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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 25 del 15 marzo 2019


Materia: Mostre, manifestazioni e convegni

Deliberazione della Giunta Regionale n. 214 del 08 marzo 2019

Candidatura delle Città di Milano e di Cortina d'Ampezzo ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026. Approvazione dei Templates delle Garanzie.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, facendo seguito all'approvazione, da parte del CIO, della Candidatura italiana e alla sottoscrizione del Protocollo di Intesa, approvato con precedenti deliberazioni di Giunta Regionale n.1520/2018 e n. 1611/2018 e sottoscritto in data 5 novembre 2018 tra Regione del Veneto, Regione Lombardia, Città di Milano e di Cortina d'Ampezzo e dal CONI, che ha dato avvio alle attività finalizzate alla presentazione del Dossier di Candidatura, si procede all'approvazione dei Templates delle garanzie che ogni soggetto istituzionale coinvolto dovrà sottoscrivere e far pervenire al Comitato Olimpico Internazionale entro il 12 aprile 2019.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

Con precedente deliberazione di Giunta regionale n. 1520 del 22 ottobre 2018, a chiusura della fase di Dialogo, ed all'esito della selezione da parte del CIO delle città di Milano e di Cortina d'Ampezzo, assieme alle città di Stoccolma e Calgary, quali città ammesse alla successiva fase di Candidatura per l'organizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026, la Regione del Veneto ha approvato lo schema di Protocollo d'intesa per disciplinare i rapporti con la Regione Lombardia, la Città di Cortina d'Ampezzo, la Città di Milano e il CONI, inerenti le fasi e le attività da porre in essere e necessarie per l'utile svolgimento della fase di Candidatura.

In particolare, il Protocollo d'Intesa definisce le finalità perseguite e le funzioni da svolgere da parte dei Soggetti coinvolti, nonché le necessarie misure organizzative, prevedendo, in particolare, la costituzione di un Comitato di Indirizzo, composto dai Presidenti della Regione del Veneto e della Regione Lombardia e dai Sindaci dei Comuni di Cortina d'Ampezzo e di Milano e dal Presidente del CONI o loro rispettivi delegati, nonché l'attivazione di appositi Gruppi tematici.

Con riguardo agli adempimenti relativi all'ambito territoriale inerente la collocazione delle Venues competitive, la medesima deliberazione n. 1520/2018 ha previsto di affidare il coordinamento di tutte le attività connesse al Processo di Candidatura al dott. Maurizio Gasparin, Direttore dell'Area Programmazione e Sviluppo Strategico, prevedendo il supporto dei Dirigenti regionali di volta in volta coinvolti nelle varie attività da porre in essere.

Con successiva deliberazione di Giunta regionale n. 1611 del 30 ottobre 2018, è stato approvato il testo definitivo del Protocollo di Intesa, che dispone, secondo gli accordi intervenuti tra le Parti, la modifica dell'articolo 4 del Protocollo di Intesa originario, prevedendo la nuova figura del Comitato Esecutivo di Coordinamento (CEC) con sede a Milano e composto da rappresentanti designati dalle Parti, nonché alcune modifiche di coordinamento agli Allegati 3 e 4 del Protocollo di Intesa, denominati rispettivamente "Proposta di costituzione dei Gruppi per l'elaborazione del Dossier di Candidatura Milano-Cortina 2026" e "Struttura Budget di Candidatura".

Si è proceduto, quindi, a dare avvio all'iter per l'apposizione della firma digitale da parte dei Enti coinvolti, conclusasi, in data 5 novembre 2018, con la sottoscrizione formale del Protocollo di Intesa e il conseguente avvio delle attività finalizzate ad attuare il Piano di azioni inerente la Fase di Candidatura.

Con deliberazione 101/CR del 22 ottobre 2018 e successiva deliberazione di Giunta regionale n. 1646 del 12 novembre 2018 si è proceduto ad un primo stanziamento di euro 500.000,00 a valere sui capitoli dedicati al Programma regionale per la promozione dei Grandi Eventi, nel quale è stata inserita l'organizzazione dei Giochi Olimpici, dando avvio all'iter procedurale di aggiornamento del quadro economico destinato a tale Programma, nelle more della definizione compiuta del Budget finanziario da destinare alla Fase di Candidatura e da adottarsi da parte dei Soggetti interessati.

In attuazione di quanto previsto dall'articolo 4 del succitato Protocollo d'intesa, nella seduta del Comitato di Indirizzo in data 8 novembre 2018, le Parti hanno approvato il Budget finanziario dettagliato da destinare alla fase di Candidatura, facendo seguito all'invio dell'Ipotesi di Budget al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) in data 30 ottobre 2018, come previsto nel Processo di Candidatura.

Conseguentemente con successiva deliberazione di Giunta regionale n. 1904 del 19 dicembre 2018 è stato approvato il suddetto budget finanziario nonché il relativo piano di riparto tra la Regione del Veneto e gli altri Enti interessati dell'Area Dolomitica (Comune di Cortina d'Ampezzo, Provincia autonoma di Trento e Provincia autonoma di Bolzano), unitamente ai Format della Prima parte delle Garanzie, a firma del Presidente della Giunta regionale, da allegare al Dossier di Candidatura.

Con propri distinti provvedimenti, ciascuna delle altre Parti interessate dell'Area Dolomitica ha, a sua volta, approvato tale budget e i Format delle garanzie a firma dei rispettivi rappresentanti istituzionali.

Conclusasi tale prima fase della Candidatura con la formale trasmissione in data 11 gennaio 2019 del Dossier di Candidatura al CIO, corredato dalle suddette Garanzie debitamente firmate, si rende necessario dar corso con urgenza al successivo adempimento previsto dal Dossier di Candidatura, rappresentato dalla sottoscrizione e dalla formale trasmissione, entro il 12 aprile 2019, della Seconda Parte delle garanzie, che evidenziano l'impegno a sostenere lo svolgimento dei Giochi sotto vari profili, economici, infrastrutturali, di accessibilità, di sicurezza, di rispetto delle normative olimpiche etc..

I Templates di tali garanzie sono stati predisposti dall'ufficio legale del CONI e sottoposti alla verifica preventiva da parte del CIO e costituiranno oggetto di successiva ratifica da parte del Comitato esecutivo di Coordinamento.

Tra questi Templates ve ne sono alcuni che devono essere sottoscritti da ciascuna delle parti che sostiene il processo di candidatura e quindi anche dalla Regione del Veneto; ci si riferisce in particolare alle Garanzie contrassegnate con i codici G2.1, G2.5, G2.6, G2.9 e G.2.16, come indicato nel Questionario di Candidatura.

I testi dei suddetti Templates devono essere firmati dal Presidente della Giunta regionale nella versione inglese ma, per comodità e maggiore comprensione dei relativi contenuti, vengono portati all'attenzione della Giunta regionale anche nella versione italiana (Allegati A, A1, B, B1, C, C1, C 2, C3, D, D1, E, E1).

La garanzia G2.1 di cui all'Allegato A e A1 riguarda il supporto all'organizzazione dei Giochi e dovrà essere sottoscritta dal Governo italiano, delle Regioni Veneto e Lombardia, nonché dalle altre città che ospitano i Giochi, per quanto di rispettiva competenza.

Per quanto concerne la garanzia G2.5 Finance, riportata nell'Allegato B e B1, la stessa viene sottoscritta dalla Regione del Veneto e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano a garanzia degli investimenti che i Comuni interessati svolgeranno sulle proprie Venues che ospiteranno discipline di gara e per la realizzazione dei villaggi olimpici. Ciò in attuazione del più generale criterio di ripartizione degli importi economici da sostenere, in relazione alla Candidatura, tra i soggetti istituzionali afferenti l'Area dolomitica ed individuato, con la succitata Deliberazione di Giunta regionale n. 1904 del 19 dicembre 2018 nel numero di discipline olimpiche ospitate presso le rispettive Venues territoriali.

In particolare, con la predetta Garanzia G2.5, la Regione del Veneto garantisce gli investimenti che il Comune di Cortina d'Ampezzo si impegna ad effettuare per la realizzazione dell'impianto di Bob e del Villaggio Olimpico, nonché per le spese di investimento che riguardano la Cerimonia di Chiusura, che si terrà all'Arena di Verona. La medesima garanzia dovrà essere sottoscritta dal Comune di Cortina d'Ampezzo e dal Comune di Verona; analogamente, per quanto riguarda le spese di investimento relative alle Venues collocate nei territori delle Province autonome di Trento e di Bolzano, la garanzia dovrà essere firmata da queste ultime.

In relazione al Template G2.6 Transport Infrastructures, riportato negli Allegati C e C1, C2 e C3, la garanzia dovrà essere sottoscritta, oltre che dalla Regione del Veneto, anche da RFI, in quanto soggetto che realizzerà le infrastrutture di trasporto indicate nel Dossier di Candidatura, in particolare per la tratta ferroviaria Brescia-Padova e per collegamento Venezia Aeroporto-Mestre.

Infine, la garanzia G2.9 riguarda l'accessibilità e si riferisce al rispetto degli standard previsti dalla normativa italiana e internazionale da applicare ai Giochi Paralimpici, mentre la garanzia G.2.16 riguarda il finanziamento degli stessi Giochi Paralimpici.

Ai testi dei suddetti Templates potranno essere apportate modifiche ritenute necessarie per una miglior tutela degli interessi coinvolti, sulla base di accordi intervenuti in sede di Comitato esecutivo di Coordinamento o a seguito di successive interlocuzioni con il CIO.

Con successivi accordi tra la Regione del Veneto e gli altri Soggetti interessati verranno definite le modalità e i criteri per il riparto e l'assunzione dei rispettivi impegni finanziari, anche per quanto riguarda la gestione finanziaria degli impianti nella fase "Post Olimpica".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE la vigente Carta Olimpica e l'Agenda Olimpica 2020;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 357 del 21 marzo 2018;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 635 del 8 maggio 2018;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 905 del 19 giugno 2018;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n.1520 del 22 ottobre 2018;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 1611 del 30 ottobre 2018;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 1646 del 12 novembre 2018;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 1904 del 19 dicembre 2018

delibera

1.      di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di approvare i Templates delle Garanzie G2.1, G2.5, G2.6, G2.9 e G.2.16, che dovranno essere firmate dalla Regione del Veneto e trasmesse al CIO entro il 12 aprile 2019, i cui testi sono riportati negli Allegati A, A1, B, B1, C, C1, C2, C3, D, D1, E, E1 al presente provvedimento;

3.      di prendere atto che ai testi dei suddetti Templates potranno essere apportate modifiche ritenute necessarie per una miglior tutela degli interessi coinvolti, sulla base di accordi intervenuti in sede di Comitato esecutivo di Coordinamento o a seguito di successive interlocuzioni con il CIO;

4.      di autorizzare, altresì, il Presidente, o suo delegato, alla sottoscrizione delle suddette Garanzie G2.1, G2.5 G2.6, G2.9 e G.2.16, in relazione alle quali la Regione del Veneto figura tra i soggetti firmatari;

5.      di dare atto che, con successivi accordi tra la Regione del Veneto e gli altri Soggetti interessati, verranno definite le modalità e i criteri per il riparto e l'assunzione dei rispettivi impegni finanziari, anche per quanto riguarda la gestione finanziaria degli impianti nella fase "Post Olimpica";

6.      di incaricare il Direttore dell'Area Programmazione e Sviluppo Strategico del coordinamento delle attività connesse al presente provvedimento;

7.      di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Regionale, omettendo gli Allegati A, A1, B, B1, C, C1, C2, C3, D, D1, E, E1, i quali sono consultabili presso gli Uffici dell'Area Programmazione e Sviluppo Strategico.

Allegati (omissis)

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