Bur n. 126 del 18 dicembre 2018

Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1827 del 04 dicembre 2018

R.F.I. S.p.A. - Linea AV/AC Torino-Venezia. Tratta Verona-Vicenza. Nodo AV/AC di Verona: Ingresso est - Comune di localizzazione: Verona (VR). Procedura di VIA statale e Legge Obiettivo (D.Lgs. n. 152/2006 e L.O. n. 443/2001, L.R. n. 4/2016).

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. ha presentato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) la domanda per lo svolgimento della procedura di VIA ai sensi dell’art. 167 c. 5 e dell’art. 183 del D.Lgs. 163/2006 in data 16.10.2017, acquisita agli atti della Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali (DVA) con prot. DVA-2017-00023706 del 16.10.2017, relativa al Progetto Preliminare Linea AV/AC Torino-Venezia – Tratta Verona-Vicenza – Nodo AV/AC di Verona: Ingresso Est.

L’intervento rientra tra i progetti sottoposti a VIA di competenza statale ai sensi dell’Allegato II al D.Lgs. 152/2006 e pertanto la Regione Veneto è chiamata a esprimere il proprio parere nell’ambito del procedimento statale.

Il progetto rientra nelle tipologie progettuali previste della Legge Obiettivo 443/2001 recante “Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive”.

In data 18.10.2017 la Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali ha comunicato con proprio prot. n. DVA-2017-0023978 alla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA e VAS, l’avvenuto completamento delle verifiche preliminari in merito alla procedibilità dell’istanza di VIA speciale ai sensi degli artt. 165, 183 e segg. Del D.Lgs. n.163/2006, nonché l’avvio del procedimento amministrativo. Detta nota è stata acquisita agli atti del protocollo regionale con n. 436169 del 19.10.2017.

L’istanza di VIA è stata acquisita dalla Regione del Veneto con il prot. n. 441644 del 24.10.2017 ai fini dell’espressione del parere previsto dal comma 3 dell’art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e dall’art.19 della L.R. n. 4/2016.

In data 24.10.2017 con prot. n. CTVA-2016-0003423, il Presidente della Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA e VAS, ha assegnato il procedimento al gruppo istruttorio incaricato, integrato dal rappresentante delle regione Veneto.

In data 20.11.2017 con prot. n. CTVA-2017-0003881, il MATTM ha convocato per il 24.11.2017 una riunione di presentazione del progetto al gruppo istruttore incaricato, con la contemporanea presenza di rappresentanti del MIBACT, MIT e rappresentante della Regione Veneto. Detta nota è stata acquisita agli atti del protocollo regionale con n. 484053 del 20/11/2017.

In data 22.11.2017 RFI S.p.A. ha presentato al Comitato Tecnico Regionale VIA il progetto in parola.

In data 28.11.2017 la Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica della Regione Veneto ha convocato una riunione istruttoria con le Direzioni regionali interessate.

Il giorno 11.12.2017 presso il MIT si è tenuta la Conferenza di Servizi avente ad oggetto la discussione del progetto in parola, convocata con nota prot. n. 7052 del 23.11.2017, acquista al protocollo regionale con n. 489834 del 23.11.2017.

La Direzione Commissioni Valutazioni, U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV, con nota prot. n. 537359 del 22.12.2017, ha espresso le proprie considerazioni in materia di Valutazione di Incidenza Ambientale.

In data 05.03.2018 il MIBACT – Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio, ha trasmesso alla DVA le note con le quali la Sopraintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza ha rappresentato la necessità di acquisire ulteriori elementi istruttori per l’espressione del parere di competenza.

Con parere n. 2722 del 11.05.2018, pubblicato in data 21.05.2018 sul sito web del MATTM, la Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA VAS ha espresso parere positivo relativamente alla compatibilità ambientale del progetto in parola, condizionato all’ottemperanza delle prescrizioni ivi elencate, con la precisazione che qualora gli esisti degli approfondimenti prescritti dovessero evidenziare significative modifiche del quadro conoscitivo posto a base del parere si dovrà procedere alla ripubblicazione delle parti del progetto interessate dalle suddette variazioni.

Risultano pervenute alla Regione Veneto le osservazioni al progetto presentate dai seguenti soggetti:

Sig. Beniamino Sandrini – Nota prot. n. 475777 del 14.11.2017;

Sig. Daniele Nottegar - Nota prot. n. 483438 del 20.11.2017;

Sig. Daniele Nottegar - Nota prot. n. 501025 del 30.11.2017;

Acciaierie di Verona - Nota prot. n. 512552 del 06.12.2017;

Provincia di Verona – Nota prot. n. 515201 del 11.12.2017

Sig. Daniele Nottegar - Nota prot. n. 535597 del 22.12.2017;

Sig. Daniele Nottegar - Nota prot. n. 8843 del 10.01.2018.

Con nota acquista al prot. regionale con n. 307031 del 23.07.2018, il Proponente ha trasmesso le integrazioni richieste dal MIBACT - Sopraintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza.

Conclusa l’istruttoria tecnica, il Comitato Tecnico Regionale V.I.A., ad unanimità dei presenti, ha espresso, per quanto di competenza nell’ambito del procedimento di VIA statale, parere favorevole n. 35 del 01.08.2018 (Allegato A del presente provvedimento) in ordine alla compatibilità ambientale dell’intervento esaminato, subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali, già anticipate al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare dal Presidente del Comitato Tecnico Regionale V.I.A con nota prot. n. 332264 del 08.08.2018.

Si propone, pertanto, di prendere atto, facendolo proprio, del suddetto parere Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e di trasmetterlo al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, quale parere regionale nella procedura statale di valutazione d’impatto ambientale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge Obiettivo n. 443/2001

VISTO il D.Lgs. n. 152/2006;

VISTO il D.Lgs. n. 104/2010;

VISTO il D.Lgs. n. 33/2013;

VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” che ha abrogato la L.R. n.10 del 26 marzo 1999 ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;

VISTO l’art. 2 c. 2 della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

VISTA la D.G.R. n. 1400/2017;

VISTO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 152 del 13/12/2016;

VISTO il verbale della seduta del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. del 01/08/2018;

VISTO il parere n. 35 del 01/08/2018, Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

delibera

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 35 espresso dal Comitato Tecnico Regionale V.I.A. nella seduta del 01.08.2018, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante, in merito al progetto preliminare denominato “Linea AV/AC Torino-Venezia. Tratta Verona-Vicenza. Nodo AV/AC di Verona: Ingresso est”, presentato dalla società RFI S.p.A., con sede legale in Piazza della Croce Rossa, 1 – 00161 Roma;
3. di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e richiamate le premesse del presente provvedimento, parere favorevole al rilascio del provvedimento di compatibilità ambientale sul progetto, subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali indicate nel parere n. 35 del 01.08.2018, Allegato A al presente provvedimento;
4. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per il seguito di competenza;
5. di trasmettere il presente provvedimento alla società RFI S.p.A., con sede legale in Piazza della Croce Rossa, 1 – 00161 Roma, PEC: rfi-din.iav@pec.rfi.it , e di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Verona, al Comune di Verona, alla Direzione Generale dell’ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Verona, a Italferr S.p.A., alla Direzione Operativa – U.O. Genio Civile di Verona, alla Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica – U.O. Infrastrutture strade e concessioni, alla Direzione Pianificazione – U.O. Urbanistica;
6. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e con le modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
8. di incaricare la Direzione Commissioni Valutazioni dell’esecuzione del presente atto;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
10. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

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