Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 9 del 29 gennaio 2019


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2016 del 28 dicembre 2018

HOPE (Hospitals for eurOPE) Exchange Programme anno 2019. Conferenze: "HOPE Liaison Officers Meeting". Venezia 22 novembre 2018. "HOPE National Coordinators Meeting", Venezia 23 novembre 2018. DGR n. 1683 del 15/09/2014. DGR n. 1157 del 7/08/2018.

Note per la trasparenza

Con il presente atto, nell’ambito della partecipazione del Veneto alle attività della Rete HOPE (Hospitals for eurOPE) - European Hospital and Healthcare Federation, quale Regione Capofila in rappresentanza di tutte le Regioni e Province Autonome, si approvano le Conferenze  “HOPE Liaison Officers Meeting” e “HOPE National Coordinators Meeting” organizzate dalla Rete HOPE con la collaborazione della Regione del Veneto e il supporto tecnico della Fondazione Scuola di Sanità Pubblica – SSP. I due meeting, finalizzati ad avviare i lavori di HOPE Exchange Programme edizione 2019, si sono svolti a Venezia presso Palazzo Molin sede degli uffici dell’Area Sanità e Sociale, rispettivamente il giorno 22 e il giorno 23 novembre 2018. Si assegna alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica – SSP il finanziamento di euro 3.129,25, a titolo di rimborso delle spese sostenute per la realizzazione delle conferenze, attinto dai finanziamenti della GSA anno 2018, da erogarsi per il tramite dell’Azienda Zero.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

HOPE, la European Hospital and Healthcare Federation - Hospitals for eurOPE, è una partnership europea senza scopo di lucro, creata nel 1966 in rappresentanza di associazioni ospedaliere e sanitarie pubbliche e private e di fornitori di servizi ospedalieri, sanitari e socio-sanitari. Attualmente si compone di 37 organizzazioni provenienti dagli Stati membri dell'Unione Europea, dalla Svizzera e dalla Repubblica di Serbia, coprendo quasi l'80% dei soggetti erogatori delle cure ospedaliere e operando anche nel settore socio-sanitario.

La mission di HOPE è il miglioramento della salute dei cittadini europei e il raggiungimento di uno standard qualitativo elevato e uniforme delle cure ospedaliere su tutto il territorio dell’Unione Europea; la Rete promuove l'efficienza, l'efficacia e l'umanità nell'organizzazione e nel funzionamento delle strutture sanitarie e delle prestazioni sanitarie erogate.

HOPE svolge, in particolare, le seguenti attività:

  • formula proposte alle Istituzioni dell'Unione Europea in materia ospedaliera e sanitaria;
  • elabora informazioni sulla pianificazione e sulla gestione dei servizi ospedalieri e dei sistemi sanitari, per supportare i suoi membri sulle tematiche relative agli standard di prestazione, organizzazione e funzionamento delle strutture sanitarie;
  • promuove programmi di scambio e di gemellaggio a livello europeo e internazionale e iniziative e occasioni di incontro tra i professionisti sanitari dell'Unione Europea, incentivando lo scambio e la condivisione di informazioni;
  • coopera con gli Organismi internazionali che si occupano di questioni di salute, in particolare con l'Organizzazione Mondiale della Sanità, con il Consiglio d'Europa e con le più importanti associazioni internazionali operanti nel settore della salute.

 L’obiettivo prioritario della Rete è quello di sviluppare le conoscenze e facilitare la condivisione di esperienze e buone pratiche in sanità, contribuendo in tal modo a creare le basi per costruire una visione condivisa sul futuro dei Sistemi Sanitari. A tal fine HOPE realizza attività di studio sul ruolo presente e futuro dei Sistemi Sanitari a tutela della salute di tutti i cittadini europei, di comparazione dell’organizzazione degli Ospedali in Europa, nonché di raccolta, elaborazione, analisi dei dati e condivisione dei risultati. Promuove occasioni di confronto tra le Istituzioni Europee, i rappresentanti dei Governi nazionali, gli operatori sanitari, il mondo accademico, le associazioni dei pazienti e gli altri stakeholder della sanità per un confronto continuo e aperto tra punti di vista diversi, per lo scambio di idee, l’analisi dei problemi e la ricerca di possibili soluzioni.

A seguito della decisione di HOPE di estendere dall’anno 2014 anche alle Regioni e Province Autonome italiane la possibilità di partecipare alla Rete, la Giunta Regionale approvava, con deliberazione  n. 1683 del 15 settembre 2014, l’adesione della Regione del Veneto alla Rete HOPE in qualità di membro ufficiale, prendendo contestualmente atto delle determinazioni della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, assunte nella seduta del 29 aprile 2014, di individuare la Regione del Veneto quale Regione Capofila in rappresentanza di tutte le Regioni e Province Autonome.

Viste le preziose opportunità createsi con l’adesione a HOPE, la quale è anche partner di importanti network europei, tra cui il PASQ – PAtient Safety and Quality of care, la Giunta Regionale, con successivi provvedimenti, da ultimo con deliberazione n. 1157 del 7 agosto 2018, ha approvato la prosecuzione della partecipazione della Regione alle attività del partenariato per gli anni 2015-2018.

La collaborazione del Veneto con HOPE si realizza in diversi ambiti; una particolare attenzione è dedicata a tutte le iniziative promosse dalla Rete in materia di innovazione organizzativa in Sanità per migliorare gli ospedali e i sistemi di assistenza sanitaria. La Regione, inoltre, partecipa attivamente alla realizzazione di incontri ufficiali, meeting di rilievo europeo e internazionale sulle attuali tematiche di maggiore interesse sanitario, dando il suo contributo e portando in materia la propria esperienza in termini di azioni e approcci multisettoriali atti a garantire alle persone il migliore stato di salute possibile in relazione alle condizioni individuali. Trattasi di preziose occasioni di incontro e dibattito tra decisori politici, rappresentanti dell’industria del settore sanitario, ricercatori, operatori sanitari e pazienti per ragionare insieme e condividere idee sull’evoluzione dei sistemi sanitari europei e internazionali e sui futuri scenari. Il fine strategico è di individuare un innovativo modello di sistema sanitario in grado di affrontare le sfide della sostenibilità, dell’universalità, della solidarietà e dell’equità.

Tra le attività fondamentali della Rete rientra la promozione dello scambio di conoscenze e competenze tra il personale delle strutture ospedaliere in ambito europeo. L’obiettivo è di contribuire ad una migliore comprensione del funzionamento dei servizi sanitari di eccellenza dei Paesi membri, facilitando la cooperazione e lo scambio delle migliori pratiche. A tal fine la Rete ha istituito nel 1981 un esclusivo programma formativo multiprofessionale di alta specializzazione “HOPE Exchange Programme” incentrato sullo scambio di personale appartenente ai servizi sanitari dei Paesi partner tra le Strutture ospedaliere dei diversi membri di HOPE, specificamente valutate e selezionate dal Comitato di gestione del Programma. L’iniziativa annuale, articolata in uno stage all’estero di quattro settimane dedicato ai professionisti della sanità, in particolare del “comparto sanità”, con responsabilità gestionale nel sistema sanitario, si configura come un efficace strumento di arricchimento professionale e di “investimento” sul personale per innovare nella salute.

La Regione del Veneto, quale Regione capofila della delegazione nazionale, oltre a partecipare alle riunioni del Board of Governors (Consiglio di amministrazione) di HOPE, collabora ai lavori di HOPE Exchange Programme tramite due referenti regionali, il dr. Simone Tasso, Dirigente medico dell’Azienda ULSS n. 2 Marca Trevigiana e l’avv. Amleto Cattarin, Dirigente dell’Istituto Oncologico Veneto – IOV-IRCCS, che rivestono, a titolo gratuito, rispettivamente il ruolo di Liaison Officer per il coordinamento tecnico-scientifico con gli organismi di HOPE e il ruolo di National Coordinator responsabile della selezione nazionale delle candidature italiane degli stagisti e delle strutture sanitarie ospitanti.

L’edizione 2018 di HOPE Exchange Programme, realizzatasi dal 7 maggio al 5 giugno 2018, si è incentrata sulla tematica relativa al ruolo della partecipazione attiva dei pazienti ai fini del miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria.

Tre professionisti provenienti dalla Francia, dalla Spagna e dal Regno Unito, dopo aver superato positivamente le prove di selezione per l’Italia, hanno svolto lo stage specialistico presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona, individuata dalla rete dei National Coordinators di HOPE quale sede ospitante deputata alla formazione in Italia degli stagisti stranieri.

Tre professionisti in servizio presso le Aziende Sanitarie del Veneto, superate le selezioni HOPE nazionale ed internazionale, hanno invece effettuato lo stage presso le Strutture ospedaliere di Francia, Spagna e Finlandia.

HOPE Exchange Programme 2018 si è concluso con la Conferenza HOPE Agora 2018: “Improving the quality of healthcare using the experiences and competencies of patients: are we ready?” incentrata sulla tematica del miglioramento della qualità dell'assistenza sanitaria utilizzando le esperienze e le competenze dei pazienti, svoltasi a Stoccolma dal 3 al 5 giugno 2018. Nel corso del meeting i partecipanti al programma hanno illustrato le esperienze acquisite durante lo stage, sia in termini di risultati positivi che di migliori pratiche, ponendo l'accento sugli aspetti atti ad incentivare, migliorare o limitare il coinvolgimento del paziente nell'assistenza sanitaria.

Considerato il prezioso supporto fornito dalla Regione del Veneto al successo delle precedenti edizioni del programma formativo, il Direttore della Rete HOPE, con nota del 28 giugno 2018, ha chiesto la collaborazione della Regione per organizzare a Venezia le due Conferenze  “HOPE Liaison Officers Meeting” e “HOPE National Coordinators Meeting”. Gli eventi, finalizzati ad avviare i lavori dell’edizione 2019 di HOPE Exchange Programme, si sono svolti rispettivamente il giorno 22 e il giorno 23 novembre 2018.

Si evidenzia che la suddetta iniziativa si inserisce nel più ampio quadro definito dalla strategia regionale di “internazionalizzazione” della sanità veneta che, in un approccio di ricerca continua dell’eccellenza aperto al confronto europeo ed internazionale, promuove e favorisce le azioni atte a mantenere e consolidare la posizione, riconosciuta al Veneto dalla comunità internazionale, di sede strategica di riferimento per la formazione di alto livello per le politiche della Salute, luogo privilegiato per conferenze internazionali, seminari scientifici e tecnici atti a favorire la circolazione di informazioni ed esperienze tra diversi paesi, policy-makers, esperti e professionisti del settore sanitario.

Considerata la peculiarità della tematica, incentrata sulla formazione sanitaria di alta professionalità, si è ritenuto opportuno avvalersi, per l’organizzazione tecnica delle Conferenze, della Fondazione Scuola di Sanità Pubblica – SSP che, nel consueto spirito di collaborazione, ha  contribuito alla realizzazione degli eventi, fornendo il necessario supporto tecnico.

In particolare, la Fondazione SSP, quale punto di riferimento per la formazione di eccellenza del personale sanitario e tecnico-amministrativo del Sistema Socio-Sanitario Regionale, nel corso della prima giornata dei lavori di HOPE, ha portato la propria esperienza in termini di azioni concrete e strumenti adottati per lo sviluppo professionale e la crescita organizzativa dei professionisti della sanità veneta nonché per migliorare la qualità dei servizi ai cittadini, gli interventi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione nonché l’efficienza e la sostenibilità economico-finanziaria del SSR.

A margine della riunione dei Liaison Officers del 22 novembre 2018,  è stata altresì organizzata una sessione di approfondimento sulle principali attività realizzate nel triennio 2016-2018 dal Programma Mattone Internazionale Salute – ProMIS, di cui  la Regione del Veneto è coordinatrice,  a supporto dei sistemi sanitari delle Regioni e Province Autonome Italiane nella partecipazione ai programmi di finanziamento e ai network europei in ambito socio-sanitario, sedi ideali di condivisione delle esperienze, di capitalizzazione delle buone pratiche e di ricerca di una visione generale degli scenari futuri di cura e assistenza.

La Fondazione SSP, con nota del 7 dicembre 2018, ha attestato di aver sostenuto, nell’ambito del supporto tecnico e logistico fornito alla realizzazione delle Conferenze, spese organizzative per un importo pari a euro 3.129,25 e che tutta la documentazione contabile è disponibile presso i competenti uffici della Fondazione.

Premesso quanto sopra, per l’importanza che l’iniziativa riveste, con il presente provvedimento, si propone di approvare le due Conferenze “HOPE Liaison Officers Meeting” e “HOPE National Coordinators Meeting” organizzate dalla Rete HOPE con la collaborazione della Regione del Veneto, svoltesi a Venezia presso Palazzo Molin sede degli Uffici regionali dell’Area Sanità e Sociale, rispettivamente il giorno 22 e il giorno 23 novembre 2018.

Si propone altresì di finanziare l’intervento di spesa in oggetto per un importo complessivo di euro 3.129,25 per l’esercizio corrente da assegnare a favore del beneficiario Fondazione Scuola di Sanità Pubblica – SSP, C.F: 92088920282, con copertura finanziaria a carico dei finanziamenti della GSA previsti per la linea di spesa n. 216 “Partecipazione della Regione del Veneto a network e partenariati europei in ambito sanitario”, a titolo di rimborso delle spese sostenute dalla stessa per la realizzazione dei meeting HOPE svoltisi a Venezia il giorno 22 e il giorno 23 novembre 2018.

A questo fine occorre considerare che, a seguito della L.R. 19/2016, con DGR n. 326 del 21 marzo 2018, la Giunta regionale ha autorizzato l’erogazione, attraverso l’Azienda Zero, dei finanziamenti della GSA di cui al Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 32/2018, con il quale viene effettuata la programmazione degli interventi sulle linee di finanziamento e dove viene ad esserci anche la linea di spesa n. 216 “Partecipazione della Regione del Veneto a network e partenariati europei in ambito sanitario” afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103285.

Con successivo decreto del Direttore della “U.O. Procedure contabili, bilancio consolidato, tavolo adempimenti” n. 6 del 10 aprile 2018 si è proceduto a liquidare ad Azienda Zero l’importo di euro 339.636.500,00 relativo ai finanziamenti della GSA da effettuarsi attraverso l’Azienda Zero stessa, che ricomprende anche la linea di spesa sopra citata.

L’Azienda Zero provvederà all’erogazione, in un’unica soluzione, a favore della Fondazione Scuola di Sanità Pubblica - SSP del succitato finanziamento pari ad euro 3.129,25 ad esecutività della presente deliberazione.

Si propone di incaricare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 29/11/2001, n. 39 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 7/01/2011, n. 1;

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. o), della L.R. 31/12/2012, n.54;

VISTE le LL.RR. 25/10/2016, n. 19 e 30/12/2016, n. 30;

VISTA la L.R. n. 46 del 29/12/2017 “Legge di stabilità regionale 2018”;

VISTA la L.R. n. 47 del 29/12/2017 “Bilancio di previsione 2018-2020”;

VISTE le DD.G.R. n. 1683 del 15/9/2014; n. 1613 del 19/11/2015; n. 1740 del 2/11/2016, n. 1187 del 1/08/2017 e n. 1157 del 7/08/2018;

VISTA la DGR n. 81 del 26/01/2018 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2018-2020”;

VISTA la DGR n. 326 del 21/03/2018;

VISTO il Decreto S.G.P. n. 1 del 11/01/2018 “Bilancio Finanziario Gestionale 2018-2020”;

VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 32 del 26/02/2018;

VISTO il Decreto del Direttore della “U.O. procedure contabili, bilancio consolidato, tavolo adempimenti” n. 6 del 10/04/2018;

VISTO lo Statuto HOPE del 29/11/2004;

VISTA la nota HOPE del 28/06/2018;

VISTA la nota Fondazione SSP del 7/12/2018;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare le iniziative “HOPE Liaison Officers Meeting” e “HOPE National Coordinators Meeting”, organizzate dalla Rete HOPE (Hospitals for eurOPE) con la collaborazione della Regione del Veneto e il supporto tecnico della Fondazione Scuola di Sanità Pubblica – SSP, svoltesi a Venezia rispettivamente il giorno 22 e il giorno 23 novembre 2018, finalizzate ad avviare i lavori dell’edizione 2019 di HOPE Exchange Programme;
  3. di prendere atto che la Fondazione Scuola di Sanità Pubblica - SSP, con sede a Padova, ha sostenuto, nell’ambito del supporto tecnico e logistico fornito alla realizzazione delle Conferenze di cui al precedente punto, spese organizzative per un importo pari a euro 3.129,25 e che tutta la documentazione è disponibile presso i competenti uffici della Fondazione;
  4. di assegnare a favore della Fondazione Scuola di Sanità Pubblica – SSP, con sede a Padova, C.F: 92088920282, il finanziamento complessivo di euro 3.129,25 attinto dai finanziamenti della GSA anno 2018, da erogarsi per il tramite dell’Azienda Zero, a titolo di rimborso delle spese sostenute per la realizzazione delle conferenze “HOPE Liaison Officers Meeting” e “HOPE National Coordinators Meeting” svoltesi a Venezia rispettivamente il giorno 22 e il giorno 23 novembre 2018;
  5. di prevedere che alla copertura finanziaria di quanto disposto al punto 4 si provveda a carico dei finanziamenti della GSA previsti per la linea di spesa n. 216 “Partecipazione della Regione del Veneto a network e partenariati europei in ambito sanitario”, capitolo di Bilancio regionale n. 103285, di cui al Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 32/2018, la cui erogazione attraverso l’Azienda Zero è stata autorizzata dalla DGR 21 marzo 2018, n. 326;
  6. di disporre che l’Azienda Zero provveda ad erogare, in un’unica soluzione, ad esecutività della presente deliberazione, al beneficiario Fondazione Scuola di Sanità Pubblica – SSP, l’importo di euro 3.129,25;
  7. di dare atto che la spesa di cui si prevede il finanziamento con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e che si tratta di debito avente natura non commerciale;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di incaricare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto;
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Torna indietro