Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 102 del 12 ottobre 2018


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1413 del 02 ottobre 2018

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio. DGR n. 993 del 29/06/2016 e s.m.i. Misura 20 - Assistenza tecnica 2014-2020. Approvazione di modifiche ed adeguamenti finanziari al Programma Operativo (PO.1-2016) di cui alla DGR n. 1202 del 26 luglio 2016 e s.m.i. e ai Programmi Operativi - Azioni preliminari di cui alla DGR n. 2440 del 16 dicembre 2014 e alla DGR n. 950 del 28 luglio 2015.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone l’approvazione di modifiche ed adeguamenti finanziari relative ad alcune iniziative del Programma Operativo (PO.1-2016) approvato con DGR n. 1202 del 26 luglio 2016 e s.m.i. e ai Programmi Operativi di cui alla DGR n. 2440 del 16 dicembre 2014 e alla DGR n. 950 del 28 luglio 2015 che hanno approvato azioni preliminari di Assistenza tecnica a supporto dell’avvio del PSR 2014-2020.

L'Assessore Roberto Marcato per l'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia “Europa 2020”, che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10.06.2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22 luglio 2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il Programma di Sviluppo Rurale della Regione del Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR.

Con DGR n. 947 del 28.07.2015 la Giunta regionale ha infine approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Il testo del Programma è stato successivamente oggetto di ulteriori modifiche, da ultimo approvate con DGR n. 2053 del 14.12.2017.

In considerazione della complessità e della rilevanza strategica del PSR e alla valenza della potenziale ricaduta e dei relativi impatti sul sistema agricolo e rurale del Veneto, risulta fondamentale implementare un efficiente sistema di preparazione, gestione, sorveglianza, valutazione, informazione e controllo degli interventi previsti dal Programma, anche in relazione agli obiettivi di miglioramento della capacità amministrativa previsti a livello UE e recepiti nell’ambito dell’Accordo di partenariato.

Tali attività sono previste dalla Misura 20 - Assistenza tecnica, attivata in maniera complementare con le iniziative ed il sistema previsti dalla Rete Rurale Nazionale ed Europea, sulla base dell’art. 59 del regolamento (UE) n. 1303/2013, dell’art. 51 del regolamento (UE) n. 1305/2013 e del regolamento di esecuzione n. 808/2014. Le attività sono finanziabili entro i limiti di spesa del 4% del piano finanziario del Programma.

In coerenza con la norme dell’UE, il PSR 2014-2020 prevede l’attivazione della Misura 20 con l’obiettivo di rafforzare la capacità gestionale e amministrativa dell’Autorità di gestione e, in generale, delle strutture coinvolte nell’attuazione del Programma, sia a livello regionale che locale, ai fini di migliorare e semplificare l’azione amministrativa, sostenere le dinamiche del partenariato e promuovere un’adeguata informazione, migliorare le scelte dell’amministrazione per quanto riguarda la selezione degli interventi e determinare un quadro conoscitivo adeguato del contesto sociale ed economico della Regione.

In relazione ai principali compiti ed obblighi attribuiti dal regolamento, ai fini della corretta esecuzione del Programma, nonché delle opportunità di migliorare l’efficacia e l’efficienza complessiva della sua attuazione, il PSR individua, nell’ambito del capitolo 15.6,  gli obiettivi considerati prioritari per l’assistenza tecnica e gli ambiti di attività ovvero le azioni che dovranno essere realizzate nelcorso del periodo di programmazione 2014-2020.

La Misura 20 è attivata e coordinata dall’Autorità di gestione, in relazione alle competenze generali assegnate con DGR n. 803 del 27 maggio 2016 e successivamente dettagliate con DGR n. 79 del 27.1.2017, attraverso l’apposito Piano di attività dell’Assistenza tecnica al PSR 2014-2020 approvato con deliberazione n. 993 del 29 giugno 2016 e s.m.i.

Il Piano di attività provvede a declinare le azioni di Assistenza tecnica nonché i relativi interventi, che si intendono attivare nel periodo di programmazione 2014-2020, oltre ad individuare i soggetti interessati, le risorse previste ed impegnate e le relative modalità attuative, sulla base di un’articolazione sviluppata attraverso appositi Programmi operativi (PO) approvati dalla Giunta regionale.

Le azioni di assistenza tecnica previste dalla Misura 20 e dai relativi PO sono le seguenti:

Azione 1. Preparazione e programmazione;
Azione 2. Supporto amministrativo e gestionale;
Azione 3. Sorveglianza;
Azione 4. Valutazione;
Azione 5. Informazione;

Azione 6. Controllo degli interventi del Programma.

La Misura 20 ha previsto l’utilizzo delle risorse destinate all’Assistenza tecnica anche in funzione della chiusura del precedente periodo di programmazione e per garantire un’efficace transizione dalla fase 2007-2013 all’attuale programmazione dello sviluppo rurale 2014-2020 (Azioni preliminari).

In particolare, in relazione agli obblighi normativi connessi all’avvio della nuova programmazione, con l’approvazione del PSR 2014-2020 da parte della Commissione europea, e nelle more dell’approvazione del previsto Piano di attività, con DGR n. 2440 del 16 dicembre 2014 la Giunta regionale ha attivato le azioni 2-Supporto amministrativo e gestionale e 4-Valutazione, previste dalla Misura 20 di Assistenza tecnica, considerate preliminari al primo Programma Operativo. L’attivazione dell’Azione 2 si è resa necessaria ai fini di un adeguato e tempestivo supporto alle attività relative al sistema informativo del PSR, anche in funzione della prevista realizzazione del Sistema Informativo Unitario, mentre l’Azione 4 è stata avviata ai fini dell’individuazione di un soggetto valutatore indipendente cui affidare l’incarico dell’attività di valutazione.

Al fine di assicurare l’indispensabile supporto tecnico e amministrativo alle strutture regionali che operano nella gestione del PSR, con successiva DGR n. 950 del 28 luglio 2015, è stata inoltre attivata, quale azione preliminare nelle more dell’approvazione del Piano di attività, l’iniziativa relativa all’acquisizione di figure professionali specializzate incaricate dello svolgimento delle funzioni e attività relative al PSR 2014-2020, presso le strutture regionali direttamente coinvolte nella gestione del Programma, nell’ambito dell’Azione 1- Preparazione e programmazione di Assistenza tecnica al PSR.

Il primo Programma Operativo (PO.1) è stato approvato con DGR n. 1202 del 26 luglio 2016, in relazione ai fabbisogni rilevati attraverso le proposte delle strutture regionali coinvolte nell'attuazione del PSR e della Misura 20, in esito alla ricognizione attivata dalla Sezione Piani e Programmi Settore Primario (ora Direzione AdG  FEASR, Parchi e Foreste).  Successivamente, in considerazione delle verifiche sullo stato di avanzamento delle iniziative, del nuovo quadro organizzativo regionale e delle relative competenze delineate dalla riorganizzazione amministrativa approvata dalla Giunta regionale, è stato operato un adeguamento delle iniziative, delle relative spese previste e delle strutture responsabili previste dal PO.1, con DGR n. 564 del 28 aprile 2017, che approva il Programma Operativo (PO.1) nel testo coordinato con le modifiche e integrazioni ritenute necessarie.

Con DGR n. 1657 del 17 ottobre 2017 la Giunta Regionale ha approvato il Programma Operativo (PO.2), in relazione agli ulteriori fabbisogni rilevati ed in continuità con le iniziative approvate con il PO.1-2016. La medesima deliberazione ha inoltre approvato una modifica finanziaria compensativa per alcune iniziative del PO.1 necessaria al fine di garantire la miglior efficacia ed efficienza nel raggiungimento dei relativi obiettivi stabiliti.

Con le deliberazioni di approvazione del PO.1 e del PO.2, la Giunta Regionale ha contestualmente incaricato la Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste alla predisposizione, adozione ed espletamento di ogni altro atto, adempimento e procedura necessaria alla esecuzione dei medesimi provvedimenti, anche ai fini del monitoraggio, della gestione attuativa e dell’aggiornamento del programma di spesa, entro quanto previsto dai suddetti PO.

In ordine a tale incarico, a seguito di verifiche e valutazioni operate nell’ambito del monitoraggio sullo stato di attuazione delle attività previste dal PO.2, la Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste, con decreto n. 36 del 30 maggio 2018, ha approvato la rimodulazione e adeguamento degli importi di spesa previsti per alcune delle iniziative approvate, fermo restando l’importo di spesa complessiva prevista.

Infine, con DGR n. 919 del 26 giugno 2018 la Giunta Regionale ha approvato il Programma Operativo PO.3 – 2018 che prevede iniziative nell’ambito dell’Azione 1- Preparazione e programmazione e dell’Azione 6- Controllo degli interventi del Programma della Misura 20, finalizzate al sostegno dell'acquisizione di personale per attività a supporto della gestione del PSR.

Nell’ambito del Piano di attività vengono definite le modalità e le procedure per l’attivazione dei flussi finanziari e delle linee di spesa a sostegno degli interventi programmati per l’Assistenza tecnica al PSR, disciplinando i conseguenti rapporti funzionali ed operativi tra le diverse strutture ed enti interessati, in relazione ai compiti specifici ed ai livelli di competenza attribuiti a ciascuno.

In generale, le spese sostenute per l’Assistenza tecnica sono sia di tipo immateriale (ad es. acquisizione di servizi e spese per il personale) che materiale (ad es. acquisizione di attrezzature, hardware e software), nei limiti di quanto definito nel documento “Linee guida sull’ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale 2014-2020”, approvato nella seduta dell’11 febbraio 2016 della Conferenza Stato Regione e s.m.i..

Gli interventi di Assistenza tecnica sono finanziati nella misura del 100% rispetto alla spesa ritenuta ammissibile, con una partecipazione del FEASR pari al 43,12%, della Regione per il 17,06% e dello Stato per il 39,82%.

La procedura standard definita dal Piano di attività prevede che la spesa sia sostenuta attraverso l’Avepa– Agenzia Veneta per i pagamenti in Agricoltura, nei confronti della quale avviene l’impegno del cofinanziamento regionale (17,06%). Sulla base di apposita domanda di aiuto e di pagamento del soggetto fornitore, l’Avepa procede all’erogazione degli importi dovuti per l’attuazione della singola iniziativa finanziata dal PO.

La selezione dei fornitori avviene nel rispetto delle regole dell’UE sulla concorrenza e delle norme nazionali e regionali in materia di acquisizione di beni e servizi. Per quanto concerne l’acquisizione dibeni, servizi e forniture, le procedure adottate dalla Regione e da Avepa sono definite nel rispetto delle norme del Dlgs n. 50/2016 in materia di contratti e appalti pubblici relativi a servizi e forniture, in attuazione delle direttive dell’UE 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, afferenti rispettivamente l’aggiudicazione dei contratti di concessione, gli appalti pubblici e le procedure d’appalto, nonché il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.

La pianificazione della spesa proposta dai Programmi Operativi è articolata generalmente per “azione” e, più in dettaglio, per singola “iniziativa”, con l’indicazione della relativa spesa programmata (“spesa prevista”), sulla base dell’importo assegnato in termini di cofinanziamento regionale, a livello di bilancio regionale. Fermo restando, quindi, l’importo del cofinanziamento, che rappresenta comunque il vincolo univoco e determinante in fase di realizzazione della spesa, l’importo programmato per le singole iniziative può subire parziali modifiche in corso di esecuzione del PO, determinando l’esigenza di correlate rettifiche ed integrazioni del quadro di riferimento, allo scopo di assicurare sia la necessaria coerenza amministrativa e finanziaria dei relativi atti, che la completa ed efficace utilizzazione delle risorse disponibili a sostegno della Misura 20 del PSR.

Preso atto delle verifiche effettuate, rispetto allo stato di avanzamento esecutivo e finanziario delle iniziative previste dai Programmi Operativi al 30 giugno 2018, nell’ambito del monitoraggio periodico e delle segnalazioni delle strutture regionali coinvolte nelle attività di Assistenza tecnica, l’AdG  rileva la necessità di provvedere ai conseguenti adeguamenti rispetto al quadro della spesa programmata, per alcune delle iniziative del PO – Azioni preliminari di cui alla DGR n. 2440 del 16 dicembre 2014 e del PO.1 approvato con DGR n. 1202 del 26 luglio 2016 e s.m.i., al fine di garantire la miglior efficacia ed efficienza nel raggiungimento dei relativi obiettivi stabiliti.

Per quanto riguarda una delle azioni preliminari di cui alla DGR n. 2440/2014 e alcune delle iniziative del PO.1 (DGR n. 1202/2016), si rendono necessarie alcune rettifiche della spesa prevista, sia in conseguenza di correlate procedure di gara per l’affidamento di servizi, che hanno comportato l’applicazione da parte degli operatori economici di un ribasso percentuale all’importo posto a base di gara, sia per il parziale o mancato avvio di alcune attività.

Tali rimodulazioni determinano le condizioni per la parziale compensazione nella composizione e destinazione della corrispondente quota di cofinanziamento regionale assegnata ad AVEPA – Agenzia Veneta per i pagamenti in Agricoltura, in relazione alla spesa sostenuta dall’amministrazione regionale, accertata al 31 dicembre 2017, per l’iniziativa di assistenza tecnica “acquisizione di personale a supporto delle attività di gestione del PSR”. Fermo restando l’importo del cofinanziamento regionale approvato ed assegnato all’Avepa dal PO.1, si ritiene quindi di operare tale compensazione, a fronte della rimodulazione della spesa prevista per le iniziative di seguito descritte.

Con la DGR n. 2440/2014  è stata attivata l’azione preliminare per l’“affidamento e realizzazione della valutazione del PSR”, nell’ambito dell’Azione 4 –Valutazione, per una spesa prevista di 1.950.000,00 euro. A seguito di analisi e valutazioni svolte dalla Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste, responsabile dell’iniziativa, sui dati emersi dalla specifica indagine di mercato per l’affidamento del servizio di valutazione, veniva rilevata l’esigenza di integrare la spesa indicativa prevista dall’azione preliminare, attraverso l’attivazione, con il PO.1, di analoga iniziativa ID 3-ter  “Affidamento e realizzazione della valutazione in itinere ex-post del PSR” (449.673,00 euro).

Con deliberazione n. 1695 del 24 ottobre 2017 la Giunta regionale ha indetto la gara d'appalto per l'affidamento del suddetto servizio di valutazione che è stato successivamente aggiudicato ad Agriconsulting SpA con Decreto della Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste n. 19 del 2 marzo 2018, per un importo di euro 1.351.394,00.

L’importo della spesa prevista per questa iniziativa dalla DGR n. 2440/2014 (1.950.000,00 euro) viene conseguentemente rettificato in 1.351.394,00 euro, con correlata riduzione della relativa quota di cofinanziamento regionale, per il quale si registra quindi una disponibilità residuale pari a 102.146,13 euro, che si prevede di destinare al fabbisogno di cofinanziamento del Programma Operativo - Azione preliminare di cui alla DGR n. 950 del 28 luglio 2015.

Con riferimento ancora al PO.1, le iniziative ID 2 – Supporto operativo alla gestione e sviluppo del sistema Leader (spesa prevista 60.000,00 euro)eID 5- Supporto operativo alla realizzazione del PEI–Agri e al sistema della conoscenza e dell’innovazione (spesa prevista 136.500,00 euro)vengono al momento disattivate in quanto le relative azioni di supporto operativo sono state necessariamente avviate, per questioni di urgenza e tempestività, attraverso attività e risorse supplementari riorganizzate nell’ambito delle strutture responsabili delle iniziative, oltre che con il supporto del Piano di comunicazione del PSR. La corrispondente quota di cofinanziamento regionale che si rende disponibile è pari, rispettivamente, a 10.238,40 euro e 23.292,36 euro.

Sulla base degli esiti della procedura di gara indetta ai sensi della DGR n. 1695 del 24 ottobre 2017, viene azzerata anche la spesa prevista dalla iniziativa ID 3-ter “Affidamento e realizzazione della valutazione in itinere ex-post del PSR” (449.673,00 euro), cui corrisponde la quota di 76.732,20 euro di cofinanziamento regionale reso disponibile.

Le iniziative del PO.1 ID 13-Trasferte del personale interno per attività di controllo eID 14-Formazione del personale addetto all'istruttoria e ai controlli attivate da Avepa nell’ambito dell’Azione 6- Controllo degli interventi del Programma,in base al recente monitoraggio (30 giugno 2018) operato dall’AdG sulla spesa effettivamente sostenuta, rilevano entrambe una riduzione dell’importo di spesa, con  una corrispondente disponibilità pari, rispettivamente, a 26.347,50 euro e a 8.550,00 euro di spesa programmata, corrispondenti a 4.495,94 euro e 1.458,97 euro in termini di cofinanziamento regionale.

La rimodulazione della spesa prevista per le iniziative attivate da Avepa riguarda inoltre le iniziative ID 7 - 9 -10 - 11 -12 - 13 e 14, per le quali vengono proposte modifiche compensative.

La sommatoria delle quote di cofinanziamento regionale corrispondente alle suddette riduzioni di spesa prevista del PO.1 risulta pari a 116.217,87 euro. Tale quota viene destinata a compensazione del cofinanziamento regionale dell’iniziativa “acquisizione di personale per attività di supporto al PSR” prevista dal medesimo PO.1, fermo restando l’importo del cofinanziamento regionale autorizzato dalla Deliberazione n. 1202/2016.

Al riguardo, la ricognizione delle domande di pagamento presentate ad Avepa dalla Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste al 31 dicembre 2017, ha accertato l’importo complessivo di spesa di euro 1.279.676,50 (di cui euro 681.070,50 a carico del PO.1 DGR n. 1202/2016 e euro 598.606,00 a carico del PO Azione preliminare 1 DGR n. 950/2015).

Le modifiche richiamate per quanto riguarda le iniziative previste dal PO.1 adottato con DGR n. 1202/2016 vengono rappresentate nell’Allegato A al presente provvedimento, mentre il quadro di riepilogo degli importi riguardanti le correlate riduzioni della spesa prevista e delle corrispondenti quote di cofinanziamento, in funzione anche della suddetta compensazione, viene rappresentato nell’Allegato B al presente provvedimento.

Infine, con riferimento alla DGR n. 2440/2014, Azione preliminare 2 – Supporto amministrativo e gestionale, la spesa prevista a sostegno dell’iniziativa “adeguamento e sviluppo del sistema informativo di gestione del PSR” veniva quantificata in euro 150.000,00, a fronte del cofinanziamento regionale pari a euro 50.000,00, considerando la spesa per la corrispondente quota IVA interamente a carico dell’amministrazione regionale, sulla base delle disposizioni vigenti.

Successivamente, la nota delMinistero dell’Economia e delle Finanze (MEF) n. 90084 del 22 novembre 2016 ha confermato invece che le attività di Assistenza tecnica si configurano come attività istituzionali a servizio della collettività, per le quali l’IVA risulta una spesa a totale carico della Regione, che non può essere recuperata né compensata, e deve pertanto essere considerata spesa ammissibile al contributo del FEASR.

Pertanto, a fronte della quota di cofinanziamento regionale di 50.000,00 euro e considerando l’ammissibilità della spesa relativa all’IVA, la spesa prevista per la suddetta iniziativa viene necessariamente riprogrammata in 282.478,88 euro.

Tutto ciò premesso e motivato, il presente provvedimento propone quindi l’approvazione delle modifiche ed  adeguamenti finanziari relativi al Programma Operativo di Assistenza tecnica al PSR di cui alla DGR n. 1202/2016 e s.m.i., per quanto riguarda le iniziative e gli importi riepilogati dall’Allegato A, e alle Azioni preliminari del Programma Operativo di cui alla DGR n. 2440/2014, relativamente all’importo della spesa prevista per le due iniziative proposte (“adeguamento e sviluppo del sistema informativo di gestione del PSR”: 282.478,88 euro; “affidamento e realizzazione della valutazione del PSR”: 1.351.394,00 euro) e della  conseguente riallocazione delle disponibilità finanziarie rilevate, in termini di spesa programmata e relativa quota di cofinanziamento regionale, secondo quanto riepilogato nell’Allegato B, fermo restando l’importo complessivo del cofinanziamento regionale già autorizzato con i suddetti provvedimenti e impegnato a favore dell’Avepa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 “Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione”;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei Fondi Strutturali e d’investimento europei;

VISTA l’Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) 2014-2020” del 16 gennaio 2014 (n. 8/CSR), con cui la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha sancito l’accordo sul riparto della quota FEASR tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione (SFC2014);

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione, dell’ 11 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull'uso dei fondi strutturali e di investimento per la crescita e l'occupazione nel 2014-2020 trasmesso alla Commissione europea il 22 aprile 2014 e adottato con Decisione di esecuzione della Commissione europea del 29 ottobre 2014 a chiusura del negoziato formale;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014. recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2013, n. 410, che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 13 maggio 2014, n. 657, che approva il ''Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014/2020'';

VISTA la Deliberazione n. 71/CR del 10 giugno 2014, con cui la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020);

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014 di adozione del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 610 del 21 aprile 2015, che attiva le procedure necessarie per la costituzione del Comitato di sorveglianza previsto dai Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26 maggio 2015 con cui la Commissione europea ha approvato il Programma di sviluppo rurale della Regione del Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2053 del 14 dicembre 2017 di approvazione dell'ultima versione del testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTO il documento Indirizzi procedurali generali per la presentazione e l’istruttoria delle domande di aiuto relative al PSR 2014-2020, di cui all’Allegato B alla DGR n. 1937 del 23.12.2015 e s.m.i.;

VISTO il DM n. 1867 del 18 gennaio 2018 “Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento UE n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale”;

VISTE le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 802 e 803 del 27 maggio 2016 che hanno istituito rispettivamente le Direzioni e le Unità Organizzative nell'ambito delle medesime Direzioni, in attuazione dell'art.17 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n.14;

VISTO il Decreto del Direttore dell’Area Sviluppo Economico n. 1 del 19 gennaio 2017 di approvazione del nuovo assetto organizzativo dell’Area, in attuazione dell'art. 17 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14;

VISTA la DGR n. 79 del 27 gennaio 2017 relativa a Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: ricognizione delle strutture e delle relative attribuzioni, nelle quali si articolano le Aree di coordinamento. Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i.;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione AdG Feasr, Parchi e Foreste n. 47 del 25 giugno 2018 relativo all’aggiornamento del “Quadro organizzativo e funzionale” ai fini dell’attuazione e gestione del PSR approvato con Decreto del direttore dell’Area sviluppo economico n. 21/2017;

CONSIDERATE la complessità e la rilevanza del PSR, che comportano la necessità di implementare un’efficiente sistema di preparazione, di gestione, di sorveglianza, di valutazione, di informazione e di controllo degli interventi previsti dal programma stesso e che tali attività sono esplicitamente previste dalla Misura 20 – Assistenza tecnica del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2440 del 16 dicembre 2014 con la quale sono state attivate le Azioni preliminari 2-Supporto amministrativo e gestionale e 4-Valutazione del Programma operativo della Misura 20 – Assistenza tecnica al PSR 2014-2020, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 950 del 28 luglio 2015 che ha disposto l’attivazione preliminare dell’Azione 1- Preparazione e programmazione di Assistenza tecnica al PSR 2014-2020, al fine di assicurare l’indispensabile supporto tecnico e amministrativo alle strutture regionali che operano nella gestione del PSR, nelle more della successiva definizione del Piano di attività per l’Assistenza tecnica al Programma;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 993 del 29 giugno 2016 e s.m.i  relativa all’approvazione del Piano di attività per gli interventi di Assistenza tecnica al PSR 2014-2020;

VISTO il Programma Operativo PO.1 - 2016 approvato con DGR n. 1202 del 26 luglio 2016 e s.m.i., che descrive le attività e gli interventi previsti per ciascuna azione della Misura 20, indicando la struttura responsabile  dell’attuazione e le relative risorse assegnate in base alla disponibilità recata dai pertinenti capitoli del bilancio regionale per il periodo 2016-2018;

VISTO il Programma Operativo PO.2 - 2017 approvato con DGR n. 1657 del 17 ottobre 2017 e s.m.i;

VISTO il Programma Operativo PO.3 - 2018 approvato con DGR n. 919 del 26 giugno 2018;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 29 ottobre 2015, n. 1459, “Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. Regolamento (UE) n. 1305/2013. Legge regionale 5 agosto 2014, n. 21. Programmazione dei fondi regionali per il cofinanziamento”;

CONSIDERATO che il Piano di attività provvede a declinare le Azioni di Assistenza tecnica nonché i relativi interventi da attivare nel periodo di programmazione 2014-2020, oltre ad individuare i soggetti interessati, le risorse impegnate e le relative modalità attuative, in funzione della successiva articolazione sviluppata attraverso appositi Programmi operativi approvati dalla Giunta regionale;

CONSIDERATO che la pianificazione della spesa proposta dai Programmi Operativi è articolata generalmente per “Azione” e, più in dettaglio, per singola “iniziativa”, con l’indicazione della relativa spesa programmata (“spesa prevista”) e che tale importo programmato può subire parziali modifiche in corso di esecuzione del PO, determinando l’esigenza di correlate rettifiche ed integrazioni del quadro di riferimento, allo scopo di assicurare sia la necessaria coerenza amministrativa e finanziaria dei relativi atti che la completa ed efficace utilizzazione delle risorse disponibili a sostegno della Misura 20 del PSR, fermo restando l’importo totale del cofinanziamento regionale approvato, che rappresenta comunque il vincolo univoco e determinante in fase di realizzazione della spesa;

VISTA, la nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) n. 90084 del 22 novembre 2016 che ha confermato che le attività di Assistenza tecnica si configurano come attività istituzionali a servizio della collettività, per le quali l’IVA risulta una spesa a totale carico della Regione, che non può essere recuperata né compensata, e deve pertanto essere considerata spesa ammissibile al contributo del FEASR;

PRESO ATTO degli esiti dell’azione di monitoraggio sullo stato di avanzamento delle iniziative dei Programmi Operativi operata dalla Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste, Autorità di gestione del PSR, da ultimo sulla base della nota del 4 luglio 2018 (prot. n. 278268), rispetto alla situazione rilevata al 30.6.2018;

PRESO ATTO delle conseguenti modifiche ed adeguamenti finanziari relativi al Programma Operativo di Assistenza tecnica al PSR di cui alla DGR n. 1202/2016 e s.m.i., per quanto riguarda le iniziative e gli importi riepilogati dall’Allegato A, e alle Azioni preliminari del Programma Operativo di cui alla DGR n. 2440/2014, relativamente all’importo della spesa prevista per le due iniziative proposte (“adeguamento e sviluppo del sistema informativo di gestione del PSR”: 282.478,88 euro; “affidamento e realizzazione della valutazione del PSR”: 1.351.394,00 euro), ai fini della possibile conseguente riallocazione delle disponibilità finanziarie rilevate, in termini di spesa programmata e relativa quota di cofinanziamento regionale, secondo quanto riepilogato nell’Allegato B, fermo restando l’importo complessivo del cofinanziamento regionale già autorizzato con i suddetti provvedimenti e impegnato a favore dell’Avepa;

RITENUTO di autorizzare l’Avepa – Agenzia Veneta per i pagamenti in Agricoltura ad utilizzare le disponibilità finanziarie di cofinanziamento regionale di cui al PO Preliminare –Azione 4 (DGR n. 2440/2014) pari a euro 102.146,13 ai fini della compensazione del fabbisogno di cofinanziamento regionale determinato dall’“acquisizione di personale per attività di supporto al PSR” previste dal PO preliminare Azione 1 DGR n. 950/2015;

PRECISATO che l’importo di spesa complessivo previsto per l’attuazione degli interventi per ciascuna azione dei PO è finanziato con fondi dell’UE, nazionali e regionali, e che la quota di cofinanziamento nazionale è assicurata dal Fondo di Rotazione ex lege 16 aprile 1987, n. 183;

PRESO ATTO che i beneficiari della Misura 20 – Assistenza tecnica del PSR 2014-2020 sono, ai sensi dei regolamenti dell’UE, i soggetti responsabili dell’esecuzione delle operazioni selezionate nel rispetto delle procedure unionali, nazionali e regionali;

DATO ATTO che il Direttore della Struttura proponente ha verificato che le modifiche ed integrazioni di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso;

DATO ATTO che il Direttore dell'Area Sviluppo Economico ha attestato che Vicedirettore di Area nominato con DGR n. 1138 del 31 luglio 2018 ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell'Area medesima;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il documento Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, relativo alle proposte di modifica al Programma Operativo 1-2016 di Assistenza tecnica al PSR di cui all’allegato A alla DGR n. 1202/2016 e s.m.i.;
  3. di approvare il documento Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, che riepiloga le rettifiche alla spesa prevista per l’Azione preliminare 4 del Programma Operativo di cui alla DGR n. 2440/2014 e per il PO.1 adottato con DGR n.1202/2016 e la  conseguente riallocazione delle disponibilità finanziarie rilevate, in termini di spesa programmata e corrispondente quota di cofinanziamento regionale, fermo restando il valore complessivo  del cofinanziamento regionale reso disponibile dai due suddetti provvedimenti;
  4. di dare atto che, in relazione a quanto stabilito dalla nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) n. 90084 del 22.11.2016, la spesa prevista a sostegno dell’iniziativa “Adeguamento e sviluppo del sistema informativo di gestione del PSR” di cui alla DGR n. 2440/2014, Azione preliminare 2,  considerando l’ammissibilità della spesa relativa all’IVA, viene riprogrammata in 282.478,88 euro, fermo restando la quota di cofinanziamento regionale di 50.000,00 euro;
  5. di autorizzare l’Avepa – Agenzia Veneta per i pagamenti in Agricoltura ad utilizzare le disponibilità finanziarie di cofinanziamento regionale di cui al PO Preliminare –Azione 4 (DGR n. 2440/2014) pari a euro 102.146,13 ai fini della compensazione del fabbisogno di cofinanziamento regionale determinato dall’“acquisizione di personale per attività di supporto al PSR” previste dal PO preliminare Azione 1 DGR n. 950/2015;
  6. di incaricare la Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste alla predisposizione, adozione ed espletamento di ogni altro atto, adempimento e procedura necessaria alla esecuzione della presente deliberazione, anche ai fini del monitoraggio, della gestione attuativa e dell’aggiornamento del programma di spesa entro quanto previsto dai suddetti Programmi Operativi;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di dare atto che il presente provvedimento non determina maggiori spese a carico del bilancio regionale;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1413_AllegatoA_379129.pdf
1413_AllegatoB_379129.pdf

Torna indietro