Bur n. 5 del 15 gennaio 2019

Materia: Protezione civile e calamità naturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1919 del 21 dicembre 2018

DGR n. 1612 del 30 ottobre 2018 "Interventi urgenti per fronteggiare le emergenze causate dagli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito tutto il territorio della Regione Veneto di cui al DPGR n. 132 del 25 ottobre 2018, al DPGR n. 136 del 28 ottobre 2018 e al DPGR n. 139 del 29 ottobre 2018, finanziati mediante prelevamento del fondo di riserva per le spese impreviste ai sensi dell'art. 18 L.R. 39/2001". Trasferimento delle risorse residue alla contabilità speciale n. 6108 - intestata a "C.D. PRES. REG.VENETO-0558-18"

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

Come è noto, il giorno 24 ottobre 2018 in comune di Taibon Agordino, a seguito dei forti venti, è divampato un incendio che ha interessato nei giorni successivi le aree boscate ricomprese tra la Valle di San Lucano ed il territorio del comune di Cencenighe Agordino provocando rilevanti danni al patrimonio forestale, l’evacuazione degli abitanti della Valle di San Lucano e l’attivazione del sistema di protezione civile. Data la notevole estensione dell’incendio e delle importanti conseguenze per il territorio e la popolazione, con DPGR n. 132 del 25 ottobre 2018 è stato dichiarato lo stato di crisi.

Nei giorni successivi, a seguito di una intensa perturbazione che ha interessato in modo particolare le aree centro settentrionali della regione, si sono verificati numerosi fenomeni alluvionali con innumerevoli danni alle infrastrutture, al patrimonio pubblico e privato, lo scoperchiamento di numerosi fabbricati e lo schianto di alberature stradali e di enormi superfici boscate.

Allo scopo di attivare tutto il sistema regionale di protezione civile, con DPGR n. 136 del 28 ottobre 2018 e DPGR n. 139 del 29 ottobre 2018 è stato dichiarato lo stato di crisi sull’intero territorio regionale.

Il Presidente del Consiglio dei Ministri, su richiesta della Regione del Veneto, in data 29 ottobre 2018 ha adottato il decreto con il quale è stato dichiarato lo stato di mobilitazione del servizio nazionale della protezione civile a causa degli eventi meteorologici che stavano interessando il territorio regionale.

Con successiva delibera dell’8 novembre 2018, data la gravità ed eccezionalità della situazione, il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici che hanno interessato il territorio di varie regioni, tra le quali la Regione del Veneto.

In attuazione della sopracitata delibera il Capo Dipartimento della Protezione Civile in data 15 novembre 2018 ha emesso l’ordinanza n. 558 con la quale, tra l’altro, il Presidente della Regione è stato nominato Commissario delegato per fronteggiare l’emergenza.

E’stata quindi aperta specifica contabilità speciale  n. 6108, presso la Banca d'Italia Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia, intestata al Presidente della Regione Veneto - Commissario delegato ai sensi dell’ordinanza 558 del 15 novembre 2018.

La Giunta regionale, con precedente propria deliberazione n. 1616 del 30 ottobre 2018, ha stanziato € 1.000.000,00 finalizzato a contribuire al ristoro delle spese, di natura corrente indifferibili ed urgenti, sostenute dalle Amministrazioni locali, dalle Amministrazioni dello Stato, dalle Società erogatrici dei servizi pubblici essenziali, dalle Aziende di servizi sanitari per fronteggiare l’emergenza causata dagli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito i territori della regione ricompresi nel DPGR n. 132 del 25 ottobre 2018 e nel DPGR n 139 del 29 ottobre 2018.

A fronte della sopracitata  deliberazione, il Comune di Taibon Agordino ha comunicato di aver sostenuto spese indifferibili ed urgenti  per il vitto degli addetti all’estinzione dell’incendio boschivo dal 24 ottobre.

Risulta altresì urgente e necessario riconoscere alla Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura – AVEPA un contributo pari ad € 200.000,00 per le prime ed urgenti necessità, richieste dall'Unità di Crisi Regionale nell'immediata emergenza,  finalizzate alla georeferenziazione e identificazione delle aree disastrate quali : acquisto di immagini satellitari,  di rilievi aereofotogrammettrici, di strumentazione per il rilievo in campo e dei relativi supporti tecnologici per l'elaborazione dei dati. Tale attività è di fondamentale importanza per la gestione dell’emergenza, la quantificazione del danno, la programmazione e la pianificazione degli interventi di ripristino.

Per tale motivo risulta necessario integrare l’elenco dei soggetti, di cui alla DGR  n. 1616 del 30 ottobre 2018, destinatari dei possibili contributi per il ristoro delle spese sostenute, inserendo anche le Agenzie regionali.

Come sopra esposto, la destinazione dei fondi stanziati con deliberazione n. 1616 del 30 ottobre 2018 ricomprende, oltre che il sostegno alle spese sostenute per fronteggiare l’incendio boschivo del 24 ottobre 2018, anche il sostegno alle spese per fronteggiare la successiva emergenza dal 27 ottobre 2018. Altresì, la Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre scorso ha assegnato al Commissario delegato della Regione del Veneto € 15.000.000,00 per  la copertura delle spese per l’organizzazione e l’effettuazione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e per il ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di rete strategiche, per le attività di gestione dei rifiuti, delle macerie, del materiale vegetale  o alluvionale o delle terre e rocce da scavo prodotte dagli eventi e per  misure volte a garantire la continuità amministrativa nei comuni e nei territori interessati.

L’art. 2 della sopracitata Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15 novembre 2018 consente alle Regioni di trasferire sulla contabilità speciale, aperta per la realizzazione degli interventi, ulteriori risorse finanziarie destinate al superamento del contesto emergenziale.

In taleambito risulta opportuno unificare le procedure di rendicontazione delle spese e di assegnazione dei contributi in modo tale da non appesantire ulteriormente le attività amministrative degli enti e dei soggetti danneggiati dagli eventi sopracitati.

Si propone pertanto di integrare l’elenco dei soggetti individuati dalla DGR n. 1612 del 30.10.2018 quali possibili destinatari dei contributi per la copertura delle spese sostenute per fronteggiare l’emergenza  causata dagli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito i territori della regione ricompresi nel DPGR n. 132 del 25 ottobre 2018 e nel DPGR n 139 del 29 ottobre 2018 con le “Agenzie regionali”.

Si propone infine di trasferire i fondi residui, al netto delle erogazioni dei contributi al comune di Taibon Agordino e ad AVEPA, stanziati con DGR n. 1612 del 30 ottobre 2018,  per far fronte agli interventi urgenti conseguenti alle emergenze relative all’incendio boschivo in comune di Taibon Agordino dal 24 ottobre 2018 ed agli  eventi meteorologici nel territorio della Regione del  Veneto dal 27 ottobre 2018, alla contabilità speciale n. 6108 - intestata a "C.D. PRES. REG.VENETO-0558-18", affinchè il Commissario incaricato di gestire i fondi per l'evento in argomento integri le risorse di cui dispone con le ulteriori disponibilità finanziarie da destinare alla contribuzione per il ristoro delle spese, di natura corrente indifferibili ed urgenti, sostenute dalle Amministrazioni locali, dalle Amministrazioni dello Stato, dalle Società erogatrici dei servizi pubblici essenziali, dalle Aziende di servizi sanitari e dalle Agenzie regionali.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 1/2018;

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri del 8.11.2018;

VISTA l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15.12.2018;

VISTA la L.R. n.58/1984 e s.m.i.;

VISTA la L.R. n. 39/01 e s.m.i.;

VISTI i DPGR n. 135 del 28.10.2018, n.136 del 28.12.2018 e n.139 del 29.12.2018;

VISTA la DGR n. 1612 del 30.10.2018;

VISTA la L.R. n. 47 del 29.12.2017 "Bilancio di previsione 2018-2020";

VISTO il DSGP n. 1 del 11.01.2018 "Bilancio Finanziario Gestionale 2018-2020";

VISTA la DGR n. 81 del 26.01.2018 "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020".

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.  Di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
2. Di integrare l’elenco dei soggetti individuati dalla DGR n. 1612 del 30.10.2018 quali possibili destinatari dei contributi per la copertura delle spese sostenute per fronteggiare l’emergenza  causata dagli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito i territori della regione ricompresi nel DPGR n. 132 del 25 ottobre 2018 e nel DPGR n 139 del 29 ottobre 2018 con le “Agenzie regionali”.
3. Di trasferire, conformemente a quanto previsto dall’art. 2 comma 3 dell’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15.12.2018, al Commissario delegato titolare della contabilità speciale n. 6108 - intestata a "C.D. PRES. REG.VENETO-0558-18", i fondi residui, al netto delle erogazioni dei contributi al comune di Taibon Agordino e ad AVEPA, stanziati con DGR n. 1612 del 30 ottobre 2018,  per far fronte agli interventi urgenti conseguenti alle emergenze relative all’incendio boschivo in comune di Taibon Agordino dal 24 ottobre 2018 ed agli  eventi meteorologici nel territorio della Regione del  Veneto dal 27 ottobre .
4. Di incaricare il Direttore della Direzione Protezione Civile e Polizia Locale dell'esecuzione del presente atto.
5. Di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.
6. Di pubblicare il presente provvedimento ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14 maggio 2013, n. 33.
7. Di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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