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Materia: Protezione civile e calamità naturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1464 del 08 ottobre 2018
Eventi sismici del mese di maggio 2012 nel territorio della provincia di Rovigo. Trasferimento delle risorse affluite sul conto corrente di solidarietà "Regione Veneto - Emergenza Terremoto in Veneto 2012".
Con il presente provvedimento si dispone di trasferire alla Contabilità speciale n. 5707 – intestata a “COM DEL PRES VENETO DL N 74-12” le risorse affluite sul conto corrente di solidarietà istituito per la raccolta fondi a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio della provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012.
L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.
Come è noto, nel mese di maggio 2012 i territori delle Regioni dell’Emilia-Romagna, della Lombardia e del Veneto sono stati interessati da una serie di eventi sismici che hanno provocato gravi danni alle popolazioni, alle attività produttive e ai territori.
Con Deliberazioni del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012 e del 30 maggio 2012 è stato dichiarato lo stato di emergenza nelle province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, per quanto concerne il territorio veneto, disposto sulla scorta dei Decreti del Presidente della Regione del Veneto n. 95 del 21 maggio 2012 e n. 114 del 1 giugno 2012, con cui è stato dichiarato lo stato di crisi, ai sensi dell’art. 106, c. 1, lett. a), della L.R. 13 aprile 2001, n. 11.
Gli interventi di soccorso e di prima assistenza alle popolazioni colpite sono stati garantiti dal Servizio nazionale della Protezione civile attraverso l’istituzione della Direzione di Comando e Controllo – Di.Coma.C (avvenuta con O.C.D.P.C. n. 3 del 2 giugno 2012) cessata con O.C.D.P.C. n. 15 del 1° agosto 2012 che ha impartito le disposizioni necessarie a disciplinare il passaggio delle attività svolte dal Dipartimento della Protezione civile direttamente ai Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, a decorrere dal 3 agosto 2012.
Dal punto di vista normativo con D.L. 6 giugno 2012, n. 74, come convertito con modificazioni nella L. 1° agosto 2012, n. 122 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, sono state disciplinate le modalità d’intervento in tutte le aree colpite e i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto sono stati nominati Commissari delegati, incaricati alla realizzazione degli interventi di cui al citato D.L., operando con i poteri di cui all’art. 5, c. 2 della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e con le deroghe alle disposizioni vigenti stabilite con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 4 luglio 2012.
L’originario stato di emergenza dichiarato ai sensi dell’art. 1, comma 3 del D.L. n. 74/2012 fino al 31 maggio 2013 è stato, da ultimo, prorogato con l'art. 2-bis, c. 44 del D.L. 16 ottobre 2017, n. 148, come convertito con modificazioni nella L. 4 dicembre 2017, n. 172, al 31 dicembre 2020.
Per la gestione delle risorse è stata autorizzata l’apertura della contabilità speciale n. 5707, presso la Banca d'Italia Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia, intestata al Presidente della Regione Veneto - Commissario delegato ai sensi dell'art. 1, comma 2 del D.L. n. 74/2012, nella quale sono confluite le risorse provenienti:
Per raccogliere fondi e promuovere iniziative di solidarietà a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici la Regione del Veneto aveva anche istituito presso il tesoriere regionale Unicredit Spa il conto corrente di solidarietà “Regione Veneto – Emergenza Terremoto in Veneto 2012” n. 102108531. Alla data odierna le risorse affluite sul conto corrente ammontano ad € 550,00 e risultano impegnate sul capitolo 92020 “Uscite per conto di terzi”. Data l’esiguità della somma, tale da non consentire la realizzazione di un progetto compiuto, si propone di trasferire i fondi, affluiti sul conto corrente di solidarietà, alla contabilità speciale n. 5707, presso la Banca d'Italia Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia, intestata al Presidente della Regione Veneto - Commissario delegato ai sensi dell'art. 1, c. 2, del D.L. n. 74/2012, affinchè il Commissario incaricato di gestire i fondi per l’evento in argomento integri le risorse di cui dispone con le ulteriori disponibilità finanziarie, destinandole al ripristino dei danni causati dal sisma nel territorio della provincia di Rovigo.
Il Commissario titolare della contabilità speciale n. 5707 ha confermato, con nota prot. n. 306959/14/2 del 20.07.2018, la disponibilità ad utilizzare le risorse, pari ad € 550,00, nell’ambito della gestione dei fondi finalizzati al sisma 2012 nel territorio della provincia di Rovigo.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.
VISTA la L.R. n. 39/01 e s.m.i.
VISTA la L.R. n. 47 del 29.12.2017 “Bilancio di previsione 2018-2020”;
VISTO il DSGP n. 1 del 11.01.2018 “Bilancio Finanziario Gestionale 2018-2020”;
VISTA la DGR n. 81 del 26.01.2018 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020”.
VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
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