Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Formazione professionale e lavoro
Deliberazione della Giunta Regionale n. 394 del 02 aprile 2019
Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020. Asse 1 - Occupabilità. Approvazione dell'Avviso pubblico "Lo sviluppo delle competenze degli operatori del settore delle costruzioni - Anno 2019" e della Direttiva per la presentazione di proposte progettuali in attuazione al Protocollo d'Intesa tra la Regione del Veneto e l'Associazione Nazionale Costruttori Edili del Veneto, di cui alla DGR n. 286 del 19/03/2019.
Con il presente provvedimento si approva l’Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per la realizzazione di interventi che consentano agli operatori del sistema delle costruzioni di far fronte alle sfide poste dalle trasformazioni in atto nel settore. Si approva, inoltre, la Direttiva che definisce le caratteristiche, le finalità degli interventi e le modalità di presentazione dei progetti e si determina l’ammontare massimo delle correlate obbligazioni di spesa nonché le risorse finanziarie a copertura. Il provvedimento non assume impegni di spesa ma ne avvia la procedura.
L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.
Il Rapporto congiunturale delle costruzioni del Veneto dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) del 2018 stima un nuovo ciclo pluriennale positivo per il comparto edile, con una crescita del 2% dei livelli produttivi che interessa il territorio regionale. Lo stesso rapporto registra inoltre che gli investimenti in manutenzione straordinaria sono passati da rappresentare il 25,2% del 2006 al 39% del 2017 e che il comparto dell’edilizia abitativa del Veneto è passato dal 30% degli investimenti in costruzioni nel 2006, al 18% nel 2017.
I cambiamenti intervenuti negli ultimi anni, dovuti sia agli effetti della crisi economica sia all’introduzione di nuovi materiali e tecnologie, hanno infatti evidenziato come la competizione attuale e futura sarà determinata dal fattore conoscenza: diventano quindi elementi chiave la formazione, la professionalità e l’adeguamento continuo ai mutamenti. Le costruzioni in Veneto rappresentano l’8,8% del PIL regionale e il 6,1% degli occupati e sono forti le richieste di inserimento dei giovani in edilizia per vincere le nuove sfide digitali del 4.0.
Per sostenere le prospettive di crescita è pertanto necessario puntare sulla riqualificazione degli operatori attraverso l’introduzione di nuove competenze per consentire loro di far fronte alle sfide poste dalle trasformazioni in atto nel settore delle costruzioni a livello di materiali, modelli organizzativi, tecnologie e tecniche di progettazione-gestione-esecuzione.
A seguito di un rapporto di confronto con l’Associazione Nazionale Costruttori Edili del Veneto (ANCE Veneto), la Giunta regionale ha approvato uno schema di Protocollo d’Intesa con deliberazione n. 286 del 19 marzo 2019.
Tale Protocollo definisce il ruolo di ciascuno dei due sottoscrittori e rimanda ad un successivo provvedimento di Giunta regionale l’adozione degli strumenti di dettaglio e l’approvazione della Direttiva per la presentazione dei progetti formativi.
Con il presente provvedimento si intende finanziare un’iniziativa regionale volta a realizzare interventi di diffusione e sviluppo delle competenze degli operatori del settore delle costruzioni, che siano immediati e facilmente cantierabili anche se rivolti a utenza vasta e non predeterminabile.
Per tale iniziativa si è impegnata anche ANCE Veneto con un importante cofinanziamento: le risorse ad essa complessivamente destinate ammontano ad Euro 500.000,00 e sono ripartite come segue:
L’intervento regionale sarà finanziato attraverso il Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Sociale Europeo (FSE) 2014-2020.
Si riporta di seguito lo schema relativo agli ambiti di riferimento del POR FSE 2014/2020:
Asse
1 – Occupabilità
Obiettivo tematico
8 – Promuovere un’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori.
Priorità di investimento
8.v – Adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti.
Obiettivo specifico POR
4 – Favorire la permanenza al lavoro e la ricollocazione dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi.
Risultato atteso Accordo di Partenariato
RA 8.6 – Favorire la permanenza al lavoro e la ricollocazione dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi.
Risultati attesi
Aumentare il livello di qualificazione del personale delle imprese e del livello di innovazione e competitività delle stesse con particolare attenzione all’avvio di progetti e interventi di restyling, di ricerca e sviluppo su nuovi prodotti, di processi di internazionalizzazione, di riqualificazione del personale in funzione di nuove tecnicalità e efficientamento dei processi di produzione e di vendita.
Diminuire il numero di lavoratori espulsi dal mercato del lavoro e il numero delle imprese in crisi aziendale accertata o prevista con particolare attenzione alla individuazione e promozione di nuovi prodotti/servizi, all’adozione di nuove tecnologie, allo sviluppo di nuove competenze e alla ristrutturazione di processi e sistemi produttivi.
Azioni
4.1 – Azioni di formazione continua (anche attraverso modalità innovative) finalizzate a sostenere l’adattabilità e l’innalzamento delle competenze dei lavoratori e degli imprenditori e il rafforzamento e la diversificazione delle conoscenze anche in settori e processi ad elevata complessità tecnica e innovatività.
Indicatori di risultato
CR07 – partecipanti che godono di una migliore situazione sul mercato del lavoro entro i sei mesi successivi alla fine della loro partecipazione all’intervento.
Indicatori di realizzazione
CO05 – i lavoratori, compresi i lavoratori autonomi.
Possono presentare progetti i soggetti iscritti nell’elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 (“Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati”) per l’ambito della formazione continua e i soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per l’ambito di riferimento ai sensi della DGR n. 359 del 13/02/2004 e successive modifiche ed integrazioni di cui alla DGR n. 4198 del 29/12/2009 e alla DGR n. 2120 del 30/12/2015.
Le procedure e i criteri di valutazione dei progetti presentati vengono individuati in coerenza con i criteri di selezione già esaminati ed approvati nella seduta del Comitato di Sorveglianza del 30 giugno 2015 del POR FSE 2014/2020.
Anche a seguito del confronto con ANCE Veneto, si è ritenuto che gli interventi previsti dalla presente iniziativa dovessero essere volti allo sviluppo di competenze degli operatori del settore attraverso modelli di carattere informativo e di diffusione della consapevolezza. Per questa ragione, in luogo delle consuete tipologie di carattere formativo rivolte ad una precisa platea di aziende partner di progetto fin dalla sua costruzione, si è stabilita, anche in via sperimentale, l’articolazione di progetti di carattere seminariale rivolti ad una utenza vasta e non predeterminabile.
Tale modello è ulteriormente supportato dal carattere settoriale della politica in costruzione. Pertanto gli strumenti previsti dalla presente iniziativa, in quanto miranti allo sviluppo delle competenze degli operatori e dei tecnici collaboratori del settore edile, si caratterizzano per il fatto di perseguire finalità di interesse generale contribuendo allo sviluppo dell’intero sistema regionale delle costruzioni. Tali strumenti, pertanto, non contribuendo a generare un diretto vantaggio competitivo per le singole aziende, non sono rilevanti ai fini della disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato.
Si propongono pertanto all’approvazione della Giunta regionale l’Avviso pubblico “Lo sviluppo delle competenze degli operatori del settore delle costruzioni - Anno 2019” (Allegato A) e la Direttiva di riferimento per la presentazione dei progetti (Allegato B), parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, per un importo complessivo di Euro 300.000,00 a valere sull’Asse 1 – Occupabilità del POR FSE 2014-2020.
La copertura finanziaria delle obbligazioni da assumersi in relazione alle attività di cui al presente provvedimento dovrà essere assicurata dalla dotazione di cui al POR FSE 2014/2020, codice di programma 2014IT05SFOP012 approvato con Decisione Comunitaria C(2014), 9751 final del 12/12/2014, nell’ambito dell’Asse 1 – Occupabilità – Obiettivo Tematico 8 - Priorità d’investimento 8.v – Obiettivo Specifico 4.
Nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa, per un importo massimo di complessivi Euro 300.000,00, saranno assunte sul Bilancio regionale di previsione pluriennale 2019-2021, approvato con L.R. n. 45 del 21/12/2018, nei seguenti termini massimi:
Esercizio di imputazione 2019 - Euro 285.000,00 di cui:
Esercizio di imputazione 2020 – Euro 15.000,00 di cui:
Qualora i tempi di esecuzione dei provvedimenti d’impegno di spesa non fossero compatibili con il cronoprogramma sopra esposto, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione potrà prevedere le opportune modifiche.
Le domande di ammissione al finanziamento e i relativi allegati dovranno pervenire con le modalità previste dalla Direttiva (Allegato B) entro e non oltre le ore 13,00 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto, pena l’esclusione. Qualora la scadenza dei termini di presentazione dei progetti coincidesse con una giornata prefestiva o festiva il termine sarà posticipato al primo giorno lavorativo successivo.
La valutazione dei progetti che perverranno sarà effettuata da una Commissione di valutazione appositamente nominata dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio atto.
Conformemente a quanto previsto dalla DGR n. 670 del 28/04/2015 “Approvazione documento “Testo Unico dei Beneficiari” Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020”, punto D “Aspetti finanziari” – “Procedure per l’erogazione dei contributi”, con la presente Direttiva si dispone che la gestione finanziaria dei progetti preveda l’erogazione di una prima anticipazione per un importo del 70%, esigibile nel corso del 2019, anziché del 40%. E’ inoltre prevista l’erogazione di pagamenti intermedi per il 25% del totale nel corso dell’esercizio 2019, così come il versamento del saldo residuo del 5%, previa rendicontazione della spesa, nell’anno 2020.
Si propone di demandare al Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l’approvazione di tutta la modulistica relativa alla presente iniziativa, l’assunzione dei decreti di impegno, nonché di definire, qualora necessario, modifiche o integrazioni alle disposizioni per la gestione delle attività e per la procedura di erogazione delle somme.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTI:
delibera
(seguono allegati)
Torna indietro