Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 59 del 04 giugno 2019


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 666 del 21 maggio 2019

Progetto regionale di catalogazione dei manoscritti Nuova Biblioteca Manoscritta (NBM). Approvazione dello schema di convenzione con il Ministero per i Beni e le Attività culturali - Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e le informazioni bibliografiche. L.R. 5.9.1984, n. 50. D. lgs. 22.1.2004, n. 42.

Note per la trasparenza

Con questa delibera si intende approvare uno schema di convenzione con il Ministero per i Beni e le Attività culturali – Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e le informazioni bibliografiche per il periodico riversamento dei dati del progetto regionale di catalogazione Nuova Biblioteca Manoscritta (NBM) nella banca dati nazionale Manusonline.

L'Assessore Elisa De Berti per l'Assessore Cristiano Corazzari, di concerto con il Vicepresidente Gianluca Forcolin, riferisce quanto segue.

Il Veneto è stato un centro importantissimo di produzione e circolazione libraria fin dal Medioevo, tanto da diventare con l’avvento della stampa e l’attività editoriale di Manuzio la capitale europea del libro. Di tutto il patrimonio librario quello manoscritto è non solo la parte più preziosa, ma anche quella che ne documenta storia ed evoluzione in modo peculiare. Questa consapevolezza ha sollecitato la Regione del Veneto ad occuparsene con particolare attenzione avviando, con DGR n. 1256 del 30 aprile 2003, un pionieristico progetto di catalogazione online dei manoscritti conservati nelle biblioteche venete o appartenenti all’area storico-culturale veneta denominato Nuova Biblioteca Manoscritta (NBM). La direzione scientifica veniva affidata all’Università Ca’ Foscari - Dipartimento di Studi Umanistici e la realizzazione delle catalogazioni ad una rete sempre più ampia di biblioteche conservative del Veneto, incluse le due nazionali (Biblioteca Marciana di Venezia e Biblioteca Universitaria di Padova). Nuova Biblioteca Manoscritta infatti, che conta attualmente oltre 51.000 schede e 100.000 immagini, costituisce una delle più importanti basi dati italiane ed europee in materia: oltre alle biblioteche venete, vi hanno aderito prestigiosi progetti nazionali quali “MaGI Manoscritti Greci d’Italia”, catalogo in linea dei manoscritti greci conservati nelle biblioteche del nostro paese, “LeSUV Libri e Scritture dell’Umanesimo veneto del Quattrocento” e “SMM Catalogo dei Manoscritti di San Michele di Murano”. NBM è inoltre entrata a far parte dei portali Europeana, CulturaItalia, CERL (Consortium of European Research Libraries) e, dal 2013, della Biblioteca Digitale / Archivio a lungo termine della Bayerische Staatsbibliothek di Monaco di Baviera.

Giova sottolineare che l’iniziativa in oggetto risulta in linea con gli obiettivi dell’Agenda Digitale del Veneto (autorizzata con DGR n. 1650 del 07/08/2012) la quale ha delineato, per il periodo 2013-2015, gli sviluppi della Società dell’Informazione in ambito regionale, ponendosi l’obiettivo di sostenere un processo ampio di innovazione e di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile del territorio attraverso le tecnologie digitali (a livello sociale, culturale ed economico), in linea col contesto di riferimento europeo (Digital Agenda 2010) e nazionale (cd. "Decreto Crescita 2.0").

A tal proposito, con DGR n. 1299 del 16/08/2016 è stato approvato il percorso per l'aggiornamento (sino al 2020) di tale documento programmatico. Il nuovo documento strategico sul “digitale” della Regione del Veneto - ADVeneto2020 - è stato infine approvato con DGR n. 978 del 27/06/2017.

In particolare, l’ADVeneto2020, al fine di attuare la strategia regionale per lo sviluppo della società e dell’economia digitale, contempla - tra i 10 “ecosistemi verticali” (ambiti tematici prioritari) da cui risulta strutturata - anche il “patrimonio culturale”. La valorizzazione del patrimonio culturale trova infatti punti di contatto e potenziale sinergia con tutti i temi dell’Agenda Digitale divenendone oggetto e soggetto trasversale.Il valore scientifico del progetto determina sempre nuove richieste di collaborazione, tra le quali merita particolare attenzione quella dell’ICCU.   

Con nota prot. 197 del 31 gennaio 2018, pervenuta al protocollo regionale il 10 dicembre al n. 503003, il Ministero per i Beni e le Attività culturali - Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e le informazioni bibliografiche (ICCU) proponeva alla Regione del Veneto di rendere visibili i dati presenti in NBM anche attraverso il sito nazionale dedicato ai manoscritti denominato Manusonline (MOL). Nella nota veniva rilevato che i preziosi dati raccolti nel sito regionale ne risulterebbero valorizzati e di conseguenza anche lo straordinario patrimonio librario conservato nel Veneto, così come si comunicava che le spese per il riversamento dei dati sarebbero state a carico dell’ICCU.

Dopo aver acquisito il parere favorevole a proseguire i contatti in questo senso da parte dell’Università Ca’ Foscari - Dipartimento di Studi Umanistici, incaricata della direzione scientifica del progetto NBM, la Regione dava una disponibilità di massima all’avvio della collaborazione demandando alle competenti strutture regionali la definizione degli aspetti tecnici e amministrativi dell’accordo (nota dell’Assessore Corazzari del 12 marzo 2018, prot. n. 92691).

Con successiva nota del 3 ottobre 2018, prot. n. 401683 del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport veniva trasmessa all’ICCU una proposta di schema di convenzione, che l’ICCU valutava conforme alle sue esigenze (nota del 23 ottobre 2018, prot. n. 1344, acquisita al prot. reg. il 23/10/2018 con n. 430606).

In seguito sono stati presi i necessari contatti con la Direzione ICT e Agenda digitale per la realizzazione delle operazioni di riversamento. Sembra perciò ora opportuno approvare detto schema di convenzione di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per gli indubbi vantaggi di visibilità e prestigio per la Regione senza oneri aggiuntivi a suo carico.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il “Codice dei Beni culturali e del Paesaggio” D. Lgs. n. 42/2004, in particolare gli artt. 1 e 6;

VISTA la legge regionale 5 settembre  1984 n. 50, ed in particolare l’art. 23;

VISTO             il protocollo d’intesa sottoscritto tra il Ministero per i Beni e le Attività culturali e il Presidente della Giunta Regionale del Veneto, n. 11909 del 23 settembre 2008, art. 7;

VISTA la DGR n. 2364 del 4 agosto 2009 “Tutela e valorizzazione del patrimonio librario e sviluppo dei sistemi bibliotecario e archivistico. Collaborazioni con la Biblioteca Nazionale Marciana e l’Università Ca’ Foscari di Venezia”;  

VISTE le note del Ministero per i Beni e le Attività culturali - Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e le informazioni bibliografiche, prot. 197 del 31 gennaio 2018, pervenuta al protocollo regionale il 10 dicembre al n. 503003 e prot. n. 1344 del 23 ottobre 2018, acquisita al prot. regionale il 23 ottobre 2018 con n. 430606;

VISTO l’art. 2 co. 2 della Legge regionale 31.12.2012, n. 54 come modificato dalla Legge regionale 17.05.2016, n. 14;

delibera

  1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, quanto riportato in premessa;
  2. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, l’Allegato A “Schema di convenzione tra la Regione del Veneto – Giunta Regionale e il Ministero per i Beni e le Attività culturali – Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni bibliografiche (ICCU) per la catalogazione e la valorizzazione del patrimonio manoscritto del Veneto”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di dare atto che alla sottoscrizione della convenzione di cui al precedente punto 2. per la Regione del Veneto procederà il Presidente o suo delegato;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.i.;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_666_19_AllegatoA_395135.pdf

Torna indietro