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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 49 del 22 maggio 2018


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 602 del 08 maggio 2018

Autovie Venete s.p.a. Ratifica della sottoscrizione da parte del Presidente ed Amministratore Delegato della Società del II° Atto Aggiuntivo alla Convenzione di Concessione sottoscritta il 7 novembre 2007.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si procede a ratificare l’operato del Presidente ed Amministratore Delegato di Autovie Venete s.p.a. che, in ragione dell’urgenza rappresentata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in data 19 marzo 2018 ha sottoscritto il II° Atto Aggiuntivo alla Convenzione di Concessione sottoscritta il 7 novembre 2007.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con nota protocollo n. E/0014668 del 12/04/2018, è stata comunicata la convocazione dell'Assemblea ordinaria della società Autovie Venete S.p.A., in prima convocazione il giorno 27 aprile 2018 alle ore 10.00 ed occorrendo, in seconda convocazione il giorno 4 maggio 2018 stesso luogo e stessa ora, presso la “Sala Convegni Friulia” sita in via Locchi 21/B a Trieste, per deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO

  1. II° Atto Aggiuntivo alla Convenzione di Concessione sottoscritta il 7 novembre 2017 e s.m.i. e relativi allegati: delibere inerenti e conseguenti.

Con nota prot. n. U/16880 del 30.04.2018 la Società Autovie Venete s.p.a. ha comunicato che l’Assemblea ordinaria dei Soci si è regolarmente costituita in prima convocazione, senza trattare il punto previsto all’Ordine del Giorno, deliberando l’aggiornamento della seduta per il giorno 15 maggio 2018, stesso luogo e stessa ora.

Sul punto si rappresenta quanto segue.

Il rapporto concessorio fra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Società Concessioni Autostradali Venete s.p.a. è stato sino ad oggi regolato, oltre che dalla Convenzione sottoscritta il 7 novembre 2007, dall’Atto Aggiuntivo del 18/11/2009 (I° Atto Aggiuntivo), dall’Atto di Recepimento delle prescrizioni formulate dal CIPE datato 22/12/2010 ed infine dall’Atto Integrativo del 4/11/2011.

Lo Statuto della società vigente, all’art. 21 “Poteri dell’organo amministrativo”, prevede la necessaria preventiva autorizzazione dell’assemblea ordinaria per “qualsivoglia modifica della vigente Convenzione di Concessione tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Società e dei relativi allegati”.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (concedente) con nota del 20/02/2018 sollecitava la Società Autovie Venete s.p.a. (concessionario) a procedere tempestivamente alla sottoscrizione del II° Atto Aggiuntivo e del relativo Piano Finanziario, ritenendola direttamente responsabile in caso contrario “della mancata conclusione del procedimento, con conseguente accollo di tutti gli effetti da essa derivanti”.

In ragione dell’urgenza rappresentata dal M.I.T. concedente, il Presidente ed Amministratore Delegato della Società, in data 19/03/2018 procedeva alla sottoscrizione della suddetta convenzione, “salva ratifica dell’Assemblea dei Soci”.

Con il presente provvedimento si rende necessario assumere la manifestazione di volontà del socio Regione del Veneto finalizzata alla partecipazione all’assemblea societaria del 15/05/2018 avente all’ordine del giorno la ratifica dell’operato del Presidente ed Amministratore Delegato che, in ragione dell’urgenza rappresentata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (concedente), in data 19/03/2018 ha sottoscritto il II^ Atto Aggiuntivo alla Convenzione di Concessione ed i relativi allegati.

Sul punto la Società ha tramesso un’apposita relazione (Allegato A), e gli atti ivi descritti.

Quanto alle ragioni che hanno condotto alla sottoscrizione del II° Atto Aggiuntivo, le stesse devono essere in primo luogo ricondotte alla disciplina convenzionale relativa all’aggiornamento del Piano Economico Finanziario alla scadenza del periodo regolatorio. L’iter di aggiornamento del Piano Economico Finanziario (PEF) era già stato avviato nel mese di giugno 2014 e in adempimento alle richieste dell’Ente Concedente avevano fatto seguito ulteriori presentazioni del documento nel dicembre 2014, nell’aprile 2015 e, da ultimo, nel mese di agosto 2015.

Le modifiche introdotte nel citato documento rispetto al PEF del 2009 riguardano la previsione di una diversa distribuzione temporale della realizzazione degli investimenti, motivata dalle mutate prospettive dei livelli tariffari e dall’individuazione delle migliori condizioni atte a soddisfare la fruibilità da parte degli utenti della rete assentita in concessione.

Nella sostanza, il nuovo assetto ha posto come prioritario l’adeguamento dell’asse A4 con la realizzazione della terza corsia da Quarto d’Altino a San Donà di Piave, e da Portogruaro a Palmanova, nell’arco temporale che si sviluppa sino al 2021, per un volume complessivo degli investimenti pari a circa 900 milioni di Euro. Il completamento della terza corsia lungo la A4 nei rimanenti tratti, da San Donà di Piave a Portogruaro, e da Palmanova a Villesse, per un volume di investimenti pari a circa ulteriori 500 milioni di Euro, è stato, invece, posticipato al periodo successivo.

Nel mese di settembre 2017, nelle more della pubblicazione della Delibera CIPE n. 68 del 7 agosto 2017 inerente alla revisione dei criteri per la regolazione economica degli aggiornamenti dei Piani Economico Finanziari delle Società Concessionarie Autostradali (pubblicazione avvenuta in Gazzetta Ufficiale il 24 gennaio 2018), il Ministero evidenziava alla Società la necessità di giungere tempestivamente alla sottoscrizione del II° Atto Aggiuntivo alla Convenzione di Concessione, il cui testo, per la prima volta, veniva comunicato ad Autovie Venete. In tale occasione, veniva anche reso noto, seppur informalmente, il nuovo parametro del costo medio ponderato del capitale (c.d. “Wacc”, che rappresenta il costo medio del capitale che l'impresa paga a tutti i suoi investitori), elemento centrale nella definizione del piano regolatorio: il valore del Wacc prospettato dal Ministero (7,68%) in esecuzione della sopraccitata delibera CIPE risultava infatti inferiore rispetto a quello utilizzato dalla Società nella stesura del PEF (8,23%).

Autovie Venete S.p.a., a prescindere da ogni eventuale ulteriore valutazione sul merito, ha ritenuto comunque di utilizzare prudenzialmente tale valore inferiore ai fini della quantificazione dell’apposito fondo rischi dedicato alla copertura del “debito di poste figurative”. La Società ha formalizzato al Concedente le motivazioni per le quali l’adesione alla richiesta di immediata sottoscrizione incontrava oggettive difficoltà, tra le quali l’ampio lasso temporale oramai trascorso dalla trasmissione dell’aggiornamento del PEF (da ultimo agosto 2015); ha quindi sottoposto all’attenzione del Concedente un testo revisionato dello schema di II° Atto Aggiuntivo che tenesse conto sia dell’attuale disciplina convenzionale, sia delle recenti disposizioni in tema di concessioni autostradali di cui all’art. 13 bis del DL 148/2017, come modificato dalla L. 175/2017 (che disciplina l’affidamento della nuova concessione alle Regioni FVG e Veneto ovvero a propria società in  house), sia della Delibera CIPE n. 68/2017 pubblicata il 24 gennaio 2018.

Con comunicazione del 20 febbraio 2018 però il Concedente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha nuovamente sollecitato la Società a procedere alla sottoscrizione del II^ Atto Aggiuntivo e del relativo Piano Finanziario e, paventando un’inerzia della Concessionaria nel pervenire al perfezionamento del procedimento in questione, ha reso noto che “la Società sarà ritenuta quale diretta responsabile della mancata conclusione del procedimento, con conseguente accollo di tutti gli effetti da essa derivanti”.

Il Presidente di Autovie Venete s.p.a., pertanto, in ragione della posizione assunta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e tenuto conto del recepimento di alcune osservazioni formulate dalla società, ha sottoscritto, in data 19 marzo 2018, il II° Atto Aggiuntivo alla Convenzione di Concessione e i relativi allegati.

Analoga sollecitazione di sottoscrizione tempestiva dello schema di Atto Aggiuntivo trasmesso (senza possibilità di negoziare l’introduzione di eventuali modifiche) era stata già rivolta dal MIT anche alla Concessioni Autostradali Venete C.A.V. s.p.a. (partecipata pariteticamente al 50 % da ANAS e Regione Veneto) con nota prot. n. 2766 del 09/02/2018.  Con delibera n. 165 del 16/02/2018 la Giunta Regionale aveva deliberato l’approvazione dello “schema di Atto Aggiuntivo” trasmesso dal M.I.T. con la nota suddetta.

Appare pertanto necessario, ai sensi di quanto previsto dallo statuto societario, ratificare l’operato del Presidente e Amministratore Delegato di Autovie Venete s.p.a. che, in ragione dell’urgenza rappresentata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in data 19 marzo 2018 ha sottoscritto il II° Atto Aggiuntivo alla Convenzione di Concessione e relativi allegati.

In questo senso si sono espressi anche Friulia s.p.a. (Finanziaria Regionale della Regione Autonoma Friuli Giulia ed azionista di maggioranza di Autovie Venete s.p.a. con una quota pari al 72,97 %), la quale  ha  manifestato informalmente la volontà di procedere alla ratifica dell’operato del Presidente di Autovie Venete s.p.a. e la Giunta della Regione Autonomia Friuli Venezia Giulia (controllante di Friulia s.p.a. con una quota pari al 77,48 %), la quale, nel corso della seduta del 20/04/2018, con generalità n. 982 ha preso atto della necessità di procedere a tale ratifica.

Alla luce di quanto sopra rappresentato, si propone di incaricare il rappresentante regionale che parteciperà all’Assemblea di Autovie Venete s.p.a. del 15/05/2018 di votare per la ratifica dell’operato del Presidente e Amministratore Delegato che, in ragione dell’urgenza rappresentata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in data 19 marzo 2018 ha sottoscritto, “salva ratifica dell’Assemblea dei Soci”, il II° Atto Aggiuntivo alla Convenzione di Concessione e relativi allegati, salvo che dal Socio di maggioranza Friulia s.p.a. emerga in sede assembleare diversa indicazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 29/04/1985, n. 35 “Partecipazione azionaria della Regione Veneto alla società Autovie Venete spa con sede in Trieste”;

VISTO la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto”;

VISTO lo Statuto di Autovie Venete S.p.A.;

VISTA la nota di convocazione dell’assemblea ordinaria di Autovie Venete S.p.A. trasmessa con nota prot. n. 14668 del 12/04/2018;

VISTA la nota di aggiornamento della seduta al 15/05/2018 trasmessa da Autovie Venete s.p.a. con nota prot. n. 16880 del 30/04/2018;

CONSIDERATO che ai sensi dell’articolo 61, comma 3 dello Statuto del Veneto, il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato, parteciperà all’assemblea;

VISTA la relazione presentata dalla Società (Allegato A);

delibera

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. in relazione al primo punto all’ordine del giorno, di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di votare per la ratifica dell’operato del Presidente e Amministratore Delegato che, in ragione dell’urgenza rappresentata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in data 19 marzo 2018 ha sottoscritto il II° Atto Aggiuntivo alla Convenzione di Concessione e relativi allegati, salvo che dal Socio di maggioranza Friulia s.p.a. emerga in sede assembleare diversa indicazione;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di pubblicare la presente deliberazione, ad esclusione dell’allegato, nel Bollettino Ufficiale Regionale e nel sito internet della Regione del Veneto.

Allegato (omissis)

Allegati (omissis)

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