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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 65 del 18 giugno 2019


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 727 del 04 giugno 2019

Attuazione art. 69 del D.Lgs. n. 82 del 07/03/2005 e art. 15 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. Approvazione dello schema di Accordo tra la Regione del Veneto e gli Enti pubblici richiedenti per l'utilizzo della piattaforma informatica Moodle elearning.regione.veneto.it, sviluppata per fornire servizi per la formazione sul territorio in modalità e-learning, nonchè dei moduli/materiali nella stessa contenuti.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva lo schema di Accordo tra la Regione del Veneto e gli Enti pubblici richiedenti per l’utilizzo della piattaforma informatica Moodle “elearning.regione.veneto.it” sviluppata per fornire servizi di formazione sul territorio in modalità e-learning, nonchè dei moduli formativi/materiali in essa contenuti. 

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

L'aumentata domanda di professionalità, di efficienza e di miglioramento della qualità dei servizi proveniente dalla società civile nei confronti della Pubblica Amministrazione pone in primo piano il tema della formazione del dipendente pubblico e di altri soggetti operanti nel territorio regionale.

Infatti, il valore degli investimenti tecnologici consiste anche nei risultati derivanti dalla fruizione dei servizi erogati e nell’aumento dell’utenza interessata agli stessi.

In tale logica, la collaborazione applicativa fra soggetti pubblici permette la fruizione di progetti che portino dei vantaggi economici, data la gratuità degli stessi, contribuendo alla formazione di reti di collaborazione in un’ottica di governance territoriale.

In particolare, la diffusione di moduli formativi, attraverso l’interscambio fra piattaforme tecnologiche di e-learning (learning management system), favorisce la manutenzione dei contenuti e l’arricchimento formativo attraverso la partecipazione di più soggetti.

Inoltre, l’utilizzo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione - ICT per la formazione lungo tutto l’arco della vita rappresenta un’opportunità per accrescere la qualità della formazione ed estenderne gli accessi al fine della creazione di un sistema di coordinamento e scambio (di esperienze, di prodotti, di risorse, ecc.) che conduca alla riduzione dei costi, costituendo altresì il volano d’innesco di significativi circoli virtuosi nei diversi settori d’intervento della formazione.

Nell’ambito delle dinamiche sopra descritte s’inserisce, in particolare, lo sviluppo dell’Agenda Digitale del Veneto (ADVeneto2020) e delle strategie nazionali/europee che spingono verso la piena realizzazione del potenziale delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione per favorire l’innovazione, la crescita economica, la competitività e il progresso sociale nel suo insieme.

Giova evidenziare al riguardo che l’Agenda Digitale del Veneto (autorizzata con DGR n. 1650 del 07/08/2012 ed aggiornata sino al 2020 con DGR n. 978 del 27/06/2017) delinea gli sviluppi della Società dell’Informazione in ambito regionale, ponendosi l’obiettivo di sostenere un processo ampio di innovazione e di crescita del territorio veneto attraverso le tecnologie digitali (a livello sociale, culturale ed economico), in linea col contesto di riferimento europeo e nazionale.

Si evidenzia, al riguardo, che tra gli strumenti a disposizione per il miglior perseguimento dei predetti obiettivi può certamente annoverarsi anche l’attivazione di specifiche collaborazioni tecnico/scientifiche con altre Amministrazioni. Nell’ambito dei propri compiti istituzionali, infatti, la Regione del Veneto ha previsto forme di cooperazione con altri Enti, dirette a fornire competenze nuove e complementari per disciplinare lo svolgimento di attività di comune interesse.

A fronte dello scenario delineato in termini sia di policy europee e nazionali, sia di situazione di attuale sviluppo/diffusione della Società dell’Informazione in Veneto, la Regione, con la propria Agenda Digitale, ha inteso dunque perseguire una strategia di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile del Veneto attraverso le tecnologie digitali.

Le finalità dell’ADVeneto2020 si traducono altresì nell’impegno affinché le tecnologie digitali possano favorire l’accesso di un maggior numero di cittadini ad informazioni, contenuti e servizi, anche a beneficio di quei soggetti che altrimenti ne risulterebbero esclusi: ciò al fine di dare stimolo all’inclusione sociale nonché alle dinamiche di partecipazione attiva della società civile alla vita pubblica.

Si evidenzia infatti che, proprio nell’attuale momento storico in cui la Pubblica Amministrazione avverte una reale presa di coscienza della necessità di un cambiamento profondo delle proprie logiche di gestione interna, di relazione tra Enti e con cittadini/imprese (a fronte, da un lato, di una situazione di risorse scarse e, dall’altro lato, di spinte alla semplificazione, trasparenza, efficienza e buon governo), l’Agenda Digitale del Veneto non può non porsi l’obiettivo di agire affinché le tecnologie digitali accompagnino e sostengano il cambiamento in atto all’interno della Pubblica Amministrazione.

A tal proposito, l'Amministrazione regionale ha sviluppato ed ha già in uso, al suo interno, un sistema di distance education in modalità e-learning finalizzato all'erogazione di formazione sul territorio veneto. Numerosi Enti locali del territorio hanno manifestato interesse ad instaurare rapporti collaborativi con l’Amministrazione regionale mirati all’utilizzo della piattaforma di web learning della Regione del Veneto “elearning.regione.veneto.it” e dei materiali/moduli formativi in essa contenuti, allo scopo di effettuare attività formative destinate ai propri utenti (ad es. dipendenti, studenti, etc.) secondo un sistema di distance education.

Ciò rende opportuna la formalizzazione di uno specifico schema di Accordo tra la Regione del Veneto e gli Enti eventualmente richiedenti, in attuazione dell’art. 69 del "Codice dell'Amministrazione Digitale" - D.Lgs. n. 82 del 07/03/2005 e ss.mm.ii., il quale prevede il riuso da parte delle Pubbliche Amministrazioni dei programmi informatici di proprietà di queste ultime. Il riuso consente di ottenere maggiore possibilità d'interoperabilità e cooperazione tra le Amministrazioni garantendo, nel contempo, risparmi in termini economici.

Allo scopo di dare concreta attuazione alle finalità sopra descritte, la Regione del Veneto intende mettere a disposizione degli Enti pubblici del territorio veneto che ne facciano formale richiesta la piattaforma Moodle “elearning.regione.veneto.it” nonchè i moduli formativi/materiali in essa contenuti.

Per realizzare concretamente tale iniziativa risulta necessario che la Regione del Veneto e ciascun Ente richiedente regolino i reciproci rapporti mediante la stipulazione di un Accordo di collaborazione ai sensi dell’articolo 15 della Legge n. 241/1990, il quale consente alle Pubbliche Amministrazioni di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività d’interesse comune.

Tale Accordo, il cui schema si approva quale Allegato A, costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e andrà a disciplinare i rapporti intercorrenti tra la Regione del Veneto e gli Enti richiedenti in tema di utilizzo della piattaforma regionale di web learning - “elearning.regione.veneto.it” e dei materiali/moduli formativi in essa presenti.

Alla luce di quanto sopra, si incarica il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale dell’esecuzione del presente provvedimento, con particolare riferimento alla sottoscrizione degli Accordi con gli Enti pubblici richiedenti nonché dell’adozione di tutti gli atti connessi e consequenziali, necessari all’attuazione del presente atto.

Si dà infine atto che, anche ai sensi della Legge Regionale n. 1/2011, la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

- RICHIAMATO l’art.15 della Legge n. 241 del 1990 e ss.mm.ii;

- VISTO il D.Lgs. n. 82/2005 “Codice dell'Amministrazione Digitale - CAD”, in particolare l’art. 69;

- VISTA la DGR n. 978 del 27/06/2017 che ha approvato il documento programmatico denominato "Linee Guida dell'Agenda Digitale del Veneto - ADVeneto2020", in attuazione della DGR n. 1299 del 16/08/2016, della DGR 102 del 31/01/2017 e della DGR n. 161 del 14/02/2017;

- VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012;

- VISTO l’articolo 23 del D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013.

delibera

  1. le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  1. di autorizzare, in attuazione dell’art. 69 del D.Lgs. n. 82 del 07/03/2005 e ss.mm.ii., la concessione all’utilizzo agli Enti pubblici del territorio veneto eventualmente richiedenti della piattaforma Moodle “elearning.regione.veneto.it” della Regione del Veneto, nonchè dei moduli formativi/materiali in essa contenuti;
  1. di approvare pertanto, quale parte integrante e costitutiva del presente provvedimento, lo schema di Accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e gli Enti richiedenti ex art. 15 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. (Allegato A);
  1. di incaricare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale dell’esecuzione del presente provvedimento, con particolare riferimento alla sottoscrizione degli Accordi con ciascun Ente eventualmente richiedente nonché dell’adozione di tutti gli atti connessi, consequenziali e comunque necessari all'attuazione del presente atto;
  1. di dare atto, anche ai sensi della Legge Regionale n. 1/2011, che il presente atto non comporta oneri a carico della Regione del Veneto;
  1. di dare altresì atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_727_19_AllegatoA_395896.pdf

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