 50%, successivamente alla stipula della Convenzione, previo inoltro, da parte di Iuav, del piano operativo di dettaglio e relativa approvazione da parte del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, e per l’ulteriore 50%, a saldo, a conclusione dell’iniziativa (stabilita entro 18 mesi dalla stipula della Convenzione) e redazione della prevista monografia in formato digitale e cartaceo, in lingua italiana e slovena, rendicontazione dell’iniziativa, nonché previa verifica della rendicontazione delle spese sostenute e pagate da Iuav.

La convenzione di cui all’Allegato A sarà sottoscritta, per la Regione dal Presidente o suo delegato, e per  Iuav dal Rettore o suo delegato.

La Struttura regionale competente è individuata nella Direzione Beni Attività Culturali e Sport, cui è assegnata l’attuazione delle attività regionali nell’ambito del progetto strategico WalkofPeace.

Con la presente deliberazione si sottopone pertanto alla Giunta regionale lo schema di Convenzione tra la Regione e  Iuav, come in Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI i Reg. UE nn. 1303/2013 e 1299/2013;

VISTA la decisione della Commissione europea C (2015) 9285 del 15/12/2015;

VISTE le proprie deliberazioni n. 161 del 23 febbraio 2016, n. 308 del 21/03/2018 e n. 1146 del 7/08/2018;

VISTA la Delibera CIPE n. 10 del 28/01/2015 che definisce i criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 inclusi quelli della Cooperazione territoriale Europea;

VISTO il Manuale di ammissibilità delle spese - Bando mirato progetti strategici n. 5/2018 – del Programma Interreg V A Italia-Slovenia 2014-2020;

VISTO il D. Lgs. n. 118/2011 e il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo al D.Lgs. n. 118/2011(e ss. mm. ii.);

VISTA la L.R. n. 39/2001 in materia di contabilità regionale;

VISTA la L.R. n. 45/2018 recante “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la L.R. n. 43/2018 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la L.R. n. 44/2018 “Legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la D.G.R. n. 1928 del 21/12/2018 che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento al “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 28/12/2018 che approva il Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021;

VISTA la D.G.R. n. 67 del 29/01/2019 che approva le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2019-2021;

VISTE le DGR n. 435 del 15/04/2016, n. 802 del 27/05/2016, n. 803 del 27/05/2016 relative al nuovo assetto organizzativo regionale adottate in attuazione della L.R. n. 54/2012 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO l’art. 15 della Legge 241/1990;

Visto l’art. 5, co. 6, del D. Lgs. 50/2016;

VISTO l’art. 2, co.2, della L.R. n. 54/2012 e ss.mm.ii.;

VISTA la nota dell’Università IUAV del 26/07/2019, acquisita al protocollo regionale con numero 335788; VISTA la documentazione agli atti;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Convenzione di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, da sottoscrivere con l’Università Iuav di Venezia, per attività di studio nell’ambito del progetto strategico WalkofPeace – CUP H19F18000510007, finanziato dal Programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020 - Bando progetti strategici n. 5/2018, dando atto che la medesima sarà sottoscritta per la Regione del Veneto dal Presidente o suo delegato e, per l’Università Iuav di Venezia dal Rettore o suo delegato;
  3. di determinare in Euro 60.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione   provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport nel corso  dell’esercizio 2019, imputando Euro 30.000,00 all’esercizio 2019, ad avvenuta sottoscrizione della Convenzione e approvazione del piano operativo di dettaglio presentato dall’Università Iuav di Venezia, ed imputando Euro 30.000,00 all’esercizio 2021, a conclusione dell’iniziativa (stabilita entro 18 mesi dalla stipula della Convenzione), a carico dei  fondi stanziati sui seguenti capitoli:
  • Capitolo U103786 “Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V Italia-Slovenia (2014-2020) - bando n.5/2018 progetti strategici - Progetto - WalkofPeace - (WOP) - acquisto di beni e servizi - quota comunitaria (reg.to UE 17/12/2013, n.1299 - Del. CIPE 28/01/2015, n.10);
  • Capitolo U103787 “Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V Italia-Slovenia (2014-2020) - bando n.5/2018 progetti strategici - progetto - WalkofPeace - (WOP) - acquisto di beni e servizi - quota statale (reg.to UE 17/12/2013, n. 1299 - Del. CIPE 28/01/2015, n.10);
  1. di dare atto che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport a cui sono stati assegnati i capitoli  di cui al precedente punto, ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;
  2. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della Legge regionale n.1/2011;
  3. di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento;
  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1213_19_AllegatoA_401180.pdf

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