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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 68 del 28 giugno 2019


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 869 del 19 giugno 2019

Area Tutela e Sviluppo del Territorio. Misure organizzative

Note per la trasparenza

In considerazione delle rilevanti dimensioni quantitative e della complessità qualitativa delle funzioni dell'Area Tutela e Sviluppo del Territorio, vengono adottate misure finalizzate ad efficientare la struttura.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

1) Misure organizzative afferenti al presidio amministrativo dell'Area (Vicedirettore di Area, istituzione di una Direzione e di due Unità Organizzative)

L'Area in questione è connotata da una struttura di rilevante dimensione e complessità quantitative e qualitative, vedendo assegnate 851 unità, di cui 46 Dirigenti, tra i quali 8 Direttori di Direzione e 1 Direttore di Struttura di Progetto, ed essendo impegnata nell'assolvimento di funzioni particolarmente differenziate e complesse, anche considerato che, alcune delle suddette funzioni, legate ad eventi emergenziali, non consentono un assetto stabile dell'organizzazione ad esse preposte e non permettono di operare una preventiva programmazione delle attività e delle unità assegnate, imponendo una continua flessibilizzazione delle strutture al fine di collegare costantemente gli strumenti organizzativi agli obiettivi da perseguire nel tempo.

La rilevante dimensione qualitativa e quantitativa della struttura corrisponde ad un adeguato presidio della stessa sotto il profilo delle competenze tecniche, anche considerata la nomina di Vicedirettore con tale profilo professionale, individuato nella persona dell'ing. Giuseppe Fasiol. Sotto il profilo amministrativo, per contro, risulta allo stato non presente una Unità di Coordinamento di tutta l'Area che fornisca adeguata garanzia di verifica e controllo sotto il predetto profilo in relazione al complesso delle attività assolte dall'Area. Si tenga conto che quest'ultima è titolare, secondo la ricognizione di cui alla DGR n. 600/17, di 181 procedimenti, traducentesi nell'emanazione anche di atti amministrativi di importante impatto economico, operativo, ambientale, secondo la ricognizione di cui alla citata DGR n. 600/17, nonché, in base all'apposita mappatura di cui al ciclo della performance, di 650 processi.

In relazione alla descritta situazione strutturale, si propone, anzitutto, di istituire la Direzione "Supporto Amministrativo". A tale Direzione saranno assegnate, con specifico atto del Direttore dell’Area, in parte le funzioni, anche ma non solo trasversali, esercitate da alcune Direzioni e Unità Organizzative ed in parte funzioni di nuova previsione quali quelle di controllo e coordinamento in materia di affidamento di lavori, servizi e forniture per le Strutture dell’Area, di coordinamento delle Direzioni in tema di gestione del contenzioso e altre funzioni amministrative pertinenti con la connotazione amministrativa della nuova struttura. La copertura dell’incarico di Direttore di tale Direzione potrà essere disposta, previa verifica del rispetto del budget d’Area, esclusivamente con avviso rivolto a dirigenti a tempo indeterminato dipendenti dalla Regione e degli enti regionali muniti di adeguata professionalità.

Si dà atto che, a seguito della modifica apportata all'art. 3 del regolamento n. 1 del 2016 ad opera del regolamento n. 1 del 2019, il quale ha previsto la possibilità della nomina di più di un Vicedirettore di Area ai sensi dell'art. 9, comma 5 bis, della l.r. 54/12, il Direttore di Area potrà individuare tale seconda posizione, ai sensi e con il procedimento di cui alla disposizione dell'art. 9, comma 5 bis, della l.r. 54/12.

Si propone inoltre di istituire, per la gestione dei profili spiccatamente contabilistici e di spesa dell'Area, all'interno della Direzione suddetta e con funzioni trasversali all'Area, l'Unità Organizzativa B "Supporto Economico Finanziario".

Si propone altresì di trasferire la U.O. Programmazione Unitaria di Area (FESR FSC) nell’ambito della Direzione Supporto Amministrativo.

Infine, si propone di supportare la Direzione istituenda da una Unità Organizzativa anch’essa di fascia B da denominare "Sedi e Logistica", con il compito di gestire gli spazi delle strutture afferenti all’Area con l’obiettivo di ottimizzare la logistica delle sedi e archivi.

La copertura degli incarichi di direttore delle neo istituite UU.OO. di cui sopra, potrà essere disposta, previa verifica del rispetto del budget d’Area, dopo l’insediamento del Direttore di Direzione e comunque esclusivamente con avvisi rivolti a dirigenti a tempo indeterminato dipendenti dalla Regione e degli enti regionali muniti di professionalità specialistiche.

2) Misure organizzative relative alle Direzioni dell'Area

A fini di efficientamento e valorizzazione delle omogeneità e sinergie, si propongono le seguenti misure organizzative:

a) scorporo dalla Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica, eccessivamente carica di competenze disomogenee e di rilevante dimensione, delle competenze in materia di trasporto, rispetto alle quali si pone come prioritaria l'incombenza dell'adozione del piano regionale e di opere infrastrutturali, con conseguente ridenominazione della Direzione in "Lavori Pubblici, Edilizia e Logistica" e assegnazione alla stessa delle UU.OO. Supporto di Direzione e Ispettorati di Porto, Lavori Pubblici, Edilizia, Edilizia Pubblica, Logistica, Navigazione e Piano Regionale dei Trasporti, con mantenimento dell'incarico di Direttore in capo all'ing. Giuseppe Fasiol, che conserva anche l'incarico di Vice Direttore di Area;
b) istituzione di nuova Direzione, denominata "Infrastrutture e Trasporti", che acquisisce le competenze nello specifico settore dei lavori pubblici costituito dalle infrastrutture stradali e viabilistiche, e alla quale sono assegnate le UU.OO. "Infrastrutture, Strade e Concessioni" e "Mobilità e Trasporti". La copertura dell’incarico in questione potrà essere disposta esclusivamente con avviso rivolto a Dirigenti a tempo indeterminato dipendenti della Regione e degli enti regionali muniti di professionalità specialistica;
c) assegnazione delle competenze attualmente attribuite alla Direzione "Commissioni Valutazioni", che viene soppressa, alla Direzione Ambiente, alla quale sono conseguentemente assegnate le U.O. "Commissioni VAS Vinca e NUVV" e "Valutazione di Impatto Ambientale" fatta eccezione per le competenze in materia di NUVV, che vengono assorbite dalla Direzione Infrastrutture e Trasporti. Conseguentemente la U.O. "Commissioni VAS Vinca e NUVV" viene ridenominata in U.O. "Commissioni VAS e Vinca";
d) assegnazione della U.O. di fascia B “Autorità Ambientale” alla Direzione Ambiente;
e) soppressione della Direzione Operativa con contestuale assegnazione delle sei esistenti U.O. Genio Civile alla Direzione “Difesa del Suolo”, con conseguente accorpamento presso quest'ultima di tutte le funzioni di intervento sul territorio a fini di prevenzione degli eventi naturali interessanti il suolo, prevedendo, contestualmente, l’istituzione anche di un’omologa U.O. A per il territorio provinciale di Venezia, con assegnazione del relativo incarico di direttore a seguito di ordinaria procedura pubblica;
f) accorpamento delle UU.OO. di tipo B "Forestale Est" e "Forestale Ovest" in una nuova U.O. riclassificata in fascia A e denominata U.O. "Forestale", che viene contestualmente costituita, con assegnazione dell’incarico all’attuale Direttore titolare della UO “Forestale Est”, stante la prevalenza delle competenze conservate e in considerazione del fatto che la U.O. “Forestale Ovest” è ad oggi diretta tramite incarico interinale. La Struttura in questione viene collocata presso la Direzione Difesa del Suolo;
g) assegnazione della U.O. Supporto di Direzione dell’attuale Direzione Operativa alla Direzione Difesa del Suolo e ridenominazione in U.O. Attuazione Piano Regionale delle Attività di Cava, con mantenimento dell’incarico in capo all’attuale Direttore;
h) assegnazione alla Direzione Ambiente oltre delle competenze in materia di VAS, VIA e VINCA, in capo alle relative UU.OO. allo scopo assegnate alla Direzione, di quelle relative alla U.O. “Servizio Idrico Integrato e tutela delle acque”, con conseguente scorporo delle competenze predette dalla Direzione Difesa del Suolo;
i) Istituzione di nuova Direzione, denominata "Tutela ambientale ed opere di bonifica a Marghera", che avrà competenza specifica in tema di gestione delle attività di bonifica del territorio di Marghera, anche a livello di tutela ambientale della popolazione e degli insediamenti produttivi ed industriali ivi presenti o che andranno ad insediarsi in futuro. La copertura dell’incarico in questione potrà essere disposta esclusivamente con avviso rivolto a Dirigenti a tempo indeterminato dipendenti della Regione e degli enti regionali muniti di professionalità specialistica. La U.O. “Bonifiche Ambientali e progetto Venezia” viene incardinata sotto l’istituenda Direzione, con conseguente scorporo delle competenze predette dalla Direzione Ambiente;
l) trasferimento della U.O. Formazione, attualmente incardinata presso la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, presso la Direzione "Gestione Post Emergenze Connesse ad Eventi Calamitosi ed Altre Attività Commissariali", con attribuzioni in materia di formazione dei volontari di Protezione Civile in tutti i settori di operatività di quest'ultimi;
m) accorpamento delle funzioni attualmente espletate dalla U.O. “Protezione Civile” e dalla U.O. “AIB e Strutture Periferiche”, attualmente incardinate nella Direzione “Protezione Civile e Polizia Locale”, nella nuova U.O. di fascia A "Protezione Civile e Strutture Periferiche", con assegnazione dell’incarico all’attuale Direttore titolare della UO “Protezione Civile”, stante la prevalenza delle competenze conservate;
n) assegnazione delle competenze in materia di sistema informativo e agenda digitale per l’ambiente e il territorio, fin qui assegnate alla U.O. di fascia B “Sistema informativo Tutela e Sviluppo del Territorio”, unitamente a quelle oggi assegnate alla UO di fascia B "Pianificazione Ambientale, Paesaggistica e RER", ad una istituenda U.O. di fascia A "Pianificazione Ambientale, Paesaggistica e Sistema Informativo", da incardinare nella Direzione "Pianificazione Territoriale" con assegnazione dell’incarico all’attuale direttore titolare della UO “Sistema informativo Tutela e Sviluppo del Territorio”, stante la prevalenza delle competenze conservate;
o) spostamento della U.O. B “Supporto di Direzione” della Direzione “Pianificazione Territoriale” presso la Direzione Supporto Amministrativo;
p) di trasformare la U.O. di tipo B "Risorse strumentali di Area" incardinata nell'Area Tutela e Sviluppo del Territorio" nella U.O. di tipo A denominata "Risorse strumentali di Area - Grandi eventi sportivi", con competenze relative alle manifestazioni sportive implicanti l'esecuzione di lavori pubblici quali, allo stato, i Mondiali di Sci del 2020/2021 e ogni altra analoga manifestazione per la quale siano necessarie opere pubbliche, con mantenimento della titolarità in essere con riferimento alla U.O. B "Risorse strumentali di Area".

3) Le misure di cui ai punti precedenti hanno effetto, anche ai fini dell'espletamento delle procedure di copertura di strutture, dal 1° settembre 2019, fermo restando che gli attuali incarichi rimangono conferiti ai rispettivi titolari fino all’immissione nelle funzioni del nuovo direttore nella nuova struttura, anche se l'immissione sia successiva al 1° settembre 2019 per mancato perfezionamento delle procedure o comunque eventi non dipendenti dall'Amministrazione regionale.

4) Profili finanziari

Le misure organizzative determinano movimentazioni finanziarie rispettose del vincolo del tetto di spesa rappresentato dall'importo del fondo per il trattamento accessorio della dirigenza. La documentata neutralità risulta agli atti della Direzione Organizzazione e Personale;

5) Le misure organizzative di cui alla presente deliberazione con le quali si incide sugli incarichi dirigenziali in essere, oggetto di proroga in forza della deliberazione n. 297/19, prevalgono sulle previsioni di quest'ultima, ferma la cessazione degli incarichi al 31.12.2020.

Le misure organizzative sopra descritte sono riportate nell’Allegato A al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la legge regionale n. 54 del 31.12.2012 e in particolare l'art. 2;

Vista la DGR n. 1014 del 4.7.2017;

delibera

  1. di richiamare le premesse quali parte integrante della presente deliberazione;
  2. di adottare le misure organizzative di cui ai punti 1), 2) e 3) delle premesse, con le decorrenze ivi indicate e riportate nell’Allegato A al presente provvedimento quale parte integrante della presente deliberazione;
  3. di autorizzare la Direzione Organizzazione e Personale a dare attuazione alla presente deliberazione anche per quanto riguarda l'espletamento delle procedure di copertura delle strutture istituite in base a quanto disposto al precedente punto 2);
  4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_869_19_AllegatoA_397372.pdf

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