Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1181 del 07 agosto 2018
Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia. Nuove disposizioni per la selezione di personale per il Segretariato Congiunto del Programma, ad integrazione di quanto stabilito con deliberazione della Giunta regionale n. 870 del 15 giugno 2018.
A seguito delle dimissioni del Financial Assistant del Segretariato Congiunto del Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia, la Giunta regionale procede, con il presente provvedimento, ad estendere la procedura di selezione prevista per il Project Manager del Segretariato Congiunto, di cui alla deliberazione n. 870 del 15 giugno 2018, anche al Financial Assistant.
L’accorpamento all’interno della medesima procedura di selezione è possibile in quanto entrambi i ruoli, Project Manager e Financial Assistant, sono riconducibili ad un medesimo profilo economico-amministrativo, in linea con quanto già disposto con la deliberazione n. 1439 del 15 settembre 2016 autorizzativa delle precedenti selezioni per il completamento dello staff del Segretariato Congiunto.
L'Assessore Federico Caner di concerto con il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
A seguito dell’approvazione da parte del Parlamento europeo e del Consiglio il 17 dicembre 2013 del pacchetto di regolamenti sui Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE) per il periodo 2014-2020, sono state definite, con Regolamento (UE) 1303/2013, le norme comuni ai fondi SIE e, con Regolamento (UE) 1299/2013, le disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) all'Obiettivo “Cooperazione Territoriale Europea - CTE” nell’ambito della Politica di coesione della UE valida per il periodo 2014-2020. Ai sensi dell’articolo 2 del Regolamento (UE) 1299/2013, sono state confermate anche per il 2014-2020 le componenti della CTE: transfrontaliera, transnazionale, interregionale.
Il Programma di Cooperazione fra Italia e Croazia, di nuova istituzione, rientra nella componente transfrontaliera dedicata alla promozione dello sviluppo regionale integrato fra Stati membri aventi frontiere terrestri o marittime comuni e, come stabilito dalla Decisione della Commissione Europea n. C(2014) 3776 del 16 giugno 2014, la sua dotazione FESR è pari a € 201.357.220,00. Il Programma prevede una quota di co-finanziamento nazionale di almeno il 15% della dotazione finanziaria. Pertanto, la dotazione complessiva stimata del Programma è di € 236.890.849,00.
Per i beneficiari italiani il cofinanziamento è disciplinato dall’articolo 1, comma 240, della Legge di stabilità 2014 (Legge n. 147 del 27 dicembre 2013) e dalla delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica n. 10 del 28 gennaio 2015, che dispone per i programmi di Cooperazione territoriale europea che il cofinanziamento nazionale sia pari al 15% della spesa totale. Per i beneficiari pubblici, la relativa copertura finanziaria è posta a carico del Fondo di rotazione nazionale (FDR); nei casi in cui sia prevista la partecipazione di beneficiari privati la quota nazionale di cofinanziamento è a carico di questi ultimi.
Nessun onere finanziario è quindi chiesto a carico dei bilanci regionali quale cofinanziamento al Programma.
Il Programma Interreg V-A Italia-Croazia (di seguito, Programma) è stato approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2015) 9342 del 15 dicembre 2015 e successivamente modificato con Decisione C(2017) 3705 del 31 maggio 2017 e C(2018) 1610 del 12 marzo 2018.
Il testo del Programma (versione 3.0) è disponibile nel sito web del Programma al link http://www.italy-croatia.eu/programme-documents. Si richiama che la lingua ufficiale del Programma è l’inglese e che, pertanto, i documenti e gli atti conseguenti, le attività e gli strumenti di attuazione del Programma sono anch’essi redatti in lingua inglese.
Il ruolo di Autorità di Gestione del Programma è affidato, come disposto con deliberazione di Giunta regionale n. 228 del 24 febbraio 2015, alla Regione del Veneto – Sezione AdG Italia Croazia, ora Unità Organizzativa AdG Italia-Croazia, incardinata presso la Direzione Programmazione Unitaria. L’Autorità di Gestione è stata designata, ai sensi degli art. 123 e 124 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dell’art. 21 del Regolamento (UE) n. 1299/2013, con deliberazione della Giunta regionale n. 1926 del 27 novembre 2017, sulla base del parere dell’Autorità di Audit del Programma, Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura (AVEPA) - Settore Audit Comunitario.
Il Programma ha previsto l’istituzione di un Segretariato congiunto, ai sensi dell’art. 23 del Regolamento (UE) n. 1299/2013, con compiti principalmente di supporto al Comitato di Sorveglianza e all’Autorità di Gestione. In particolare, il personale del Segretariato Congiunto è assunto, conformemente a quanto disposto dal Programma, secondo le norme vigenti rispettivamente in Italia e in Croazia attraverso una procedura aperta, trasparente e competitiva, basata su profili professionali o termini di selezione concordati e approvati da entrambi i Paesi.
Sulla base di dette indicazioni, dati i vincoli posti, nonché la particolarità dei profili richiesti, la Giunta regionale ha conseguentemente autorizzato, con deliberazioni n. 40 del 19 gennaio 2016, n. 360 del 24 marzo 2016 e n. 1439 del 15 settembre 2016, una serie di procedure di selezione per contratti di collaborazione, ai sensi dell’art. 7 co. 6 del D.Lgs. 165/2001, al fine di individuare vari profili professionali per il personale da assegnare al Segretariato Congiunto.
Le selezioni si sono svolte in inglese, lingua ufficiale del Programma con commissioni d’esame composte da membri sia italiani che croati, a fronte dell’esigenza di non precludere l’accesso alle procedure di selezione da parte di cittadini croati e in generale europei. Le selezioni hanno portato all’individuazione dei soggetti idonei, alla conseguente costituzione del Segretariato Congiunto e al relativo avvio delle attività. Sulla base dei risultati delle selezioni, l’Autorità di Gestione ha sottoscritto con ciascun soggetto selezionato un contratto di collaborazione coordinata e continuativa, ai sensi dell’art. 7 co. 6 del D.Lgs. 165/2001.
Successivamente, con deliberazione di Giunta Regionale n. 870 del 15 giugno 2018 è stata autorizzata l’indizione di due procedure di selezione per i ruoli di Capo del Segretariato e di Project Manager, a seguito delle dimissioni del personale precedentemente incaricato.
Tuttavia, durante la predisposizione degli atti per l’indizione della procedura di selezione per il ruolo di Project Manager, il Financial Assistant del Segretariato Congiunto, precedentemente individuato con decreto dell’UO AdG Italia-Croazia n. 33 del 2 dicembre 2016 e il cui contratto è stato sottoscritto in data 15 dicembre 2016 (rep. n. 33227), ha presentato le proprie dimissioni con decorrenza dal 15 agosto 2018, con nota del 12 luglio 2018 prot. n. 295638.
Si rileva che le professionalità del Project manager e Financial Assistant sono riconducibili entrambi alla medesima procedura di selezione per il profilo economico-amministrativo, in linea con quanto disposto dalla deliberazione di Giunta Regionale n. 1439/2016, che ha autorizzato le precedenti selezioni per l’individuazione delle posizioni junior dello staff del Segretariato Congiunto. La citata deliberazione n. 1439/2016, infatti, elencando i profili rilevanti al fine di selezionare i soggetti incaricati di ricoprire i diversi ruoli, comprendeva le due professionalità sopra citate nell’ambito del medesimo “profilo economico-amministrativo”, all’interno del quale sono stati individuati esattamente n. 1 Administrative Assistant, n. 1 Financial Assistant, n. 2 Project manager.
In particolare, i requisiti minimi per la selezione delle posizioni attualmente vacanti di Project Manager e di Financial Assistant sono i medesimi, di seguito riportati, parimenti indicati nella citata deliberazione n. 870/2018:
Attesa l’analogia nella tipologia di profilo professionale richiesto, si ritiene pertanto opportuno, anche in un’ottica di economia dei mezzi, che, mediante la medesima procedura comparativa autorizzata con la precedente deliberazione n. 870/2018 e finalizzata alla selezione del Project Manager, venga altresì individuata l’ulteriore figura professionale del Financial Assistant, sulla base degli stessi requisiti sopra descritti.
In linea con quando disposto con la deliberazione n. 870/2018, il nuovo contratto per il Financial Assistant dovrà prevedere, come per il Project Manager, un termine di scadenza contrattuale adeguato alla conclusione delle attività di Programma, prevista per il 31 dicembre 2023, al fine di garantire continuità e stabilità nella gestione delle diverse attività fino alla conclusione del Programma. La nuova procedura di selezione descritta dovrà necessariamente concludersi con la stipula del contratto entro il 31 dicembre 2018, nel rispetto di quanto disposto dal D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, art. 2 comma 4.
Si conferma ugualmente il compenso annuo omnicomprensivo previsto per il Financial Assistant, già precedentemente definito nella deliberazione di Giunta Regionale n. 1439/2016, pari a € 32.100,00 (al netto del rimborso per le eventuali spese di trasferta da liquidarsi a parte sugli appositi stanziamenti del Programma), determinato assumendo come parametro principale le retribuzioni del personale interno appartenente alla categoria D3, in considerazione delle attività da svolgere, delle professionalità e dell’esperienza richieste.
La spesa prevista per detto nuovo contratto è stimata fino ad un importo massimo di € 222.447,96, corrispondente ad un importo annuo di € 32.100,00 e oneri a carico dell’ente stimati in € 10.171,04 annui, stimati per 3 mensilità nel 2018 e 5 annualità, considerata la conclusione delle attività di Programma, prevista al 31 dicembre 2023.
Si richiama che l’intero costo del nuovo personale del Segretariato Congiunto sarà finanziato totalmente attraverso i capitoli di bilancio destinati all’Assistenza Tecnica del Programma, le cui risorse sono cofinanziate per l’85% dal FESR e per la restante quota di cofinanziamento nazionale, pari al 15%, dal Fondo di rotazione nazionale di cui alla delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica n. 10 del 23 gennaio 2015. Si conferma inoltre che nessun onere finanziario è chiesto a carico del Bilancio regionale quale cofinanziamento al Programma.
Sulla base del principio di economicità da assicurarsi per il buon andamento dell'azione amministrativa, al fine di conseguire l’obiettivo di garantire le attività in capo al Segretariato Congiunto e la necessaria sostituzione del personale dimissionario, attraverso il minor dispendio di risorse pubbliche, si rende opportuno non disperdere i risultati di una procedura di selezione così complessa, condivisa tra le Autorità Nazionali dei due Stati membri del Programma, Italia e Croazia, prevedendo che l’elenco di candidati idonei, generato in base agli esiti di detta selezione per il profilo economico-amministrativo, sia mantenuto valido fino al 31 dicembre 2018 al fine di consentire, entro tale termine e nel rispetto della normativa vigente in materia di lavoro, la sostituzione di eventuali ulteriori dimissioni da parte del personale del Segretariato Congiunto riconducibili al profilo economico-amministrativo di cui alla deliberazione n. 1439/2016.
Per le motivazione esposte si rende opportuno:
Le finalità e gli strumenti operativi sono stati condivisi tra le medesime sopracitate strutture regionali, Direzione Programmazione Unitaria, Unità Organizzativa AdG Italia-Croazia e Direzione Organizzazione e Personale.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
delibera
Torna indietro